
La Lobelia cardinalis, o Lobelia cardinalizia, è una pianta erbacea perenne appariscente e spettacolare, nativa delle Americhe. È celebre per le sue spighe di fiori rosso scarlatto intenso, che le hanno valso il nome di 'Fiore del Cardinale' per il loro colore che ricorda le vesti cardinalizie. Cresce naturalmente in ambienti umidi, ai margini di corsi d'acqua e paludi, ed è una scelta popolare per i giardini acquatici e le aree umide del giardino. Le foglie sono lanceolate e di un verde scuro, a volte con sfumature bronzee o rossastre.
Clima ideale: Temperato. Preferisce estati calde e umide. Rustica fino a circa -20°C (zona USDA 3-9), ma può necessitare di pacciamatura in inverno in climi più freddi.
Tipo terreno: Ricco di sostanza organica, costantemente umido, ben drenato ma non secco. Tollera terreni pesanti e argillosi se umidi. pH da neutro a leggermente acido (6.0-7.0).
Esposizione solare: Pieno sole o mezz'ombra. In pieno sole la fioritura è più abbondante e il colore delle foglie può intensificarsi, ma richiede un'umidità costante. In climi molto caldi, la mezz'ombra pomeridiana è preferibile.
Fabbisogno idrico: Estremamente alto. Richiede terreno costantemente umido o saturo d'acqua. È ideale per i margini di stagni o aree del giardino che rimangono umide. Non tollera la siccità.
Concimazione: Moderata. Un concime equilibrato a lento rilascio in primavera o un concime liquido ogni 4-6 settimane durante la crescita attiva può favorire una fioritura abbondante. Evitare eccessi di azoto.
Potatura: Dopo la fioritura, i fusti fiorali possono essere tagliati alla base per incoraggiare la produzione di nuovi germogli basali e un'espansione della colonia. Le foglie basali possono essere lasciate per la fotosintesi invernale.
Propagazione: Per seme (seminare in primavera o autunno, richiede stratificazione fredda), Per divisione dei rizomi (in primavera o autunno), Per talea (di fusto in primavera o inizio estate)
Periodo consigliato:
Profondità semina cm:
Distanza tra le file:
Terreno ideale:
Esposizione solare:
Temperatura germinazione minima:
Temperatura germinazione massima:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa ideale:
Distanza tra pianta:
Distanza tra file:
Cure post trapianto:
Note:
Frequenza consigliata:
Metodo:
Segni di stress idrico:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa:
Concimi consigliati:
Frequenza:
Modalità applicazione:
Note:
Età pianta anni:
Periodo consigliato:
Tipo di potatura:
Interventi sconsigliati:
Note:
Periodo consigliato:
Frequenza rinvaso anni:
Segni necessità rinvaso:
Tipo terriccio consigliato:
Note:
Periodo consigliato:
Tipo innesto:
Porta innesto consigliato:
Cure post innesto consigliato:
Note:
Periodo raccolta:
Fase maturazione ideale:
Metodo:
Conservazione post raccolta:
Note:
Dominio: Eukaryota
Regno: Plantae
Divisione: Tracheophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Asterales
Famiglia: Campanulaceae
Genere: Lobelia
Specie: Lobelia cardinalis
Nome scientifico: Lobelia cardinalis L.
Nomi alternativi: Cardinal Flower, Fiore del Cardinale
Tipi: Margini di stagni e corsi d'acqua, Paludi, Zone umide, Fossati, Boschi umidi, Giardini acquatici, Aiuole umide
Distribuzione Geografica: Canada (sud-est), Stati Uniti (orientali, centrali e sud-occidentali), Messico, America Centrale, Colombia (parte settentrionale del Sud America)
Portamento: Erbaceo perenne, eretto. Cresce da un rizoma sotterraneo.
Altezza: 60-120 cm (fino a 180 cm in condizioni ottimali)
Diametro chioma: 30-45 cm
Tipo: Capsula piccola, contenente numerosi semi minuti.
Colore: Verde quando immatura, bruno-giallastra a maturità.
Periodo Maturazione: Autunno, dopo la fioritura.
Colore: Rosso scarlatto brillante, raramente rosa o bianco nelle varietà coltivate.
