Il Sorghum sudanense, comunemente noto come erba sudanese, è una graminacea annuale ampiamente coltivata come pianta foraggera per il bestiame, soprattutto in zone aride e semi-aride. È apprezzata per la sua rapida crescita, l'elevata produzione di biomassa e la tolleranza alla siccità. Forma culmi eretti e cespugliosi con foglie strette e una pannocchia terminale. Viene spesso utilizzata come coltura da sovescio per migliorare la fertilità del suolo.
Clima ideale: Caldo temperato, subtropicale o tropicale. Richiede temperature elevate per una crescita ottimale (25-35°C). Non tollera il gelo.
Tipo terreno: Si adatta a una vasta gamma di suoli, ma preferisce terreni profondi, ben drenati e fertili, con pH tra 6,0 e 7,5. Tollerante a suoli meno fertili e leggermente salini.
Esposizione solare: Pieno sole. Necessita di molta luce solare diretta per una crescita vigorosa e una fotosintesi efficiente.
Fabbisogno idrico: Medio-basso. Estremamente tollerante alla siccità una volta stabilita, ma la produzione di biomassa è massimizzata con un apporto idrico adeguato, specialmente durante la fase di crescita rapida.
Concimazione: Risponde molto bene alla concimazione con azoto per massimizzare la resa foraggera. Possono essere necessari anche fosforo e potassio a seconda della fertilità del suolo.
Potatura: Non si pota. Viene sfalciata (tagliata) per la raccolta del foraggio, spesso più volte durante la stagione di crescita.
Propagazione: Per seme (metodo più comune)
Periodo consigliato:
Profondità semina cm:
Distanza tra le file:
Terreno ideale:
Esposizione solare:
Temperatura germinazione minima:
Temperatura germinazione massima:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa ideale:
Distanza tra pianta:
Distanza tra file:
Cure post trapianto:
Note:
Frequenza consigliata:
Metodo:
Segni di stress idrico:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa:
Concimi consigliati:
Frequenza:
Modalità applicazione:
Note:
Età pianta anni:
Periodo consigliato:
Tipo di potatura:
Interventi sconsigliati:
Note:
Periodo consigliato:
Frequenza rinvaso anni:
Segni necessità rinvaso:
Tipo terriccio consigliato:
Note:
Periodo consigliato:
Tipo innesto:
Porta innesto consigliato:
Cure post innesto consigliato:
Note:
Periodo raccolta:
Fase maturazione ideale:
Metodo:
Conservazione post raccolta:
Note:
Dominio: Eukaryota
Regno: Plantae
Divisione: Tracheophyta
Classe: Liliopsida
Ordine: Poales
Famiglia: Poaceae
Genere: Sorghum
Specie: Sorghum sudanense
Nome scientifico: Sorghum sudanense (Piper) Stapf
Nomi alternativi: Sudangrass, Sudan grass
Tipi: Campi coltivati, Prati artificiali, Aree disturbate, Bordi stradali
Distribuzione Geografica: Africa (originaria), Nord America, Sud America, Europa meridionale e orientale, Asia, Australia
Portamento: Eretto, cespitoso, con numerosi culmi che si sviluppano dalla base.
Altezza: 1-3 metri (fino a 4 metri in condizioni ottimali)
Diametro chioma: Variabile, forma ciuffi da 30 a 90 cm di diametro
Tipo: Cariosside (simile a un piccolo grano)
Colore: Giallo-brunastro, rosso o nero, a seconda della cultivar.
Periodo Maturazione: Fine estate - inizio autunno (agosto-ottobre).
Colore: Verde-giallastro, bruno-rossastro a maturazione.
Forma: Disposti in una pannocchia aperta e ramificata, composta da spighette appaiate (una sessile e fertile, l'altra pedicellata e sterile o maschile).
Periodo Fioritura: Estate (da giugno ad agosto nelle regioni temperate, variabile nei climi tropicali).
Profumo: Non particolarmente profumati.
