
L'Osmanthus fragrans, comunemente noto come osmanto odoroso, è un grande arbusto o piccolo albero sempreverde originario dell'Asia. È celebre per i suoi minuscoli fiori bianchi o giallo-arancio incredibilmente profumati, che rilasciano un aroma dolce e fruttato, simile ad albicocca e miele. La sua fioritura, sebbene discreta alla vista, è inconfondibile per il suo profumo, che può diffondersi a notevole distanza, rendendolo una pianta ornamentale di grande valore in giardini e parchi. I suoi fiori sono anche usati per aromatizzare il tè e altri prodotti.
Clima ideale: Temperato caldo e subtropicale. Resiste a brevi gelate (fino a circa -10°C, ma le foglie possono subire danni a temperature più basse). Preferisce inverni miti ed estati calde.
Tipo terreno: Fertile, ben drenato, umido ma non inzuppato. Preferisce terreni leggermente acidi o neutri, ma tollera una certa gamma di pH. Evitare terreni pesanti o argillosi con scarso drenaggio.
Esposizione solare: Pieno sole o mezz'ombra luminosa. Una buona esposizione solare favorisce una fioritura più abbondante. In climi molto caldi, la mezz'ombra pomeridiana può essere benefica per proteggere dal sole eccessivo.
Fabbisogno idrico: Medio. Annaffiare regolarmente durante la stagione calda, soprattutto le piante giovani, mantenendo il terreno umido. Ridurre le annaffiature in inverno. Tollerante a brevi periodi di siccità una volta stabilito.
Concimazione: Concimare in primavera con un concime bilanciato a lento rilascio o organico per promuovere una crescita vigorosa e fioriture abbondanti.
Potatura: Potatura leggera per mantenere la forma desiderata o per rimuovere rami danneggiati/morti. Si può potare dopo la fioritura (in autunno o primavera a seconda della varietà). Tollerante alla potatura, ma non è necessario potare pesantemente.
Propagazione: Talea semi-legnosa in estate (con l'aiuto di ormoni radicanti e calore basale)., Seme (germina lentamente e in modo irregolare, richiede stratificazione).
Periodo consigliato: 3, 4
Profondità semina cm: 0.5
Distanza tra le file:
Terreno ideale: ben drenato
Esposizione solare: pieno sole, mezz'ombra, ombra
Temperatura germinazione minima: 15
Temperatura germinazione massima: 20
Note: La semina da seme può richiedere stratificazione a freddo e la germinazione può essere lenta e irregolare. La propagazione per talea è solitamente preferita.
Periodo consigliato: 3, 4, 9, 10
Fase vegetativa ideale: sviluppo
Distanza tra pianta: 60
Distanza tra file: 100
Cure post trapianto: irrigazione abbondante
Note: L'osmanto è una pianta robusta che si adatta bene al trapianto. Assicurarsi che il terreno sia ben drenato per evitare ristagni d'acqua.
Frequenza consigliata: solo se il terreno è asciutto
Metodo: a goccia, per aspersione
Segni di stress idrico: foglie appassite, ingiallimento, terreno secco
Note: Una volta stabilito, l'osmanto è tollerante alla siccità. Le piante giovani beneficiano di irrigazioni regolari per favorire l'attecchimento.
Periodo consigliato: 3, 4
Fase vegetativa: sviluppo vegetativo
Concimi consigliati: universale NPK
Frequenza: annuale
Modalità applicazione: nel terreno
Note: Un'unica concimazione in primavera è sufficiente per supportare una crescita sana e una fioritura abbondante.
Età pianta anni: sempre
Periodo consigliato: 3, 4, 7, 8
Tipo di potatura: spuntatura, eliminazione rami secchi/malati, potatura verde, di contenimento
Interventi sconsigliati:
Note: L'osmanto tollera molto bene la potatura, il che lo rende ideale per siepi e arte topiaria. La potatura va effettuata dopo la fioritura o prima della ripresa vegetativa.
Periodo consigliato: 3, 4, 9
Frequenza rinvaso anni: 2
Segni necessità rinvaso: radici fuori dal vaso, crescita rallentata, terriccio esausto
Tipo terriccio consigliato: universale
Note: Le piante di osmanto coltivate in vaso beneficiano di un rinvaso ogni 2-3 anni in un contenitore leggermente più grande con terriccio fresco.
Periodo consigliato:
Tipo innesto:
Porta innesto consigliato:
Cure post innesto consigliato:
Note: L'innesto non è una pratica comune per la propagazione dell'osmanto, che si riproduce facilmente per talea.
Periodo raccolta:
Fase maturazione ideale:
Metodo:
Conservazione post raccolta:
Note: L'osmanto è coltivato principalmente per il suo valore ornamentale e le sue foglie profumate e non per la raccolta di frutti o altre parti per uso umano.
Dominio: Eukaryota
Regno: Plantae
Divisione: Tracheophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Lamiales
Famiglia: Oleaceae
Genere: Osmanthus
Specie: Osmanthus fragrans
Nome scientifico: Osmanthus fragrans (Thunb.) Lour.
Nomi alternativi: Sweet Olive, Fragrant Olive, Tea Olive
Tipi: Margini di boschi, Pendii montani, Valli, Giardini (coltivato), Parchi
Distribuzione Geografica: Asia orientale (Cina, Giappone, Himalaya, India, Vietnam), Europa (coltivato), Nord America (coltivato)
Portamento: Arbusto grande o piccolo albero, con forma eretta e densa, tendente a espandersi con l'età. Può essere potato per mantenere una forma più compatta.
