
L'Acer platanoides, comunemente noto come acero riccio, è un grande albero deciduo originario dell'Europa e dell'Asia occidentale. È ampiamente coltivato e naturalizzato in molte parti del mondo per la sua robustezza, la rapida crescita e la buona colorazione autunnale (giallo brillante). Il suo nome comune 'riccio' si riferisce alla forma lobata delle foglie, che ricorda quelle del platano. È una specie adattabile a diversi ambienti, inclusi quelli urbani, ed è spesso utilizzata per viali e parchi, sebbene in alcune regioni sia considerata invasiva a causa della sua capacità di competere con le specie native.
Clima ideale: Temperato. Molto resistente al freddo e tollerante a una vasta gamma di temperature. Adatto a climi con estati calde e inverni freddi.
Tipo terreno: Adattabile a diversi tipi di suolo, dal sabbioso all'argilloso, purché ben drenato. Tollerante a terreni alcalini e con pH elevato, a differenza di altri aceri. Non tollera ristagni idrici prolungati.
Esposizione solare: Pieno sole o mezz'ombra. La piena esposizione solare favorisce una crescita più vigorosa e una migliore colorazione autunnale.
Fabbisogno idrico: Medio-basso una volta stabilito. Le giovani piante richiedono irrigazioni regolari. Tollera brevi periodi di siccità, ma beneficia di irrigazioni supplementari in estati molto secche.
Concimazione: Generalmente non richiesta in terreni fertili. Per una crescita ottimale, un concime equilibrato in primavera può essere utile, specialmente per le giovani piante.
Potatura: Minima, principalmente per la formazione e la rimozione di rami secchi o danneggiati. La potatura di rami grandi va eseguita in autunno inoltrato o inverno per evitare la fuoriuscita di linfa (pianto).
Propagazione: Per seme (germina facilmente, le piante selvatiche possono essere invasive), Per innesto (per le cultivar specifiche), Per talea (meno comune, ma possibile)
Periodo consigliato:
Profondità semina cm:
Distanza tra le file:
Terreno ideale:
Esposizione solare:
Temperatura germinazione minima:
Temperatura germinazione massima:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa ideale:
Distanza tra pianta:
Distanza tra file:
Cure post trapianto:
Note:
Frequenza consigliata:
Metodo:
Segni di stress idrico:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa:
Concimi consigliati:
Frequenza:
Modalità applicazione:
Note:
Età pianta anni:
Periodo consigliato:
Tipo di potatura:
Interventi sconsigliati:
Note:
Periodo consigliato:
Frequenza rinvaso anni:
Segni necessità rinvaso:
Tipo terriccio consigliato:
Note:
Periodo consigliato:
Tipo innesto:
Porta innesto consigliato:
Cure post innesto consigliato:
Note:
Periodo raccolta:
Fase maturazione ideale:
Metodo:
Conservazione post raccolta:
Note:
Dominio: Eukaryota
Regno: Plantae
Divisione: Tracheophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Sapindales
Famiglia: Sapindaceae
Genere: Acer
Specie: Acer platanoides
Nome scientifico: Acer platanoides L.
Nomi alternativi: Norway Maple, Maple-leaved Plane
Tipi: Boschi di latifoglie (soprattutto in Europa centrale e orientale), Foreste di pianura e collinari, Aree urbane (parchi, viali, giardini), Margini forestali
Distribuzione Geografica: Europa centrale e orientale, Scandinavia meridionale, Russia occidentale, Caucaso, Ampiamente introdotto e naturalizzato in Nord America (dove è considerato invasivo), Oceania.
Portamento: Albero deciduo di medie-grandi dimensioni, con chioma densa, arrotondata e regolare. Tronco singolo, dritto e robusto.
Altezza: 20-30 m (fino a 35 m in condizioni ottimali)
Diametro chioma: 10-15 m
Tipo: Sàmara doppia (disamara), con ali ampie e quasi orizzontali (divergenti a 180 gradi)
Colore: Verde quando immatura, poi marrone chiaro a maturità
Periodo Maturazione: Fine estate - autunno
Colore: Giallo-verde brillante
Forma: Piccoli, a 5 petali, raggruppati in corimbi eretti o semieretti, molto appariscenti prima della comparsa delle foglie.
