
Il Citrus reticulata, comunemente noto come Mandarino, è un piccolo albero o arbusto sempreverde della famiglia delle Rutaceae. Originario della Cina e del Sud-Est asiatico, è apprezzato a livello globale per i suoi frutti dolci, succosi e facili da sbucciare. Il mandarino è una delle specie di agrumi 'vere', da cui derivano molte altre cultivar e ibridi. L'albero ha una chioma densa, foglie sottili e produce fiori bianchi molto profumati, seguiti da frutti sferici o leggermente appiattiti.
Clima ideale: Subtropicale e temperato caldo. È più resistente al freddo rispetto all'arancio dolce e al limone, ma temperature inferiori a -5°C possono causare danni. Preferisce estati calde per una buona maturazione dei frutti.
Tipo terreno: Ben drenato, leggermente acido (pH 6.0-7.0), sabbioso-limoso o argilloso-sabbioso. Non tollera i ristagni idrici. Necessita di una buona aerazione radicale.
Esposizione solare: Pieno sole. Richiede molta luce per una crescita vigorosa e una produzione abbondante di frutti dolci. Almeno 6-8 ore di luce solare diretta al giorno.
Fabbisogno idrico: Medio. Richiede irrigazioni regolari, specialmente durante i periodi di siccità e nelle fasi di fioritura e accrescimento dei frutti. Evitare eccessi o carenze idriche prolungate.
Concimazione: Regolare, con formulazioni specifiche per agrumi. Particolarmente importante l'apporto di potassio per la dolcezza e la qualità dei frutti, e azoto per la crescita vegetativa.
Potatura: Annuale, per mantenere la forma, favorire l'arieggiamento della chioma, eliminare rami secchi o malati e stimolare la fruttificazione. La potatura deve essere meno severa rispetto ad altri agrumi.
Propagazione: Innesto (metodo principale per le varietà commerciali e per la resistenza alle malattie e ai tipi di suolo), Talea (possibile, ma meno comune e con risultati meno uniformi), Seme (utilizzato per i portainnesti o per la ricerca di nuove varietà, ma non riproduce fedelmente la pianta madre)
Periodo consigliato:
Profondità semina cm:
Distanza tra le file:
Terreno ideale:
Esposizione solare:
Temperatura germinazione minima:
Temperatura germinazione massima:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa ideale:
Distanza tra pianta:
Distanza tra file:
Cure post trapianto:
Note:
Frequenza consigliata:
Metodo:
Segni di stress idrico:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa:
Concimi consigliati:
Frequenza:
Modalità applicazione:
Note:
Età pianta anni:
Periodo consigliato:
Tipo di potatura:
Interventi sconsigliati:
Note:
Periodo consigliato:
Frequenza rinvaso anni:
Segni necessità rinvaso:
Tipo terriccio consigliato:
Note:
Periodo consigliato:
Tipo innesto:
Porta innesto consigliato:
Cure post innesto consigliato:
Note:
Periodo raccolta:
Fase maturazione ideale:
Metodo:
Conservazione post raccolta:
Note:
Dominio: Eukaryota
Regno: Plantae
Divisione: Magnoliophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Sapindales
Famiglia: Rutaceae
Genere: Citrus
Specie: Citrus reticulata
Nome scientifico: Citrus reticulata Blanco
Nomi alternativi: Mandarin orange, Tangerine
Tipi: Climi subtropicali e temperati caldi, Giardini domestici, Frutteti commerciali, Serre in climi freddi
Distribuzione Geografica: Cina, Giappone, Corea, Bacino del Mediterraneo (Spagna, Italia, Turchia), Stati Uniti (Florida, California), Brasile, Argentina
Portamento: Piccolo albero o arbusto sempreverde, con chioma arrotondata e densa, a volte con rami penduli.
Altezza: 2-5 metri (spesso mantenuto più basso con la potatura)
Diametro chioma: 2-4 metri
Tipo: Esperidio, di forma sferica o leggermente appiattita ai poli. Buccia sottile, facilmente staccabile, con abbondanti ghiandole oleifere.
Colore: Arancione intenso, a volte con sfumature rossastre. Polpa arancione brillante, succosa, dolce e aromatica.
Periodo Maturazione: Autunno-inverno (ottobre-marzo), a seconda della varietà. Alcune varietà sono precoci, altre tardive.
Colore: Bianco candido o leggermente crema.
Forma: Piccoli, regolari, pentameri, molto profumati, solitari o raggruppati all'ascella delle foglie.
Periodo Fioritura: Primavera (aprile-maggio), con una fioritura abbondante che precede la maturazione dei frutti in autunno/inverno.
