
L'Iris pseudacorus, comunemente nota come iris delle paludi o iris gialla, è una pianta perenne rizomatosa semi-acquatica caratterizzata da fiori di un giallo brillante e un fogliame eretto e robusto. È nativa delle zone umide di Europa, Nord Africa e Asia, ma si è naturalizzata e spesso è considerata una specie invasiva in molte altre parti del mondo, in particolare in Nord America. È estremamente resistente e prospera in ambienti bagnati, formando densi e ampi cespi.
Clima ideale: Temperato. Estremamente resistente al freddo e al caldo, purché abbia accesso all'acqua.
Tipo terreno: Terreno pesante, argilloso, ricco di materia organica. Cresce bene in terreno saturo d'acqua, fango, o anche con i rizomi sommersi in pochi centimetri d'acqua.
Esposizione solare: Pieno sole per la fioritura più abbondante e una crescita vigorosa. Tollererà l'ombra parziale ma con fioritura ridotta.
Fabbisogno idrico: Molto alto. Richiede terreno costantemente umido o bagnato. Può essere piantata direttamente in acqua bassa (fino a 10-20 cm sopra il rizoma) o ai margini di specchi d'acqua dove il terreno è sempre saturo.
Concimazione: Generalmente non necessaria, specialmente in terreni ricchi o in sistemi acquatici. L'eccesso di nutrienti può portare a una crescita eccessiva e problemi di gestione.
Potatura: Rimuovere i fiori appassiti per prevenire la formazione di semi, specialmente se non si desidera la sua diffusione (particolarmente importante nelle aree dove è considerata invasiva). Il fogliame può essere lasciato per l'inverno o tagliato a fine stagione.
Propagazione: Divisione dei rizomi: il metodo più comune e facile. Effettuare in primavera o autunno, quando la pianta è dormiente o meno attiva. La pianta può essere vigorosamente divisa per controllare la sua diffusione., Da seme: la germinazione è facile e i semi si diffondono ampiamente tramite l'acqua.
Periodo consigliato:
Profondità semina cm:
Distanza tra le file:
Terreno ideale:
Esposizione solare:
Temperatura germinazione minima:
Temperatura germinazione massima:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa ideale:
Distanza tra pianta:
Distanza tra file:
Cure post trapianto:
Note:
Frequenza consigliata:
Metodo:
Segni di stress idrico:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa:
Concimi consigliati:
Frequenza:
Modalità applicazione:
Note:
Età pianta anni:
Periodo consigliato:
Tipo di potatura:
Interventi sconsigliati:
Note:
Periodo consigliato:
Frequenza rinvaso anni:
Segni necessità rinvaso:
Tipo terriccio consigliato:
Note:
Periodo consigliato:
Tipo innesto:
Porta innesto consigliato:
Cure post innesto consigliato:
Note:
Periodo raccolta:
Fase maturazione ideale:
Metodo:
Conservazione post raccolta:
Note:
Dominio: Eukaryota
Regno: Plantae
Divisione: Tracheophyta
Classe: Liliopsida
Ordine: Asparagales
Famiglia: Iridaceae
Genere: Iris
Specie: Iris pseudacorus
Nome scientifico: Iris pseudacorus L.
Nomi alternativi: Yellow Flag Iris, Water Flag, Yellow Iris
Tipi: Fiumi (margini), Stagni, Laghi (margini), Fossi, Paludi, Terreni paludosi, Acque basse e stagnanti
Distribuzione Geografica: Europa, Nord Africa, Asia occidentale, Naturalizzata/invasiva in Nord America, Australia, Nuova Zelanda
Portamento: Perenne erbacea rizomatosa, eretta, con steli fiorali alti che emergono da un denso cespo di foglie.
Altezza: 60-150 cm (fino a 200 cm in condizioni ottimali)
Diametro chioma: 60-90 cm per pianta, ma si espande indefinitamente tramite rizomi
Tipo: Capsula a 3 valve, grande, oblunga, con una forma quasi quadrangolare, che contiene numerosi semi.
Colore: Verde, che diventa marrone chiaro a maturazione.
Periodo Maturazione: Fine estate - autunno (agosto-ottobre)
Colore: Giallo intenso, con un segnale di venature marroni o viola alla base dei sepali inferiori.
Forma: Tipica forma dell'iris, con 3 petali superiori (standard) più piccoli e spesso semi-eretti, e 3 sepali inferiori (cadute) ampi e ricadenti. Senza barba.
