
L'Hibiscus syriacus, comunemente chiamato ibisco siriaco o Althea, è un arbusto caducifoglio resistente e versatile, originario dell'Asia orientale (non della Siria, nonostante il nome). È ampiamente apprezzato per la sua fioritura estiva e autunnale, che offre fiori grandi e appariscenti in una vasta gamma di colori, tra cui bianco, rosa, viola, blu e bicolore, spesso con un occhio contrastante al centro. A differenza del più noto ibisco tropicale (H. rosa-sinensis), l'H. syriacus è resistente al freddo, rendendolo una scelta popolare per giardini in climi temperati. Cresce eretto e può essere coltivato come esemplare singolo, siepe o in gruppi.
Clima ideale: Temperato. Molto resistente al freddo (Zona di rusticità USDA 5-9/10). Tollera bene il caldo estivo e la siccità una volta stabilito.
Tipo terreno: Adattabile a una vasta gamma di terreni, purché ben drenati. Preferisce terreni fertili, umidi ma non inzuppati. Tollera terreni poveri e argillosi.
Esposizione solare: Pieno sole per una fioritura ottimale. Può tollerare ombra parziale, ma la fioritura sarà meno abbondante.
Fabbisogno idrico: Medio. Richiede annaffiature regolari nel primo anno dopo l'impianto. Una volta stabilito, è relativamente tollerante alla siccità, ma beneficia di irrigazioni durante prolungati periodi di secco.
Concimazione: Generalmente non richiesta in terreni fertili. Può beneficiare di una concimazione bilanciata in primavera per stimolare la crescita e la fioritura, specialmente in terreni poveri.
Potatura: Importante per mantenere la forma desiderata e promuovere una fioritura più abbondante. Si pota a fine inverno o inizio primavera, prima che la pianta germogli. Si possono rimuovere i rami secchi, danneggiati o incrociati e diradare la chioma per migliorare la circolazione dell'aria.
Propagazione: Talea (di legno semi-maturo in estate), Seme (germina facilmente, ma le piante risultanti potrebbero non essere fedeli alla varietà madre), Innesto (per varietà specifiche)
Periodo consigliato:
Profondità semina cm:
Distanza tra le file:
Terreno ideale:
Esposizione solare:
Temperatura germinazione minima:
Temperatura germinazione massima:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa ideale:
Distanza tra pianta:
Distanza tra file:
Cure post trapianto:
Note:
Frequenza consigliata:
Metodo:
Segni di stress idrico:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa:
Concimi consigliati:
Frequenza:
Modalità applicazione:
Note:
Età pianta anni:
Periodo consigliato:
Tipo di potatura:
Interventi sconsigliati:
Note:
Periodo consigliato:
Frequenza rinvaso anni:
Segni necessità rinvaso:
Tipo terriccio consigliato:
Note:
Periodo consigliato:
Tipo innesto:
Porta innesto consigliato:
Cure post innesto consigliato:
Note:
Periodo raccolta:
Fase maturazione ideale:
Metodo:
Conservazione post raccolta:
Note:
Dominio: Eukaryota
Regno: Plantae
Divisione: Tracheophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Malvales
Famiglia: Malvaceae
Genere: Hibiscus
Specie: Hibiscus syriacus
Nome scientifico: Hibiscus syriacus L.
Nomi alternativi: Rose of Sharon, Syrian Ketmia, Althea, Shrub Althea
Tipi: Giardini domestici, Parchi pubblici, Bordure e siepi, Aree urbane, Contenitori
Distribuzione Geografica: Originario dell'Asia orientale (Cina, Corea, India), Ampiamente coltivato e occasionalmente naturalizzato in Europa, Nord America, Australia e altre regioni temperate.
Portamento: Arbusto eretto, multi-stelo, caducifoglio, con una forma a vaso o arrotondata.
Altezza: 2-4 m (fino a 5 m in condizioni ideali)
Diametro chioma: 1.5-3 m
Tipo: Capsula piccola, ovoidale, marrone chiaro, che si apre a maturità rilasciando i semi.
Colore: Marrone chiaro a maturità.
Periodo Maturazione: Autunno.
Colore: Bianco, rosa, rosso, viola, blu lavanda, spesso con un centro (occhio) più scuro (rosso o bordeaux). Possono essere singoli o doppi.
Forma: Grandemente a forma di coppa o imbuto, con 5 petali prominenti (nelle varietà singole) e una colonna staminale sporgente.
Periodo Fioritura: Estate inoltrata e inizio autunno (da luglio a settembre/ottobre), quando molte altre piante hanno smesso di fiorire.
Profumo: In genere assente o molto debole.
