
Il Calocedrus decurrens, comunemente noto come cedro dell'incenso della California, è una conifera sempreverde di grandi dimensioni, originaria delle regioni montane dell'America settentrionale. È un albero maestoso, riconoscibile per la sua forma colonnare stretta e densa, il fogliame piatto e brillante di un colore verde vivido, e la corteccia marrone-rossastra solcata che si sfalda in lunghe strisce. Il suo nome deriva dal profumo di incenso emesso dal legno e dal fogliame quando schiacciato. È una specie importante negli ecosistemi forestali, particolarmente resistente agli incendi e adatta a una vasta gamma di condizioni ambientali.
Clima ideale: Temperato, con preferenza per climi con estati calde e asciutte e inverni freddi ma non estremamente rigidi. Resiste bene alla siccità una volta stabilita.
Tipo terreno: Molto adattabile. Preferisce terreni profondi, ben drenati, da sabbiosi a argillosi. Tollerante a suoli rocciosi, poveri, e a un'ampia gamma di pH, da leggermente acidi a alcalini. Evitare suoli eccessivamente compattati o con ristagni d'acqua.
Esposizione solare: Pieno sole. Cresce al meglio in luoghi con almeno 6 ore di luce solare diretta al giorno. Può tollerare una leggera ombra, ma la forma e la densità della chioma ne risentiranno.
Fabbisogno idrico: Basso una volta stabilito. Le giovani piante beneficiano di annaffiature regolari durante i primi 2-3 anni per sviluppare un buon sistema radicale. Gli alberi maturi sono molto resistenti alla siccità.
Concimazione: Generalmente non richiesta. In suoli molto poveri, una leggera concimazione primaverile con un fertilizzante per conifere a lento rilascio può essere utile per le piante giovani.
Potatura: Minima. La potatura è necessaria principalmente per rimuovere rami morti o danneggiati o per mantenere una forma desiderata in contesti paesaggistici. Tollerante a potature leggere per le siepi. Non ricaccia bene dal legno vecchio e spoglio.
Propagazione: Per seme (richiede stratificazione fredda di 1-2 mesi e può essere lenta), Per talea (il metodo più comune per le cultivar, da prelevare in autunno/inverno e radicare con ormoni radicanti)
Periodo consigliato:
Profondità semina cm:
Distanza tra le file:
Terreno ideale:
Esposizione solare:
Temperatura germinazione minima:
Temperatura germinazione massima:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa ideale:
Distanza tra pianta:
Distanza tra file:
Cure post trapianto:
Note:
Frequenza consigliata:
Metodo:
Segni di stress idrico:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa:
Concimi consigliati:
Frequenza:
Modalità applicazione:
Note:
Età pianta anni:
Periodo consigliato:
Tipo di potatura:
Interventi sconsigliati:
Note:
Periodo consigliato:
Frequenza rinvaso anni:
Segni necessità rinvaso:
Tipo terriccio consigliato:
Note:
Periodo consigliato:
Tipo innesto:
Porta innesto consigliato:
Cure post innesto consigliato:
Note:
Periodo raccolta:
Fase maturazione ideale:
Metodo:
Conservazione post raccolta:
Note:
Dominio: Eukaryota
Regno: Plantae
Divisione: Pinophyta
Classe: Pinopsida
Ordine: Pinales
Famiglia: Cupressaceae
Genere: Calocedrus
Specie: Calocedrus decurrens
Nome scientifico: Calocedrus decurrens (Torr.) Florin
Nomi alternativi: Incense Cedar, California Incense-cedar, Pacific Incense-cedar
Tipi: Foreste di conifere montane, Pianure costiere (California), Pendii asciutti e rocciosi, Fondovalle umidi, Margini di corsi d'acqua
Distribuzione Geografica: Stati Uniti (Oregon, California, Nevada), Messico (Baja California)
Portamento: Albero alto, stretto e colonnare o conico, spesso con una chioma densa e rami che si estendono fino a terra, specialmente in esemplari giovani. Monoico (fiori maschili e femminili sulla stessa pianta).
Altezza: Da 30 a 50 m (raramente fino a 60-70 m)
Diametro chioma: Da 4 a 8 m
Tipo: Cono legnoso piccolo (20-35 mm), oblungo, con solo 3 coppie di squame, di cui la coppia centrale è fertile e forma due ali.
Colore: Giovane: verde; maturo: marrone chiaro e lucido.
Periodo Maturazione: Autunno (settembre-ottobre) dello stesso anno.
Colore: Non produce veri fiori. Strobili maschili piccoli (6-8 mm), giallo-brunastri; strobili femminili piccoli (5-8 mm), verdastri o giallastri.