Periodo Fioritura: Tarda primavera - inizio estate (maggio-luglio).
Profumo: Leggero, a volte descritto come odore di cera o muschio.
Impollinazione: Insetti (api, bombi, mosche del fiore)
Forma: Larghe, a spada, erette, con apice appuntito e una nervatura centrale pronunciata.
Disposizione: Basali, a ventaglio, disposte a equitazione.
Colore: Verde chiaro o verde bluastro, talvolta con sfumature giallastre alla base.
Caratteristiche: Semi-persistenti o decidue a seconda del clima. Possono raggiungere 90 cm di lunghezza.
Tipo: Stelo fiorale robusto, eretto, a volte ramificato, che porta i fiori.
Colore: Verde
Caratteristiche: Può essere parzialmente sommerso.
Tipo: Rizoma
Caratteristiche: Rizoma grosso, carnoso, strisciante, spesso sommerso o semi-sommerso nel fango. Produce robuste radici fibrose che ancorano saldamente la pianta.
Fotosintesi: Avviene nelle foglie. Altamente efficiente in condizioni di piena luce.
Traspirazione: Regolata dagli stomi. La capacità di prosperare in ambienti umidi riduce lo stress idrico.
Respirazione cellulare: Processo metabolico standard. Il rizoma può tollerare condizioni di anossia (basso ossigeno) tipiche dei terreni saturi d'acqua.
Assorbimento nutrienti: Assorbiti dalle radici immerse nel substrato. La pianta è nota per la sua capacità di assorbire nutrienti in eccesso (es. nitrati, fosfati) e metalli pesanti dall'acqua, contribuendo alla fitodepurazione.
Modalità: Sessuale (semi), Asessuale (divisione dei rizomi)
Agenti (impollinazione): Insetti (principalmente api, bombi)
Meccanismi (impollinazione): I fiori attraggono gli impollinatori con il loro colore brillante. La struttura del fiore guida gli insetti al polline.
Agenti (disseminazione): Acqua, Vento
Meccanismi (disseminazione): I semi sono leggeri e spesso hanno una camera d'aria che consente loro di galleggiare sull'acqua e di essere trasportati a lunghe distanze. Possono anche essere dispersi dal vento.
Periodo riproduttivo: Fioritura in tarda primavera-inizio estate; formazione dei semi in estate.
Sviluppo giovani: I semi germinano in condizioni umide. La proliferazione vegetativa tramite rizomi è estremamente efficiente e porta alla rapida formazione di nuove colonie.
Durata media vita: Le singole piante possono vivere per molti anni, e le colonie rizomatose possono persistere e espandersi indefinitamente.
Tappe principali: Seme \rightarrow Piantina \rightarrow Rizoma \rightarrow Pianta matura con foglie e fiori \rightarrow Espansione coloniale tramite rizomi e produzione di semi.
Usi alimentari: Non commestibile. Tutte le parti della pianta sono considerate tossiche se ingerite, potendo causare irritazione gastrointestinale.
Usi medicinali: Storicamente, il rizoma era usato in alcune tradizioni popolari per le sue proprietà astringenti e purgative, ma l'uso è sconsigliato a causa della sua tossicità.
Usi ornamentali: Ampiamente utilizzata in giardini acquatici, bordi di stagni, bio-laghi e aree umide per il suo fogliame attraente e i fiori brillanti. Tuttavia, la sua tendenza a diventare invasiva ne limita l'uso in alcune regioni.
Usi industriali: Utilizzata nella fitodepurazione delle acque reflue e nel trattamento delle acque inquinate grazie alla sua capacità di assorbire metalli pesanti (come cadmio, piombo) e altri inquinanti. Tuttavia, la pianta stessa accumula queste sostanze.
Impatto culturale: Apprezzata per la sua bellezza in contesti paesaggistici. Meno carica di simbolismo culturale rispetto all'Iris germanica, ma spesso associata a paesaggi acquatici e palustri.
Mitologia / Leggende: Non esistono specifiche mitologie o leggende direttamente legate a questa specie, ma rientra nella generale simbologia degli iris.
Gestione agricola: Non gestita in agricoltura tradizionale, ma coltivata in sistemi di fitodepurazione e giardini specializzati. In alcune aree è oggetto di programmi di controllo per contenere la sua diffusione invasiva.
Sfruttamento: Sfruttamento principalmente per scopi ornamentali e in progetti di fitodepurazione. La raccolta selvaggia è sconsigliata per via della tossicità e del rischio di diffusione dei semi.
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