
La Rosa × alba, o Rosa bianca, è un ibrido naturale antico, ritenuto derivare dall'incrocio tra Rosa gallica e Rosa canina o Rosa corymbifera. È apprezzata per i suoi fiori eleganti, solitamente bianchi o rosa pallido, e il suo intenso profumo. Cresce come un arbusto robusto, con un portamento eretto e vigoroso, ed è nota per la sua rusticità e resistenza alle malattie. Storicamente significativa, è stata coltivata per secoli per scopi ornamentali e medicinali.
Clima ideale: Temperato, con inverni freddi che favoriscono un buon riposo vegetativo. Tollerante a climi caldi e secchi una volta stabilita.
Tipo terreno: Preferisce terreni fertili, ben drenati, ricchi di sostanza organica, con pH neutro o leggermente acido. Tollera anche terreni poveri e argillosi.
Esposizione solare: Pieno sole (almeno 6 ore di luce solare diretta al giorno) per una fioritura abbondante. Può tollerare l'ombra parziale, ma con meno fiori.
Fabbisogno idrico: Medio. Richiede irrigazioni regolari durante i periodi di siccità, soprattutto nel primo anno dopo l'impianto. Una volta stabilita, è relativamente resistente alla siccità.
Concimazione: Una concimazione annuale in primavera con fertilizzante bilanciato per rose o compost ben maturo è sufficiente.
Potatura: Potatura leggera dopo la fioritura per mantenere la forma e rimuovere i rami secchi o danneggiati. La potatura principale si effettua a fine inverno per ringiovanire la pianta.
Propagazione: Talea legnosa o semilegnosa in estate/autunno, Propaggine (raddoppio di un ramo verso terra), Innesto su portainnesti resistenti, Da seme (richiede stratificazione e genera variabilità)
Periodo consigliato: 9, 10, 11
Profondità semina cm: 0.5
Distanza tra le file:
Terreno ideale: ben drenato
Esposizione solare: pieno sole, mezz'ombra
Temperatura germinazione minima: 15
Temperatura germinazione massima: 20
Note: La semina è più comune per la riproduzione da seme selvatico o per ottenere nuove varietà. Per le rose da giardino, si preferisce la riproduzione per talea o innesto.
Periodo consigliato: 2, 3, 10, 11
Fase vegetativa ideale: dormienza
Distanza tra pianta: 40
Distanza tra file: 60
Cure post trapianto: irrigazione abbondante, pacciamatura
Note: Il trapianto di rose a radice nuda si effettua in autunno o a fine inverno, prima della ripresa vegetativa. Le rose in vaso possono essere trapiantate quasi tutto l'anno, evitando i mesi più caldi.
Frequenza consigliata: ogni 2-3 giorni
Metodo: a goccia, dal basso
Segni di stress idrico: foglie appassite, ingiallimento, terreno secco
Note: Evitare di bagnare le foglie per prevenire malattie fungine. Aumentare la frequenza in periodi caldi e secchi.
Periodo consigliato: 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9
Fase vegetativa: sviluppo vegetativo, fioritura, fruttificazione
Concimi consigliati: universale NPK, specifico per rose, stallatico, liquido organico
Frequenza: mensile
Modalità applicazione: nel terreno, irrigazione
Note: Sospendere la concimazione a fine estate per non stimolare nuova crescita che non avrebbe il tempo di lignificare prima dell'inverno.
Età pianta anni: sempre
Periodo consigliato: 2, 3, 7, 8
Tipo di potatura: diradamento, spuntatura, eliminazione rami secchi/malati, potatura verde, potatura secca
Interventi sconsigliati: potatura drastica in estate, tagli su legno vecchio
Note: La potatura principale si effettua a fine inverno. Durante l'estate si eseguono potature leggere per stimolare nuove fioriture (rimozione fiori appassiti).
Periodo consigliato: 2, 3, 9, 10
Frequenza rinvaso anni: 2
Segni necessità rinvaso: radici fuori dal vaso, crescita rallentata, terriccio esausto, acqua che non drena
Tipo terriccio consigliato: universale
Note: Aumentare gradualmente la dimensione del vaso. Assicurarsi un buon drenaggio.
Periodo consigliato: 7, 8
Tipo innesto: a gemma
Porta innesto consigliato: Rosa caninaRosa multiflora
Cure post innesto consigliato: proteggere dal sole, mantenere umido
Note: L'innesto a gemma è il più comune per le rose.
Periodo raccolta: 5, 6, 7, 8, 9, 10
Fase maturazione ideale: quando il fiore è completamente aperto ma non sfiorito
Metodo: con forbici
Conservazione post raccolta: in acqua fresca, essiccazione (per petali/fiori interi)
Note: Raccogliere i fiori nelle ore più fresche della giornata per una maggiore durata.
