Il Cynodon dactylon, comunemente conosciuta come gramigna comune o erba Bermuda, è una graminacea perenne rizomatosa e stolonifera, estremamente diffusa nelle regioni tropicali, subtropicali e temperate calde del mondo. È rinomata per la sua resilienza e resistenza al calo estivo, rendendola una scelta popolare per tappeti erbosi, campi sportivi e pascoli. Tuttavia, è anche considerata una delle peggiori erbe infestanti agricole a livello globale per la sua capacità di competere con le colture.
Clima ideale: Temperato caldo, subtropicale e tropicale. Richiede temperature elevate per una crescita ottimale (24-35°C). Entra in dormienza (ingiallisce) con temperature inferiori a 10°C e non tollera il gelo prolungato.
Tipo terreno: Molto adattabile a una vasta gamma di suoli, inclusi sabbiosi, argillosi e limosi. Predilige terreni ben drenati ma può tollerare una certa salinità. Il pH ideale è tra 6,0 e 7,0.
Esposizione solare: Pieno sole. Necessita di almeno 6-8 ore di luce solare diretta al giorno per crescere al meglio. Non tollera l'ombra fitta.
Fabbisogno idrico: Basso-medio. Estremamente tollerante alla siccità una volta stabilita grazie al suo profondo sistema radicale e alla capacità di andare in dormienza. Tuttavia, per mantenere un tappeto erboso verde e denso, sono necessarie irrigazioni regolari durante i periodi di siccità.
Concimazione: Medio-alta. Risponde molto bene all'azoto per mantenere una crescita vigorosa e un buon colore, specialmente se usata per tappeti erbosi ad alta manutenzione. Sono consigliate applicazioni frequenti e leggere.
Potatura: Richiede tagli frequenti e bassi se usata come tappeto erboso (2-5 cm di altezza). Il taglio regolare favorisce la densità e impedisce l'espansione eccessiva dei culmi fiorali.
Propagazione: Per seme (usata per nuove installazioni o per migliorare geneticamente le varietà), Per stoloni o rizomi (il metodo più comune per la riproduzione vegetativa e la diffusione naturale), Per zolle o plug (in giardinaggio per una rapida copertura)
Periodo consigliato:
Profondità semina cm:
Distanza tra le file:
Terreno ideale:
Esposizione solare:
Temperatura germinazione minima:
Temperatura germinazione massima:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa ideale:
Distanza tra pianta:
Distanza tra file:
Cure post trapianto:
Note:
Frequenza consigliata:
Metodo:
Segni di stress idrico:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa:
Concimi consigliati:
Frequenza:
Modalità applicazione:
Note:
Età pianta anni:
Periodo consigliato:
Tipo di potatura:
Interventi sconsigliati:
Note:
Periodo consigliato:
Frequenza rinvaso anni:
Segni necessità rinvaso:
Tipo terriccio consigliato:
Note:
Periodo consigliato:
Tipo innesto:
Porta innesto consigliato:
Cure post innesto consigliato:
Note:
Periodo raccolta:
Fase maturazione ideale:
Metodo:
Conservazione post raccolta:
Note:
Dominio: Eukaryota
Regno: Plantae
Divisione: Tracheophyta
Classe: Liliopsida
Ordine: Poales
Famiglia: Poaceae
Genere: Cynodon
Specie: Cynodon dactylon
Nome scientifico: Cynodon dactylon (L.) Pers.
Nomi alternativi: Erba Bermuda, Dogtooth grass, Devil's grass
Tipi: Tappeti erbosi, Campi da golf, Campi sportivi, Pascoli, Colture agricole, Aree disturbate, Bordi stradali, Spiagge, Dune
Distribuzione Geografica: Originaria dell'Africa o dell'Eurasia meridionale, ora cosmopolita in zone calde., Nord America, Sud America, Europa meridionale, Africa, Asia, Australia
Portamento: Perenne, rizomatosa e stolonifera. Cresce formando un tappeto denso e strisciante, con fusti eretti che portano le spighette fiorali.
Altezza: 10-40 cm (fino a 90 cm se non tagliata)
Diametro chioma: Indefinito, forma tappeti estesi
Tipo: Cariosside o chicco
Colore: Brunastro
Periodo Maturazione: Tarda estate - autunno.
Colore: Verde-violaceo o porpora-brunastro.
Forma: Disposti in spighe digitato-ramificate (2-7 spighe, lunghe 2-6 cm, che si irradiano da un unico punto all'apice del culmo fiorale). Ogni spiga porta numerose spighette appiattite.
Periodo Fioritura: Estate (da giugno a settembre nelle regioni temperate calde, quasi tutto l'anno in quelle tropicali).
Profumo: Non particolarmente profumati.
Impollinazione: Anemofila (vento)
Forma: Lineari, strette, appuntite. Ligula ridotta a un anello di peli o quasi assente. Orecchiette assenti.
