
L'Achillea millefolium, comunemente nota come achillea millefoglie, è una pianta erbacea perenne aromatica e robusta, diffusa in molte parti del mondo. È facilmente riconoscibile per le sue foglie finemente divise che le conferiscono un aspetto piumoso (da cui il nome 'millefoglie'). Produce numerosi piccoli fiori riuniti in corimbi piatti e densi, tipicamente di colore bianco, ma che possono variare al rosa in alcune varietà. È una pianta rustica e versatile, utilizzata sia in medicina tradizionale per le sue proprietà emostatiche e antinfiammatorie, sia come pianta ornamentale e foraggera. Attira inoltre numerosi impollinatori.
Clima ideale: Temperato. Estremamente adattabile a diverse condizioni climatiche, purché non ci siano eccessi di umidità o siccità prolungata senza sufficiente idratazione.
Tipo terreno: Si adatta a una vasta gamma di terreni, purché ben drenati. Preferisce terreni poveri o mediamente fertili, sabbiosi o ghiaiosi. Non tollera i ristagni idrici. pH neutro o leggermente alcalino (pH 6.0-8.0).
Esposizione solare: Pieno sole (almeno 6 ore di luce solare diretta al giorno) per una fioritura abbondante e compatta. Tollererà l'ombra parziale, ma i fusti potrebbero allungarsi e la fioritura diminuire.
Fabbisogno idrico: Basso. Molto tollerante alla siccità una volta stabilita. Le giovani piante beneficiano di annaffiature regolari. Le piante mature richiedono annaffiature solo durante lunghi periodi di siccità. L'eccesso di umidità è più dannoso della siccità.
Concimazione: Generalmente non richiesta. Prospera anche in terreni poveri. Un eccesso di fertilizzanti, in particolare azoto, può portare a una crescita eccessiva delle foglie a scapito dei fiori e a fusti deboli. Un leggero apporto di compost in primavera è sufficiente se il terreno è molto povero.
Potatura: Potatura dei fiori appassiti (deadheading) per incoraggiare una fioritura più lunga e prevenire l'auto-semina. Tagliare la pianta a circa 10-15 cm dal terreno in tardo autunno o inizio primavera per favorire una nuova crescita vigorosa.
Propagazione: Da seme (germina facilmente, ma la stratificazione a freddo può migliorare la germinazione), Per divisione dei cespi (ogni 2-4 anni in primavera o autunno per ringiovanire la pianta e contenere la sua diffusione), Per talea (di fusto in primavera o inizio estate)
Periodo consigliato: 3, 4, 9, 10
Profondità semina cm: 0.5
Distanza tra le file: 30
Terreno ideale: ben drenato
Esposizione solare: pieno sole, mezz'ombra
Temperatura germinazione minima: 18
Temperatura germinazione massima: 24
Note: La semina può essere effettuata direttamente a dimora o in semenzaio.
Periodo consigliato: 4, 5
Fase vegetativa ideale: sviluppo
Distanza tra pianta: 30
Distanza tra file: 40
Cure post trapianto: irrigazione abbondante
Note: Trapiantare le piantine quando sono abbastanza robuste.
Frequenza consigliata: solo se il terreno è asciutto
Metodo: a goccia, dal basso
Segni di stress idrico: foglie appassite, terreno secco
Note: L'Achillea è tollerante alla siccità una volta stabilita. Evitare ristagni d'acqua.
Periodo consigliato: 4
Fase vegetativa: sviluppo vegetativo
Concimi consigliati: universale NPK
Frequenza: annuale
Modalità applicazione: nel terreno
Note: Generalmente non richiede molta concimazione. Un eccesso può portare a una crescita eccessiva e meno fiori.
Età pianta anni: sempre
Periodo consigliato: 8, 9
Tipo di potatura: eliminazione fiori appassiti, spuntatura
Interventi sconsigliati:
Note: Rimuovere i fiori appassiti prolunga la fioritura e previene l'auto-semina eccessiva.
Periodo consigliato: 3, 4
Frequenza rinvaso anni: 2
Segni necessità rinvaso: radici fuori dal vaso, crescita rallentata, terriccio esausto
Tipo terriccio consigliato: universale
Note: Se coltivata in vaso, rinvasare ogni 2-3 anni o quando la pianta diventa troppo grande per il vaso.