Dominio: Eukaryota
Regno: Plantae
Divisione: Tracheophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Rosales
Famiglia: Rosaceae
Genere: Rosa
Specie: Rosa × alba
Nome scientifico: Rosa × alba L.
Nomi alternativi: White Rose, Alba Rose, Jacobite Rose
Tipi: Giardini storici, Parchi, Bordure, Zone boschive temperate (come naturalizzata)
Distribuzione Geografica: Europa (ampiamente coltivata e talvolta naturalizzata), Asia occidentale, Nord Africa
Portamento: Arbusto eretto e vigoroso, con rami arcuati e spinosi. Forma cespugli densi.
Altezza: 1,5 - 3 metri
Diametro chioma: 1,5 - 2,5 metri
Tipo: Cinorrodi (falso frutto), bacche ovali o sferiche
Colore: Arancione o rosso vivo a maturazione
Periodo Maturazione: Fine estate - autunno
Colore: Bianco puro, bianco crema, rosa pallido o rosa tenue, spesso con sfumature al centro.
Forma: A coppa, a rosetta o semi-doppi, con petali carnosi e texture vellutata. Molto eleganti e raffinati.
Periodo Fioritura: Unica fioritura in tarda primavera - inizio estate (maggio-giugno).
Profumo: Intenso, dolce e caratteristico, molto apprezzato.
Impollinazione: Insetti (api, bombi)
Forma: Composte, imparipennate, con 5-7 foglioline ovali o ellittiche
Disposizione: Alternate lungo il fusto
Colore: Verde-bluastro o verde scuro, con una leggera pruina che conferisce un aspetto opaco
Caratteristiche: Margini seghettati, superficie superiore liscia, inferiore leggermente pelosa.
Tipo: Legnoso, ramificato
Colore: Verde-brunastro da giovane, grigio-brunastro con l'età
Caratteristiche: Dotato di spine robuste, sparse e di dimensioni variabili.
Tipo: Fittonante e fibrosa
Caratteristiche: Profonda e ben sviluppata, ancorando saldamente la pianta e consentendole di cercare acqua e nutrienti nel terreno.
Fotosintesi: Avviene nelle foglie, convertendo l'energia solare in zuccheri.
Traspirazione: Processo di rilascio di vapore acqueo dalle foglie, fondamentale per il trasporto dell'acqua e dei nutrienti.
Respirazione cellulare: Produzione di energia per le funzioni vitali della pianta.
Assorbimento nutrienti: Assorbiti dalle radici dal terreno, tramite la soluzione circolante.
Modalità: Sessuale (semi contenuti nei cinorrodi), Asessuale (talea, innesto, propaggine)
Agenti (impollinazione): Insetti (entomofila)
Meccanismi (impollinazione): I fiori grandi e profumati attirano api e altri insetti che trasportano il polline da un fiore all'altro.
Agenti (disseminazione): Uccelli, Mammiferi, Gravità
Meccanismi (disseminazione): Gli animali si nutrono dei cinorrodi e disperdono i semi attraverso le feci. I semi possono anche cadere vicino alla pianta madre.
Periodo riproduttivo: Fioritura in tarda primavera, fruttificazione in estate/autunno.
Sviluppo giovani: I semi richiedono un periodo di stratificazione a freddo per germinare. Le piante nate da seme possono avere una certa variabilità.
Durata media vita: Diversi decenni, anche oltre 50 anni in condizioni ottimali.
Tappe principali: Seme \rightarrow Piantina \rightarrow Pianta adulta (vegetativa e riproduttiva) \rightarrow Fioritura \rightarrow Fruttificazione (cinorrodi con semi).
Usi alimentari: I cinorrodi sono ricchi di vitamina C e possono essere usati per marmellate, sciroppi e tisane. I petali sono edibili e usati per dolci, sciroppi e distillati (acqua di rose).
Usi medicinali: L'acqua di rose è usata per le sue proprietà lenitive e antinfiammatorie. I cinorrodi sono usati come integratore di vitamina C.
Usi ornamentali: Ampiamente coltivata in giardini per la bellezza e il profumo dei suoi fiori. Utilizzata in siepi miste, bordure e come esemplare singolo.
Usi industriali: I petali sono usati per la produzione di olio essenziale di rosa (sebbene meno della Rosa damascena o Rosa centifolia), acqua di rose e potpourri.
Impatto culturale: Simbolo di purezza, innocenza e amore. Spesso associata alla Vergine Maria nel simbolismo cristiano. La 'Jacobite Rose' è un simbolo storico in Scozia.
Mitologia / Leggende: Le rose bianche sono spesso associate a divinità come Afrodite/Venere (nascita dalla spuma del mare) e sono presenti in numerose leggende e tradizioni popolari come simbolo di amore puro e divino.
Gestione agricola: Richiede potatura annuale per mantenere la forma e favorire la fioritura. Beneficia di una buona concimazione e irrigazione.
Sfruttamento: Coltivata commercialmente per usi ornamentali, cosmetici e alimentari.
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