
L'Hibiscus trionum, comunemente conosciuto come Fiore del giorno o Ibisco selvatico, è una pianta annuale che si distingue per i suoi fiori effimeri, che si aprono al mattino e si chiudono nel pomeriggio dello stesso giorno. È originario dell'Africa e dell'Asia, ma si è naturalizzato in molte regioni temperate del mondo. I suoi fiori sono di un delicato colore crema o giallo pallido, con un caratteristico centro violaceo-nero scuro che gli conferisce il soprannome di 'Black-eyed Susan Hibiscus'. Sebbene sia apprezzato come pianta ornamentale per la sua fioritura abbondante, può anche comportarsi come erba infestante in contesti agricoli a causa della sua capacità di auto-seminarsi vigorosamente.
Clima ideale: Temperato caldo. Si coltiva come annuale in tutte le zone con una stagione di crescita sufficientemente lunga e calda. Non tollera il gelo.
Tipo terreno: Adattabile a una vasta gamma di terreni, inclusi quelli poveri o argillosi, purché ben drenati. Preferisce terreni mediamente fertili.
Esposizione solare: Pieno sole. Richiede almeno 6-8 ore di luce solare diretta al giorno per una fioritura abbondante. La fioritura è più vigorosa con molta luce.
Fabbisogno idrico: Medio. Una volta stabilito, è moderatamente tollerante alla siccità, ma beneficia di annaffiature regolari in periodi di caldo intenso o siccità prolungata per una fioritura migliore.
Concimazione: Non strettamente necessaria in terreni mediamente fertili. Un leggero apporto di compost o un fertilizzante bilanciato all'inizio della stagione può favorire una crescita più vigorosa.
Potatura: Non necessaria, a meno che non si vogliano contenere le dimensioni o stimolare una maggiore ramificazione laterale all'inizio della crescita.
Propagazione: Seme (il metodo più comune e facile. I semi possono essere seminati direttamente all'aperto dopo l'ultimo gelo o in semenzaio anticipato.)
Periodo consigliato:
Profondità semina cm:
Distanza tra le file:
Terreno ideale:
Esposizione solare:
Temperatura germinazione minima:
Temperatura germinazione massima:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa ideale:
Distanza tra pianta:
Distanza tra file:
Cure post trapianto:
Note:
Frequenza consigliata:
Metodo:
Segni di stress idrico:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa:
Concimi consigliati:
Frequenza:
Modalità applicazione:
Note:
Età pianta anni:
Periodo consigliato:
Tipo di potatura:
Interventi sconsigliati:
Note:
Periodo consigliato:
Frequenza rinvaso anni:
Segni necessità rinvaso:
Tipo terriccio consigliato:
Note:
Periodo consigliato:
Tipo innesto:
Porta innesto consigliato:
Cure post innesto consigliato:
Note:
Periodo raccolta:
Fase maturazione ideale:
Metodo:
Conservazione post raccolta:
Note:
Dominio: Eukaryota
Regno: Plantae
Divisione: Tracheophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Malvales
Famiglia: Malvaceae
Genere: Hibiscus
Specie: Hibiscus trionum
Nome scientifico: Hibiscus trionum L.
Nomi alternativi: Flower-of-an-Hour, Bladder Ketmia, Venice Mallow, Modesty, Black-eyed Susan Hibiscus
Tipi: Aree coltivate (campi, giardini), Terreni disturbati, Bordure stradali, Prati, Aree aperte e soleggiate
Distribuzione Geografica: Originario dell'Africa e dell'Asia (regioni tropicali e temperate), Ampiamente naturalizzato e presente come erbaccia in Nord America, Europa, Australia e parti del Sud America.
Portamento: Erbacea annuale, eretta o leggermente espansa, con un aspetto cespuglioso.
Altezza: 30-80 cm (fino a 1 m in condizioni ideali)
Diametro chioma: 30-60 cm
Tipo: Capsula a forma di 'lanterna' rigonfia e membranosa, di colore verde chiaro con venature scure (spesso porpora), che contiene numerosi semi.
