Gli afidi sono piccoli insetti fitofagi che si nutrono della linfa delle piante, causando deperimento, deformazioni e trasmettendo virus. Si trovano tipicamente in colonie dense sui nuovi germogli e sulla pagina inferiore delle foglie.
Nome comune: Afidi
Nome sicentifico agente: Aphidoidea
Sinonimi: Pidocchi delle pianteGorgoglioniPollini
Categoria problema: Insetto
Agente tipo: Insetto fitofago
Ciclo biologico e sviluppo: Il ciclo vitale è complesso. In primavera, le femmine (fondatrici) nate da uova svernanti generano per partenogenesi altre femmine attere. Con l'aumentare della popolazione, compaiono individui alati che migrano su altre piante. In autunno compaiono maschi e femmine che si accoppiano e depongono l'uovo durevole per lo svernamento.
Ambiente favorevole: Temperature miti (18-25°C), ambienti poco ventilati e piante stressate da siccità o eccesso di concimazioni azotate sono le condizioni ideali per la loro rapida proliferazione.
Piante ospiti principali: Rose, Fagioli, Pomodori, Melo, Pesco, Ortensie, Oleandro
Piante ospiti secondarie: Quasi tutte le piante da orto, da frutto e ornamentali possono essere attaccate da specifiche specie di afidi.
Danni diretti: Sottrazione di linfa elaborata, che indebolisce la pianta., Deformazione di foglie, germogli e frutti a causa delle punture di suzione.
Danni indiretti: Produzione di melata, una sostanza zuccherina che favorisce lo sviluppo di funghi (fumaggini)., Trasmissione di virosi vegetali (mosaico, nanismo, etc.).
Impatto economico/culturale: Può causare significative perdite di produzione in agricoltura, sia per il danno diretto al raccolto sia per il deprezzamento commerciale dei frutti. Nelle ornamentali il danno è principalmente estetico.
Sintomi su foglie: Accartocciamento, arricciamento e ingiallimento delle foglie. Presenza di insetti sulla pagina inferiore. Spesso le foglie appaiono appiccicose a causa della produzione di melata.
Sintomi su fusto e rami: Formazione di dense colonie sui fusti più teneri e sui giovani rami, specialmente vicino agli apici vegetativi.
Sintomi su fiori e frutti: Deformazione dei boccioli fiorali, che possono non aprirsi o cadere precocemente (cascola). I frutti possono crescere deformi e stentati.
Sintomi su radici e colletto: Alcune specie di afidi (es. fillossera) attaccano le radici, causando galle e deperimento generale della pianta. Non è il sintomo più comune per la maggior parte degli afidi.
Sintomi generali: Crescita stentata, deperimento generale, presenza di formiche che si nutrono della melata prodotta dagli afidi. Sviluppo di fumaggine (una muffa nera) sulla melata.
Prevenzione: Evitare eccessi di concimazione azotata., Favorire la biodiversità piantando fiori che attraggono insetti utili (es. tagete, calendula)., Garantire una corretta irrigazione e ventilazione.
Lotta biologica e predatori naturali: Introduzione o salvaguardia di predatori naturali come Coccinellidi (coccinelle), Sirfidi e Crisopidi., Utilizzo di parassitoidi come gli imenotteri del genere Aphidius.
Rimedi fisici & meccanici: Rimozione manuale delle colonie con un panno o un batuffolo di cotone., Getto d'acqua a pressione moderata per far cadere gli insetti., Utilizzo di trappole cromotropiche gialle per monitorare la presenza degli adulti alati.
Nome prodotto: Sapone Molle Potassico
Descrizione uso: Agisce per contatto, sciogliendo l'esoscheletro degli afidi. Nebulizzare sulla pianta, bagnando bene le colonie. Non usare nelle ore calde.
Nome prodotto: Olio di Neem
Descrizione uso: Agisce come insetticida, fagodeterrente e regolatore di crescita. Diluire in acqua e spruzzare, preferibilmente la sera.
Nome prodotto: Estratto di Ortica
Descrizione uso: Macerato o decotto di ortica ha un'azione repellente e rinvigorente per la pianta.
Curiosità: Gli afidi hanno un rapporto simbiontico con le formiche. Le formiche proteggono gli afidi dai predatori e in cambio si nutrono della melata zuccherina che questi producono.
Regno: Animalia
Phylum: Arthropoda
Classe: Insecta
Ordine: Hemiptera
Famiglia: Aphididae
Genere: Varia (es. Aphis, Myzus)
Specie: Varia (es. Aphis gossypii, Myzus persicae)
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