
La Bambusa vulgaris, comunemente nota come bambù comune, è una delle specie di bambù più ampiamente coltivate e riconosciute a livello mondiale. Si distingue per i suoi culmi robusti, spesso di colore giallo con striature verdi (nelle varietà più comuni), e per la sua crescita vigorosa. È una pianta cespitosa, il che significa che i suoi rizomi crescono a poca distanza dal fusto madre, formando un cespuglio denso piuttosto che diffondersi aggressivamente come i bambù 'corridori'. È altamente adattabile e viene utilizzata per una moltitudine di scopi, dalla costruzione al cibo, fino all'ornamento.
Clima ideale: Tropicale e subtropicale. Non tollera il gelo intenso e prolungato.
Tipo terreno: Si adatta a una vasta gamma di suoli, ma preferisce terreni fertili, ben drenati e umidi, con pH leggermente acido o neutro.
Esposizione solare: Pieno sole a mezz'ombra. La crescita è più vigorosa in pieno sole, purché l'umidità sia sufficiente.
Fabbisogno idrico: Medio-alto. Richiede irrigazioni regolari, soprattutto durante i periodi di siccità e per i nuovi impianti. I bambù giovani necessitano di più acqua.
Concimazione: Beneficia di concimazioni regolari con fertilizzanti ad alto contenuto di azoto durante la stagione di crescita per promuovere la formazione di nuovi culmi.
Potatura: Potatura leggera per rimuovere culmi vecchi, danneggiati o in eccesso e per mantenere la forma desiderata. La potatura può essere effettuata annualmente per 'pulire' il cespuglio.
Propagazione: Per divisione di rizomi (il metodo più comune), Per talee di culmo, Per seme (raro e difficile)
Periodo consigliato:
Profondità semina cm:
Distanza tra le file:
Terreno ideale:
Esposizione solare:
Temperatura germinazione minima:
Temperatura germinazione massima:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa ideale:
Distanza tra pianta:
Distanza tra file:
Cure post trapianto:
Note:
Frequenza consigliata:
Metodo:
Segni di stress idrico:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa:
Concimi consigliati:
Frequenza:
Modalità applicazione:
Note:
Età pianta anni:
Periodo consigliato:
Tipo di potatura:
Interventi sconsigliati:
Note:
Periodo consigliato:
Frequenza rinvaso anni:
Segni necessità rinvaso:
Tipo terriccio consigliato:
Note:
Periodo consigliato:
Tipo innesto:
Porta innesto consigliato:
Cure post innesto consigliato:
Note:
Periodo raccolta:
Fase maturazione ideale:
Metodo:
Conservazione post raccolta:
Note:
Dominio: Eukaryota
Regno: Plantae
Divisione: Angiospermae
Classe: Liliopsida
Ordine: Poales
Famiglia: Poaceae
Genere: Bambusa
Specie: Bambusa vulgaris
Nome scientifico: Bambusa vulgaris Schrad. ex J.C.Wendl.
Nomi alternativi: Common Bamboo, Feathery Bamboo, Timber Bamboo, Golden Bamboo (per alcune varietà)
Tipi: Foreste pluviali tropicali e subtropicali, Margini di corsi d'acqua, Terreni disturbati, Giardini e piantagioni (coltivato)
Distribuzione Geografica: Asia (India, Cina, Sud-Est Asiatico, Malesia), America Centrale e Meridionale (introdotto e naturalizzato), Africa (introdotto e naturalizzato), Oceania (introdotto e naturalizzato)
Portamento: Cespitoso (non invasivo), forma ciuffi densi di culmi eretti.
Altezza: 10-20 m (fino a 25 m in condizioni ottimali)
Diametro chioma: 2-5 m per un singolo cespuglio, può formare boschetti più estesi
Tipo: Cariosside (simile a un chicco di grano, ma raramente prodotto)
Colore: Verdastro-bruno
Periodo Maturazione: Raro, dopo la fioritura massiva.
Colore: Verdastro-giallastro, piccoli e inconspicui.
Forma: Spighette raggruppate in pseudo-spicastri terminali e ascellari.
Periodo Fioritura: Irregolare e raro (fiorisce ogni 30-120 anni, spesso in massa, e i culmi che fioriscono spesso muoiono in seguito).
Profumo: Non significativo.
Impollinazione: Vento
Forma: Lanceolate, sottili, lunghe.
Disposizione: Alternate, su rami corti che emergono dai nodi dei culmi. Le guaine delle foglie sui culmi sono caduche.
Colore: Verde brillante.
Caratteristiche: Legulella corta, ligule ciliati (con peli).
Tipo: Culmi legnosi, cavi, eretti.
Colore: Generalmente giallo con striature verdi longitudinali (varietà 'Vittata'), o verde chiaro uniforme; i germogli sono verdi o violacei.