Periodo consigliato:
Tipo innesto:
Porta innesto consigliato:
Cure post innesto consigliato:
Note: L'innesto non è applicabile all'Achillea.
Periodo raccolta: 6, 7, 8
Fase maturazione ideale: quando i fiori sono completamente aperti
Metodo: con forbici
Conservazione post raccolta: essiccazione
Note: I fiori e le foglie possono essere raccolti per usi erboristici o ornamentali.
Dominio: Eukaryota
Regno: Plantae
Divisione: Tracheophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Asterales
Famiglia: Asteraceae
Genere: Achillea
Specie: Achillea millefolium
Nome scientifico: Achillea millefolium L.
Nomi alternativi: Millefoglio, Erba del soldato, Sanguinella, Yarrow, Common Yarrow
Tipi: Prati, Pascoli, Bordi stradali, Terreni incolti, Dune costiere, Zone montane, Aree disturbate
Distribuzione Geografica: Europa (presente in tutti i paesi), Asia (ampia diffusione), Nord America (nativa e ampiamente diffusa), Africa (alcune regioni temperate), Oceania (introdotta e naturalizzata)
Portamento: Erbacea perenne eretta, con fusti che emergono da rizomi striscianti. Cresce in ciuffi o forma tappeti densi.
Altezza: 30-100 cm (a seconda della varietà e delle condizioni)
Diametro chioma: 30-60 cm
Tipo: Acheni piccoli, oblunghi
Colore: Grigio chiaro o marrone chiaro
Periodo Maturazione: Estate - autunno
Colore: Comunemente bianco crema o bianco-sporco in natura, ma in coltivazione esistono varietà con fiori rosa, rossi, gialli o salmone.
Forma: Numerosi piccoli capolini (fiori compositi) riuniti in un corimbo piatto e denso all'apice del fusto. Ogni capolino è composto da pochi fiori ligulati (spesso 5, simili a petali) e numerosi fiori tubulosi centrali gialli.
Periodo Fioritura: Maggio - Ottobre (picco in estate)
Profumo: Aromatico, leggermente speziato, simile all'erba. Più intenso se le foglie vengono strofinate.
Impollinazione: Insetti (api, farfalle, coleotteri, mosche)
Forma: Alterno, lanceolate o lineari-lanceolate nell'aspetto generale, ma profondamente bi- o tripennate, con segmenti molto stretti che le rendono simili a piume (da qui 'millefoglie').
Disposizione: Alternate lungo il fusto, le basali formano una rosetta più densa.
Colore: Verde scuro, talvolta con sfumature grigiastre, leggermente glauche o pubescenti.
Caratteristiche: Aromatiche se sfregate, la consistenza può essere morbida o leggermente ruvida a seconda della varietà e della pelosità.
Tipo: Eretto, semplice o ramificato nella parte superiore
Colore: Verde, spesso con sfumature rossastre o violacee alla base, pubescente
Caratteristiche: Striato longitudinalmente, resistente, spesso legnoso alla base in piante mature.
Tipo: Rizomatose e fibrose
Caratteristiche: Il rizoma è strisciante e ramificato, permettendo alla pianta di espandersi orizzontalmente e formare colonie. Le radici fibrose si estendono dal rizoma.
Fotosintesi: Avviene nelle foglie. La pianta è efficiente nella fotosintesi anche in condizioni di luce intensa.
Traspirazione: Regolata dagli stomi. Ben adattata a condizioni di siccità grazie alla sua capacità di ridurre la perdita d'acqua e al suo sistema radicale esteso.
Respirazione cellulare: Processo metabolico standard per la produzione di energia.
Assorbimento nutrienti: Assorbiti dal terreno attraverso le radici. L'achillea è tollerante a suoli poveri e può migliorare la disponibilità di nutrienti per le piante vicine (proprietà bioindicatrici e di accumulatore dinamico).
