La Rosa foetida è una specie di rosa botanica, conosciuta soprattutto per il suo colore giallo intenso e per l'odore pungente delle sue foglie, da cui deriva il nome 'foetida' (puzzolente). È un arbusto spinoso originario dell'Asia occidentale, apprezzato per il suo aspetto decorativo e come specie ancestrale di molte rose coltivate. Fiorisce in primavera-estate con fiori singoli, solitamente giallo dorato, talvolta con sfumature aranciate. La pianta è resistente e adattabile, utilizzata anche come portainnesto in coltivazioni di rose.
Clima ideale: Temperato, con estati calde e inverni freddi, tollera anche clima arido.
Tipo terreno: Preferisce terreni ben drenati, calcarei o neutri, con buona fertilità.
Esposizione solare: Pieno sole, indispensabile per una fioritura ottimale e per mantenere il colore brillante dei fiori.
Fabbisogno idrico: Moderato, necessita di irrigazioni regolari soprattutto in periodi secchi, ma tollera brevi siccità.
Concimazione: Concimazioni equilibrate in primavera e dopo la fioritura per favorire crescita e rifioritura.
Potatura: Potatura annuale in tardo inverno o inizio primavera per rimuovere rami vecchi o danneggiati e favorire nuovi germogli.
Propagazione: Talee legnose in autunno o primavera, Innesto su portainnesti resistenti, Semina (meno comune, per conservazione genetica)
Periodo consigliato:
Profondità semina cm:
Distanza tra le file:
Terreno ideale:
Esposizione solare:
Temperatura germinazione minima:
Temperatura germinazione massima:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa ideale:
Distanza tra pianta:
Distanza tra file:
Cure post trapianto:
Note:
Frequenza consigliata:
Metodo:
Segni di stress idrico:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa:
Concimi consigliati:
Frequenza:
Modalità applicazione:
Note:
Età pianta anni:
Periodo consigliato:
Tipo di potatura:
Interventi sconsigliati:
Note:
Periodo consigliato:
Frequenza rinvaso anni:
Segni necessità rinvaso:
Tipo terriccio consigliato:
Note:
Periodo consigliato:
Tipo innesto:
Porta innesto consigliato:
Cure post innesto consigliato:
Note:
Periodo raccolta:
Fase maturazione ideale:
Metodo:
Conservazione post raccolta:
Note:
Dominio: Eukaryota
Regno: Plantae
Divisione: Magnoliophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Rosales
Famiglia: Rosaceae
Genere: Rosa
Specie: Rosa foetida
Nome scientifico: Rosa foetida Herrm.
Nomi alternativi: Yellow Rose, Austrian Copper Rose
Tipi: Boschi aperti, Pendii rocciosi, Macchie e cespuglieti, Terreni calcarei, Campi coltivati e margini di coltivi
Distribuzione Geografica: Asia occidentale (Caucaso, Turchia, Iran), Coltivata in Europa, Nord America e altre zone temperate
Portamento: Arbusto spinoso, eretto o espanso, con numerosi rami.
Altezza: 1-2.5 m
Diametro chioma: 1-2 m
Tipo: Ippocastano (cinorrodo) ovato e rosso-arancione
Colore: Rosso brillante
Periodo Maturazione: Autunno
Colore: Giallo intenso o dorato, talvolta con sfumature aranciate o rossastre sulle punte dei petali
Forma: Singoli, semplici, con 5 petali arrotondati
Periodo Fioritura: Primavera-estate (aprile-luglio)
Profumo: Leggermente pungente e poco gradevole, non dolce come in molte altre rose
Impollinazione: Insetti impollinatori (api, bombi)
Forma: Composte imparipennate con 5-7 foglioline ellittiche o ovate
Disposizione: Alterna sui rami
Colore: Verde scuro lucido sulla pagina superiore, più chiaro e talvolta con peli sulla pagina inferiore
Caratteristiche: Emettono un odore pungente se schiacciate, tipico della specie.
Tipo: Legnoso, con numerose spine ricurve
Colore: Marrone chiaro a grigio
Caratteristiche: Spesso ricoperto da piccole spine robuste e aghiformi.
Tipo: Fittone e laterali
Caratteristiche: Ben sviluppate, adatte per ancoraggio e assorbimento in terreni rocciosi e poveri.
Fotosintesi: Standard nelle cellule fogliari, efficiente in condizioni di luce moderata e pieno sole.
Traspirazione: Moderata, regolata da stomi fogliari; adatta a climi temperati con periodi di siccità.
Respirazione cellulare: Processo metabolico normale per piante vascolari.
Assorbimento nutrienti: Attraverso le radici dal terreno, preferisce suoli ben drenati ma ricchi di minerali.
Modalità: Sessuale (semi contenuti nei cinorrodi), Asessuale (propagazione per talea, innesto e divisione)
Agenti (impollinazione): Insetti impollinatori (api, bombi)
Meccanismi (impollinazione): Gli insetti visitano i fiori per raccogliere nettare e polline, facilitando la fecondazione.
Agenti (disseminazione): Uccelli e piccoli mammiferi
Meccanismi (disseminazione): I cinorrodi vengono mangiati e i semi dispersi tramite escrementi.
Periodo riproduttivo: Fioritura in primavera-estate, fruttificazione in autunno.
Sviluppo giovani: I semi germinano in primavera, sviluppando giovani piantine che si radicano rapidamente.
Durata media vita: Decenni (20-50 anni o più in coltivazione e ambiente naturale).
Tappe principali: Seme → Germinazione → Piantina → Arbusto giovane → Fioritura → Fruttificazione → Produzione di semi.
Usi alimentari: I cinorrodi sono ricchi di vitamina C e possono essere usati in marmellate, ma con cautela.
Usi medicinali: Tradizionalmente usata per preparazioni a base di cinorrodo con proprietà antinfiammatorie e vitaminiche.
Usi ornamentali: Specie ornamentale per il suo fiore giallo brillante, utilizzata in giardini e per innesti di rose coltivate.
Usi industriali: Poco rilevante, ma usata come portainnesto resistente per altre rose.
Impatto culturale: Considerata una delle rose più antiche coltivate, con importanza storica nella rosa gialla e nelle ibridazioni.
Mitologia / Leggende: La rosa gialla ha simbolismi contrastanti, dalla gelosia alla protezione, ma non esistono leggende specifiche su R. foetida.
Gestione agricola: Richiede potature regolari e gestione del suolo per mantenere la salute e la fioritura.
Sfruttamento: Coltivata ampiamente per scopi ornamentali e ibridazioni.
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