La Calendula officinalis, comunemente nota come calendula o fiorrancio, è una pianta erbacea annuale (o talvolta perenne in climi miti) appartenente alla famiglia delle Asteraceae. È celebre per i suoi fiori vivaci di colore giallo o arancione, che fioriscono abbondantemente dalla primavera all'autunno. Originaria delle regioni mediterranee, è stata coltivata per secoli per le sue proprietà medicinali, tintorie e culinarie, oltre che per il suo indiscusso valore ornamentale. È una pianta facile da coltivare, robusta e auto-seminante, rendendola una scelta popolare per giardini, aiuole e contenitori.
Clima ideale: Temperato. Preferisce estati calde e soleggiate e inverni miti. È sensibile al gelo intenso, ma le piante auto-seminate spesso riescono a svernare in climi mediterranei. Ottimale per la zona di rusticità USDA 8-10.
Tipo terreno: Adattabile a una vasta gamma di terreni, ma predilige un terreno ben drenato, fertile, con un buon contenuto di sostanza organica. Tollera anche terreni poveri. pH ideale da leggermente acido a neutro (pH 6.0-7.0).
Esposizione solare: Pieno sole. Richiede almeno 6-8 ore di luce solare diretta al giorno per una fioritura abbondante e vigorosa. In ombra parziale, la fioritura sarà ridotta e i fusti potrebbero allungarsi.
Fabbisogno idrico: Medio. Richiede annaffiature regolari, specialmente durante i periodi secchi o in piena fioritura. Il terreno dovrebbe essere mantenuto costantemente umido, ma mai inzuppato per evitare marciumi radicali. Le piante stabilite sono moderatamente tolleranti alla siccità.
Concimazione: Medio-basso. Non richiede concimazioni eccessive. Un apporto di compost o un fertilizzante bilanciato all'inizio della primavera può favorire una crescita sana e una fioritura prolungata. Un eccesso di azoto può portare a molta vegetazione a scapito dei fiori.
Potatura: Essenziale per una fioritura continua. La deadheading (rimozione dei fiori appassiti) è fondamentale: tagliare i capolini sfioriti incoraggia la pianta a produrre nuovi fiori anziché concentrarsi sulla produzione di semi. Se non si desidera l'auto-semina, rimuovere regolarmente i fiori. La cimatura dei germogli giovani può promuovere una crescita più cespugliosa.
Propagazione: Per seme (il metodo più comune e facile. I semi possono essere seminati direttamente in primavera o in autunno per fioriture anticipate)., Per auto-semina (molto comune, la pianta si riproduce facilmente da sola nel terreno).
Periodo consigliato:
Profondità semina cm:
Distanza tra le file:
Terreno ideale:
Esposizione solare:
Temperatura germinazione minima:
Temperatura germinazione massima:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa ideale:
Distanza tra pianta:
Distanza tra file:
Cure post trapianto:
Note:
Frequenza consigliata:
Metodo:
Segni di stress idrico:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa:
Concimi consigliati:
Frequenza:
Modalità applicazione:
Note:
Età pianta anni:
Periodo consigliato:
Tipo di potatura:
Interventi sconsigliati:
Note:
Periodo consigliato:
Frequenza rinvaso anni:
Segni necessità rinvaso:
Tipo terriccio consigliato:
Note:
Periodo consigliato:
Tipo innesto:
Porta innesto consigliato:
Cure post innesto consigliato:
Note:
Periodo raccolta:
Fase maturazione ideale:
Metodo:
Conservazione post raccolta:
Note:
Dominio: Eukaryota
Regno: Plantae
Divisione: Angiospermae
Classe: Eudicotyledoneae
Ordine: Asterales
Famiglia: Asteraceae
Genere: Calendula
Specie: Calendula officinalis
Nome scientifico: Calendula officinalis L.
Nomi alternativi: Fiorrancio, Marigold, Pot Marigold, Golds
Tipi: Giardini e aiuole (coltivata), Bordi stradali, Terreni incolti, Campi e pascoli, Pendii soleggiati
Distribuzione Geografica: Europa meridionale, Nord Africa, Medio Oriente, Ampiamente coltivata e naturalizzata in Nord America, Australia, Nuova Zelanda, Asia.
Portamento: Erbacea annuale o perenne di breve durata, con fusti ramificati, eretti o ascendenti.
Altezza: 30-60 cm
Diametro chioma: 30-45 cm
Tipo: Acheni (semi) fortemente ricurvi o a forma di anello, variamente costolati e rugosi, privi di pappo.
Colore: Marrone chiaro o scuro.
Periodo Maturazione: Dalla fine della primavera all'autunno, man mano che i fiori sfioriscono.
Colore: Giallo brillante, arancione, giallo-arancio, o sfumature di albicocca e crema, a seconda della cultivar. Il centro (fiori del disco) è tipicamente dello stesso colore o più scuro.
Forma: Capolini compositi, di 4-7 cm di diametro, con fiori ligulati (petali) disposti in una o più file e fiori del disco (al centro). Esistono varietà a fiore singolo, semi-doppio e doppio.
