
La Paullinia cupana, comunemente nota come guaranà, è una pianta rampicante legnosa (liana) o un arbusto eretto originario della foresta amazzonica, in particolare del Brasile e del Venezuela. È famosa per i suoi semi, che contengono una concentrazione di caffeina significativamente più alta rispetto ai chicchi di caffè, insieme ad altri stimolanti come teobromina e teofillina. I frutti del guaranà sono piccoli, di colore rosso brillante, e si aprono a maturità per rivelare uno o due semi scuri con una base bianca, che ricordano un occhio umano, un'immagine iconica e spesso associata a leggende locali. Il guaranà è ampiamente utilizzato nell'industria delle bevande energetiche e negli integratori alimentari per le sue proprietà stimolanti e tonificanti.
Clima ideale: Tropicale umido. Richiede temperature elevate e costanti, alta umidità e abbondanti precipitazioni. Non tollera il gelo.
Tipo terreno: Fertile, ben drenato, ricco di sostanza organica. Preferisce terreni leggermente acidi (pH 5.0-6.5).
Esposizione solare: Pieno sole o mezz'ombra. Nelle regioni molto calde, la protezione dal sole diretto pomeridiano può essere utile. In natura, spesso cresce nel sottobosco ma si arrampica verso la luce.
Fabbisogno idrico: Alto. Richiede irrigazioni regolari e abbondanti, soprattutto durante i periodi secchi. Il terreno deve rimanere costantemente umido ma non inzuppato. Apprezza l'umidità ambientale elevata.
Concimazione: Regolare, soprattutto durante la fase di crescita e fruttificazione. Utilizzare un concime equilibrato per piante tropicali, ricco di potassio per favorire la fioritura e la fruttificazione.
Potatura: Necessaria per controllare la crescita (se coltivata come arbusto o in vaso) e per facilitare la raccolta dei frutti. La potatura di formazione può stimolare la produzione di nuovi rami fruttiferi.
Propagazione: Per seme (il metodo più comune, i semi freschi sono essenziali e richiedono scarificazione), Per talea (possibile, ma meno comune e più difficile)
Periodo consigliato:
Profondità semina cm:
Distanza tra le file:
Terreno ideale:
Esposizione solare:
Temperatura germinazione minima:
Temperatura germinazione massima:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa ideale:
Distanza tra pianta:
Distanza tra file:
Cure post trapianto:
Note:
Frequenza consigliata:
Metodo:
Segni di stress idrico:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa:
Concimi consigliati:
Frequenza:
Modalità applicazione:
Note:
Età pianta anni:
Periodo consigliato:
Tipo di potatura:
Interventi sconsigliati:
Note:
Periodo consigliato:
Frequenza rinvaso anni:
Segni necessità rinvaso:
Tipo terriccio consigliato:
Note:
Periodo consigliato:
Tipo innesto:
Porta innesto consigliato:
Cure post innesto consigliato:
Note:
Periodo raccolta:
Fase maturazione ideale:
Metodo:
Conservazione post raccolta:
Note:
Dominio: Eukaryota
Regno: Plantae
Divisione: Tracheophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Sapindales
Famiglia: Sapindaceae
Genere: Paullinia
Specie: Paullinia cupana
Nome scientifico: Paullinia cupana Kunth
Nomi alternativi: Guarana, Brazilian Cocoa, Zoomer
Tipi: Foreste pluviali amazzoniche (sottobosco), Margini forestali, Aree aperte (se sostenuto), Coltivazioni agricole
Distribuzione Geografica: Brasile (stati di Amazonas, Bahia, Pará), Venezuela, Ampiamente coltivato in altre regioni tropicali del Sud America.
Portamento: Liana (rampicante legnosa) o arbusto eretto se sostenuto. I rami si sviluppano a spirale attorno a un supporto.
Altezza: 2-12 m (come liana, può raggiungere altezze maggiori)
Diametro chioma: Variabile, a seconda del portamento e del supporto
Tipo: Capsula deiscente (che si apre a maturità), di forma globosa o leggermente piriforme, contenente 1-2 (raramente 3) semi.
Colore: Rosso brillante o arancione-rosso a maturità. Quando maturo, il frutto si apre per rivelare il seme nero e una base bianca.
Periodo Maturazione: I frutti maturano circa 3-4 mesi dopo la fioritura, con produzione continua durante l'anno.
