
La Lobelia siphilitica, comunemente nota come Lobelia blu americana, è una pianta erbacea perenne originaria del Nord America. A differenza della Lobelia cardinalis che ha fiori rossi, questa specie è caratterizzata da vivaci fiori blu o blu-violacei, disposti in spighe dense e terminali. Cresce spontaneamente in ambienti umidi, come paludi, fossati e margini di corsi d'acqua. È una pianta robusta e relativamente facile da coltivare, apprezzata per la sua fioritura tardo-estiva che aggiunge colore ai giardini naturali e umidi.
Clima ideale: Temperato. Molto resistente al freddo (zona USDA 4-9), tollerando inverni rigidi.
Tipo terreno: Ricco, umido, ben drenato ma costantemente idratato. Tollera terreni argillosi. Preferisce un pH neutro o leggermente acido.
Esposizione solare: Pieno sole o mezz'ombra. In pieno sole la fioritura è più abbondante, ma richiede un'umidità costante del suolo. In mezz'ombra tollera un terreno leggermente meno umido ma la fioritura potrebbe essere ridotta.
Fabbisogno idrico: Alto. Richiede terreno costantemente umido. Ideale per zone del giardino che rimangono naturalmente bagnate o per bordure di stagni. Non tollera la siccità.
Concimazione: Moderata. Un concime equilibrato a lento rilascio in primavera può essere utile, specialmente in terreni poveri. Evitare eccessi di azoto che favoriscono la crescita del fogliame a discapito dei fiori.
Potatura: Dopo la fioritura, i fusti fiorali possono essere tagliati alla base per incoraggiare la formazione di nuove rosette basali e un'espansione della pianta. Le foglie basali rimangono spesso verdi durante l'inverno.
Propagazione: Per seme (seminare in autunno o primavera, richiede stratificazione fredda per germinazione ottimale), Per divisione dei rizomi o delle rosette basali (in primavera), Per talea (di fusto o di rosetta in primavera/inizio estate)
Periodo consigliato:
Profondità semina cm:
Distanza tra le file:
Terreno ideale:
Esposizione solare:
Temperatura germinazione minima:
Temperatura germinazione massima:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa ideale:
Distanza tra pianta:
Distanza tra file:
Cure post trapianto:
Note:
Frequenza consigliata:
Metodo:
Segni di stress idrico:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa:
Concimi consigliati:
Frequenza:
Modalità applicazione:
Note:
Età pianta anni:
Periodo consigliato:
Tipo di potatura:
Interventi sconsigliati:
Note:
Periodo consigliato:
Frequenza rinvaso anni:
Segni necessità rinvaso:
Tipo terriccio consigliato:
Note:
Periodo consigliato:
Tipo innesto:
Porta innesto consigliato:
Cure post innesto consigliato:
Note:
Periodo raccolta:
Fase maturazione ideale:
Metodo:
Conservazione post raccolta:
Note:
Dominio: Eukaryota
Regno: Plantae
Divisione: Tracheophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Asterales
Famiglia: Campanulaceae
Genere: Lobelia
Specie: Lobelia siphilitica
Nome scientifico: Lobelia siphilitica L.
Nomi alternativi: Great Blue Lobelia, Blue Cardinal Flower, Lobelia sifilitica
Tipi: Paludi, Fossati, Margini di corsi d'acqua, Zone umide boschive, Prati umidi, Giardini umidi, Giardini pluviali
Distribuzione Geografica: Canada (Ontario, Quebec), Stati Uniti (da New England a Florida e Texas, verso ovest fino a Kansas e South Dakota)
Portamento: Erbaceo perenne, eretto, formando spesso colonie.
Altezza: 30-90 cm (fino a 120 cm in condizioni ottimali)
Diametro chioma: 30-45 cm
Tipo: Capsula piccola, contenente numerosi semi minuti.
Colore: Verde quando immatura, bruno-giallastra a maturità.
Periodo Maturazione: Autunno, dopo la fioritura.
Colore: Blu brillante, blu-violaceo, raramente bianco o rosa nelle varietà coltivate.
