Cotone egiziano

Dominio: Eukaryota

Regno: Plantae

Divisione: Tracheophyta

Classe: Magnoliopsida

Ordine: Malvales

Famiglia: Malvaceae

Genere: Gossypium

Specie: Gossypium barbadense

Nome scientifico: Gossypium barbadense L.

Nomi alternativi: Sea Island Cotton, Pima Cotton, Egyptian Cotton, Extra-Long Staple (ELS) Cotton

Tipi: Aree coltivate (piantagioni), Regioni tropicali e subtropicali calde e umide, Aree irrigate in climi secchi

Distribuzione Geografica: Egitto, Perù, Stati Uniti (Arizona, California - Pima Cotton), Sud America (alcune regioni), Australia

Portamento: Arbustivo, eretto, con rami laterali. Nelle coltivazioni è gestito per massimizzare la produzione di frutti.

Altezza: 1.5-3 m (può superare i 4 m come perenne selvatico)

Diametro chioma: 1-2 m

Tipo: Capsula (boll) oblunga o ovoidale, appuntita all'apice, con 3-5 logge.

Colore: Giovane: verde; maturo: marrone scuro, poi si apre rivelando la fibra bianca.

Periodo Maturazione: Fine estate - autunno (50-70 giorni dopo la fioritura).

Colore: Giallo pallido o crema, spesso con una macchia rosso-porpora alla base di ogni petalo. Diventano rossastri il giorno dopo l'apertura.

Forma: Grandi, a forma di campana o imbuto, con 5 petali.

Periodo Fioritura: Estate inoltrata (da luglio a settembre nell'emisfero settentrionale, variabile a seconda della semina).

Profumo: Delicato, leggermente dolce.

Impollinazione: Insetti (api, altri pronubi)Autoimpollinazione

Forma: Profondamente lobate, con 3-5 lobi lanceolati o ellittici, spesso con una tacca tra i lobi. Margine intero.

Disposizione: Alternate lungo il fusto.

Colore: Verde scuro lucido.

Caratteristiche: Possono avere punti neri o ghiandole nettariacee extraflorali sulla lamina o sulla costa.

Tipo: Eretto, legnoso alla base, con rami laterali.

Colore: Verde, tendente al marrone con l'età.

Caratteristiche: Robusto, può essere leggermente peloso.

Tipo: Fittone profondo con radici laterali estese.

Caratteristiche: Raggiunge notevoli profondità, essenziale per la stabilità e l'assorbimento di acqua e nutrienti.

Fotosintesi: Pianta C3, con elevata attività fotosintetica in condizioni di luce e temperatura ottimali. Richiede condizioni stabili per massimizzare la produzione di cellulosa nella fibra.

Traspirazione: Elevata, fondamentale per il trasporto di acqua e nutrienti e per la regolazione della temperatura interna. Sensibile allo stress idrico.

Respirazione cellulare: Processo metabolico standard, cruciale per la crescita vegetativa e la formazione delle fibre nel frutto.

Assorbimento nutrienti: Assorbiti principalmente dalle radici. Richiede un apporto costante di macro e micronutrienti per sostenere la crescita vigorosa e la produzione di fibre di alta qualità.

Modalità: Sessuale (semi)

Agenti (impollinazione): Insetti (api), Autoimpollinazione

Meccanismi (impollinazione): I fiori sono bisessuali; l'impollinazione incrociata tramite insetti è comune, ma anche l'autoimpollinazione è frequente, spesso prima che il fiore si apra completamente.

Agenti (disseminazione): Vento (per le fibre con semi), Umani (per la semina agricola)

Meccanismi (disseminazione): I boli aperti espongono le fibre e i semi al vento per la dispersione. Tuttavia, la riproduzione è quasi esclusivamente controllata dall'uomo tramite la semina.

Periodo riproduttivo: Fioritura e formazione dei frutti durante la stagione calda, successiva alla semina primaverile.

Sviluppo giovani: I semi germinano in condizioni favorevoli di umidità e temperatura, dando origine a plantule che si sviluppano in piante mature.

Durata media vita: Coltivata commercialmente come annuale, con un ciclo di circa 6-8 mesi dalla semina alla raccolta. Come perenne, può vivere molti anni in condizioni selvatiche, ma la produzione di fibra migliore avviene nei primi anni.

Tappe principali: Seme \rightarrow Germinazione \rightarrow Crescita vegetativa \rightarrow Fioritura \rightarrow Formazione dei frutti (boli) \rightarrow Apertura dei boli (raccolta fibre) \rightarrow Morte della pianta (se coltivata come annuale).

Usi alimentari: L'olio estratto dai semi può essere usato in alimentazione umana e animale. I panelli residui sono impiegati come mangime. Le fibre non sono commestibili.

Usi medicinali: Nessun uso medicinale diretto delle fibre. L'olio di semi di cotone ha usi industriali e tradizionali.

Usi ornamentali: Raramente coltivato per ornamento, se non in contesti didattici o in giardini botanici per mostrare la pianta da cui deriva la fibra.

Usi industriali: La fibra di Gossypium barbadense è la base per la produzione di tessuti di cotone di alta qualità, come il cotone egiziano (long-staple), il Pima (extra-long staple americano), il Sea Island (il più pregiato). Utilizzata per filati fini, tessuti di lusso, abbigliamento di alta moda, biancheria da letto premium. I semi sono una fonte di olio vegetale.

Impatto culturale: Associato al lusso e alla qualità nel settore tessile. La sua coltivazione ha avuto un impatto economico e sociale significativo nelle regioni in cui è coltivato, specialmente in Egitto e negli Stati Uniti meridionali.

Mitologia / Leggende: Non esistono specifiche mitologie o leggende legate direttamente a questa specie, ma il cotone in generale è spesso citato in relazione all'industria tessile e alla storia del commercio mondiale.

Gestione agricola: Coltura ad alta intensità di input, che richiede gestione attenta di acqua, nutrienti e parassiti per ottenere fibre di qualità superiore.

Sfruttamento: Ampiamente coltivato e sfruttato per la sua fibra pregiata, rappresentando una nicchia di mercato nel settore del cotone.