L'Actinidia chinensis, conosciuta come kiwi a polpa gialla o 'Kiwi Gold', è una specie di liana decidua dioica (con piante maschili e femminili distinte), strettamente imparentata con il kiwi comune (Actinidia deliciosa). È originaria anch'essa della Cina ed è coltivata per i suoi frutti con polpa giallo-dorata, liscia e dolce, spesso con una buccia meno pelosa e più sottile rispetto al kiwi verde. I suoi fiori sono bianchi o crema, e compaiono in tarda primavera. Questo tipo di kiwi è diventato estremamente popolare negli ultimi decenni per il suo sapore più delicato e dolce, e per la sua consistenza meno acidula, offrendo un'alternativa al kiwi verde tradizionale.
Clima ideale: Temperato, con inverni miti (fabbisogno in ore di freddo generalmente inferiore a quello dell'A. deliciosa, circa 200-400 ore sotto 7.2°C) ed estati lunghe, calde e umide. Sensibile alle gelate tardive primaverili e precoci autunnali. Alcune cultivar sono più tolleranti al caldo estivo rispetto al kiwi verde.
Tipo terreno: Fertile, profondo, ben drenato, sub-acido (pH 5.5-7.0) e ricco di materia organica. È cruciale evitare ristagni idrici, che sono la principale causa di marciume radicale e predispongono alla PSA. Un ottimo drenaggio è fondamentale.
Esposizione solare: Pieno sole per una produzione ottimale di frutti e un'adeguata maturazione e colorazione della polpa. In climi molto caldi, una leggera ombreggiatura nelle ore più intense del pomeriggio può prevenire scottature fogliari e dei frutti.
Fabbisogno idrico: Alto. Richiede irrigazioni regolari e abbondanti, soprattutto durante il periodo di crescita dei frutti (dalla fioritura alla raccolta) e in assenza di piogge sufficienti. Il terreno deve essere mantenuto costantemente umido ma mai inzuppato. L'irrigazione a goccia è il metodo più efficiente.
Concimazione: Esigente in nutrienti, simile all'A. deliciosa. Richiede concimazioni regolari con fertilizzanti bilanciati NPK, con particolare attenzione al potassio per la qualità del frutto e ai microelementi come il boro e il magnesio. Le dosi e i tempi sono specifici per le esigenze della cultivar e del suolo.
Potatura: Essenziale e rigorosa, simile a quella dell'A. deliciosa. Include la potatura secca (in inverno, per rimuovere i rami che hanno fruttificato e selezionare i nuovi capi a frutto) e la potatura verde (in estate, per controllare la crescita vegetativa, migliorare l'illuminazione, la ventilazione e facilitare l'impollinazione e la raccolta).
Propagazione: Per talea (il metodo più comune per le varietà femminili, garantendo la fedeltà varietale), Per innesto (spesso su portainnesti resistenti o per convertire varietà), Per micropropagazione (per la produzione in massa di piante sanitarie e uniformi), Per seme (usato solo per la selezione di nuove varietà, non garantisce la fedeltà varietale)
Periodo consigliato:
Profondità semina cm:
Distanza tra le file:
Terreno ideale:
Esposizione solare:
Temperatura germinazione minima:
Temperatura germinazione massima:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa ideale:
Distanza tra pianta:
Distanza tra file:
Cure post trapianto:
Note:
Frequenza consigliata:
Metodo:
Segni di stress idrico:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa:
Concimi consigliati:
Frequenza:
Modalità applicazione:
Note:
Età pianta anni:
Periodo consigliato:
Tipo di potatura:
Interventi sconsigliati:
Note:
Periodo consigliato:
Frequenza rinvaso anni:
Segni necessità rinvaso:
Tipo terriccio consigliato:
Note:
Periodo consigliato:
Tipo innesto:
Porta innesto consigliato:
Cure post innesto consigliato:
Note:
Periodo raccolta:
Fase maturazione ideale:
Metodo:
Conservazione post raccolta:
Note:
Dominio: Eukaryota
Regno: Plantae
Divisione: Tracheophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Ericales
Famiglia: Actinidiaceae
Genere: Actinidia
Specie: Actinidia chinensis
Nome scientifico: Actinidia chinensis Planch.