Disposizione: Alternata, distica, lungo gli stoloni e i culmi eretti.
Colore: Verde chiaro, verde grigiastro, talvolta con sfumature bluastre.
Caratteristiche: Superficie delle foglie liscia o leggermente pelosa, in genere glabra. Lunghe da 2 a 15 cm e larghe 2-4 mm.
Tipo: Stoloni (rami striscianti al di sopra del terreno) e rizomi (fusti sotterranei) che emettono radici e nuove piante ai nodi. I culmi fiorali sono eretti.
Colore: Verde-glauco, talvolta con sfumature violacee o rossastre alla base degli stoloni.
Caratteristiche: Stoloni robusti e ramificati, che le conferiscono un'elevata capacità di diffusione.
Tipo: Fibrose, fascicolate, che si sviluppano dai nodi dei rizomi e degli stoloni
Caratteristiche: Molto estese e profonde (fino a 2 metri), fondamentali per l'ancoraggio, l'assorbimento di acqua e nutrienti, e la resistenza alla siccità.
Fotosintesi: Processo C4, il che la rende altamente efficiente nell'uso dell'acqua e della luce ad alte temperature. Questo le permette di crescere vigorosamente anche in condizioni di stress idrico e termico.
Traspirazione: Alta efficienza nell'uso dell'acqua; gli stomi si chiudono in condizioni di stress idrico per ridurre la perdita d'acqua. La capacità di andare in dormienza (giallire e sospendere la crescita) in periodi di siccità o freddo intenso le permette di sopravvivere.
Respirazione cellulare: Processo metabolico standard per la produzione di energia, adattato alle sue condizioni di crescita ottimali.
Assorbimento nutrienti: Assorbe efficacemente i nutrienti dal suolo grazie al suo vasto sistema radicale. Risponde bene alla concimazione, in particolare con azoto, per sostenere la crescita vigorosa.
Modalità: Sessuale (semi), Asessuale (frammentazione di rizomi e stoloni)
Agenti (impollinazione): Vento
Meccanismi (impollinazione): Il polline viene trasportato dal vento, favorendo l'impollinazione incrociata. Le spighette sono aperte per facilitare la cattura del polline.
Agenti (disseminazione): Vento, Acqua, Animali, Attività umana (mezzi agricoli, spostamento di terreno)
Meccanismi (disseminazione): I semi sono leggeri e possono essere trasportati dal vento o dall'acqua. I frammenti di rizomi e stoloni sono la principale modalità di diffusione a breve e media distanza, estremamente efficaci per la colonizzazione.
Periodo riproduttivo: Fioritura in estate, produzione di semi in tarda estate/autunno. La riproduzione vegetativa è continua durante la stagione di crescita.
Sviluppo giovani: I semi germinano in condizioni di umidità e temperatura adeguate. I frammenti di rizomi e stoloni radicati possono svilupparsi rapidamente in nuove piante autonome.
Durata media vita: Perenne. I singoli fusti possono vivere per una stagione, ma la pianta nel suo complesso può vivere per molti anni grazie alla continua crescita di rizomi e stoloni.
Tappe principali: Seme/Frammento di rizoma/stolone \rightarrow Germinazione/Radicazione \rightarrow Sviluppo vegetativo (stoloni, rizomi, foglie) \rightarrow Fioritura (spighe) \rightarrow Produzione di semi \rightarrow Dormienza invernale (in climi freddi) o crescita continua (in climi caldi).
Usi alimentari: Non commestibile per l'uomo. Utilizzata come foraggio per il bestiame (bovini, ovini, equini), sebbene possa causare problemi di salute se consumata in quantità eccessive o se è stata trattata con erbicidi specifici.
Usi medicinali: Tradizionalmente usata in alcune medicine popolari per le sue presunte proprietà diuretiche e antinfiammatorie, ma senza evidenze scientifiche robuste.
Usi ornamentali: Pianta da tappeto erboso molto apprezzata in climi caldi per la sua resistenza al calpestio, alla siccità e al calore. Utilizzata in campi da golf e sportivi.
Usi industriali: Controllo dell'erosione del suolo. Utilizzata per la stabilizzazione di argini e pendii. Potenziale per la fitorimediazione di suoli contaminati.
Impatto culturale: Simbolo di resilienza e tenacia, ma anche di "erba infestante" per antonomasia in agricoltura e giardinaggio.
Mitologia / Leggende: Nessuna mitologia o leggenda specifica associata.
Gestione agricola: Considerata una delle principali erbe infestanti a livello globale. Richiede sforzi significativi (chimici, meccanici, colturali) per il controllo nelle colture agricole.
Sfruttamento: Ampiamente coltivata e gestita per tappeti erbosi e pascoli. Lotta attiva per il suo contenimento in agricoltura.
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