
Il Durio zibethinus, comunemente noto come durian, è un albero tropicale celebre per il suo frutto grande, spinoso e dall'odore pungente, ma con una polpa dolce e cremosa. È considerato il 'Re dei Frutti' nel sud-est asiatico. Le sue dimensioni notevoli, l'aroma distintivo e il sapore unico lo rendono un'esperienza gastronomica inconfondibile e talvolta controversa.
Clima ideale: Tropicale umido, con temperature medie elevate (25-30°C) e alta umidità relativa (75-80%) e precipitazioni abbondanti e ben distribuite (almeno 2000 mm/anno). Richiede una breve stagione secca (2-4 settimane) per indurre la fioritura.
Tipo terreno: Preferisce terreni profondi, fertili, ben drenati, ricchi di sostanza organica e leggermente acidi (pH 6.0-7.0). Sensibile al ristagno idrico.
Esposizione solare: Pieno sole. Necessita di almeno 6-8 ore di luce solare diretta al giorno per una buona fruttificazione.
Fabbisogno idrico: Elevato. Richiede irrigazioni regolari e abbondanti, specialmente durante i periodi di siccità e la fase di sviluppo del frutto. La siccità prolungata può causare la caduta dei fiori e dei frutti giovani.
Concimazione: Necessaria una concimazione regolare con fertilizzanti bilanciati (NPK) e micronutrienti, specialmente durante la crescita vegetativa e lo sviluppo del frutto. Il fabbisogno varia con l'età dell'albero e il tipo di suolo.
Potatura: Potatura di formazione per sviluppare una struttura robusta e potatura di mantenimento per rimuovere rami secchi, malati o improduttivi e per migliorare la penetrazione della luce e la circolazione dell'aria nella chioma.
Propagazione: Innesto (metodo più comune per le varietà commerciali, garantisce la fedeltà della varietà), Marcotta (meno comune, ma possibile), Talea (difficile), Seme (usato per portainnesti o nuove varietà, la fruttificazione è incerta e richiede più tempo)
Periodo consigliato:
Profondità semina cm:
Distanza tra le file:
Terreno ideale:
Esposizione solare:
Temperatura germinazione minima:
Temperatura germinazione massima:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa ideale:
Distanza tra pianta:
Distanza tra file:
Cure post trapianto:
Note:
Frequenza consigliata:
Metodo:
Segni di stress idrico:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa:
Concimi consigliati:
Frequenza:
Modalità applicazione:
Note:
Età pianta anni:
Periodo consigliato:
Tipo di potatura:
Interventi sconsigliati:
Note:
Periodo consigliato:
Frequenza rinvaso anni:
Segni necessità rinvaso:
Tipo terriccio consigliato:
Note:
Periodo consigliato:
Tipo innesto:
Porta innesto consigliato:
Cure post innesto consigliato:
Note:
Periodo raccolta:
Fase maturazione ideale:
Metodo:
Conservazione post raccolta:
Note:
Dominio: Eukaryota
Regno: Plantae
Divisione: Magnoliophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Malvales
Famiglia: Malvaceae
Genere: Durio
Specie: Durio zibethinus
Nome scientifico: Durio zibethinus L.
Nomi alternativi: Civet Durian, King of Fruits
Tipi: Foreste pluviali tropicali, Piantagioni agricole, Giardini domestici
Distribuzione Geografica: Sud-est asiatico (Malesia, Indonesia, Brunei, Thailandia, Filippine), Coltivato in altre regioni tropicali con clima adatto (es. Sri Lanka, sud dell'India, alcuni paesi dell'America Latina, Africa).
Portamento: Albero sempreverde di grandi dimensioni, con chioma densa e foglie persistenti.
Altezza: 20-40 m (fino a 50 m in natura)
Diametro chioma: 10-20 m
Tipo: Capsula spinosa indeiscente
Colore: Verde-giallo, con polpa che varia dal giallo pallido al giallo intenso/arancione
Periodo Maturazione: Varia a seconda della regione, ma tipicamente tra maggio e agosto (60-120 giorni dopo la fioritura).
Colore: Biancastro, giallo pallido o verdastro
Forma: Grandi (2-4 cm di diametro), a forma di campana, con numerosi stami.
Periodo Fioritura: Varia a seconda della regione, ma tipicamente tra marzo e giugno (stagione secca). Fiori notturni.
