
L'Antirrhinum majus, comunemente nota come bocca di leone, è una pianta erbacea ornamentale molto popolare, apprezzata per i suoi spettacolari fiori a forma di drago o bocca aperta, che si aprono e chiudono se compressi lateralmente. Originaria del Mediterraneo, è ampiamente coltivata in tutto il mondo per la sua bellezza e la vasta gamma di colori vivaci. Sebbene sia tecnicamente una perenne in climi miti, viene spesso coltivata come annuale in molte regioni.
Clima ideale: Temperato, con estati calde e inverni miti. Resiste a brevi gelate, ma non a inverni rigidi.
Tipo terreno: Ben drenato, fertile, leggermente sabbioso. pH neutro o leggermente alcalino. Tollerante a terreni poveri, ma non a quelli argillosi pesanti.
Esposizione solare: Pieno sole (almeno 6 ore di luce solare diretta al giorno) per una fioritura abbondante. Tollera l'ombra parziale in climi molto caldi, ma la fioritura sarà meno vigorosa.
Fabbisogno idrico: Medio. Mantenere il terreno costantemente umido ma non inzuppato. Ridurre le annaffiature in inverno. Tollerante a brevi periodi di siccità una volta stabilita.
Concimazione: Durante la stagione di crescita, concimare ogni 2-4 settimane con un fertilizzante bilanciato o ad alto contenuto di fosforo per favorire la fioritura.
Potatura: Spuntare le giovani piantine per incoraggiare la ramificazione e una crescita più folta. Rimuovere i fiori appassiti (deadheading) per prolungare la fioritura e prevenire la formazione di semi indesiderata.
Propagazione: Da seme (il metodo più comune), Per talea (in tarda estate, da piante perenni)
Periodo consigliato:
Profondità semina cm:
Distanza tra le file:
Terreno ideale:
Esposizione solare:
Temperatura germinazione minima:
Temperatura germinazione massima:
Note:
Fase vegetativa ideale:
Distanza tra pianta:
Distanza tra file:
Cure post trapianto:
Note:
Frequenza consigliata:
Metodo:
Segni di stress idrico:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa:
Concimi consigliati:
Frequenza:
Modalità applicazione:
Note:
Età pianta anni:
Periodo consigliato:
Tipo di potatura:
Interventi sconsigliati:
Note:
Periodo consigliato:
Frequenza rinvaso anni:
Segni necessità rinvaso:
Tipo terriccio consigliato:
Note:
Periodo consigliato:
Tipo innesto:
Porta innesto consigliato:
Cure post innesto consigliato:
Note:
Periodo raccolta:
Fase maturazione ideale:
Metodo:
Conservazione post raccolta:
Note:
Dominio: Eukaryota
Regno: Plantae
Divisione: Tracheophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Lamiales
Famiglia: Plantaginaceae
Genere: Antirrhinum
Specie: Antirrhinum majus
Nome scientifico: Antirrhinum majus L.
Nomi alternativi: Snapdragon
Tipi: Pendii rocciosi, Muri antichi, Terreni incolti, Giardini, Aiuole, Vasi
Distribuzione Geografica: Europa (Mediterraneo, naturalizzata in gran parte del continente), Nord America (naturalizzata), Sud America (naturalizzata), Asia (naturalizzata in alcune zone), Africa (Nord Africa, naturalizzata in alcune zone), Oceania (naturalizzata in alcune zone)
Portamento: Erbacea, eretta, cespitosa. Cresce in ciuffi compatti o come singoli steli fiorali.
Altezza: Variabile a seconda della varietà: da 15 cm (nane) a 120 cm (alte)
Diametro chioma: 20-45 cm
Tipo: Capsula ovata che si apre con pori apicali quando matura.
Colore: Giovane: verde; maturo: bruno-giallastro.
Periodo Maturazione: Estate - autunno.
Colore: Bianco, giallo, arancione, rosa, rosso, viola, bicolori e multicolori.
Forma: Zigomorfi (irregolari), bilabiati, con due 'labbra' che si aprono se spremute. Riuniti in infiorescenze a racemo terminale.
Periodo Fioritura: Tarda primavera, estate e autunno (con fioritura prolungata se sfiorati regolarmente). In climi miti può fiorire quasi tutto l'anno.
Profumo: Leggero, delicato.
Impollinazione: Insetti (principalmente bombi)Raramente api con proboscide lunga
Forma: Lanceolate o oblungo-lanceolate, con margini interi.
Disposizione: Opposte alla base, alternate nella parte superiore del fusto.
Colore: Verde scuro, talvolta con sfumature grigio-bluastre.
Caratteristiche: Leggermente lucide, a volte con una leggera peluria sulla pagina inferiore.
Tipo: Eretto, ramificato, spesso pubescente (leggermente peloso) nella parte superiore.
Colore: Verde, talvolta con sfumature rossastre o violacee.
Caratteristiche: Leggermente legnoso alla base nelle piante più vecchie.
Tipo: Fittonante con ramificazioni laterali fibrose.
Caratteristiche: Ben sviluppato, che consente alla pianta di ancorarsi saldamente e di cercare acqua in profondità.
Fotosintesi: Standard per le piante C3, avviene nelle foglie.
Traspirazione: Regolata attraverso gli stomi, come in altre piante vascolari.
Respirazione cellulare: Processo metabolico standard per la produzione di energia.
Assorbimento nutrienti: Assorbiti dal terreno tramite le radici, tipico delle piante vascolari.
Modalità: Sessuale (semi), Asessuale (talea, divisione, ma meno comune)
Agenti (impollinazione): Bombi (principali impollinatori), Ape con proboscide lunga
Meccanismi (impollinazione): I bombi sono in grado di forzare l'apertura delle 'labbra' del fiore per accedere al nettare e al polline, facilitando l'impollinazione incrociata.
Agenti (disseminazione): Vento, Gravità
Meccanismi (disseminazione): I semi piccoli e leggeri vengono rilasciati dalle capsule mature e dispersi dal vento o cadono nelle immediate vicinanze della pianta madre.
Periodo riproduttivo: La fioritura e la produzione di semi avvengono da tarda primavera all'autunno, a seconda del clima.
Sviluppo giovani: I semi germinano in condizioni di luce e umidità adeguate, producendo giovani piantine che si sviluppano rapidamente.
Durata media vita: Tipicamente coltivata come annuale, completando il ciclo in una stagione. In climi miti può sopravvivere come perenne per 2-3 anni.
Tappe principali: Seme \rightarrow Germinazione \rightarrow Piantina \rightarrow Pianta vegetativa \rightarrow Fioritura \rightarrow Produzione di semi \rightarrow Morte (per annuali) o Dormienza (per perenni).
Usi alimentari: Non commestibile.
Usi medicinali: Tradizionalmente usata in alcune culture per le sue presunte proprietà astringenti o per trattare infiammazioni, ma non esistono evidenze scientifiche robuste.
Usi ornamentali: Ampiamente utilizzata in giardini, aiuole, bordure e come fiore reciso per la sua bellezza e varietà di colori.
Usi industriali: Nessun uso industriale significativo.
Impatto culturale: Molto popolare nel giardinaggio, simboleggia la forza e la grazia. Le sue 'bocche' che si aprono sono un elemento ludico e affascinante.
Mitologia / Leggende: Il nome 'bocca di leone' deriva dalla forma del fiore. In alcune tradizioni popolari, si credeva che avesse poteri protettivi contro il male.
Gestione agricola: Coltivata come pianta ornamentale in vivai e giardini.
Sfruttamento: Raccolta per uso florovivaistico.
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