
Il Citrus maxima, comunemente noto come Pomelo (o pummelo, shaddock), è il più grande frutto tra tutti gli agrumi, considerato una delle specie ancestrali da cui sono derivati molti altri agrumi ibridi, incluso il pompelmo. Originario del Sud-Est asiatico, in particolare della Malesia e della Polinesia, è un albero sempreverde di notevoli dimensioni, coltivato per i suoi frutti imponenti dalla buccia spessa e dalla polpa dolce-acida, a volte leggermente amara. L'albero produce fiori grandi e profumati e ha un fogliame denso.
Clima ideale: Tropicale e subtropicale caldo. Molto sensibile al freddo e al gelo; le temperature sotto i 0°C possono causare danni significativi. Richiede un lungo periodo caldo per la maturazione completa dei frutti.
Tipo terreno: Ben drenato, profondo, fertile, leggermente acido (pH 6.0-7.0). Non tollera i ristagni idrici, che possono portare a marciumi radicali. Preferisce terreni sabbiosi o limosi.
Esposizione solare: Pieno sole. Necessita di molta luce solare diretta (almeno 8 ore al giorno) per una crescita sana, una fioritura abbondante e la produzione di frutti di grandi dimensioni e qualità.
Fabbisogno idrico: Medio-alto. Richiede irrigazioni regolari e abbondanti, specialmente durante i periodi di siccità e nelle fasi di fioritura e accrescimento dei frutti. Evitare stress idrici.
Concimazione: Regolare e bilanciata, con formulazioni specifiche per agrumi che forniscano macro e micronutrienti essenziali. Importante per sostenere la crescita vigorosa dell'albero e la grande dimensione dei frutti.
Potatura: Di formazione nei primi anni per creare una struttura robusta e di mantenimento annuale per favorire l'arieggiamento della chioma, rimuovere rami secchi o malati e stimolare la produzione.
Propagazione: Seme (comunemente usato per i portainnesti per la sua robustezza), Innesto (per le varietà desiderate di pomelo o per altri agrumi), Talea (meno comune)
Periodo consigliato:
Profondità semina cm:
Distanza tra le file:
Terreno ideale:
Esposizione solare:
Temperatura germinazione minima:
Temperatura germinazione massima:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa ideale:
Distanza tra pianta:
Distanza tra file:
Cure post trapianto:
Note:
Frequenza consigliata:
Metodo:
Segni di stress idrico:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa:
Concimi consigliati:
Frequenza:
Modalità applicazione:
Note:
Età pianta anni:
Periodo consigliato:
Tipo di potatura:
Interventi sconsigliati:
Note:
Periodo consigliato:
Frequenza rinvaso anni:
Segni necessità rinvaso:
Tipo terriccio consigliato:
Note:
Periodo consigliato:
Tipo innesto:
Porta innesto consigliato:
Cure post innesto consigliato:
Note:
Periodo raccolta:
Fase maturazione ideale:
Metodo:
Conservazione post raccolta:
Note:
Dominio: Eukaryota
Regno: Plantae
Divisione: Magnoliophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Sapindales
Famiglia: Rutaceae
Genere: Citrus
Specie: Citrus maxima
Nome scientifico: Citrus maxima (Burm.) Merr.
Nomi alternativi: Pummelo, Shaddock, Jabong
Tipi: Climi tropicali e subtropicali caldi e umidi, Giardini, Piantagioni commerciali, Aree protette dal gelo
Distribuzione Geografica: Sud-Est asiatico (Thailandia, Malesia, Indonesia, Vietnam), Cina, India, Israele, Stati Uniti (Florida, California)
Portamento: Albero sempreverde di grandi dimensioni, con una chioma densa, espansa e un portamento vigoroso.
Altezza: 6-15 metri (spesso mantenuto più basso in coltivazione)
Diametro chioma: 5-10 metri
Tipo: Esperidio, di dimensioni molto grandi (il più grande agrume), sferico o a forma di pera, con buccia molto spessa e spugnosa.
Colore: Giallo pallido, verdastro o rosato. Polpa giallo pallido, rosata o rossa, con spicchi grandi e semi abbondanti (o assenti in alcune cultivar).
Periodo Maturazione: Generalmente autunno-inverno (ottobre-marzo), ma la maturazione può richiedere diversi mesi. I frutti possono persistere sull'albero a lungo.
Colore: Bianco crema o leggermente giallastro, con stami gialli e numerosi.
Forma: Molto grandi (i più grandi tra gli agrumi), regolari, pentameri, intensamente profumati, solitari o in piccoli grappoli ascellari.
Periodo Fioritura: Principalmente in primavera (marzo-maggio), ma può fiorire sporadicamentenel corso dell'anno in climi favorevoli.
Profumo: Intenso, dolce, simile al fiore d'arancio ma con una nota più 'pesante' e tropicale.
Impollinazione: Entomofila (principalmente api)Autogamia
Forma: Molto grandi, ovali-oblunghe, con apice ottuso o arrotondato e base cuneata. Margine intero o leggermente crenato. Il picciolo è grande e distintamente alato, con ali a forma di cuore.