Forma: Tubolare, con due labbra; il labbro superiore è bilobato e quello inferiore trilobato, spesso più grande e appariscente.
Periodo Fioritura: Estate inoltrata - inizio autunno (agosto-ottobre)
Profumo: Inodore o con un profumo molto delicato.
Impollinazione: ApiBombi
Forma: Lanceolate a ellittiche, con margini dentati o seghettati. Possono essere leggermente pelose.
Disposizione: Alternate sul fusto.
Colore: Verde medio, brillante.
Caratteristiche: Le foglie inferiori sono più grandi.
Tipo: Eretto, solitamente non ramificato o con poche ramificazioni, robusto.
Colore: Verde, talvolta con sfumature porpora alla base.
Caratteristiche: Può essere leggermente peloso.
Tipo: Fascicolate, fibrose.
Caratteristiche: Adatte a terreni umidi e acquatici.
Fotosintesi: Avviene nelle foglie, la pianta è efficiente nell'utilizzo della luce disponibile in ambienti parzialmente ombreggiati.
Traspirazione: La pianta ha un buon fabbisogno idrico e una traspirazione attiva, richiedendo umidità costante per prosperare.
Respirazione cellulare: Processo metabolico standard per la produzione di energia.
Assorbimento nutrienti: Assorbiti dalle radici dal terreno umido. Beneficia di un substrato ricco di sostanza organica.
Modalità: Sessuale (semi), Asessuale (divisione dei rizomi, stoloni, rosette basali)
Agenti (impollinazione): Api (principalmente bombi), Altri insetti
Meccanismi (impollinazione): I fiori producono nettare per attrarre gli impollinatori, che trasferiscono il polline da un fiore all'altro, favorendo la fecondazione.
Agenti (disseminazione): Vento, Acqua
Meccanismi (disseminazione): I semi, molto piccoli, vengono rilasciati dalle capsule mature e dispersi dal vento o trasportati dall'acqua, colonizzando nuove aree umide.
Periodo riproduttivo: Fioritura in tarda estate, produzione di semi in autunno. La propagazione vegetativa avviene durante la stagione di crescita.
Sviluppo giovani: I semi germinano formando piccole piantine. La pianta si espande anche tramite rizomi sotterranei o nuove rosette basali che si staccano e formano nuove piante.
Durata media vita: Perenne. I singoli fusti possono vivere per una stagione, ma la pianta si rinnova da rizomi, permettendo alla colonia di persistere per molti anni.
Tappe principali: Seme \rightarrow Germinazione \rightarrow Piantina \rightarrow Crescita vegetativa \rightarrow Fioritura \rightarrow Produzione di semi \rightarrow Dormienza invernale \rightarrow Ricrescita da rizoma/rosetta.
Usi alimentari: Non commestibile e considerata tossica per l'uomo e gli animali se ingerita, a causa della presenza di alcaloidi simili a quelli del tabacco.
Usi medicinali: Storicamente, i nativi americani utilizzavano la Lobelia siphilitica per trattare la sifilide (da cui il nome della specie) e altre affezioni. Tuttavia, l'uso medicinale è oggi sconsigliato a causa della sua tossicità e della disponibilità di trattamenti più sicuri.
Usi ornamentali: Molto apprezzata nei giardini per la sua fioritura blu brillante che aggiunge colore in tarda estate. Ideale per giardini pluviali, bordure umide, giardini boschivi e come pianta da compagnia per altre specie che amano l'umidità.
Usi industriali: Nessun uso industriale significativo.
Impatto culturale: Apprezzata per la sua bellezza e la sua utilità ecologica nell'attrarre impollinatori. È un simbolo delle zone umide del Nord America.
Mitologia / Leggende: Il nome 'siphilitica' deriva dall'antico uso della pianta nel trattamento di questa malattia da parte dei nativi americani. Non ci sono miti o leggende specifiche associate alla pianta.
Gestione agricola: Non coltivata per scopi agricoli, ma ampiamente utilizzata nel vivaismo per la produzione di piante ornamentali e per il ripristino ambientale.
Sfruttamento: Coltivata e commercializzata per il settore ornamentale. La raccolta in natura è rara e generalmente sconsigliata.
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