Modalità: Sessuale (semi), Asessuale (frammentazione dei rizomi, stoloni)
Agenti (impollinazione): Insetti (generalisti, attratta da una vasta gamma di impollinatori)
Meccanismi (impollinazione): I fiori a corimbo piatto offrono una superficie ampia per gli insetti, e il nettare e il polline sono facilmente accessibili.
Agenti (disseminazione): Vento, Gravità, Acqua (meno frequentemente)
Meccanismi (disseminazione): Gli acheni leggeri vengono dispersi dal vento. La pianta si propaga anche efficacemente per via vegetativa tramite i suoi rizomi sotterranei, formando nuove piante.
Periodo riproduttivo: Fioritura prolungata da tarda primavera a inizio autunno, produzione di semi successiva alla fioritura.
Sviluppo giovani: I semi germinano in primavera. Le giovani piante formano una rosetta basale nel primo anno e fioriscono negli anni successivi. La propagazione da rizoma è più rapida e produce piante fiorifere prima.
Durata media vita: 5-10 anni o più, se non disturbata. I singoli fusti possono vivere una stagione, ma la pianta si rinnova continuamente dai rizomi.
Tappe principali: Seme \rightarrow Germinazione \rightarrow Rosette basali \rightarrow Crescita dei rizomi \rightarrow Fusto fiorifero \rightarrow Fioritura \rightarrow Produzione di semi \rightarrow Dormienza invernale (nelle zone fredde) \rightarrow Ricrescita primaverile.
Usi alimentari: Le giovani foglie possono essere usate in insalate o per aromatizzare bevande e piatti. I fiori possono essere usati per tisane. Sapore leggermente amaro e aromatico. Non è un alimento base.
Usi medicinali: Ampiamente usata in erboristeria. Le parti aeree fiorite sono impiegate per le loro proprietà diaforetiche (stimolanti la sudorazione), astringenti, antinfiammatorie, emostatiche (arresta il sanguinamento) e antispasmodiche. Usata per raffreddori, influenze, febbre, problemi digestivi, crampi mestruali e come rimedio per ferite (da cui 'erba del soldato').
Usi ornamentali: Molto popolare in giardini perenni, giardini rocciosi, bordure, giardini naturali e a bassa manutenzione. Esistono numerose cultivar con fiori di vari colori e altezze diverse.
Usi industriali: L'olio essenziale viene estratto per l'uso in profumeria e cosmetica (sebbene meno comune di altre piante). Utilizzata nella produzione di tisane e integratori. Può essere impiegata in agricoltura biodinamica come 'accumulatore dinamico'.
Impatto culturale: Associata a coraggio e guarigione (Achille, eroe greco ferito, usò questa pianta secondo la leggenda). Presente in molte tradizioni popolari come pianta protettiva e purificatrice.
Mitologia / Leggende: Il nome 'Achillea' deriva da Achille, che si dice abbia usato la pianta per curare le ferite dei suoi soldati durante la guerra di Troia. Era usata dai soldati come 'erba del soldato' per le sue proprietà emostatiche e antisettiche. Nelle tradizioni popolari, era usata per divinazione e incantesimi di amore e protezione.
Gestione agricola: Considerata un'erba infestante in alcune colture, ma utile nei pascoli per la sua resistenza. Utilizzata in agricoltura biodinamica come componente del compost e per migliorare la fertilità del suolo.
Sfruttamento: Raccolta per scopi medicinali e ornamentali. La sua abbondanza riduce il rischio di sovrasfruttamento delle popolazioni selvatiche.
Le informazioni presenti su questo sito hanno esclusivamente scopo educativo e informativo. Sebbene ci impegniamo a fornire contenuti accurati e aggiornati, non garantiamo l'assoluta correttezza, completezza o affidabilità dei dati forniti. I contenuti sono generati anche tramite strumenti di intelligenza artificiale e potrebbero contenere errori.
Questo sito non fornisce consigli medici, veterinari, alimentari, farmacologici o di altro tipo. Non ci assumiamo alcuna responsabilità per eventuali danni, diretti o indiretti, derivanti dall’uso delle informazioni pubblicate.
Per qualsiasi uso pratico delle informazioni (es. riconoscimento di piante, animali, alimentazione, cure, ecc.) si consiglia di consultare sempre un esperto qualificato.