Colore: Verde chiaro con venature porpora, poi marrone a maturità.
Periodo Maturazione: Dalla fine dell'estate all'autunno.
Colore: Petali crema, giallo pallido, quasi bianchi, con una distintiva macchia scura (violaceo-nera, marrone scuro) al centro.
Forma: A forma di coppa o campana, con 5 petali. Si aprono al mattino e si chiudono entro poche ore (da qui il nome 'Fiore del giorno').
Periodo Fioritura: Dall'estate all'autunno (da luglio a settembre/ottobre), con una fioritura continua ma effimera.
Profumo: Assente o molto debole.
Impollinazione: Insetti (api, piccoli coleotteri)Autoimpollinazione
Forma: Profondamente lobate, con 3-5 lobi palmati o segmenti stretti, spesso con margini dentati. La forma varia dalla base all'apice della pianta.
Disposizione: Alternate lungo il fusto.
Colore: Verde medio.
Caratteristiche: Superficie leggermente ruvida o pelosa.
Tipo: Erbaceo, ramificato, spesso rossastro alla base.
Colore: Verde, talvolta con sfumature porpora.
Caratteristiche: Leggermente peloso.
Tipo: Fascicolato, poco profondo.
Caratteristiche: Permette alla pianta di stabilirsi rapidamente in terreni disturbati.
Fotosintesi: Avviene nelle foglie. Richiede pieno sole per la fioritura. Pianta C3.
Traspirazione: Tipica delle piante annuali in rapida crescita. Regolata dagli stomi.
Respirazione cellulare: Processo metabolico standard per la produzione di energia.
Assorbimento nutrienti: Assorbiti dalle radici dal terreno. Cresce bene anche in terreni di fertilità media.
Modalità: Sessuale (semi)
Agenti (impollinazione): Insetti (api), Autoimpollinazione
Meccanismi (impollinazione): I fiori sono bisessuali. Gli impollinatori visitano i fiori durante le brevi ore di apertura. L'autoimpollinazione è molto comune.
Agenti (disseminazione): Vento (semi), Gravità (per la caduta dei semi dalla capsula aperta)
Meccanismi (disseminazione): Le capsule secche si aprono a maturità, rilasciando i semi che possono essere dispersi dal vento o semplicemente cadere a terra e auto-seminarsi vigorosamente.
Periodo riproduttivo: Fioritura e produzione di semi continue durante i mesi caldi.
Sviluppo giovani: I semi germinano in primavera quando le temperature sono adeguate, dando origine a nuove piante annuali.
Durata media vita: Annuale. Il ciclo di vita è di una singola stagione di crescita (primavera-autunno).
Tappe principali: Seme \rightarrow Germinazione \rightarrow Crescita vegetativa \rightarrow Fioritura \rightarrow Formazione dei semi \rightarrow Morte della pianta.
Usi alimentari: Non commestibile e non ha usi alimentari significativi. Sebbene appartenga allo stesso genere di Hibiscus sabdariffa, i suoi calici non sono utilizzati.
Usi medicinali: Nessun uso medicinale documentato o tradizionale significativo. Considerato più una pianta ornamentale o un'erbaccia.
Usi ornamentali: Utilizzato come pianta annuale da fiore in bordure, aiuole, giardini rocciosi o contenitori. Apprezzato per la sua rapida crescita e la fioritura continua, sebbene i singoli fiori siano effimeri.
Usi industriali: Nessun uso industriale significativo.
Impatto culturale: Più una curiosità botanica per i suoi fiori che si aprono e si chiudono rapidamente. Non ha un impatto culturale profondo come altre specie di Hibiscus.
Mitologia / Leggende: Non esistono specifiche mitologie o leggende legate direttamente a questa specie.
Gestione agricola: Considerato un'erbaccia problematica in alcune colture (es. cotone, soia) a causa della sua competitività e della produzione abbondante di semi. Richiede controllo chimico o meccanico.
Sfruttamento: Sfruttato nell'industria del giardinaggio come pianta ornamentale annuale. Altrimenti, è spesso soggetto a controllo come erbaccia.
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