
La Zantedeschia aethiopica, universalmente conosciuta come Calla, è una splendida pianta erbacea perenne semi-acquatica, originaria del Sudafrica. È celebre per la sua eleganza scultorea, caratterizzata da un'unica e grande spata bianca (che è il fiore modificato) a forma di imbuto, che avvolge uno spadice giallo centrale (l'infiorescenza vera e propria). Le sue grandi foglie basali sono lucide, di un verde intenso e a forma di freccia o di cuore, spesso con striature bianche. Molto apprezzata per la sua bellezza e la sua capacità di crescere in ambienti umidi, la Calla è un classico intramontabile nei giardini, lungo i bordi di stagni e come fiore reciso, nonostante tutte le sue parti siano velenose a causa dell'ossalato di calcio.
Clima ideale: Temperato mite o subtropicale. Tollerante a inverni freschi (fino a -5°C se ben pacciamata o in terreno asciutto) ma non a gelate prolungate. In climi freddi va coltivata in vaso e ricoverata in inverno o trattata come annuale.
Tipo terreno: Ricco, fertile, umido ma molto ben drenato. Preferisce terreni neutri o leggermente acidi. Può crescere anche in acqua poco profonda (come pianta da bordo stagno) se il rizoma è sopra il livello dell'acqua.
Esposizione solare: Pieno sole in climi freschi o temperati. In climi caldi e secchi, preferisce ombra parziale, specialmente nelle ore più calde del pomeriggio, per evitare bruciature fogliari. Cresce bene anche in mezz'ombra luminosa.
Fabbisogno idrico: Elevato. Richiede terreno costantemente umido, quasi acquitrinoso. Non deve mai asciugarsi completamente durante la stagione di crescita e fioritura. In inverno, se va in dormienza, ridurre le annaffiature.
Concimazione: Durante la stagione di crescita (primavera-estate), concimare ogni 2-4 settimane con un fertilizzante liquido bilanciato, ricco di potassio per favorire la fioritura. Oppure, un fertilizzante a lento rilascio all'inizio della primavera.
Potatura: Rimuovere i fiori appassiti alla base dello stelo per incoraggiare nuove fioriture. Tagliare le foglie ingiallite o danneggiate per mantenere l'aspetto. Se la pianta va in dormienza, tagliare tutte le foglie secche in autunno.
Propagazione: Per divisione del rizoma (il metodo più semplice ed efficace, da effettuare in tarda estate/inizio autunno o in primavera prima della ripresa vegetativa). Ogni sezione deve avere almeno un 'occhio' o germoglio., Per seme (la germinazione è lenta e le piante impiegano diversi anni per fiorire. Meno comune per la coltivazione domestica).
Periodo consigliato:
Profondità semina cm:
Distanza tra le file:
Terreno ideale:
Esposizione solare:
Temperatura germinazione minima:
Temperatura germinazione massima:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa ideale:
Distanza tra pianta:
Distanza tra file:
Cure post trapianto:
Note:
Frequenza consigliata:
Metodo:
Segni di stress idrico:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa:
Concimi consigliati:
Frequenza:
Modalità applicazione:
Note:
Età pianta anni:
Periodo consigliato:
Tipo di potatura:
Interventi sconsigliati:
Note:
Periodo consigliato:
Frequenza rinvaso anni:
Segni necessità rinvaso:
Tipo terriccio consigliato:
Note:
Periodo consigliato:
Tipo innesto:
Porta innesto consigliato:
Cure post innesto consigliato:
Note:
Periodo raccolta:
Fase maturazione ideale:
Metodo:
Conservazione post raccolta:
Note:
Dominio: Eukaryota
Regno: Plantae
Divisione: Angiospermae
Classe: Monocotyledoneae
Ordine: Alismatales
Famiglia: Araceae
Genere: Zantedeschia
Specie: Zantedeschia aethiopica
Nome scientifico: Zantedeschia aethiopica (L.) Spreng.
Nomi alternativi: Calla Lily, Arum Lily, Ethiopian Calla, White Arum Lily
Tipi: Paludi e zone umide (habitat naturale in Sudafrica), Rive di corsi d'acqua e stagni, Fossati e aree con terreno costantemente umido, Giardini acquatici o zone umide del giardino, Vasi e bordure in ambienti esterni/interni adatti
Distribuzione Geografica: Sudafrica (Capo Occidentale, Capo Orientale, KwaZulu-Natal), Naturalizzata in: Portogallo, Spagna, Italia, Regno Unito, California, Hawaii, Australia, Nuova Zelanda, Azzorre, Madeira., Ampiamente coltivata in tutto il mondo.
Portamento: Erbacea perenne rizomatosa, eretta, cespitosa.
Altezza: 0.6 - 1.5 metri
Diametro chioma: 0.5 - 1 metro
Tipo: Bacche raggruppate in una spiga, globose, simili a piselli.
Colore: Inizialmente verdi, maturano a giallo-arancio a piena maturità.
Periodo Maturazione: Dopo la fioritura, in tarda estate - autunno.
Colore: Spata: bianco puro, talvolta con sfumature verdastre all'esterno. Spadice: giallo brillante.
Forma: Infiorescenza unica: una spata (una grande foglia modificata) che si avvolge elegantemente intorno a uno spadice (un'asse cilindrica densamente ricoperta di piccoli fiori unisessuali, maschili in alto e femminili in basso).
