
Il Fraxinus ornus, comunemente noto come Orniello o Frassino da manna, è un albero di medie dimensioni deciduo originario dell'Europa meridionale e del Vicino Oriente. È celebre per la sua splendida fioritura primaverile di pannocchie di fiori bianco-crema molto profumati, che lo rendono un apprezzato albero ornamentale. A differenza di altri frassini, l'Orniello produce una linfa zuccherina chiamata 'manna', storicamente raccolta e utilizzata per le sue proprietà medicinali e dolcificanti. Le sue foglie composte pinnate, di colore verde brillante, ingialliscono in autunno. Sebbene sia un parente del Frassino maggiore (Fraxinus excelsior), è meno suscettibile alla 'Chalara fraxinea'.
Clima ideale: Temperato caldo e mediterraneo. Molto resistente al freddo (Zona USDA 6-9), ma preferisce estati calde e secche. Tollerante a brevi periodi di gelo.
Tipo terreno: Si adatta a una vasta gamma di terreni, inclusi quelli poveri, calcarei e sassosi, purché siano ben drenati. Non tollera ristagni idrici. Cresce bene in terreni neutri o leggermente alcalini.
Esposizione solare: Pieno sole. Richiede almeno 6-8 ore di sole diretto al giorno per una crescita ottimale e una fioritura abbondante. In ombra parziale può crescere, ma fiorirà meno.
Fabbisogno idrico: Basso una volta stabilita. È molto tollerante alla siccità. Le giovani piante necessitano di annaffiature regolari per i primi 2-3 anni. Gli alberi maturi si accontentano generalmente delle precipitazioni naturali, anche in periodi secchi.
Concimazione: Generalmente non necessaria per alberi maturi in terreni fertili. Per giovani alberi o in terreni molto poveri, un leggero apporto di concime organico o bilanciato in primavera può favorire la crescita. Per la produzione di manna, non si usano concimi chimici.
Potatura: Minima per gli alberi ornamentali, principalmente per mantenere la forma e rimuovere rami secchi o danneggiati. La potatura deve essere effettuata in inverno quando l'albero è in dormienza. Per la produzione di manna, si adottano tecniche di incisione specifiche sul tronco e sui rami.
Propagazione: Per seme: è il metodo naturale. I semi necessitano di un periodo di stratificazione fredda e possono avere una germinazione irregolare., Per talea: le talee legnose prelevate in inverno possono radicare, ma con tassi di successo variabili., Per polloni: produce facilmente polloni dalla base o dalle radici, che possono essere separati.
Periodo consigliato:
Profondità semina cm:
Distanza tra le file:
Esposizione solare:
Temperatura germinazione minima:
Temperatura germinazione massima:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa ideale:
Distanza tra pianta:
Distanza tra file:
Cure post trapianto:
Note:
Frequenza consigliata:
Metodo:
Segni di stress idrico:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa:
Concimi consigliati:
Frequenza:
Modalità applicazione:
Note:
Età pianta anni:
Periodo consigliato:
Tipo di potatura:
Interventi sconsigliati:
Note:
Periodo consigliato:
Frequenza rinvaso anni:
Segni necessità rinvaso:
Tipo terriccio consigliato:
Note:
Periodo consigliato:
Tipo innesto:
Porta innesto consigliato:
Cure post innesto consigliato:
Note:
Periodo raccolta:
Fase maturazione ideale:
Metodo:
Conservazione post raccolta:
Note:
Dominio: Eukaryota
Regno: Plantae
Divisione: Angiospermae
Classe: Eudicotyledoneae
Ordine: Lamiales
Famiglia: Oleaceae
Genere: Fraxinus
Specie: Fraxinus ornus
Nome scientifico: Fraxinus ornus L.
Nomi alternativi: Frassino da manna, Manna Ash, Flowering Ash
Tipi: Boschi di latifoglie misti (aree calde e asciutte), Pendii rocciosi e aridi, Margini di boschi e radure, Garighe e macchia mediterranea
Distribuzione Geografica: Europa meridionale (Italia, Spagna, Francia, Penisola Balcanica), Asia minore (Turchia), Vicino Oriente
Portamento: Albero deciduo di medie dimensioni, con chioma arrotondata e densa, talvolta a forma ovale. Rami eretti e densi.
Altezza: 8-15 metri (raramente fino a 20 metri).
Diametro chioma: 5-10 metri.
Tipo: Samara alata, lunga 2-3 cm, con un unico seme appiattito.
Colore: Verde chiaro quando immatura, poi marrone a maturità.
Periodo Maturazione: Estate-autunno (settembre-ottobre). I frutti pendono in grappoli e persistono sull'albero per gran parte dell'inverno.
