
Il Jasminum sambac, comunemente noto come gelsomino d'Arabia, è un arbusto rampicante sempreverde o semi-sempreverde, celebre per i suoi fiori bianchi intensamente profumati. Nonostante il nome 'd'Arabia', è originario del Sud-Est asiatico, ma è stato ampiamente coltivato e naturalizzato in molte regioni tropicali e subtropicali. È particolarmente apprezzato per la sua fioritura prolungata, il profumo dolce e inebriante, e il suo utilizzo nella produzione di tè al gelsomino, profumi e ghirlande rituali.
Clima ideale: Tropicale e subtropicale caldo e umido. Non tollera il gelo. Temperature ideali sopra i 15°C.
Tipo terreno: Ricco, ben drenato, leggermente acido o neutro. Apprezza un substrato con buona materia organica. Evitare terreni pesanti e argillosi che causano ristagni.
Esposizione solare: Pieno sole o mezz'ombra luminosa. Una buona esposizione favorisce una fioritura abbondante e una crescita vigorosa.
Fabbisogno idrico: Alto. Richiede annaffiature regolari e abbondanti, specialmente durante la stagione di crescita e fioritura. Il terreno deve rimanere costantemente umido ma non inzuppato. L'umidità ambientale è benefica.
Concimazione: Concimare regolarmente durante la stagione di crescita (primavera-estate) con un concime liquido bilanciato o ad alto contenuto di fosforo per favorire la fioritura. Ridurre in autunno/inverno.
Potatura: Potare dopo la fioritura per mantenere la forma desiderata, stimolare nuove ramificazioni e fioriture successive. Rimuovere i rami secchi o deboli in qualsiasi momento.
Propagazione: Talea semi-legnosa in primavera/estate (il metodo più comune e facile)., Margotta., Innesto (per varietà specifiche).
Periodo consigliato:
Profondità semina cm:
Distanza tra le file:
Terreno ideale:
Esposizione solare:
Temperatura germinazione minima:
Temperatura germinazione massima:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa ideale:
Distanza tra pianta:
Distanza tra file:
Cure post trapianto:
Note:
Frequenza consigliata:
Metodo:
Segni di stress idrico:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa:
Concimi consigliati:
Frequenza:
Modalità applicazione:
Note:
Età pianta anni:
Periodo consigliato:
Tipo di potatura:
Interventi sconsigliati:
Note:
Periodo consigliato:
Frequenza rinvaso anni:
Segni necessità rinvaso:
Tipo terriccio consigliato:
Note:
Periodo consigliato:
Tipo innesto:
Porta innesto consigliato:
Cure post innesto consigliato:
Note:
Periodo raccolta:
Fase maturazione ideale:
Metodo:
Conservazione post raccolta:
Note:
Dominio: Eukaryota
Regno: Plantae
Divisione: Tracheophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Lamiales
Famiglia: Oleaceae
Genere: Jasminum
Specie: Jasminum sambac
Nome scientifico: Jasminum sambac (L.) Aiton
Nomi alternativi: Arabian Jasmine, Sampaguita, Mogra, Belle of India
Tipi: Foreste tropicali e subtropicali (aree di origine), Giardini, Parchi, Aree costiere, Aree urbane (come pianta ornamentale)
Distribuzione Geografica: Asia meridionale e sud-orientale (nativo, inclusa India, Sri Lanka, Filippine, Indonesia), Asia orientale (Cina, Taiwan), Africa orientale, Medio Oriente, Sud America, Caraibi, Florida (USA)
Portamento: Rampicante o arbusto compatto, con rami sottili e volubili o eretti. Cresce in modo denso e può essere modellato con la potatura.
Altezza: 0.5 - 3 m (come arbusto) o fino a 6 m (come rampicante con supporto)
Diametro chioma: 0.5 - 2 m (variabile in base alla potatura e al portamento)
Tipo: Bacche nere, piccole (raramente prodotte, spesso sterili nelle varietà coltivate)
Colore: Nero
Periodo Maturazione: Dopo la fioritura, se i frutti si formano
Colore: Bianco puro
Forma: Possono essere singoli o raggruppati in cime terminali o ascellari. Varietà: 'Grand Duke of Tuscany' (doppi), 'Maid of Orleans' (semplici o semi-doppi), 'Belle of India' (lunghi, semi-doppi).
