
Il Capparis spinosa, comunemente noto come cappero, è un arbusto perenne e deciduo, tipico della regione mediterranea. È apprezzato per i suoi boccioli floreali (capperi) e i frutti (cucunci), entrambi utilizzati in cucina. La pianta presenta rami striscianti o ricadenti e foglie carnose, rotondeggianti. I fiori, grandi e vistosi, sono di colore bianco-rosato con stami viola intenso, e si aprono solo per poche ore, solitamente all'alba, per poi appassire. È una specie xerofita, ben adattata a condizioni di siccità e calore.
Clima ideale: Mediterraneo, caldo e secco. Resiste a temperature elevate e periodi di siccità.
Tipo terreno: Ben drenato, povero, sassoso, calcareo. Tollerante a terreni marginali.
Esposizione solare: Pieno sole. Necessita di molta luce per fiorire e fruttificare abbondantemente.
Fabbisogno idrico: Molto basso. Una volta stabilita, è estremamente resistente alla siccità. Le irrigazioni sono necessarie solo in caso di siccità prolungata o per favorire la produzione.
Concimazione: Non richiesta o minima. Terreni troppo ricchi possono favorire la crescita vegetativa a scapito della fioritura.
Potatura: Potatura energica (cappitozzatura) a fine inverno per stimolare la produzione di nuovi germogli e mantenere la forma desiderata.
Propagazione: Per seme (germina difficilmente, richiede stratificazione), Per talea (di ramo o di radice), Per divisione di rizomi
Periodo consigliato:
Profondità semina cm:
Distanza tra le file:
Terreno ideale:
Esposizione solare:
Temperatura germinazione minima:
Temperatura germinazione massima:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa ideale:
Distanza tra pianta:
Distanza tra file:
Note:
Frequenza consigliata:
Metodo:
Segni di stress idrico:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa:
Concimi consigliati:
Frequenza:
Modalità applicazione:
Note:
Età pianta anni:
Periodo consigliato:
Tipo di potatura:
Interventi sconsigliati:
Note:
Periodo consigliato:
Frequenza rinvaso anni:
Segni necessità rinvaso:
Tipo terriccio consigliato:
Note:
Periodo consigliato:
Tipo innesto:
Porta innesto consigliato:
Cure post innesto consigliato:
Note:
Periodo raccolta:
Fase maturazione ideale:
Metodo:
Conservazione post raccolta:
Note:
Dominio: Eukaryota
Regno: Plantae
Divisione: Tracheophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Brassicales
Famiglia: Capparaceae
Genere: Capparis
Specie: Capparis spinosa
Nome scientifico: Capparis spinosa L.
Nomi alternativi: Caper Bush, Flinders Rose
Tipi: Muri antichi, Rocce, Fessure di rupi, Terreni aridi e pietrosi, Aree costiere, Pendii assolati
Distribuzione Geografica: Bacino del Mediterraneo (Europa meridionale, Nord Africa), Medio Oriente, Asia centrale e occidentale, Macaronesia, Australia (introdotta)
Portamento: Arbusto strisciante, ricadente o talvolta eretto se potato. Legnoso alla base.
Altezza: 30-100 cm (se strisciante, i rami possono estendersi per diversi metri)
Diametro chioma: 1-3 m o più, a seconda dello sviluppo
Tipo: Bacca carnosa ovoidale o fusiforme (cucuncio)
Colore: Verde, poi rossastro a maturità
Periodo Maturazione: Luglio-ottobre
Colore: Bianco, bianco-rosato con sfumature violacee o giallastre
Forma: Grandi e vistosi, con 4 petali bianchi e numerosi stami lunghi e viola intenso. Si aprono per poche ore.
Periodo Fioritura: Maggio-settembre (con picco in giugno-luglio)
Profumo: Delicato, dolce
Impollinazione: Insetti (farfalle notturne, api)
Forma: Oval-rotondeggianti, obovate o suborbicolari, leggermente carnose
Disposizione: Alternate
Colore: Verde glauco o verde-azzurroastro
Caratteristiche: Apice arrotondato, base cuneata o arrotondata. Le foglie giovani possono essere più lanceolate.
Tipo: Lignificato alla base, rami erbacei o semilegnosi, lunghi e flessibili
Colore: Giovane: verde-rossastro; maturo: grigio-brunastro
Caratteristiche: Presenta stipole spinose (spesso ricurve) all'ascella delle foglie.
Tipo: Fittonante e laterali, molto sviluppate
Caratteristiche: Profondamente ancorate per resistere alla siccità e al vento, capaci di penetrare rocce e fessure.
Fotosintesi: Avviene nelle foglie. Alcune varietà o in condizioni di stress possono adottare un metabolismo CAM per ottimizzare l'uso dell'acqua.
Traspirazione: Controllata dalle stomie e dalla natura carnosa delle foglie. Ridotta in condizioni di siccità per conservare l'acqua.
Respirazione cellulare: Processo metabolico standard per la produzione di energia.
Assorbimento nutrienti: Assorbiti dalle radici dal terreno. Adattata a terreni poveri di nutrienti.
Modalità: Sessuale (semi), Asessuale (talea, rizomi)
Agenti (impollinazione): Insetti (soprattutto notturni per i fiori che si aprono all'alba, ma anche api e altri diurni)
Meccanismi (impollinazione): I fiori grandi e profumati attraggono gli impollinatori che trasportano il polline tra i fiori.
Agenti (disseminazione): Uccelli, Mammiferi (attraverso l'ingestione dei frutti), Gravità
Meccanismi (disseminazione): I frutti maturi si aprono e rilasciano i semi, che vengono consumati dagli animali e dispersi o cadono per gravità.
Periodo riproduttivo: Fioritura da maggio a settembre, produzione di frutti e semi in tarda estate/autunno.
Sviluppo giovani: I semi germinano in primavera o autunno, dando vita a nuove piantine.
Durata media vita: Diversi decenni, anche oltre 50 anni in condizioni favorevoli.
Tappe principali: Seme \rightarrow Germinazione \rightarrow Plantula \rightarrow Pianta adulta (produce fiori e frutti) \rightarrow Riproduzione.
Usi alimentari: I boccioli floreali immaturi (capperi) sono raccolti e conservati sotto sale, aceto o olio, usati come condimento. I frutti maturi (cucunci) sono anch'essi commestibili e conservati in modo simile. Le foglie giovani possono essere consumate bollite.
Usi medicinali: Tradizionalmente usata in erboristeria per le sue proprietà diuretiche, digestive, antinfiammatorie e antiossidanti. Ricca di flavonoidi.
Usi ornamentali: Coltivata in giardini rocciosi, come pianta ricadente su muri o in vasi, per la sua fioritura spettacolare e il fogliame attraente.
Usi industriali: Estratti utilizzati in cosmetici e prodotti farmaceutici per le proprietà antiossidanti e antinfiammatorie.
Impatto culturale: Simbolo del paesaggio mediterraneo. Icona della cucina mediterranea, in particolare italiana e greca. Spesso associata a luoghi antichi e rovine.
Mitologia / Leggende: Nella cultura popolare, i capperi sono spesso associati alla fertilità e all'abbondanza. In alcune tradizioni, si crede che abbiano proprietà afrodisiache.
Gestione agricola: Coltivata intensivamente in alcune regioni (es. Salina, Pantelleria, Murcia) per la produzione di capperi. Richiede poca acqua e manutenzione.
Sfruttamento: Raccolta commerciale dei boccioli floreali e dei frutti.
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