
La Mirabilis jalapa, comunemente nota come Bella di notte, è una pianta erbacea perenne tuberosa (spesso coltivata come annuale in climi temperati) famosa per i suoi fiori profumati che si aprono nel tardo pomeriggio o in serata e rimangono aperti per tutta la notte, chiudendosi al mattino. I fiori, a forma di trombetta, si presentano in una varietà di colori brillanti, spesso sulla stessa pianta, inclusi bianco, giallo, rosa, rosso e variegati. È una pianta vigorosa e di facile coltivazione, ideale per bordure, aiuole e vasi, soprattutto in zone in cui si desidera godere della sua fragranza serale.
Clima ideale: Caldo e temperato. Sensibile al gelo, quindi viene coltivata come annuale in climi freddi. La radice tuberosa può essere estratta e conservata in inverno come i tuberi di dalia.
Tipo terreno: Ben drenato, fertile, leggermente sabbioso. Si adatta a una vasta gamma di suoli, purché non siano eccessivamente pesanti e con ristagno idrico. Preferisce un pH neutro o leggermente alcalino.
Esposizione solare: Pieno sole a mezz'ombra. La fioritura è più abbondante in pieno sole, ma può tollerare l'ombra parziale, specialmente nelle ore più calde del pomeriggio.
Fabbisogno idrico: Medio. Richiede annaffiature regolari, specialmente durante i periodi caldi e secchi, per mantenere il terreno umido ma non bagnato. Tollerante a brevi periodi di siccità una volta stabilita, grazie alla radice tuberosa.
Concimazione: Moderata. Un concime bilanciato ogni 3-4 settimane durante la stagione di crescita può promuovere una fioritura abbondante. Non eccedere con l'azoto per evitare una crescita eccessiva del fogliame a scapito dei fiori.
Potatura: Non strettamente necessaria. Si possono rimuovere i fiori appassiti per promuovere una fioritura più prolungata (anche se produce molti semi, quindi non è sempre pratico). La cimatura dei giovani germogli può incoraggiare una crescita più cespugliosa.
Propagazione: Da seme (molto facile, si auto-semina abbondantemente e i semi sono grandi e facili da maneggiare). I semi vanno seminati in primavera dopo l'ultimo gelo., Per divisione delle radici tuberose (in primavera, prima della ripresa vegetativa).
Periodo consigliato:
Profondità semina cm:
Distanza tra le file:
Terreno ideale:
Esposizione solare:
Temperatura germinazione minima:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa ideale:
Distanza tra pianta:
Distanza tra file:
Cure post trapianto:
Note:
Frequenza consigliata:
Metodo:
Segni di stress idrico:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa:
Concimi consigliati:
Frequenza:
Modalità applicazione:
Note:
Età pianta anni:
Periodo consigliato:
Tipo di potatura:
Interventi sconsigliati:
Note:
Periodo consigliato:
Frequenza rinvaso anni:
Segni necessità rinvaso:
Tipo terriccio consigliato:
Note:
Periodo consigliato:
Tipo innesto:
Porta innesto consigliato:
Cure post innesto consigliato:
Note:
Periodo raccolta:
Fase maturazione ideale:
Metodo:
Conservazione post raccolta:
Note:
Dominio: Eukaryota
Regno: Plantae
Divisione: Tracheophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Caryophyllales
Famiglia: Nyctaginaceae
Genere: Mirabilis
Specie: Mirabilis jalapa
Nome scientifico: Mirabilis jalapa L.
Nomi alternativi: Four o'clock flower, Marvel of Peru, Cinderella flower, Evening glory, Beauty of the night
Tipi: Giardini (aiuole, bordure, vasi), Aree disturbate, Bordi di strade, Terreni incolti, Climi caldi e temperati
Distribuzione Geografica: Sud America (origine), America del Nord (naturalizzata e coltivata), Europa (naturalizzata e coltivata, specialmente Mediterraneo), Asia (naturalizzata e coltivata), Africa (naturalizzata e coltivata), Oceania (naturalizzata e coltivata)
Portamento: Erbaceo perenne (tuberosa) o annuale, cespuglioso, ramificato, eretto o leggermente espanso.
Altezza: 60-120 cm
Diametro chioma: 30-60 cm
Tipo: Achene (nucula) nero, rugoso, ovoidale, simile a un piccolo proiettile o una granata in miniatura, contenente un singolo seme.
Colore: Verde quando immaturo, nero a maturità
Periodo Maturazione: Dopo la fioritura, per tutta la stagione calda.
Colore: Bianco, giallo, rosa, rosso, magenta, spesso con diverse colorazioni sulla stessa pianta o fiori bicolori/variegati (es. metà rossa e metà bianca).
Forma: A forma di trombetta (imbuto) con 5 lobi, lunghi 3-5 cm, raccolti in cime terminali o ascellari.