Altezza: 3-6 m (fino a 10-15 m come albero in condizioni ideali)
Diametro chioma: 2-4 m (variabile in base alla potatura)
Tipo: Drupe (simili a piccole olive), oblunghe
Colore: Blu-nero a maturità
Periodo Maturazione: Primavera successiva alla fioritura (marzo-maggio)
Colore: Bianco crema, giallo pallido o giallo-arancio
Forma: Piccolissimi, tubulari, con quattro lobi, raggruppati in piccole cime ascellari quasi nascoste tra le foglie.
Periodo Fioritura: Autunno (settembre-novembre) in climi temperati; quasi continuo in climi caldi e umidi; alcune varietà fioriscono in primavera.
Profumo: Molto intenso, dolce, fruttato (albicocca, pesca, miele), distintivo e persistente.
Impollinazione: Insetti (api, farfalle e altri insetti attratti dal profumo)
Forma: Opposte, oblunghe-ellittiche, lanceolate o ovate
Disposizione: Opposta
Colore: Verde scuro lucido sulla pagina superiore, più chiaro e opaco su quella inferiore.
Caratteristiche: Margine intero o finemente dentato (specialmente sulle foglie giovani). Consistenza coriacea. Sempreverdi.
Tipo: Legnoso, ramificato fin dalla base
Colore: Grigio-bruno, con corteccia liscia da giovane che diventa leggermente fessurata con l'età.
Caratteristiche: Rami giovani spesso pubescenti.
Tipo: Fascicolato, robusto
Caratteristiche: Apparato radicale ben sviluppato che gli consente di ancorarsi saldamente e di assorbire efficientemente acqua e nutrienti.
Fotosintesi: Avviene nelle foglie. La pianta è efficiente nell'utilizzo della luce, crescendo bene sia in pieno sole che in ombra parziale.
Traspirazione: Regolata dagli stomi. Il fogliame coriaceo aiuta a ridurre la perdita d'acqua.
Respirazione cellulare: Processo metabolico standard per la produzione di energia in tutte le cellule viventi.
Assorbimento nutrienti: Assorbiti dal terreno tramite le radici. Si adatta a terreni con diverse composizioni nutritive, purché ben drenati.
Modalità: Sessuale (semi), Asessuale (talea)
Agenti (impollinazione): Insetti (api, altri insetti)
Meccanismi (impollinazione): I fiori profumati attraggono gli impollinatori che trasferiscono il polline.
Agenti (disseminazione): Uccelli (per le drupe), Umano (piantagione intenzionale)
Meccanismi (disseminazione): Gli uccelli possono consumare le drupe e disperdere i semi. La propagazione tramite talea è il metodo più comune in coltivazione.
Periodo riproduttivo: Fioritura autunnale o quasi continua a seconda del clima. Maturazione dei frutti in primavera.
Sviluppo giovani: Dai semi germogliano nuove piantine. Dalle talee si sviluppano nuove piante identiche alla pianta madre.
Durata media vita: Diversi decenni (fino a 100 anni o più in condizioni ideali)
Tappe principali: Seme \rightarrow Piantina \rightarrow Crescita vegetativa \rightarrow Fioritura \rightarrow Fruttificazione \rightarrow Senescenza.
Usi alimentari: I fiori sono ampiamente utilizzati per aromatizzare il tè, in particolare il famoso tè Oolong al gelsomino dolce (anche se è gelsomino dolce, non Jasminum). Vengono anche usati per aromatizzare vini, liquori, dolci e confetture in alcune culture asiatiche. I petali essiccati possono essere usati come spezia.
Usi medicinali: Nella medicina tradizionale cinese, i fiori sono usati per trattare tosse, mal di gola e disturbi gastrointestinali. L'olio essenziale è usato in aromaterapia per le sue proprietà rilassanti e armonizzanti.
Usi ornamentali: Coltivato in giardini, parchi e contenitori per il suo profumo eccezionale e il fogliame sempreverde. Ideale come esemplare isolato, in gruppi, per siepi o come pianta da patio.
Usi industriali: L'olio essenziale di osmanto è molto pregiato nell'industria profumiera, utilizzato in fragranze di lusso per le sue note dolci, fruttate e floreali. I fiori vengono estratti per ottenere un 'assoluto' o 'concreta'.
Impatto culturale: Simbolo di amore, fortuna e nobiltà in Cina, dove è uno dei dieci fiori tradizionali. I fiori sono spesso usati in festività e matrimoni. Il suo profumo è profondamente radicato nella cultura e nella cucina cinese.
Mitologia / Leggende: Nella mitologia cinese, l'osmanto è associato alla luna e all'immortalità. La leggenda racconta di un albero di osmanto sulla luna, e il suo profumo è collegato al Palazzo della Luna e a Chang'e, la dea della luna.
Gestione agricola: Coltivato in piantagioni specializzate per la produzione di fiori destinati all'industria del tè e dei profumi. Richiede potature per stimolare la fioritura e facilitare la raccolta.
Sfruttamento: Raccolta dei fiori per aromatizzare il tè e per l'estrazione di olio essenziale. Questo sfruttamento è sostenibile grazie all'ampia coltivazione della specie.
Le informazioni presenti su questo sito hanno esclusivamente scopo educativo e informativo. Sebbene ci impegniamo a fornire contenuti accurati e aggiornati, non garantiamo l'assoluta correttezza, completezza o affidabilità dei dati forniti. I contenuti sono generati anche tramite strumenti di intelligenza artificiale e potrebbero contenere errori.
Questo sito non fornisce consigli medici, veterinari, alimentari, farmacologici o di altro tipo. Non ci assumiamo alcuna responsabilità per eventuali danni, diretti o indiretti, derivanti dall’uso delle informazioni pubblicate.
Per qualsiasi uso pratico delle informazioni (es. riconoscimento di piante, animali, alimentazione, cure, ecc.) si consiglia di consultare sempre un esperto qualificato.