Profumo: Intenso, dolce, tipico degli agrumi (zagara), ma con una nota più delicata rispetto all'arancio.
Impollinazione: Entomofila (principalmente api e altri insetti)Autogamia (molte varietà sono autofertili)
Forma: Lanceolate-ovali, più piccole e sottili rispetto ad altri agrumi. Apice acuminato, base arrotondata. Margine crenato o intero. Il picciolo non presenta ali o sono molto ridotte.
Disposizione: Alternate, semplici.
Colore: Verde brillante e lucido sulla pagina superiore, più chiaro su quella inferiore.
Caratteristiche: Ricche di ghiandole oleifere che rilasciano un aroma fragrante e distintivo quando strofinate.
Tipo: Legnoso, eretto o con rami più flessibili. Corteccia liscia e grigiastra da giovane, con l'età può diventare leggermente più rugosa. Raramente spinoso.
Colore: Marrone-grigiastro
Caratteristiche: I rami sono sottili e possono essere privi di spine o con spine molto piccole e flessibili.
Tipo: Fittonante con un sistema radicale fibroso e più superficiale rispetto ad altri agrumi. Spesso innestato su portainnesti specifici.
Caratteristiche: Sensibili al ristagno idrico. Richiedono un terreno ben drenato. Meno profonde, il che li rende più suscettibili alla siccità superficiale.
Fotosintesi: Processo C3. Efficiente in condizioni di buona luce e temperature miti. Contribuisce all'accumulo di zuccheri nei frutti.
Traspirazione: Regolata dagli stomi. La pianta gestisce la perdita d'acqua, ma prolungate siccità possono compromettere la produzione.
Respirazione cellulare: Processo metabolico standard per la produzione di energia, influenzato dalla temperatura e dalla disponibilità di carboidrati.
Assorbimento nutrienti: Assorbiti dalle radici dal suolo. Richiede un apporto equilibrato di nutrienti, in particolare potassio per la qualità dei frutti e azoto per la crescita vegetativa.
Modalità: Sessuale (semi), Asessuale (innesto, talea)
Agenti (impollinazione): Insetti (api), Vento (ruolo minore)
Meccanismi (impollinazione): I fiori sono ermafroditi e attraggono gli insetti. Molte varietà sono autofertili e non richiedono impollinazione incrociata per fruttificare, anche se può migliorare la resa.
Agenti (disseminazione): Umano (piantando semi, innestando)
Meccanismi (disseminazione): I semi, quando presenti nel frutto, sono dispersi dall'uomo. La propagazione è prevalentemente vegetativa per mantenere le caratteristiche varietali.
Periodo riproduttivo: Fioritura in primavera. La maturazione dei frutti si concentra tra l'autunno e l'inverno, a seconda della varietà.
Sviluppo giovani: Da seme: le piantine possono essere utilizzate come portainnesti o per la ricerca genetica. Da innesto: il germoglio della varietà desiderata viene unito a un portainnesto per una rapida produzione.
Durata media vita: 30-60 anni, con una vita produttiva di circa 15-40 anni.
Tappe principali: Seme \rightarrow Germinazione \rightarrow Piantina \rightarrow Albero giovane \rightarrow Albero adulto (produttivo) \rightarrow Fioritura/Fruttificazione \rightarrow Senescenza.
Usi alimentari: Frutto consumato fresco, per spremute, marmellate, canditi, dolci, bevande. La buccia è utilizzata per oli essenziali e aromi.
Usi medicinali: Ricco di vitamina C, flavonoidi e antiossidanti. Benefico per il sistema immunitario. L'olio essenziale è usato in aromaterapia per le proprietà rilassanti e purificanti.
Usi ornamentali: Coltivato in giardini, terrazzi e come pianta da appartamento (in vasi grandi) per la sua bellezza, il profumo dei fiori e i frutti decorativi.
Usi industriali: Produzione di succhi, oli essenziali (per profumeria, cosmetica, alimentare), aromi naturali. La polpa residua può essere usata per mangimi animali.
Impatto culturale: Simbolo di prosperità e buona fortuna in alcune culture asiatiche. Il colore arancione è associato al calore e alla gioia. Frutto popolare durante le festività invernali.
Mitologia / Leggende: Non esistono specifiche mitologie o leggende legate direttamente al mandarino, ma gli agrumi in generale sono stati oggetto di miti e simbolismi in diverse culture.
Gestione agricola: Richiede potatura regolare, concimazione specifica, irrigazione controllata e protezione dalle gelate.
Sfruttamento: Ampio sfruttamento agricolo per il mercato del fresco e l'industria alimentare. È una delle specie di agrumi più diffuse a livello globale.
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