Impollinazione: Insetti (api, farfalle)Autoimpollinazione
Forma: Alterno, trilobato (a volte con 5 lobi meno definiti), con margini dentati o crenati. Base cuneata o arrotondata.
Disposizione: Alternate sui rami.
Colore: Verde medio, diventano gialle in autunno prima di cadere.
Caratteristiche: La superficie è leggermente ruvida. Le foglie compaiono tardi in primavera.
Tipo: Legnoso, ramificato, spesso con più fusti dalla base.
Colore: Grigio-brunastro.
Caratteristiche: Superficie liscia o leggermente scanalata.
Tipo: Fibroso, esteso.
Caratteristiche: Si adatta bene a diversi tipi di terreno, contribuisce alla stabilità della pianta.
Fotosintesi: Avviene nelle foglie durante la stagione di crescita. Richiede luce solare piena per una fioritura ottimale.
Traspirazione: Regolata in base alla disponibilità idrica e alla temperatura. Come pianta caducifoglia, riduce la traspirazione in inverno.
Respirazione cellulare: Processo metabolico standard per la produzione di energia.
Assorbimento nutrienti: Assorbiti dalle radici dal terreno. Meno esigente rispetto ad altre piante da fiore, ma beneficia di un terreno ben nutrito.
Modalità: Sessuale (semi), Asessuale (talea)
Agenti (impollinazione): Insetti (api, farfalle), Autoimpollinazione
Meccanismi (impollinazione): I fiori sono bisessuali e attirano gli impollinatori. La produzione di semi è generalmente abbondante, e i semi possono germinare spontaneamente.
Agenti (disseminazione): Vento (semi), Umani (propagazione artificiale)
Meccanismi (disseminazione): Le capsule si aprono e rilasciano piccoli semi alati che vengono dispersi dal vento. La propagazione tramite talea è comune per mantenere le caratteristiche delle varietà.
Periodo riproduttivo: Fioritura in estate/autunno, con successiva formazione e maturazione dei semi.
Sviluppo giovani: I semi germinano in primavera. Le talee radicano formando nuove piante che possono fiorire già dal secondo anno.
Durata media vita: 20-50 anni o più, se coltivato in condizioni adatte.
Tappe principali: Seme/Talea \rightarrow Germinazione/Radicazione \rightarrow Crescita vegetativa \rightarrow Fioritura \rightarrow Formazione dei semi \rightarrow Dormienza invernale (perde le foglie).
Usi alimentari: I fiori e le giovani foglie sono commestibili e possono essere usati in insalate, tè o come verdura in alcune culture tradizionali, ma non sono una fonte alimentare significativa.
Usi medicinali: Nella medicina tradizionale asiatica, i fiori e le foglie sono stati usati per le loro presunte proprietà (es. antinfiammatorie, diuretiche). La ricerca moderna è limitata.
Usi ornamentali: Uso principale: arbusto ornamentale ampiamente utilizzato in giardini, parchi, bordure miste, siepi fiorite, come esemplare singolo o in contenitori. Valore estetico elevato per la sua lunga e abbondante fioritura estiva.
Usi industriali: Le fibre del fusto sono state occasionalmente usate per carta o cordame, ma non è un uso commerciale significativo.
Impatto culturale: Fiore nazionale della Corea del Sud, dove è chiamato 'Mugunghwa', simbolo di immortalità e perseveranza. Associato alla bellezza e alla fioritura estiva in molte culture occidentali.
Mitologia / Leggende: Nella cultura coreana, il Mugunghwa (Hibiscus syriacus) è profondamente simbolico, rappresentando l'eternità, la prosperità e la tenacia del popolo coreano. Il suo nome in coreano significa 'fiore eterno che non appassisce'.
Gestione agricola: Coltivato in vivai per il commercio ornamentale. Richiede potature per mantenere la forma e la fioritura.
Sfruttamento: Sfruttato commercialmente nell'industria del vivaismo e del paesaggismo per il suo valore estetico e la sua resistenza.
Le informazioni presenti su questo sito hanno esclusivamente scopo educativo e informativo. Sebbene ci impegniamo a fornire contenuti accurati e aggiornati, non garantiamo l'assoluta correttezza, completezza o affidabilità dei dati forniti. I contenuti sono generati anche tramite strumenti di intelligenza artificiale e potrebbero contenere errori.
Questo sito non fornisce consigli medici, veterinari, alimentari, farmacologici o di altro tipo. Non ci assumiamo alcuna responsabilità per eventuali danni, diretti o indiretti, derivanti dall’uso delle informazioni pubblicate.
Per qualsiasi uso pratico delle informazioni (es. riconoscimento di piante, animali, alimentazione, cure, ecc.) si consiglia di consultare sempre un esperto qualificato.