Profumo: Dolce e pungente, simile a quello del frutto (attira i pipistrelli e gli insetti notturni)
Impollinazione: Pipistrelli (principali impollinatori)Migli diurniApiFalene
Forma: Oblungo-ellittiche o lanceolate, intere
Disposizione: Alternate, semplici
Colore: Verde scuro lucido sulla pagina superiore, giallo-brunastro o argentato sulla pagina inferiore con squame lepidote.
Caratteristiche: Apice acuminato, base arrotondata. Nervature ben visibili.
Tipo: Eretto, cilindrico
Colore: Marrone grigiastro
Caratteristiche: Corteccia liscia o leggermente desquamante. Spesso con contrafforti alla base in alberi maturi.
Tipo: Fittone profondo e radici laterali estese
Caratteristiche: Servono per ancoraggio e assorbimento di nutrienti e acqua. Sensibili ai ristagni idrici.
Fotosintesi: Elevata, tipica delle piante tropicali in ambienti con alta luce e umidità. Avviene nelle foglie, dove gli stomi si aprono per lo scambio gassoso.
Traspirazione: Elevata data l'ampia superficie fogliare e il clima caldo-umido, essenziale per il trasporto dell'acqua e dei nutrienti.
Respirazione cellulare: Processo metabolico standard per la produzione di energia, cruciale per la crescita rapida e la produzione di frutti.
Assorbimento nutrienti: Assorbiti dal terreno tramite le radici, con un elevato fabbisogno di nutrienti per sostenere la crescita dell'albero e la fruttificazione.
Modalità: Sessuale (semi), Asessuale (innesto, marcotta, talea)
Agenti (impollinazione): Pipistrelli (specialmente il pipistrello della frutta dai nasi lunghi, Eonycteris spelaea), Migli notturni, Api, Falene
Meccanismi (impollinazione): I fiori si aprono di notte, rilasciando un forte profumo e nettare per attirare gli impollinatori notturni. I pipistrelli trasferiscono il polline tra i fiori.
Agenti (disseminazione): Mammiferi (es. elefanti, cinghiali, orsi, primati), Umani
Meccanismi (disseminazione): I frutti maturi cadono a terra, attirando animali che consumano la polpa e disperdono i semi intatti. Gli umani disperdono i semi tramite il consumo e la coltivazione.
Periodo riproduttivo: Fioritura e fruttificazione avvengono stagionalmente, influenzate dalle piogge e dalla temperatura.
Sviluppo giovani: I semi germinano formando una giovane piantina che richiede anni per raggiungere la maturità e fruttificare.
Durata media vita: 60-150 anni (può superare i 200 anni)
Tappe principali: Seme \rightarrow Germinazione \rightarrow Alberello \rightarrow Albero giovane \rightarrow Albero adulto (inizio fruttificazione dopo 4-8 anni) \rightarrow Produzione continua di frutti.
Usi alimentari: Il frutto è ampiamente consumato fresco. La polpa è usata in dolci, gelati, bevande e piatti salati. I semi possono essere arrostiti e consumati.
Usi medicinali: Nella medicina tradizionale asiatica, il durian è usato per le sue proprietà nutritive. Le foglie e le radici sono state usate per trattare febbre e ittero.
Usi ornamentali: Raramente coltivato per scopi ornamentali, principalmente per il frutto.
Usi industriali: La polpa è usata nell'industria alimentare per prodotti a base di durian (dolciumi, aromi). Il legno dell'albero è usato localmente per costruzioni leggere.
Impatto culturale: Simbolo di ricchezza e abbondanza nel sud-est asiatico. Il 'Re dei Frutti' per eccellenza, oggetto di festival e tradizioni. Il suo odore è un argomento di discussione e a volte di divieto in luoghi pubblici.
Mitologia / Leggende: Numerose leggende nel sud-est asiatico riguardano l'origine del durian, spesso associate a divinità o spiriti che gli hanno conferito il suo odore e sapore unici.
Gestione agricola: Coltivato intensivamente in piantagioni. Richiede cure specifiche per la fruttificazione (irrigazione, fertilizzazione, potatura).
Sfruttamento: Ampio sfruttamento commerciale per il frutto, che è un'importante fonte di reddito per molte comunità agricole nel sud-est asiatico.
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