Periodo Fioritura: Maggio-ottobre (prolungata con deadheading), dalla primavera all'autunno inoltrato.
Profumo: Lievemente aromatico, quasi resinoso.
Impollinazione: Insetti (api, bombi, farfalle, mosche)
Forma: Alternata, sessili o con picciolo molto corto, oblunghe-spatolate o lanceolate, con margini interi o leggermente ondulati.
Disposizione: Alternata lungo il fusto.
Colore: Verde chiaro brillante.
Caratteristiche: Lisce, leggermente pelose e appiccicose al tatto. Aromatiche se strofinate.
Tipo: Eretto, ramificato, angolato o striato, cavo o semi-cavo.
Colore: Verde chiaro, talvolta con sfumature rossastre alla base.
Caratteristiche: Sia fusti che foglie sono ricoperti da una fine peluria vischiosa, che li rende leggermente appiccicosi al tatto.
Tipo: Fittone, ma con molte radici laterali fibrose.
Caratteristiche: Non molto profonde, ma sufficienti per un buon ancoraggio e assorbimento.
Fotosintesi: Avviene nelle foglie. Alta efficienza fotosintetica che le permette una crescita rapida e fioriture abbondanti. È una pianta C3.
Traspirazione: Regolata dall'apertura degli stomi. La peluria sulle foglie può contribuire a ridurre la perdita d'acqua.
Respirazione cellulare: Processo metabolico standard per la produzione di energia.
Assorbimento nutrienti: Assorbe nutrienti dal terreno. Non richiede suoli estremamente fertili, ma beneficia di una buona disponibilità di nutrienti.
Modalità: Sessuale (semi), Auto-semina
Agenti (impollinazione): Insetti (api, bombi, farfalle, hoverflies)
Meccanismi (impollinazione): I fiori aperti e ricchi di nettare e polline sono molto attraenti per una vasta gamma di impollinatori.
Agenti (disseminazione): Vento, Animali (aderenza dei semi ricurvi al pelo), Gravità
Meccanismi (disseminazione): I semi ricurvi possono attaccarsi al pelo degli animali o essere trasportati dal vento su brevi distanze. La caduta dei semi per gravità porta all'auto-semina in situ.
Periodo riproduttivo: Fioritura e produzione di semi continue dalla primavera all'autunno.
Sviluppo giovani: I semi germinano rapidamente dopo la caduta, spesso in autunno per svernare come piccole piantine o in primavera, formando una rosetta che poi fiorisce abbondantemente.
Durata media vita: Annuali (in climi freddi); perenni di breve durata o biennali (in climi miti dove si auto-semina facilmente)
Tappe principali: Seme \rightarrow Germinazione \rightarrow Crescita vegetativa \rightarrow Fioritura \rightarrow Produzione di semi \rightarrow Morte della pianta madre (o svernamento e rifioritura l'anno successivo).
Usi alimentari: I petali dei fiori sono commestibili e vengono utilizzati per aggiungere colore e un sapore leggermente amaro-pepato a insalate, zuppe, riso e dolci. Possono essere usati come sostituto economico dello zafferano per colorare i piatti.
Usi medicinali: Ampiamente utilizzata in erboristeria e fitoterapia. Le proprietà principali includono: antinfiammatorie, cicatrizzanti, antisettiche, antimicrobiche, lenitive. Utilizzata per trattare irritazioni cutanee (dermatiti, eczemi, scottature, punture d'insetto), ferite, ulcere, infiammazioni orali e della gola. Spesso usata in creme, unguenti, oli, infusi e tinture madri.
Usi ornamentali: L'uso principale e universale. Coltivata in giardini, aiuole, bordure e contenitori per la sua fioritura prolungata e i colori vivaci. Ideale per giardini cottage, giardini a bassa manutenzione e per attirare impollinatori.
Usi industriali: I fiori vengono essiccati per la produzione di prodotti erboristici e cosmetici. I pigmenti (carotenoidi) presenti nei fiori sono usati come coloranti naturali in alimenti (es. formaggi, burro) e cosmetici.
Impatto culturale: Associata al sole, alla gioia e al calore, in virtù dei suoi colori brillanti. In alcune culture, è simbolo di protezione e di vita eterna (legata alla sua fioritura prolungata). In Italia, il nome 'Fiorrancio' ne sottolinea il colore arancione. Nelle tradizioni popolari, il suo fiore che si apre e si chiude con il sole è stato un piccolo 'orologio contadino'.
Mitologia / Leggende: Il nome 'calendula' deriva da 'calende', il primo giorno del mese, suggerendo una fioritura che dura per molti mesi. È stata associata a divinità solari e a proprietà magiche in diverse culture.
Gestione agricola: Coltivata su piccola scala per la produzione di fiori per l'industria erboristica e cosmetica. La raccolta è manuale e i fiori vengono essiccati rapidamente per preservare le proprietà.
Sfruttamento: Sfruttamento commerciale per l'industria cosmetica, erboristica e alimentare (come colorante).
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