Impollinazione: Anemofila (vento)
Forma: Lanceolate, lunghe e strette, con margini talvolta seghettati e lamina piatta. Ligula membranosa.
Disposizione: Alternata lungo il fusto.
Colore: Verde brillante, talvolta con sfumature glauche.
Caratteristiche: Possono raggiungere i 60-90 cm di lunghezza e 1-3 cm di larghezza. Nervatura centrale ben visibile.
Tipo: Eretto, cilindrico, internodi cavi o semipieni
Colore: Verde chiaro, talvolta con sfumature rossastre o violacee alla base
Caratteristiche: Robusto, con nodi ben evidenti da cui si dipartono le foglie.
Tipo: Fibrose, fascicolate, profonde
Caratteristiche: Si sviluppano rapidamente, formando un sistema radicale esteso che può raggiungere 1,5-2 metri di profondità, contribuendo all'ancoraggio e all'assorbimento dell'acqua.
Fotosintesi: Processo C4, altamente efficiente in condizioni di alta intensità luminosa e temperature elevate, consentendo un'elevata produzione di biomassa anche con disponibilità idrica limitata.
Traspirazione: Elevata efficienza nell'uso dell'acqua rispetto alle piante C3, ma richiede comunque un certo apporto idrico per una crescita ottimale. La chiusura stomatici aiuta a ridurre la perdita d'acqua in condizioni di stress.
Respirazione cellulare: Processo metabolico standard per la produzione di energia, ottimizzato per le condizioni di crescita della pianta.
Assorbimento nutrienti: Assorbe nutrienti dal suolo attraverso le radici. Risponde bene alla concimazione con azoto per massimizzare la crescita.
Modalità: Sessuale (semi)
Agenti (impollinazione): Vento
Meccanismi (impollinazione): Il polline viene trasportato dal vento dalle antere agli stigmi dei fiori della stessa pianta o di piante diverse (autoimpollinazione e impollinazione incrociata).
Agenti (disseminazione): Vento, Animali (se i semi sono attaccati al pelo/piume)
Meccanismi (disseminazione): I semi cadono dalla pannocchia a maturità e possono essere trasportati dal vento o dagli animali.
Periodo riproduttivo: Fioritura in estate, produzione di semi in tarda estate/autunno.
Sviluppo giovani: I semi germinano in presenza di umidità e temperatura adeguate, dando origine a plantule che si sviluppano rapidamente in culmi vigorosi.
Durata media vita: Annuale. Completa il suo ciclo vitale in una sola stagione di crescita (circa 60-90 giorni per la produzione di foraggio, più a lungo per la produzione di semi).
Tappe principali: Seme \rightarrow Germinazione \rightarrow Sviluppo vegetativo (culmi e foglie) \rightarrow Fioritura (produzione di pannocchie) \rightarrow Maturazione del seme \rightarrow Morte della pianta.
Usi alimentari: I semi sono commestibili e possono essere utilizzati per la produzione di farina, anche se meno comuni del Sorgo comune (Sorghum bicolor). Principalmente utilizzato come foraggio per il bestiame.
Usi medicinali: Nessun uso medicinale diretto documentato.
Usi ornamentali: Raramente utilizzato come pianta ornamentale, occasionalmente in giardini naturali o per scopi di biomassa.
Usi industriali: Primariamente come foraggio per bovini, ovini e caprini. Utilizzato anche come coltura da sovescio per migliorare la struttura e la fertilità del suolo, e per il controllo dell'erosione. Potenziale per la produzione di bioenergia.
Impatto culturale: Fondamentale per l'agricoltura in regioni aride e semi-aride, sostenendo l'allevamento del bestiame.
Mitologia / Leggende: Nessuna mitologia o leggenda specifica legata a questa specie.
Gestione agricola: Ampiamente gestito e coltivato in agricoltura per la produzione di foraggio. Spesso seminato in successione o come coltura intercalare.
Sfruttamento: Coltivazione intensiva per scopi foraggeri. Vengono sviluppate costantemente nuove varietà migliorate.
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