Forma: Strobili (coni)
Periodo Fioritura: Tardo inverno - inizio primavera (gennaio-marzo)
Profumo: Gli strobili maschili possono rilasciare un leggero profumo di polline.
Impollinazione: Vento
Forma: Squamiforme, piccole (3-15 mm), piatte, appressate ai rametti e disposte in verticilli di quattro, che formano sprigoni appiattiti e ramificati in modo molto regolare, quasi a formare una piattina.
Disposizione: Opposta, decussata (in verticilli di 4 squame strettamente appressate ai rametti, con due laterali più lunghe e due facciali più corte).
Colore: Verde brillante o verde-giallastro lucido su entrambi i lati, senza cambiamento di colore significativo in inverno.
Caratteristiche: Il fogliame ha un profumo distintivo di incenso o trementina quando schiacciato. La superficie inferiore delle foglie presenta piccole ghiandole resinose.
Tipo: Eretto, dritto, con una rastrematura da moderata a forte.
Colore: Marrone-rossastro o marrone-arancione, con corteccia profondamente solcata e fibrosa che si sfalda in lunghe strisce sottili.
Caratteristiche: Il legno è leggero, tenero, durevole, aromatico e resistente a insetti e funghi.
Tipo: Profondo e diffuso
Caratteristiche: Consente all'albero di ancorarsi saldamente e di accedere alle risorse idriche in suoli più profondi, rendendolo resistente alla siccità.
Fotosintesi: Avviene nelle foglie a squame, efficiente anche in condizioni di luce variabile, tipiche delle foreste miste.
Traspirazione: Minimizzata dalla struttura compatta e cerosa del fogliame, contribuendo alla sua resistenza alla siccità.
Respirazione cellulare: Processo metabolico standard.
Assorbimento nutrienti: Assorbimento efficiente dei nutrienti in un'ampia gamma di tipi di suolo, inclusi quelli rocciosi e meno fertili.
Modalità: Sessuale (semi), Asessuale (talea, per le cultivar)
Agenti (impollinazione): Vento
Meccanismi (impollinazione): I granuli di polline vengono trasportati dal vento dagli strobili maschili a quelli femminili sulla stessa o su altre piante.
Agenti (disseminazione): Vento
Meccanismi (disseminazione): I semi alati vengono rilasciati dai coni maturi e trasportati dal vento, colonizzando nuove aree.
Periodo riproduttivo: Impollinazione in tardo inverno/inizio primavera, maturazione dei coni in autunno dello stesso anno.
Sviluppo giovani: I semi germinano in condizioni di umidità e luce, dando origine a plantule che sviluppano rapidamente il fogliame a squame.
Durata media vita: Da 300 a 500 anni (occasionalmente fino a 800-1000 anni in esemplari eccezionali).
Tappe principali: Seme \rightarrow Plantula \rightarrow Giovanile \rightarrow Adulto (produzione di coni e semi) \rightarrow Senescenza.
Usi alimentari: Non commestibile. Il legno e le foglie sono tossici se ingeriti in grandi quantità.
Usi medicinali: Storicamente usata dai nativi americani per vari scopi medicinali, tra cui il trattamento di raffreddori, tosse e dolori reumatici, grazie alle proprietà antisettiche del suo olio. Oggi usata principalmente per l'olio essenziale in aromaterapia.
Usi ornamentali: Molto apprezzata come pianta ornamentale per la sua forma colonnare, il fogliame verde brillante e la resistenza. Utilizzata in parchi, grandi giardini, come frangivento, barriera acustica o per siepi alte. Esistono numerose cultivar con diverse forme e abitudini di crescita.
Usi industriali: Il legno è altamente pregiato per la sua resistenza alla decomposizione, lavorabilità, leggerezza e aroma. Ampiamente utilizzato per la produzione di matite (la principale fonte di legno per matite a livello mondiale), scandole, rivestimenti esterni, mobili da esterno e tralicci. L'olio essenziale viene estratto per profumi e aromaterapia.
Impatto culturale: Albero iconico delle foreste della California e dell'Oregon. Il suo legno è stato un materiale essenziale per i nativi americani per la costruzione di ripari, utensili e oggetti rituali. Simbolo di durabilità e resilienza.
Mitologia / Leggende: Non esistono specifiche mitologie o leggende legate direttamente a questa specie, ma le conifere in generale sono spesso associate alla longevità e alla protezione nelle tradizioni locali.
Gestione agricola: Non direttamente gestito in agricoltura, ma può essere utilizzato come specie da rimboschimento in aree marginali o come frangivento.
Sfruttamento: Significativo sfruttamento commerciale del legno per l'industria delle matite e per il legname da costruzione.
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