
Il Lilium martagon, comunemente conosciuto come Giglio martagone o Giglio a cappello di turco, è una specie di giglio bulbosa perenne, rinomata per i suoi fiori unici e penduli con tepali fortemente ricurvi all'indietro (da cui il nome 'cappello di turco'), che rivelano stami prominenti. I fiori, che variano dal rosa-violaceo al bianco, sono spesso punteggiati di macchie scure e emanano un profumo muschiato, non sempre gradito a tutti. Originario di un'ampia area dall'Europa all'Asia, è una pianta rustica e longeva, che preferisce l'ombra parziale e terreni ricchi e ben drenati. Forma spettacolari spire di fiori, aggiungendo un tocco elegante e selvaggio ai giardini.
Clima ideale: Temperato. Estremamente resistente al freddo (fino a zone USDA 3-4) e tollerante a una vasta gamma di temperature estive. Apprezza inverni freddi per la dormienza.
Tipo terreno: Ben drenato, fertile, ricco di sostanza organica. Preferisce terreni neutri o leggermente alcalini (pH 6.5-7.5). Essenziale un ottimo drenaggio per prevenire il marciume del bulbo.
Esposizione solare: Ombra parziale o luce filtrata. Preferisce luoghi dove le radici sono al fresco e il fusto e i fiori ricevono luce. In pieno sole, soprattutto in climi caldi, il colore dei fiori può sbiadire e la pianta può soffrire. Può tollerare più sole in climi freschi e umidi.
Fabbisogno idrico: Medio. Mantenere il terreno umido ma non inzuppato durante la stagione di crescita. Annaffiare regolarmente durante i periodi di siccità prolungata. Ridurre le annaffiature dopo la fioritura e durante la dormienza.
Concimazione: Concimare con un fertilizzante bilanciato o a basso contenuto di azoto in primavera, all'emergenza del fusto. Evitare l'eccesso di azoto. L'aggiunta di compost o letame ben maturo è benefica.
Potatura: Rimuovere i fiori appassiti per scopi estetici e per reindirizzare l'energia del bulbo. Tagliare lo stelo solo dopo che è completamente ingiallito e secco in autunno, permettendo al bulbo di riassorbire i nutrienti.
Propagazione: Per seme (lenta, può impiegare anni per fiorire)., Per divisione dei bulbi (ogni pochi anni, quando le piante diventano troppo fitte)., Per scaglie del bulbo (metodo efficace, ma più lento del trapianto di bulbilli).
Periodo consigliato:
Profondità semina cm:
Distanza tra le file:
Terreno ideale:
Esposizione solare:
Temperatura germinazione minima:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa ideale:
Distanza tra pianta:
Distanza tra file:
Cure post trapianto:
Note:
Frequenza consigliata:
Metodo:
Segni di stress idrico:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa:
Concimi consigliati:
Frequenza:
Modalità applicazione:
Note:
Età pianta anni:
Periodo consigliato:
Tipo di potatura:
Interventi sconsigliati:
Note:
Periodo consigliato:
Frequenza rinvaso anni:
Segni necessità rinvaso:
Tipo terriccio consigliato:
Note:
Periodo consigliato:
Tipo innesto:
Porta innesto consigliato:
Cure post innesto consigliato:
Note:
Periodo raccolta:
Fase maturazione ideale:
Metodo:
Conservazione post raccolta:
Note:
Dominio: Eukaryota
Regno: Plantae
Divisione: Tracheophyta
Classe: Liliopsida
Ordine: Liliales
Famiglia: Liliaceae
Genere: Lilium
Specie: Lilium martagon
Nome scientifico: Lilium martagon L.
Nomi alternativi: Turk's Cap Lily, Martagon Lily
Tipi: Margini di boschi (decidui e di conifere), Radure, Prati montani, Terreni calcarei, Giardini (coltivato)
Distribuzione Geografica: Europa (centrale, meridionale, orientale), Siberia, Mongolia, Cina (Xinjiang), Giappone (raramente, alcune sottospecie), Naturalizzato in alcune parti del Nord America.
Portamento: Eretto, erbaceo perenne da bulbo.
Altezza: 50-150 cm (fino a 2 m in condizioni ideali)
Diametro chioma: 20-30 cm (per pianta singola, ma forma piccole colonie)
Tipo: Capsula
Colore: Verde, che diventa marrone chiaro a maturazione.
Periodo Maturazione: Fine estate - autunno (settembre-ottobre).