Forma: Tubolare, con due labbra; il labbro superiore è bilobato e quello inferiore trilobato, spesso con petali distinti.
Periodo Fioritura: Estate inoltrata - inizio autunno (luglio-settembre)
Profumo: Inodore o con un profumo molto delicato.
Impollinazione: ColibrìApi (meno frequentemente)
Forma: Lanceolate a ellittiche, appuntite all'apice e affusolate alla base. Margini finemente dentellati.
Disposizione: Alternate sul fusto.
Colore: Verde scuro, talvolta con sfumature bronzee, rossastre o porpora, soprattutto in piena esposizione solare.
Caratteristiche: Leggermente lucide sulla pagina superiore.
Tipo: Eretto, non ramificato o scarsamente ramificato, robusto.
Colore: Verde, spesso con sfumature rossastre o porpora.
Caratteristiche: Può essere leggermente peloso.
Tipo: Fascicolate, fibrose, spesso carnose e rizomatose.
Caratteristiche: Adatte a terreni saturi d'acqua o costantemente umidi.
Fotosintesi: Avviene nelle foglie, ottimizzata per condizioni di buona luce e umidità.
Traspirazione: La pianta ha una buona capacità di assorbire e trattenere l'acqua, ma richiede un'umidità costante del suolo per prosperare.
Respirazione cellulare: Processo metabolico standard per la produzione di energia.
Assorbimento nutrienti: Assorbiti dalle radici dal terreno umido. Beneficia di un substrato ricco di sostanza organica.
Modalità: Sessuale (semi), Asessuale (divisione dei rizomi, stoloni)
Agenti (impollinazione): Colibrì
Meccanismi (impollinazione): I fiori tubolari e il colore rosso brillante sono adattamenti specifici per attrarre i colibrì, che con i loro lunghi becchi raggiungono il nettare e trasferiscono il polline. Anche gli insetti, in particolare alcune specie di api, possono impollinare, ma i colibrì sono i principali vettori.
Agenti (disseminazione): Vento, Acqua
Meccanismi (disseminazione): I semi, molto piccoli, vengono rilasciati dalle capsule mature e dispersi dal vento o trasportati dall'acqua in ambienti umidi.
Periodo riproduttivo: Fioritura in tarda estate, produzione di semi in autunno. La propagazione vegetativa avviene durante la stagione di crescita.
Sviluppo giovani: I semi germinano formando piccole piantine. La pianta si espande anche attraverso rizomi sotterranei, formando nuovi germogli laterali.
Durata media vita: Perenne. I singoli rizomi possono vivere per molti anni, e la pianta può formare grandi colonie persistenti.
Tappe principali: Seme \rightarrow Germinazione \rightarrow Piantina \rightarrow Crescita vegetativa \rightarrow Fioritura \rightarrow Produzione di semi \rightarrow Dormienza invernale \rightarrow Ricrescita da rizoma.
Usi alimentari: Non commestibile e considerata tossica per l'uomo e gli animali se ingerita, a causa della presenza di alcaloidi piperidinici.
Usi medicinali: Storicamente, i nativi americani utilizzavano la Lobelia cardinalis per scopi medicinali, in particolare come emetico e per trattare affezioni respiratorie e dolori. Tuttavia, a causa della sua tossicità, l'uso è oggi sconsigliato e potenzialmente pericoloso.
Usi ornamentali: Estremamente popolare come pianta ornamentale per la sua spettacolare fioritura rossa. Ideale per giardini umidi, bordure di stagni, giardini pluviali e aiuole che beneficiano di un terreno costantemente umido.
Usi industriali: Nessun uso industriale significativo.
Impatto culturale: Apprezzata per la sua bellezza e la sua capacità di attirare colibrì. Spesso raffigurata nell'arte botanica e nella fotografia naturalistica.
Mitologia / Leggende: Il nome 'Fiore del Cardinale' deriva dal colore rosso intenso che ricorda le vesti dei cardinali della Chiesa Cattolica. Non ci sono miti o leggende specifiche associate alla pianta.
Gestione agricola: Non coltivata per scopi agricoli, ma gestita nell'orticoltura e nel vivaismo per la produzione di piante ornamentali.
Sfruttamento: Coltivata e commercializzata per il settore ornamentale. La raccolta in natura è rara e generalmente sconsigliata per la conservazione.
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