Benvenuto in questa guida completa sull'innesto a pezza, una tecnica di innesto a gemma che si distingue per la sua efficacia, specialmente su piante con corteccia spessa come noci, castagni e alcuni alberi da frutto. Se cerchi un metodo robusto per propagare le tue varietà preferite o per migliorare le caratteristiche delle tue piante, l'innesto a pezza è una scelta eccellente. Ti guideremo attraverso ogni passaggio, spiegandoti non solo il 'come', ma anche il 'perché' dietro ogni operazione. Preparati a trasformare la tua passione per il giardinaggio in una vera e propria arte!
Assicurati di avere tutto il necessario prima di iniziare l'innesto a pezza!
| Attrezzo | Utilizzo Principale | Note |
|---|---|---|
| Coltello da innesto | Tagli di precisione su corteccia | Lama affilatissima e sterilizzata |
| Innestatoio a pezza | Tagli precisi su marza e portainnesto | Opzionale, ma consigliato per precisione |
| Nastro da innesto | Legatura dell'innesto | Stretto ma non strangolante, trasparente per monitoraggio |
| Disinfettante | Pulizia attrezzi | Alcool al 70% o candeggina diluita |
| Guanti da giardinaggio | Protezione mani e pulizia | Robusti e confortevoli |
Il periodo ideale è a fine primavera o inizio estate (giugno-luglio in Italia), quando la corteccia del portainnesto si stacca facilmente ('in succhio') e le gemme della marza sono ben formate ma ancora dormienti.
È particolarmente indicato per specie con corteccia spessa, come noci, castagni, fichi, gelsi e alcuni alberi da frutto, dove l'innesto a 'T' potrebbe essere meno efficace a causa dello spessore della corteccia.
Dopo 3-5 settimane, la gemma sulla pezza dovrebbe apparire turgida e verde. Se era presente il picciolo della foglia, dovrebbe ingiallire e cadere facilmente al tocco. Se la pezza o la gemma appaiono secche o nere, l'innesto è fallito.
Alcune tecniche prevedono di rimuovere un sottile strato di legno dalla pezza per favorire un migliore contatto del cambio. Tuttavia, nell'innesto a pezza, è comune lasciare un sottile strato di legno attaccato alla gemma, specialmente quando si innestano noci o castagni, per proteggere la gemma stessa.
Il successo dell'innesto a pezza si basa sulla formazione di un callo di cicatrizzazione tra il cambio (lo strato di cellule meristematiche che si trova tra il legno e la corteccia) della pezza e quello del portainnesto. Quando i due cambi vengono a contatto e sono mantenuti saldamente uniti dalla legatura, le cellule del cambio iniziano a dividersi rapidamente, formando questo callo. Successivamente, le cellule del callo si differenzieranno in nuovi tessuti vascolari (xilema e floema), creando una connessione funzionale che permette il flusso di acqua, nutrienti e zuccheri tra portainnesto e marza.
La legatura stretta è fondamentale perché assicura il massimo contatto tra i cambi e la pressione necessaria per stimolare la divisione cellulare. Allo stesso tempo, la legatura protegge la ferita dall'essiccazione e dall'ingresso di patogeni. Una buona sigillatura e protezione sono cruciali per mantenere un ambiente umido intorno alla zona di innesto, favorendo la guarigione. La presenza di un sottile strato di legno sotto la gemma nella pezza può aiutare a mantenere l'umidità e a proteggere la gemma stessa.
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