Periodo Fioritura: Marzo-aprile (precoce, prima o in concomitanza con la comparsa delle foglie)
Profumo: Leggero, dolce (fonte di nettare per api)
Impollinazione: Insetti (api)Vento
Forma: Palmato-lobate con 5 lobi acuminati (a punta), simili a quelli del platano (da cui il nome 'platanoides'). Margini con denti acuti. Le foglie sono più larghe che lunghe.
Disposizione: Opposta
Colore: Verde brillante in primavera ed estate; giallo brillante, talvolta con sfumature arancioni, in autunno. Esistono cultivar con foglie rosso porpora ('Crimson King', 'Royal Red').
Caratteristiche: Il picciolo rilascia una linfa lattiginosa bianca se spezzato, una caratteristica distintiva che lo differenzia da altri aceri.
Tipo: Corteccia liscia e grigio-brunastra da giovane, che diventa leggermente scanalata con l'età. I rami giovani spesso presentano gemme terminali grandi e rossastre.
Colore: Giovane: verde-rossastro; maturo: grigio-brunastro
Caratteristiche: Legno di media durezza. La linfa è lattiginosa e bianca se un picciolo o una foglia vengono rotti.
Tipo: Fibrose e piuttosto superficiali, con radici forti e robuste
Caratteristiche: Possono sollevare pavimentazioni e competere con altre piante per acqua e nutrienti. Tollerano una certa compattazione.
Fotosintesi: Avviene nelle foglie. La precoce fioritura consente l'impollinazione prima che il fogliame si sviluppi completamente.
Traspirazione: Regolata dagli stomi. Relativamente resistente alla siccità una volta stabilito, ma preferisce umidità adeguata.
Respirazione cellulare: Processo metabolico standard per la produzione di energia.
Assorbimento nutrienti: Assorbiti dalle radici dal terreno. Adattabile a diversi livelli di nutrienti, ma cresce meglio in terreni fertili.
Modalità: Sessuale (semi), Asessuale (talea, innesto per le cultivar)
Agenti (impollinazione): Insetti (principalmente api, per il nettare), Vento
Meccanismi (impollinazione): I fiori ricchi di nettare attirano gli insetti. Il polline viene disperso dal vento.
Agenti (disseminazione): Vento
Meccanismi (disseminazione): Le samare alate (simili ad elicotteri) sono efficienti per la dispersione dei semi a lunga distanza dal vento (anemocoria).
Periodo riproduttivo: Fioritura precoce in primavera, maturazione dei frutti in tarda estate/autunno. I semi vengono dispersi in autunno.
Sviluppo giovani: I semi germinano facilmente. Le giovani piantine sono robuste e crescono rapidamente, spesso tollerando l'ombra nel sottobosco.
Durata media vita: 100-150 anni, con esemplari che possono superare i 200 anni.
Tappe principali: Seme \rightarrow Germinazione \rightarrow Plantula \rightarrow Alberello \rightarrow Albero adulto (produce fiori e semi) \rightarrow Riproduzione.
Usi alimentari: Non commestibile. La linfa può essere raccolta e bollita per produrre sciroppo, ma la qualità e la quantità sono inferiori rispetto all'Acer saccharum.
Usi medicinali: Nessun uso medicinale significativo documentato.
Usi ornamentali: Ampiamente piantato come albero ornamentale in parchi, viali, giardini per la sua robustezza, rapidità di crescita, forma regolare e colorazione autunnale. Esistono numerose cultivar con fogliame di colori diversi (es. rosso porpora).
Usi industriali: Il legno è di media durezza, utilizzato per mobili, pavimenti, utensili e compensato. È un legno commerciale meno pregiato rispetto all'acero da zucchero ma comunque utile.
Impatto culturale: Meno iconico di altri aceri, ma è un elemento comune nei paesaggi urbani europei. Riconosciuto per la sua adattabilità e resilienza.
Mitologia / Leggende: Non esistono specifiche mitologie o leggende legate direttamente a questa specie.
Gestione agricola: Gestito nelle foreste per la produzione di legname. Nelle aree urbane, richiede potature per mantenere la forma e prevenire danni alle infrastrutture.
Sfruttamento: Produzione di legname. Produzione e commercio di piante ornamentali.
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