Colore: Bianco-crema o bianco-giallastro.
Forma: Piccoli, con quattro petali lineari, raggruppati in grandi e vistose pannocchie terminali erette o pendule, lunghe 10-20 cm.
Periodo Fioritura: Primavera (aprile-maggio, dopo o contemporaneamente all'apertura delle foglie). La fioritura è abbondante e molto appariscente.
Profumo: Intenso, dolce, simile al lillà o al miele.
Impollinazione: Insetti (entomofila, es. api, coleotteri)
Forma: Composte imparipennate, lunghe 15-25 cm, con 5-9 (raramente 11) foglioline ovate o ellittiche, con picciolo ben sviluppato.
Disposizione: Opposte lungo i rami.
Colore: Verde brillante sulla pagina superiore, più chiaro sulla pagina inferiore. Diventano giallo-arancio in autunno.
Caratteristiche: Margine seghettato. Piccioli rossastri alla base.
Tipo: Tronco dritto o leggermente tortuoso. Corteccia liscia e grigia negli esemplari giovani, che diventa leggermente fessurata con l'età.
Colore: Grigio-verdastro.
Caratteristiche: Gemme terminali non nere come quelle del Frassino maggiore, ma di colore grigio-marrone.
Tipo: Fascicolate, profonde e diffuse
Caratteristiche: Sistema radicale robusto che permette all'albero di ancorarsi saldamente e di cercare acqua in profondità, rendendolo resistente alla siccità. Non ha radici avventizie.
Fotosintesi: Avviene nelle foglie, ottimizzata per condizioni di piena luce.
Traspirazione: Regolata tramite gli stomi fogliari. Essendo deciduo, perde le foglie in autunno per minimizzare la perdita d'acqua durante i mesi più freddi o secchi.
Respirazione cellulare: Processo metabolico standard per la produzione di energia.
Assorbimento nutrienti: Assorbiti dal terreno tramite il vasto sistema radicale. Adattato anche a suoli meno ricchi.
Modalità: Sessuale (semi), Asessuale (talee, polloni radicali)
Agenti (impollinazione): Insetti (api, mosche, coleotteri)
Meccanismi (impollinazione): I fiori profumati e ricchi di nettare attirano una vasta gamma di insetti impollinatori.
Agenti (disseminazione): Vento
Meccanismi (disseminazione): I frutti alati (samare) sono trasportati dal vento a distanze variabili, facilitando la dispersione.
Periodo riproduttivo: Fioritura in primavera; maturazione dei semi in autunno.
Sviluppo giovani: I semi germinano in primavera successiva dopo un periodo di stratificazione. Le piantine crescono con buona velocità in condizioni adeguate.
Durata media vita: Può vivere per 80-150 anni, talvolta più a lungo.
Tappe principali: Seme \rightarrow Piantina \rightarrow Giovane albero \rightarrow Crescita vegetativa e lignificazione \rightarrow Fase produttiva (fioritura e fruttificazione) \rightarrow Senescenza.
Usi alimentari: La linfa zuccherina, la manna, è commestibile e viene utilizzata come dolcificante naturale, lassativo delicato e in prodotti farmaceutici e dolciari (es. in Sicilia).
Usi medicinali: La manna è usata come lassativo osmotico, in particolare per bambini e anziani. Le foglie e la corteccia hanno proprietà diuretiche e antinfiammatorie nella medicina tradizionale.
Usi ornamentali: Ampiamente piantato come albero ornamentale in parchi, giardini e lungo le strade per la sua spettacolare fioritura primaverile e la sua tolleranza a condizioni difficili.
Usi industriali: Il legno è di buona qualità, sebbene meno pregiato di quello del Frassino maggiore. Utilizzato per piccoli attrezzi, manici, tornitura e legna da ardere. La manna viene raccolta e lavorata per usi farmaceutici e alimentari, creando un'industria tradizionale in alcune aree (es. Madonie in Sicilia).
Impatto culturale: Associato alla tradizione mediterranea e alla raccolta della manna, un prodotto naturale unico. Simbolo di resistenza e bellezza. Molto presente nel paesaggio culturale del Sud Italia.
Mitologia / Leggende: La manna è menzionata nella Bibbia come il cibo miracoloso fornito agli Ebrei nel deserto, e la manna dell'Orniello è spesso associata a questa leggenda. Non ha un ruolo mitologico così centrale come il Fraxinus excelsior.
Gestione agricola: Coltivato in modo specifico per la produzione di manna in alcune aree (coltivazione della 'frassina' o 'manna'). Gestito in silvicoltura per il legno.
Sfruttamento: Sfruttamento commerciale per la produzione di manna e, in misura minore, per il legno.
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