Colore: Bianco-giallastro
Forma: Piccoli, a 4-5 petali, raggruppati in racemi o pannocchie ascellari.
Periodo Fioritura: Tutto l'anno, con picchi in primavera e autunno (a seconda della regione)
Profumo: Delicato, leggermente dolce
Impollinazione: Insetti (api)
Forma: Composte imparipennate, con 3-5 foglioline ovali-lanceolate o obovate, con margini dentati. La fogliolina terminale è spesso più grande.
Disposizione: Alternate
Colore: Verde scuro lucido sulla pagina superiore, più chiaro sulla pagina inferiore
Caratteristiche: Foglioline coriacee, con nervature ben marcate.
Tipo: Legnoso, flessibile nei rami giovani, più robusto con l'età. Sviluppa viticci per arrampicarsi.
Colore: Giovane: verde; maturo: marrone chiaro o grigiastro
Caratteristiche: Il fusto principale può raggiungere dimensioni considerevoli. Spesso molto ramificato.
Tipo: Fibrose e robuste
Caratteristiche: Ben sviluppate per ancorare la pianta al substrato.
Fotosintesi: Avviene nelle foglie. La pianta è adattata a un'elevata intensità luminosa, ma tollera anche l'ombra parziale nel sottobosco.
Traspirazione: Regolata dagli stomi. Richiede un'elevata umidità ambientale e del suolo per una crescita ottimale.
Respirazione cellulare: Processo metabolico standard per la produzione di energia.
Assorbimento nutrienti: Assorbiti dalle radici dal terreno. Cresce meglio in terreni ricchi di materia organica e ben drenati.
Modalità: Sessuale (semi), Asessuale (talea)
Agenti (impollinazione): Insetti (principalmente api)
Meccanismi (impollinazione): I fiori producono nettare che attrae gli impollinatori.
Agenti (disseminazione): Uccelli, Mammiferi (che possono mangiare la polpa del frutto e disperdere i semi), Gravità
Meccanismi (disseminazione): I frutti sono visivamente attraenti e la polpa può essere consumata, disperdendo i semi. I semi possono anche cadere per gravità.
Periodo riproduttivo: La fioritura e la fruttificazione possono avvenire quasi tutto l'anno in climi tropicali, con picchi stagionali.
Sviluppo giovani: I semi richiedono un periodo di stratificazione e ammollo per superare la dormienza e germinare. Le giovani plantule sono delicate e richiedono condizioni umide.
Durata media vita: 20-40 anni, ma può vivere più a lungo in condizioni ottimali.
Tappe principali: Seme \rightarrow Germinazione \rightarrow Plantula \rightarrow Pianta giovane \rightarrow Pianta adulta (produce fiori e frutti) \rightarrow Riproduzione.
Usi alimentari: I semi tostati e macinati sono la base per bevande stimolanti (es. bibite gassate al guaranà), integratori alimentari, barrette energetiche e miscele per il tè. La caffeina è la componente attiva principale.
Usi medicinali: Tradizionalmente usato come stimolante, per aumentare l'energia, migliorare la concentrazione e ridurre l'affaticamento. Ha proprietà antiossidanti, analgesiche, e digestive. Usato per mal di testa, affaticamento, perdita di peso e come afrodisiaco in alcune culture.
Usi ornamentali: Raramente coltivato per scopi ornamentali, se non in giardini botanici o da collezionisti di piante esotiche, a causa delle sue esigenze climatiche.
Usi industriali: Componente chiave nell'industria delle bevande energetiche, degli integratori alimentari, e di alcuni prodotti farmaceutici. Il suo alto contenuto di caffeina lo rende un ingrediente desiderabile.
Impatto culturale: Profondamente radicato nella cultura amazzonica, dove è considerato un alimento base e una medicina tradizionale. In Brasile, è una bevanda nazionale e un simbolo di energia. Le leggende indigene spesso spiegano l'origine dei suoi semi simili a occhi.
Mitologia / Leggende: Una leggenda indigena racconta di un bambino ucciso da un serpente velenoso. La madre, in lutto, pregò gli dei, che trasformarono gli occhi del bambino in semi di guaranà, donando alla tribù la capacità di ottenere energia e salute dall'albero.
Gestione agricola: Coltivato in piantagioni. La raccolta dei frutti è manuale e intensiva. Richiede tecniche di potatura per favorire la fruttificazione.
Sfruttamento: Raccolta e lavorazione dei semi per l'industria alimentare, delle bevande e degli integratori.
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