Disposizione: Alternate, semplici.
Colore: Verde scuro lucido sulla pagina superiore, più chiaro e leggermente pubescente su quella inferiore.
Caratteristiche: Contengono numerose ghiandole oleifere che rilasciano un profumo distintivo quando strofinate.
Tipo: Legnoso, eretto, con rami robusti e spesso ricoperti di spine lunghe e spesse (soprattutto le piante giovani). Corteccia liscia e grigiastra.
Colore: Marrone-grigiastro
Caratteristiche: Il legno è forte e può essere utilizzato.
Tipo: Fittonante con un ampio sistema radicale fibroso. Spesso utilizzato come portainnesto per altri agrumi per la sua robustezza.
Caratteristiche: Richiedono un terreno profondo e ben drenato. Sono sensibili al ristagno idrico.
Fotosintesi: Processo C3, altamente efficiente in condizioni di luce intensa. La grande superficie fogliare contribuisce a una fotosintesi elevata.
Traspirazione: Regolata dagli stomi. La pianta ha una buona capacità di regolare la perdita d'acqua, ma preferisce un'umidità ambientale costante.
Respirazione cellulare: Processo metabolico standard per la produzione di energia, influenzato dalle temperature e dalla disponibilità di nutrienti.
Assorbimento nutrienti: Assorbiti dalle radici. Richiede un apporto significativo di nutrienti, in particolare potassio e calcio, per la crescita dei frutti e la robustezza dell'albero.
Modalità: Sessuale (semi), Asessuale (innesto, talea)
Agenti (impollinazione): Insetti (api, farfalle), Vento (in misura minore)
Meccanismi (impollinazione): I fiori sono ermafroditi e attraggono gli impollinatori. Molte varietà sono autofertili, ma l'impollinazione incrociata può migliorare la produzione e la qualità dei frutti.
Agenti (disseminazione): Animali (consumo del frutto), Umano (piantando i semi, innestando)
Meccanismi (disseminazione): I semi sono dispersi naturalmente da animali che consumano i frutti. In coltivazione, la propagazione avviene principalmente tramite semina (per i portainnesti) o innesto (per le cultivar).
Periodo riproduttivo: Fioritura principale in primavera, con maturazione dei frutti che si estende per diversi mesi, fino all'inverno.
Sviluppo giovani: Da seme: le piantine di pomelo sono spesso utilizzate come portainnesti per altri agrumi, grazie alla loro robustezza e tolleranza a suoli difficili.
Durata media vita: 50-100 anni o più, con una vita produttiva di 30-70 anni.
Tappe principali: Seme \rightarrow Germinazione \rightarrow Piantina \rightarrow Albero giovane \rightarrow Albero adulto (produttivo) \rightarrow Fioritura/Fruttificazione \rightarrow Senescenza.
Usi alimentari: Frutto consumato fresco, dopo aver rimosso la buccia spessa e le membrane interne amare. Utilizzato in insalate di frutta, succhi, e a volte in marmellate o canditi (dalla buccia).
Usi medicinali: Ricco di vitamina C, antiossidanti e fibre. Contribuisce alla salute digestiva e immunitaria. In alcune tradizioni, è usato per la tosse e i problemi digestivi.
Usi ornamentali: Coltivato in giardini e parchi per la sua bellezza esotica, i fiori profumati e i frutti spettacolari.
Usi industriali: Produzione su piccola scala di oli essenziali dalla buccia. Il suo utilizzo principale in agricoltura è come portainnesto robusto per altri agrumi.
Impatto culturale: Simbolo di prosperità e buona fortuna in alcune culture asiatiche, in particolare durante il Capodanno cinese.
Mitologia / Leggende: Il pomelo è una delle specie di agrumi considerate antenate del famoso 'frutto proibito' del Giardino dell'Eden in alcune interpretazioni.
Gestione agricola: Richiede potatura, concimazione e irrigazione attente, e protezione dal gelo per una buona produzione.
Sfruttamento: Coltivato principalmente in Asia per il consumo fresco, ma anche globalmente per il suo valore come portainnesto e la sua importanza genetica.
Le informazioni presenti su questo sito hanno esclusivamente scopo educativo e informativo. Sebbene ci impegniamo a fornire contenuti accurati e aggiornati, non garantiamo l'assoluta correttezza, completezza o affidabilità dei dati forniti. I contenuti sono generati anche tramite strumenti di intelligenza artificiale e potrebbero contenere errori.
Questo sito non fornisce consigli medici, veterinari, alimentari, farmacologici o di altro tipo. Non ci assumiamo alcuna responsabilità per eventuali danni, diretti o indiretti, derivanti dall’uso delle informazioni pubblicate.
Per qualsiasi uso pratico delle informazioni (es. riconoscimento di piante, animali, alimentazione, cure, ecc.) si consiglia di consultare sempre un esperto qualificato.