
Il Pinus sylvestris, comunemente noto come Pino silvestre, è un albero conifera sempreverde originario dell'Eurasia. È facilmente riconoscibile per la sua corteccia rossastra-arancione nella parte superiore del tronco e i suoi aghi raggruppati in paia. Questo pino è una specie pioniera e resistente, capace di colonizzare ambienti difficili e adattarsi a diverse condizioni climatiche e pedologiche. È di grande importanza ecologica, economica e paesaggistica.
Clima ideale: Temperato freddo a boreale. Si adatta a climi continentali con inverni rigidi ed estati fresche.
Tipo terreno: Si adatta a un'ampia gamma di suoli, ma preferisce terreni ben drenati, acidi o neutri, anche poveri e sabbiosi. Tollera terreni argillosi e torbosi se non eccessivamente compattati.
Esposizione solare: Pieno sole. Necessita di molta luce per una crescita ottimale.
Fabbisogno idrico: Basso. Ben adattato a periodi di siccità una volta stabilito. I giovani alberi necessitano di irrigazione regolare i primi anni.
Concimazione: Generalmente non richiesta in contesti naturali. In coltivazione, una concimazione equilibrata può favorire la crescita in terreni molto poveri.
Potatura: Non necessaria per la salute dell'albero, se non per rimuovere rami morti o malati. La potatura di formazione può essere effettuata su esemplari giovani.
Propagazione: Da seme (il metodo più comune), Talea (più difficile e meno usata)
Periodo consigliato:
Profondità semina cm:
Distanza tra le file:
Terreno ideale:
Esposizione solare:
Temperatura germinazione minima:
Temperatura germinazione massima:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa ideale:
Distanza tra pianta:
Distanza tra file:
Cure post trapianto:
Note:
Frequenza consigliata:
Metodo:
Segni di stress idrico:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa:
Concimi consigliati:
Frequenza:
Modalità applicazione:
Note:
Età pianta anni:
Periodo consigliato:
Tipo di potatura:
Interventi sconsigliati:
Note:
Periodo consigliato:
Frequenza rinvaso anni:
Segni necessità rinvaso:
Tipo terriccio consigliato:
Note:
Periodo consigliato:
Tipo innesto:
Porta innesto consigliato:
Cure post innesto consigliato:
Note:
Periodo raccolta:
Fase maturazione ideale:
Metodo:
Conservazione post raccolta:
Note:
Dominio: Eukaryota
Regno: Plantae
Divisione: Pinophyta
Classe: Pinopsida
Ordine: Pinales
Famiglia: Pinaceae
Genere: Pinus
Specie: Pinus sylvestris
Nome scientifico: Pinus sylvestris L.
Nomi alternativi: Scots Pine, Scotch Pine, Forest Pine
Tipi: Foreste di conifere, Boschi misti, Brughiere, Dune sabbiose, Zone montane, Terreni poveri e acidi
Distribuzione Geografica: Europa (Scandinavia, Regno Unito, Europa Centrale e Orientale, parte dell'Europa Meridionale), Asia (Siberia, Mongolia, Cina settentrionale), Nord Africa (poche popolazioni isolate)
Portamento: Albero conico da giovane, che diventa più irregolare e a chioma ampia con l'età. Il tronco è spesso dritto, ma può essere anche tortuoso in ambienti esposti.
Altezza: 15-35 m (fino a 45 m in condizioni ottimali)
Diametro chioma: 5-8 m
Tipo: Pigna (cono legnoso)
Colore: Giovane: verde; maturo: grigio-marrone opaco.
Periodo Maturazione: Matura in 2 anni, le pigne si aprono in primavera successiva per rilasciare i semi.
Colore: Maschili: giallastri; femminili: rossastri/violacei.
Forma: Strobili (non veri fiori, ma strutture riproduttive). Maschili cilindrici, femminili ovoidali.
Periodo Fioritura: Aprile-giugno (a seconda della latitudine e altitudine)
Profumo: Leggero profumo resinoso dagli strobili maschili.
Impollinazione: Anemofila (vento)
Forma: Aghi, rigidi e appuntiti, riuniti in fascicoli di due.
Disposizione: A spirale sui rami, i fascicoli emergono da guaine basali.
Colore: Blu-verde o grigio-verde.
Caratteristiche: Lunghi 3-7 cm, spesso leggermente contorti. Persistono per 2-4 anni.
Tipo: Eretto, spesso con ramificazioni orizzontali
Colore: Parte superiore rosso-arancione, esfoliante in placche sottili; parte inferiore del tronco grigio-bruno, profondamente fessurata.
Caratteristiche: Il colore distintivo della corteccia è un tratto identificativo chiave.
Tipo: Fittone profondo con numerose radici laterali superficiali.
Caratteristiche: Sistema radicale robusto che permette un forte ancoraggio e un buon assorbimento di acqua e nutrienti anche in terreni poveri.
Fotosintesi: Avviene negli aghi. Adattata a basse temperature e bassa intensità luminosa invernale.
Traspirazione: Minimizzata dagli aghi cerosi e stomati protetti, fondamentale per la sopravvivenza in ambienti secchi o freddi.
Respirazione cellulare: Processo metabolico standard.
Assorbimento nutrienti: Assorbimento attraverso le radici, supportato da associazioni micorriziche che aumentano l'efficienza nell'assorbimento di fosforo e altri nutrienti.
Modalità: Sessuale (semi)
Agenti (impollinazione): Vento
Meccanismi (impollinazione): Il polline (prodotto in grandi quantità) viene trasportato dal vento dalle pigne maschili a quelle femminili.
Agenti (disseminazione): Vento (semi alati), Animali (in misura minore, per semi non alati)
Meccanismi (disseminazione): Le pigne si aprono a maturità, rilasciando i semi alati che vengono dispersi dal vento. Alcuni semi possono essere trasportati da uccelli o roditori.
Periodo riproduttivo: Impollinazione in primavera, maturazione dei semi dopo due anni.
Sviluppo giovani: I semi germinano in condizioni di luce e umidità adeguate, sviluppando una piantina con cotiledoni che poi crescerà in un giovane albero.
Durata media vita: 150-300 anni (fino a 700 anni in alcuni esemplari)
Tappe principali: Seme \rightarrow Piantina \rightarrow Albero giovane \rightarrow Albero maturo (produzione di pigne) \rightarrow Seme.
Usi alimentari: Non commestibile (i semi non sono tipicamente consumati come i pinoli di altre specie).
Usi medicinali: L'olio essenziale ottenuto dagli aghi e dai rami è usato in fitoterapia per problemi respiratori (espettorante, balsamico) e reumatismi. La resina è usata per le sue proprietà antisettiche.
Usi ornamentali: Ampiamente piantato come albero ornamentale in parchi e giardini, e per la formazione di barriere frangivento.
Usi industriali: Legname di grande valore per edilizia, mobili, pasta di legno (carta). Produzione di resina, trementina, pece.
Impatto culturale: Albero simbolo in molti paesi, presente nel folklore e nella poesia. Associato a foreste incontaminate e paesaggi boreali.
Mitologia / Leggende: Nella mitologia nordica e slava, il pino è spesso associato a forza, longevità e protezione.
Gestione agricola: Importante specie forestale per la silvicoltura, gestita per la produzione di legname.
Sfruttamento: Sfruttamento significativo per legname, ma gestito in modo sostenibile in molte regioni.
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