Nomi alternativi: Kiwi Gold, Kiwi giallo, Gialla della Cina
Tipi: Margini di foreste e boschi, Terreni collinari e montani umidi, Aree boschive aperte
Distribuzione Geografica: Cina (originaria delle valli del Fiume Azzurro e del Fiume Giallo), Nuova Zelanda (sviluppo e commercializzazione delle principali cultivar 'Gold'), Italia, Cile, Francia
Portamento: Liana rampicante decidua, vigorosa, con fusti volubili che necessitano di supporto.
Altezza: 3-9 m (o più, se supportata)
Diametro chioma: 2-6 m (a seconda del sistema di allevamento)
Tipo: Bacche ovali o oblunghe.
Colore: Buccia: marrone, spesso liscia o con peluria molto fine (quasi glabra), più sottile e meno ruvida. Polpa: giallo brillante o dorato, con piccoli semi neri commestibili.
Periodo Maturazione: Autunno (da settembre a novembre, a seconda della varietà e del clima). Vengono raccolti duri e maturano dopo la raccolta.
Colore: Bianco crema o bianco puro, che può virare leggermente al giallo pallido con l'età.
Forma: A coppa aperta, grandi (3-5 cm di diametro), con 5-6 petali e numerosi stami vistosi. I fiori maschili hanno stami e polline funzionali ma pistillo abortito, i fiori femminili hanno stami con polline sterile e un pistillo funzionale con ovario ben sviluppato.
Periodo Fioritura: Tarda primavera - inizio estate (da maggio a giugno, a seconda del clima), leggermente prima o contemporaneamente all'A. deliciosa.
Profumo: Leggero, dolce e gradevole.
Impollinazione: ApiInsetti (meno efficienti)Vento (minima)
Forma: Ampie, ovali o cordate, con apice appuntito e margini interi o leggermente dentellati. La pagina superiore è verde scuro, quella inferiore più chiara e spesso glabra o con peluria molto fine.
Disposizione: Alternate, semplici, grandi (10-25 cm di lunghezza).
Colore: Verde scuro intenso in estate, che si trasforma in giallo o giallo-arancio in autunno prima della caduta.
Caratteristiche: Generalmente meno pelose e più lisce rispetto a quelle dell'A. deliciosa. Decidue.
Tipo: Legnoso, flessibile nei primi anni, poi più rigido. Ramificato.
Colore: Giovane: spesso con sfumature rossastre e meno peloso del kiwi verde; maturo: grigio-marrone.
Caratteristiche: Superficie esterna con peluria fine o quasi glabra (meno pelosa rispetto all'A. deliciosa).
Tipo: Fibrosa, relativamente superficiale ma estesa.
Caratteristiche: Sensibile ai ristagni idrici. Richiede un terreno ben drenato ma costantemente umido.
Fotosintesi: Avviene nelle foglie durante la stagione di crescita. La pianta è efficiente nella produzione di biomassa e accumulo di zuccheri e carotenoidi nei frutti.
Traspirazione: Regolata dagli stomi. Richiede un'adeguata disponibilità idrica, soprattutto durante la fase di sviluppo dei frutti.
Respirazione cellulare: Processo metabolico standard per la produzione di energia.
Assorbimento nutrienti: Assorbe nutrienti dal suolo tramite le radici. Preferisce suoli acidi (pH 5.5-7.0) e ricchi di materia organica. È esigente in nutrienti per una produzione elevata.