Colore: Variabile: dal rosa pallido al viola intenso, spesso con sfumature lilla, crema o bianco. Quasi sempre punteggiati di macchie scure (viola scuro o nero). Gli stami e i pistilli sono prominenti.
Forma: Tepali fortemente ricurvi all'indietro (reflessi), dando l'aspetto di un 'turbante' o 'cappello di turco'. Penduli, portati in un'infiorescenza a racemo.
Periodo Fioritura: Tarda primavera - metà estate (giugno-luglio).
Profumo: Forte, muschiato, talvolta considerato sgradevole da alcune persone, più evidente di sera.
Impollinazione: Insetti notturni (falene)ApiBombi
Forma: Ellittiche o ovato-lanceolate. Quelle inferiori sono più larghe, quelle superiori più strette.
Disposizione: Principalmente in verticilli (anelli) di 4-8 foglie lungo il fusto, con alcune foglie sparse tra i verticilli e verso l'apice. Una caratteristica distintiva.
Colore: Verde scuro.
Caratteristiche: Leggermente lucide sulla pagina superiore.
Tipo: Semplice, robusto, eretto
Colore: Verde, spesso con sfumature violacee o marroni.
Caratteristiche: Non ramificato, emerge direttamente dal bulbo. Spesso peloso nella parte superiore.
Tipo: Fascicolate, carnose, che si originano dal bulbo.
Caratteristiche: Servono per l'ancoraggio e l'assorbimento di acqua e nutrienti. Il bulbo è tunicato, bianco-giallastro, con scaglie non troppo serrate.
Fotosintesi: Avviene nelle foglie. Adattata a condizioni di luce filtrata o ombra parziale.
Traspirazione: Regolata dagli stomi. Richiede un'umidità costante del terreno durante la crescita.
Respirazione cellulare: Processo metabolico standard per la produzione di energia.
Assorbimento nutrienti: Assorbiti dalle radici dal terreno. Preferisce terreni ricchi di calcio ma ben drenati.
Modalità: Sessuale (semi), Asessuale (bulbilli che si formano alla base del fusto o lungo il fusto sotterraneo, divisione del bulbo)
Agenti (impollinazione): Insetti (specialmente falene notturne attratte dal profumo)
Meccanismi (impollinazione): I fiori profumati attraggono gli impollinatori che trasportano il polline.
Agenti (disseminazione): Vento (semi alati)
Meccanismi (disseminazione): Le capsule si aprono e rilasciano i semi piatti e alati che vengono trasportati dal vento.
Periodo riproduttivo: Fioritura in estate. Formazione dei frutti in tarda estate, maturazione dei semi in autunno. I bulbilli si formano durante la stagione di crescita.
Sviluppo giovani: I semi possono impiegare da 2 a 5 anni per germinare e fiorire. La crescita da bulbilli o divisione del bulbo è più rapida.
Durata media vita: I singoli bulbi possono vivere per molti anni, e una colonia può persistere per decenni tramite la produzione di bulbilli.
Tappe principali: Bulbo \rightarrow Sviluppo del fusto e delle foglie \rightarrow Fioritura \rightarrow Formazione di frutti/semi e bulbilli \rightarrow Dormienza invernale \rightarrow Ciclo ripetuto.
Usi alimentari: I bulbi sono commestibili (simili a cipolle) e sono stati storicamente consumati in alcune parti dell'Europa e dell'Asia, ma non sono comunemente usati oggi. Devono essere cotti.
Usi medicinali: Nessun uso medicinale diretto documentato ampiamente. Alcuni gigli sono stati usati nella medicina tradizionale per le loro proprietà.
Usi ornamentali: Ampiamente coltivato in giardini per i suoi fiori vistosi e il suo aspetto distintivo. Ideale per giardini boschivi, bordure ombreggiate e giardini naturalistici. Usato anche come fiore reciso.
Usi industriali: Nessun uso industriale significativo.
Impatto culturale: Apprezzato per la sua bellezza selvaggia e la sua robustezza. Il nome 'Martagon' deriva dal turco 'martagan', che significa 'turbante', in riferimento alla forma dei fiori. È presente in vari motivi floreali e nell'arte.
Mitologia / Leggende: Nella tradizione europea, i gigli sono spesso associati a simboli di purezza. Il Giglio martagone, con la sua forma unica, ha un suo fascino particolare ma non è associato a leggende specifiche come il Giglio della Madonna.
Gestione agricola: Coltivato in vivai per la produzione di bulbi. Richiede poche cure una volta stabilito. Adatto alla naturalizzazione.
Sfruttamento: Commercio di bulbi per il mercato ornamentale.
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