
Il Chamaecyparis pisifera, comunemente noto come cipresso sawara, è una conifera sempreverde originaria del Giappone. È apprezzato per il suo portamento elegante e la sua chioma densa, che può assumere diverse forme a seconda della cultivar, dal colonnare al conico o prostrato. Le sue foglie squamiformi e i piccoli coni rotondi lo rendono un albero ornamentale molto popolare in giardini e parchi di tutto il mondo. Esistono numerose cultivar con variazioni significative nel colore del fogliame (dal verde brillante, al giallo oro, al blu-verde) e nella tessitura.
Clima ideale: Temperato. Cresce bene in zone con estati fresche e umide e inverni moderatamente freddi.
Tipo terreno: Preferisce terreni umidi ma ben drenati, leggermente acidi. Tollera argilla e sabbia purché il drenaggio sia adeguato.
Esposizione solare: Pieno sole a ombra parziale. Le cultivar con fogliame giallo o dorato necessitano di più sole per mantenere il loro colore, mentre quelle con fogliame blu o verde possono tollerare più ombra.
Fabbisogno idrico: Medio. Richiede irrigazioni regolari, specialmente durante periodi di siccità o nei primi anni dopo l'impianto. Evitare ristagni d'acqua.
Concimazione: Non strettamente necessaria una volta stabilito. Per una crescita ottimale, un fertilizzante bilanciato per conifere in primavera può essere utile, specialmente per le piante giovani.
Potatura: Minima, generalmente solo per rimuovere rami morti o danneggiati. Le cultivar possono essere potate per mantenere una forma desiderata o per scopi di siepe/topiaria.
Propagazione: Per talea (le cultivar per mantenere le caratteristiche), Per seme (la specie tipo, meno comune per le cultivar), Per innesto (per cultivar particolari o per accelerare la crescita)
Periodo consigliato:
Profondità semina cm:
Distanza tra le file:
Terreno ideale:
Esposizione solare:
Temperatura germinazione minima:
Temperatura germinazione massima:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa ideale:
Distanza tra pianta:
Distanza tra file:
Cure post trapianto:
Note:
Frequenza consigliata:
Metodo:
Segni di stress idrico:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa:
Concimi consigliati:
Frequenza:
Modalità applicazione:
Note:
Età pianta anni:
Periodo consigliato:
Tipo di potatura:
Interventi sconsigliati:
Note:
Periodo consigliato:
Frequenza rinvaso anni:
Segni necessità rinvaso:
Tipo terriccio consigliato:
Note:
Periodo consigliato:
Tipo innesto:
Porta innesto consigliato:
Cure post innesto consigliato:
Note:
Periodo raccolta:
Fase maturazione ideale:
Metodo:
Conservazione post raccolta:
Note:
Dominio: Eukaryota
Regno: Plantae
Divisione: Pinophyta
Classe: Pinopsida
Ordine: Pinales
Famiglia: Cupressaceae
Genere: Chamaecyparis
Specie: Chamaecyparis pisifera
Nome scientifico: Chamaecyparis pisifera (Siebold & Zucc.) Endl.
Nomi alternativi: Cipresso giapponese Sawara, Sawara Cypress
Tipi: Foreste montane (in Giappone), Giardini, Parchi, Arboreti
Distribuzione Geografica: Giappone (Honshu, Kyushu), Ampiamente coltivato in Europa, Nord America, Asia (altre regioni come pianta ornamentale)
Portamento: Albero conico stretto o colonnare in natura, ma con molte cultivar che presentano forme diverse (piramidale, prostrato, sferico, piangente).
Altezza: 15-20 m (in natura, fino a 50 m); in coltivazione, spesso 3-10 m a seconda della cultivar.
Diametro chioma: 3-6 m in coltivazione (variabile)
Tipo: Coni femminili (strobili)
Colore: Verde quando immaturi, marrone chiaro a maturità.
Periodo Maturazione: Autunno (settembre-ottobre) del primo anno.
Colore: Non produce fiori. Produce coni maschili e femminili.
Forma: Coni maschili piccoli (2-3 mm), globosi o ovoidali, giallastri. Coni femminili piccoli (4-8 mm), globosi, di colore verde che vira al marrone a maturità.
Periodo Fioritura: Primavera (marzo-aprile)
Profumo: Le foglie hanno un leggero profumo resinoso se strofinate.
Impollinazione: Vento (anemofila)
Forma: Squamiformi, appuntite, disposte in quattro file appressate ai rametti; sulle piante giovani o su rametti vigorosi possono essere aghiformi (giovanili).
Disposizione: Opposta o decussata sui rametti.
Colore: Verde brillante, verde scuro, giallo oro, blu-verde a seconda della cultivar. Presentano spesso linee biancastre di stomi sulla pagina inferiore.
Caratteristiche: Aromatiche se strofinate.
Tipo: Eretto, conico
Colore: Corteccia rossastra o grigio-brunastra, che si sfalda in strisce sottili.
Caratteristiche: Legno leggero, resistente alla decomposizione.
Tipo: Fascicolato
Caratteristiche: Ben sviluppato, ma relativamente superficiale. Preferisce terreni ben drenati.
Fotosintesi: Avviene nelle foglie squamiformi. Pianta sempreverde.
Traspirazione: Regolata dagli stomi sulle foglie. Importante per la regolazione della temperatura e il trasporto dell'acqua.
Respirazione cellulare: Processo metabolico standard per la produzione di energia.
Assorbimento nutrienti: Assorbiti dal terreno tramite le radici, con preferenza per terreni leggermente acidi e ben drenati.
Modalità: Sessuale (semi), Asessuale (talea, innesto, per le cultivar)
Agenti (impollinazione): Vento
Meccanismi (impollinazione): Il vento trasporta il polline dai coni maschili ai coni femminili.
Agenti (disseminazione): Vento
Meccanismi (disseminazione): I semi alati vengono rilasciati dai coni maturi e trasportati dal vento.
Periodo riproduttivo: Impollinazione in primavera, maturazione dei semi in autunno.
Sviluppo giovani: I semi germinano formando piantine. Le cultivar vengono propagate per talea o innesto per mantenere le caratteristiche desiderate.
Durata media vita: Diversi secoli (fino a 500 anni in natura).
Tappe principali: Seme \rightarrow Piantina \rightarrow Albero giovane \rightarrow Albero maturo (produzione di coni) \rightarrow Semi.
Usi alimentari: Non commestibile.
Usi medicinali: Nessun uso medicinale diretto. Alcuni oli essenziali di conifere sono usati in aromaterapia.
Usi ornamentali: Ampiamente coltivato come albero ornamentale in parchi, giardini, come esemplare singolo, per siepi o in giardini rocciosi. Numerose cultivar per forma e colore.
Usi industriali: Il legno è usato in Giappone per costruzioni leggere, mobili e oggetti intagliati. Essenze aromatiche per profumi o incensi.
Impatto culturale: Molto apprezzato nella cultura giapponese per la sua bellezza e utilizzato nel tradizionale giardinaggio. Simbolo di longevità e resilienza.
Mitologia / Leggende: Non esistono specifiche mitologie o leggende legate direttamente a questa specie, ma le conifere in generale sono spesso associate a immortalità e protezione in diverse culture asiatiche.
Gestione agricola: Non gestito attivamente in agricoltura, ma coltivato in vivai per scopi ornamentali.
Sfruttamento: Raccolta di legno in natura in passato, ma ora principalmente coltivato per uso ornamentale.
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