Modalità: Sessuale (semi), Asessuale (talea, innesto, micropropagazione)
Agenti (impollinazione): Api (principali impollinatori), Impollinazione manuale (in coltivazioni intensive, per aumentare la resa)
Meccanismi (impollinazione): La pianta è dioica, quindi sono necessari esemplari maschili e femminili in proporzione adeguata (generalmente 1 maschio ogni 5-8 femmine) per la fruttificazione. Il polline viene trasferito dagli stami maschili al pistillo femminile.
Agenti (disseminazione): Animali (consumando il frutto), Umano (piantando semi)
Meccanismi (disseminazione): I frutti sono succulenti e ricchi di semi, attirando animali che ne disperdono i semi. In agricoltura, la disseminazione avviene tramite propagazione vegetativa o piantumazione controllata di semi.
Periodo riproduttivo: Fioritura in tarda primavera-inizio estate. I frutti si sviluppano durante l'estate e maturano in autunno.
Sviluppo giovani: I semi germinano formando una giovane piantina. Le piante da seme possono essere maschili o femminili e non garantiscono la fedeltà varietale. Per questo, la propagazione vegetativa (talea, innesto) è il metodo più comune per la coltivazione commerciale.
Durata media vita: Le piante di kiwi possono vivere per 20-40 anni o più in condizioni ideali e ben gestite.
Tappe principali: Seme \rightarrow Germinazione \rightarrow Piantina \rightarrow Pianta giovane (periodo improduttivo di 2-3 anni) \rightarrow Pianta matura (produttiva) \rightarrow Fioritura \rightarrow Fruttificazione \rightarrow Produzione di nuovi semi.
Usi medicinali: Non ci sono usi medicinali tradizionali significativi, ma il consumo del frutto è associato a benefici per la salute grazie al suo alto contenuto vitaminico e nutrizionale.
Usi ornamentali: Meno comune come pianta ornamentale rispetto all'A. deliciosa, ma le sue caratteristiche di liana vigorosa possono essere sfruttate in contesti paesaggistici.
Usi industriali: I frutti vengono trasformati in succhi, puree, concentrati e prodotti disidratati. L'enzima actinidina presente nel kiwi è utilizzato nell'industria alimentare per intenerire la carne.
Impatto culturale: Il kiwi a polpa gialla ha conquistato rapidamente i mercati mondiali, diventando un simbolo di innovazione e diversificazione nel settore della frutticoltura. È percepito come un frutto di alta qualità e dal gusto raffinato.
Mitologia / Leggende: Come per il kiwi comune, le sue origini sono in Cina, ma la sua popolarità e il nome 'Kiwi Gold' sono legati agli sforzi di marketing e selezione varietale della Nuova Zelanda.
Gestione agricola: Richiede un'agricoltura intensiva con sistemi di allevamento specifici (pergolati, tende), potature annuali rigorose (potatura verde e secca), impollinazione controllata (spesso con apiere), gestione dell'irrigazione e della nutrizione, e protezione da gelo e malattie. Alcune cultivar 'gold' sono più suscettibili alla PSA.
Sfruttamento: Coltivazione su larga scala per la produzione di frutta, con un focus sulla qualità e il gusto. La ricerca e lo sviluppo di nuove cultivar sono continui.
Le informazioni presenti su questo sito hanno esclusivamente scopo educativo e informativo. Sebbene ci impegniamo a fornire contenuti accurati e aggiornati, non garantiamo l'assoluta correttezza, completezza o affidabilità dei dati forniti. I contenuti sono generati anche tramite strumenti di intelligenza artificiale e potrebbero contenere errori.
Questo sito non fornisce consigli medici, veterinari, alimentari, farmacologici o di altro tipo. Non ci assumiamo alcuna responsabilità per eventuali danni, diretti o indiretti, derivanti dall’uso delle informazioni pubblicate.
Per qualsiasi uso pratico delle informazioni (es. riconoscimento di piante, animali, alimentazione, cure, ecc.) si consiglia di consultare sempre un esperto qualificato.