Periodo Fioritura: Quasi tutto l'anno in climi caldi, più intensamente da primavera a fine estate in climi subtropicali.
Profumo: Intenso, dolce, esotico, particolarmente pronunciato la sera.
Impollinazione: Insetti (falene, api, altri insetti notturni e diurni attratti dal profumo)
Forma: Semplici, ovate, ellittiche o quasi rotonde
Disposizione: Opposta, talvolta alternata sui rami giovani
Colore: Verde brillante, lucide
Caratteristiche: Margine intero, apice acuminato o ottuso, con venature evidenti. Generalmente sempreverdi, ma possono essere semi-sempreverdi in climi più freschi.
Tipo: Legnoso, sottile, flessibile
Colore: Verde-bruno quando giovane, più scuro con l'età
Caratteristiche: Generalmente pubescente (peloso) sui rami giovani.
Tipo: Fascicolato
Caratteristiche: Ben sviluppato, adatto per l'ancoraggio e l'assorbimento di nutrienti in terreni umidi.
Fotosintesi: Avviene nelle foglie. Adattato a elevate intensità luminose e temperature tipiche dei climi tropicali.
Traspirazione: Regolata dagli stomi. La pianta è adattata a un'elevata umidità ambientale per ridurre lo stress idrico.
Respirazione cellulare: Processo metabolico standard per la produzione di energia.
Assorbimento nutrienti: Assorbiti dal terreno tramite le radici, con buona disponibilità di acqua e minerali.
Modalità: Sessuale (semi, raro in coltivazione per la scarsa produzione di frutti fertili), Asessuale (talea, margotta, propaggine)
Agenti (impollinazione): Insetti (falene notturne, api)
Meccanismi (impollinazione): I fiori profumati attraggono gli impollinatori. In molte varietà coltivate, la produzione di semi è limitata o assente.
Agenti (disseminazione): Umano (tramite talee, il metodo più comune)
Meccanismi (disseminazione): La diffusione naturale tramite semi è rara. La propagazione vegetativa è il metodo principale per la diffusione della specie in coltivazione.
Periodo riproduttivo: Fioritura quasi continua in climi caldi e umidi.
Sviluppo giovani: Dalle talee si sviluppano nuove piante identiche alla pianta madre. Dai semi (se prodotti) germogliano nuove piantine.
Durata media vita: Diversi decenni in condizioni ottimali di coltivazione.
Tappe principali: Talea \rightarrow Piantina \rightarrow Crescita vegetativa \rightarrow Fioritura continua.
Usi alimentari: I fiori sono ampiamente utilizzati per aromatizzare il tè al gelsomino (in particolare in Cina). Vengono anche usati come aroma in dolci, sciroppi e bevande.
Usi medicinali: Nella medicina tradizionale (es. Ayurveda, medicina cinese), i fiori e le foglie sono usati per le proprietà antinfiammatorie, antisettiche e sedative. L'olio essenziale è usato in aromaterapia per ridurre stress e ansia.
Usi ornamentali: Coltivato in giardini, balconi e terrazze per i suoi fiori profumati e l'aspetto decorativo. Utilizzato come rampicante per coprire muri, pergolati o come arbusto compatto in aiuole. Popolare in composizioni floreali e come fiore da reciso.
Usi industriali: Fonte primaria di olio essenziale di gelsomino, utilizzato nell'industria profumiera (è uno dei profumi più preziosi e costosi). I fiori sono raccolti all'alba per massimizzare il contenuto di profumo.
Impatto culturale: Nelle Filippine è il fiore nazionale ('Sampaguita'), simbolo di purezza, umiltà e devozione. In Indonesia è un fiore nazionale ('Melati') e simbolo di bellezza, grazia e raffinatezza. Ampiamente usato in cerimonie religiose, matrimoni e ghirlande in India e Sud-Est asiatico.
Mitologia / Leggende: Associato alla divinità in varie culture. In India, è spesso usato come offerta nei templi e associato a divinità come Vishnu e Shiva. Il suo profumo è considerato sacro e purificante.
Gestione agricola: Coltivato intensivamente in piantagioni per la produzione di fiori da tè e per l'estrazione dell'olio essenziale. Richiede potature regolari per favorire la fioritura e mantenere la forma desiderata.
Sfruttamento: La raccolta dei fiori per l'industria del tè e dei profumi è una pratica agricola ben consolidata e economicamente importante in diverse regioni.
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