Periodo Fioritura: Tarda primavera - estate (Maggio - Luglio in Italia), ma può fiorire quasi tutto l'anno in climi miti.
Profumo: Leggero, delicato, talvolta leggermente aromatico.
Impollinazione: Entomofila (principalmente da coleotteri e mosche attratti dal profumo e dalla forma).
Forma: Sagittata (a forma di freccia) o cordata (a forma di cuore), con lobi basali ben evidenti. Grande, lucida, carnosa.
Disposizione: Basali, emergenti direttamente dal rizoma, su lunghi piccioli robusti.
Colore: Verde scuro brillante, spesso con punteggiatura o striature bianco-crema (specialmente in alcune cultivar).
Caratteristiche: Superficie cerosa. Le foglie sono persistenti in climi miti, decidue in climi più freddi o durante la siccità.
Tipo: Fusto principale sotterraneo (rizoma carnoso e robusto). Il fusto aereo è uno scapo florale privo di foglie.
Colore: Rizoma giallo-biancastro.
Caratteristiche: Rizoma spesso e ramificato, da cui emergono foglie e fusti floreali.
Tipo: Radici fibrose che si sviluppano dal rizoma.
Caratteristiche: Contribuendo all'ancoraggio della pianta e all'assorbimento di acqua e nutrienti dal terreno umido o dall'acqua.
Fotosintesi: Avviene nelle grandi foglie. La pianta è una C3, ben adattata a condizioni di luce brillante e acqua abbondante.
Traspirazione: Elevata in ambienti umidi, ma la pianta è adattata a compensare l'abbondante disponibilità idrica.
Respirazione cellulare: Processo metabolico standard per la produzione di energia. Il rizoma funge da organo di riserva di energia.
Assorbimento nutrienti: Assorbiti dalle radici. La pianta beneficia di terreni ricchi di nutrienti, tipici delle zone umide.
Modalità: Sessuale (semi, dopo l'impollinazione), Asessuale (divisione del rizoma, la modalità più comune in coltivazione)
Agenti (impollinazione): Insetti (coleotteri e mosche, attratti dallo spadice), Vento (minore), Uomo (impollinazione manuale per la produzione di semi o ibridi)
Meccanismi (impollinazione): I fiori maschili e femminili maturano in tempi leggermente diversi per promuovere l'impollinazione incrociata. Gli insetti entrano nella spata e trasferiscono il polline.
Agenti (disseminazione): Acqua (le bacche possono galleggiare), Uccelli (attratti dalle bacche, sebbene tossiche per l'ingestione massiva), Gravità
Meccanismi (disseminazione): Le bacche cadono dalla spiga e possono essere disperse dall'acqua o dagli uccelli. La germinazione dei semi è variabile.
Periodo riproduttivo: Fioritura in primavera-estate, seguita dalla maturazione delle bacche. La riproduzione vegetativa può avvenire in qualsiasi momento adatto alla divisione del rizoma.
Sviluppo giovani: La germinazione dei semi richiede tempo. Le piante giovani da seme impiegano alcuni anni per raggiungere la maturità e fiorire. La divisione del rizoma produce piante mature più rapidamente.
Durata media vita: Le piante individuali possono vivere per molti anni (10-20 anni o più), specialmente se i rizomi vengono divisi e ripiantati periodicamente. Le colonie possono persistere indefinitamente.
Tappe principali: Seme \rightarrow Plantula \rightarrow Rizoma in crescita \rightarrow Fase vegetativa (foglie) \rightarrow Fioritura (spata/spadice) \rightarrow Fruttificazione (bacche) \rightarrow Dormienza (in climi freddi).
Usi alimentari: Tutte le parti della pianta sono velenose se ingerite a causa dei cristalli di ossalato di calcio. L'ingestione provoca bruciore intenso, irritazione e gonfiore di bocca, gola e apparato digerente. Non è commestibile.
Usi medicinali: Nessun uso medicinale comprovato o sicuro. Storicamente, alcune piante della famiglia delle Araceae sono state usate nella medicina popolare, ma con grande rischio e conoscenza delle tossine.
Usi ornamentali: L'uso principale. Estremamente popolare come pianta da giardino per la sua bellezza e versatilità. Ideale per bordure umide, giardini acquatici, aiuole, contenitori e come fiore reciso (molto richiesto per bouquet nuziali e composizioni floreali per la sua eleganza).
Usi industriali: Principalmente nel settore della floricoltura e del paesaggismo.
Impatto culturale: Simbolo di purezza, eleganza, rinascita e bellezza. Spesso associata a matrimoni, funerali e cerimonie religiose. Molto presente nell'arte floreale e nella fotografia.
Mitologia / Leggende: Il nome 'Calla' deriva dal greco 'kallos', che significa 'bellezza'. Spesso associata alla Vergine Maria nella simbologia cristiana, simboleggiando purezza e santità. In alcune culture, è legata al lutto o alla rinascita.
Gestione agricola: Coltivata commercialmente su larga scala per la produzione di fiori recisi e piante in vaso. Esistono numerose cultivar con spathe di colori e forme leggermente diverse.
Sfruttamento: Sfruttata principalmente per il mercato dei fiori recisi e delle piante ornamentali.
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