Caratteristiche: Superficie liscia, internodi lunghi, nodi prominenti con anelli di gemme. I culmi giovani sono ricoperti da guaine culminali pelose, che cadono con la maturazione.
Tipo: Rizomi sotterranei e radici fascicolate.
Caratteristiche: Rizomi cespitosi, corti e robusti, non si diffondono aggressivamente. Le radici sono fibrose e formano un sistema radicale denso.
Fotosintesi: Tipo C4, altamente efficiente nel convertire l'energia solare in biomassa, contribuendo alla sua rapida crescita.
Traspirazione: Elevata traspirazione a causa della grande superficie fogliare, ma adattata a climi umidi.
Respirazione cellulare: Processo metabolico standard per la produzione di energia.
Assorbimento nutrienti: Assorbimento efficiente di nutrienti dal suolo attraverso il suo esteso sistema radicale.
Modalità: Vegetativa (principalmente per divisione di rizomi e talee), Sessuale (per seme, estremamente rara)
Agenti (impollinazione): Vento
Meccanismi (impollinazione): Il vento trasporta il polline dalle antere agli stigmi delle spighette.
Agenti (disseminazione): Vento, Gravità (per i semi, quando prodotti)
Meccanismi (disseminazione): I semi, quando prodotti, cadono vicino alla pianta madre o vengono dispersi dal vento. La diffusione principale avviene tramite la crescita dei rizomi e la radicazione di culmi caduti.
Periodo riproduttivo: Fioritura rara e imprevedibile (ogni 30-120 anni), non ha un periodo riproduttivo annuale fisso per la propagazione per seme.
Sviluppo giovani: Dai semi germina una piantina. Dalle talee o divisioni di rizoma si sviluppano nuovi culmi.
Durata media vita: I singoli culmi vivono circa 7-10 anni, ma il sistema rizomatoso della pianta può vivere per centinaia di anni, continuando a produrre nuovi culmi.
Tappe principali: Germinazione del seme (raro) o sviluppo da talea/rizoma \rightarrow Crescita dei rizomi e formazione di nuovi germogli \rightarrow Allungamento e maturazione dei culmi \rightarrow (Rara) Fioritura \rightarrow Produzione di semi (se avviene) \rightarrow Morte dei culmi fioriti e continuazione della pianta tramite rizomi.
Usi alimentari: I germogli giovani sono commestibili e vengono consumati come verdura in molte cucine asiatiche, spesso lessati per rimuovere l'amarezza.
Usi medicinali: Nella medicina tradizionale, diverse parti della pianta sono state utilizzate per trattare vari disturbi, inclusi problemi respiratori, febbre e infiammazioni. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche scientifiche.
Usi ornamentali: Ampiamente coltivato come pianta ornamentale in giardini tropicali e subtropicali, per la sua bellezza, la crescita rapida e la capacità di creare schermi verdi densi. Le varietà con culmi gialli striati sono particolarmente apprezzate.
Usi industriali: Uno dei bambù più importanti economicamente: i culmi vengono usati per la costruzione (ponteggi, capanne), mobili, pavimenti, carta, artigianato, strumenti musicali, recinzioni, tubazioni e come combustibile. Le foglie e i culmi possono essere usati come foraggio per animali.
Impatto culturale: Simbolo di flessibilità, resilienza e longevità in molte culture asiatiche. Presente nell'arte, nella letteratura e nell'architettura tradizionale.
Mitologia / Leggende: In alcune culture asiatiche, il bambù è associato alla forza, alla grazia e alla prosperità. Leggende spesso narrano di persone nate dal bambù o di divinità che si manifestano attraverso esso.
Gestione agricola: Coltivato intensivamente in piantagioni per la produzione di legname, germogli e fibra. Richiede una gestione attenta per massimizzare la produzione e prevenire la diffusione incontrollata (se in aree non desiderate).
Sfruttamento: Sfruttamento significativo e sostenibile in molte parti del mondo per i molteplici usi. La gestione della raccolta deve essere appropriata per garantire la rigenerazione delle piante.
Le informazioni presenti su questo sito hanno esclusivamente scopo educativo e informativo. Sebbene ci impegniamo a fornire contenuti accurati e aggiornati, non garantiamo l'assoluta correttezza, completezza o affidabilità dei dati forniti. I contenuti sono generati anche tramite strumenti di intelligenza artificiale e potrebbero contenere errori.
Questo sito non fornisce consigli medici, veterinari, alimentari, farmacologici o di altro tipo. Non ci assumiamo alcuna responsabilità per eventuali danni, diretti o indiretti, derivanti dall’uso delle informazioni pubblicate.
Per qualsiasi uso pratico delle informazioni (es. riconoscimento di piante, animali, alimentazione, cure, ecc.) si consiglia di consultare sempre un esperto qualificato.