Periodo Fioritura: Estate e autunno (da luglio a ottobre) in climi temperati. Fioritura continua in climi caldi. I fiori si aprono dal tardo pomeriggio/sera al mattino seguente.
Profumo: Intenso e dolce, particolarmente di notte.
Impollinazione: Insetti notturni (falene sfinge, nottue)Autoimpollinazione
Forma: Opposte, semplici, ovato-acuminate, con apice appuntito e base arrotondata o cuneata.
Disposizione: Opposte lungo il fusto.
Colore: Verde brillante
Caratteristiche: Lisce, glabre, con picciolo corto.
Tipo: Cilindrico, carnoso, nodoso, ramificato dalla base.
Colore: Verde, talvolta con sfumature violacee ai nodi.
Caratteristiche: Liscio, spesso vischioso alla base.
Tipo: Tuberosa, carnosa, scura
Caratteristiche: Sviluppa una grande radice tuberosa che funge da organo di riserva e le permette di svernare in climi miti o di essere ripiantata l'anno successivo.
Fotosintesi: Avviene nelle foglie. La pianta è adattata a periodi di luce intensa durante il giorno, ma con un'apertura dei fiori notturna.
Traspirazione: Regolata in modo da bilanciare l'assorbimento di anidride carbonica e la perdita d'acqua, adattandosi a un'ampia gamma di condizioni di umidità del suolo.
Respirazione cellulare: Processo metabolico standard per la produzione di energia.
Assorbimento nutrienti: Assorbiti dalle radici. È una pianta relativamente poco esigente in termini di fertilità del suolo.
Modalità: Sessuale (semi), Asessuale (divisione delle radici tuberose)
Agenti (impollinazione): Insetti notturni (principalmente falene con proboscidi lunghe, come le falene sfinge), Autoimpollinazione
Meccanismi (impollinazione): I fiori si aprono di notte, rilasciando un profumo dolce che attira gli impollinatori notturni. L'autoimpollinazione è molto efficace, garantendo un'abbondante produzione di semi.
Agenti (disseminazione): Gravità, Vento (se spinti), Attività umana (raccolta e semina), Animali (se i semi vengono mossi)
Meccanismi (disseminazione): I semi cadono dalla pianta madre una volta maturi o vengono dispersi per brevi distanze. La loro forma e dimensione li rendono adatti a rimanere nel terreno.
Periodo riproduttivo: Dall'estate all'autunno, con fioritura continua e produzione di semi prolungata.
Sviluppo giovani: I semi germinano facilmente in condizioni di calore e umidità. Le radici tuberose possono essere divise e ripiantate.
Durata media vita: Annuale in climi freddi (si risemina da sola abbondantemente); pluriennale in climi miti dove la radice tuberosa sopravvive all'inverno.
Tappe principali: Seme \rightarrow Germinazione \rightarrow Sviluppo vegetativo \rightarrow Fioritura notturna \rightarrow Produzione di semi \rightarrow Morte della parte aerea (in inverno) o dormienza della radice tuberosa.
Usi alimentari: Non commestibile. Tutte le parti della pianta, in particolare i semi, sono considerate tossiche se ingerite. La radice tuberosa ha proprietà purgative.
Usi medicinali: Nella medicina tradizionale di alcune culture, la radice tuberosa è stata usata come purgativo e per trattare infiammazioni. Le foglie possono essere usate come cataplasmi per ferite e foruncoli. Tuttavia, data la sua tossicità, l'uso è sconsigliato senza supervisione specialistica.
Usi ornamentali: Il suo uso principale è come pianta ornamentale, apprezzata per i suoi fiori colorati e profumati che si aprono di notte. Ideale per giardini dove si trascorrono le serate, bordure, aiuole e vasi su balconi e terrazze. Perfetta per giardini 'da luna' o 'da sera'.
Usi industriali: I fiori e le brattee essiccate possono essere usati come fonte di coloranti naturali per tessuti. I semi neri macinati erano usati in passato come surrogato del talco o cosmetico per il viso in alcune culture.
Impatto culturale: Simbolo di mistero e bellezza notturna, di rinascita e sorpresa. È stata una pianta popolare nei giardini vittoriani e nelle corti europee per la sua peculiarità di fioritura notturna. Il nome comune 'Four o'clock flower' deriva dal fatto che i fiori si aprono tipicamente intorno alle quattro del pomeriggio.
Mitologia / Leggende: Non esistono specifiche mitologie o leggende direttamente associate alla Bella di notte, ma la sua apertura notturna ha ispirato poesie e metafore sulla bellezza effimera e nascosta.
Gestione agricola: Non è una coltura agricola, ma viene coltivata per il settore vivaistico ornamentale. Può essere considerata una 'erbaccia' se si diffonde in aree non desiderate a causa dell'auto-semina.
Sfruttamento: Coltivata e venduta come pianta da giardino. Non c'è sfruttamento che ne minacci la specie.
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