
La Verbena officinalis, comunemente nota come verbena comune, è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Verbenaceae. È apprezzata per le sue proprietà medicinali e la sua lunga storia di utilizzo nella medicina tradizionale. Presenta un fusto eretto, ramificato, e produce spighe di piccoli fiori lilla-bluastri. È una pianta resistente e adattabile, diffusa in molte parti del mondo.
Clima ideale: Temperato, tollera sia il caldo che il freddo moderato.
Tipo terreno: Si adatta a un'ampia gamma di terreni, preferendo quelli ben drenati, anche poveri o calcarei.
Esposizione solare: Pieno sole. Tollera la mezz'ombra, ma la fioritura potrebbe essere meno abbondante.
Fabbisogno idrico: Basso-medio. Una volta stabilita, è resistente alla siccità. Annaffiare regolarmente solo in periodi di siccità prolungata o durante la crescita iniziale.
Concimazione: Non richiesta. Cresce bene anche in terreni poveri.
Potatura: Potare leggermente dopo la fioritura per favorire una seconda fioritura e per mantenere la forma della pianta.
Propagazione: Da seme (in primavera, semina diretta o in semenzaio), Per divisione del cespo (in primavera o autunno)
Periodo consigliato: 3, 4
Profondità semina cm: 0.5
Distanza tra le file: 30
Terreno ideale: ben drenato
Esposizione solare: pieno sole, mezz'ombra
Temperatura germinazione minima: 18
Temperatura germinazione massima: 24
Note: La germinazione della verbena può essere lenta e irregolare. Alcune varietà beneficiano della stratificazione a freddo per 2-4 settimane.
Periodo consigliato: 4, 5
Fase vegetativa ideale: sviluppo
Distanza tra pianta: 30
Distanza tra file: 40
Cure post trapianto: irrigazione abbondante
Note: Trapiantare le giovani piante dopo l'ultima gelata, quando il terreno si è riscaldato.
Frequenza consigliata: solo se il terreno è asciutto
Metodo: a goccia, per aspersione
Segni di stress idrico: foglie appassite, ingiallimento, terreno secco
Note: La verbena è tollerante alla siccità una volta stabilita, ma fiorirà meglio con irrigazioni regolari, soprattutto in periodi di caldo intenso.
Periodo consigliato: 4, 5
Fase vegetativa: sviluppo vegetativo, fioritura
Concimi consigliati: universale NPK, specifico per fioritura
Frequenza: mensile
Modalità applicazione: nel terreno, irrigazione
Note: Una concimazione leggera e regolare durante la stagione di crescita favorisce una fioritura abbondante.
Età pianta anni: sempre
Periodo consigliato: 3, 4, 8, 9
Tipo di potatura: cimatura, eliminazione rami secchi/malati, spuntatura
Interventi sconsigliati:
Note: Rimuovere i fiori appassiti (deadheading) per incoraggiare nuove fioriture. Una potatura più drastica in primavera aiuta a mantenere la pianta compatta.
Periodo consigliato: 3, 4
Frequenza rinvaso anni: 1
Segni necessità rinvaso: radici fuori dal vaso, crescita rallentata, terriccio esausto
Tipo terriccio consigliato: universale
Note: La verbena in vaso beneficia di un rinvaso annuale o quando si notano segni di sofferenza per lo spazio.
Periodo consigliato:
Tipo innesto:
Porta innesto consigliato:
Cure post innesto consigliato:
Note: L'innesto non è una pratica comune per la verbena, che si propaga facilmente da seme o per talea.
Periodo raccolta: 5, 6, 7, 8, 9, 10
Fase maturazione ideale: quando i fiori sono in piena fioritura
Metodo: con forbici
Conservazione post raccolta: essiccazione
Note: Le varietà ornamentali sono principalmente apprezzate per la loro lunga fioritura e il loro uso in bordure e vasi.
Dominio: Eukaryota
Regno: Plantae
Divisione: Tracheophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Lamiales
Famiglia: Verbenaceae
Genere: Verbena
Specie: Verbena officinalis
Nome scientifico: Verbena officinalis L.
Nomi alternativi: Erba sacra, Erba di ferro, Verbena del Mago
Tipi: Margini di strade, Campi incolti, Prati aridi, Terreni disturbati, Bordure di sentieri, Terreni ghiaiosi
Distribuzione Geografica: Europa (ampia diffusione), Asia (dall'Asia occidentale all'Estremo Oriente), Nord America (introdotta e naturalizzata), Africa (Nord Africa e alcune zone sub-sahariane), Australia (introdotta)
Portamento: Erbacea perenne, con fusti eretti che formano ciuffi ramificati.
Altezza: 30-100 cm (a volte fino a 150 cm)
Diametro chioma: 20-50 cm
Tipo: Schizocarpo che si divide in 4 nucule (acheni)
Colore: Marrone chiaro a maturazione
Periodo Maturazione: Fine estate - Autunno
Colore: Lilla pallido, blu-lilla o bianco-rosato
Forma: Piccoli, tubulosi, raccolti in spighe terminali allungate e lasse.
Periodo Fioritura: Giugno - Settembre (a volte fino a Ottobre)
Profumo: Debole, leggermente aromatico
Impollinazione: Entomofila (insetti, in particolare api e farfalle)
Forma: Opposte, oblunghe o ovato-lanceolate, profondamente incise o pennatifide nella parte inferiore del fusto, intere e lanceolate nella parte superiore. Margini dentati.
Disposizione: Opposta lungo il fusto.
Colore: Verde scuro
Caratteristiche: Leggermente rugose e pubescenti, con venature evidenti.
Tipo: Eretto, angoloso, quadrangolare, ramificato nella parte superiore
Colore: Verde, talvolta con sfumature rossastre alla base
Caratteristiche: Robusto, leggermente pubescente.
Tipo: Fittonante, ben sviluppata
Caratteristiche: Permette alla pianta di ancorarsi saldamente al terreno e di resistere a periodi di siccità.
Fotosintesi: Processo standard che avviene nelle foglie, trasformando la luce solare in energia.
Traspirazione: Regolata tramite gli stomi, per il mantenimento dell'equilibrio idrico.
Respirazione cellulare: Processo metabolico standard per la produzione di energia.
Assorbimento nutrienti: Assorbiti dal suolo attraverso le radici, tipico delle piante vascolari.
Modalità: Sessuale (semi), Asessuale (propagazione vegetativa tramite rizomi o divisione del cespo)
Agenti (impollinazione): Insetti (api, farfalle)
Meccanismi (impollinazione): I fiori producono nettare per attrarre gli impollinatori, che trasferiscono il polline da un fiore all'altro.
Agenti (disseminazione): Vento, Gravità
Meccanismi (disseminazione): I piccoli acheni vengono dispersi dal vento o cadono vicino alla pianta madre.
Periodo riproduttivo: Fioritura da giugno a settembre, produzione di semi in tarda estate/autunno.
Sviluppo giovani: I semi germinano in primavera formando nuove plantule.
Durata media vita: Perenne, vive per diversi anni.
Tappe principali: Seme \rightarrow Plantula \rightarrow Pianta adulta (vegetativa e riproduttiva) \rightarrow Produzione di semi.
Usi medicinali: Ampiamente utilizzata nella medicina tradizionale per le sue proprietà: sedative, antinfiammatorie, digestive, espettoranti e galattogoghe. Impiegata per ansia, insonnia, problemi digestivi, raffreddore e tosse. Attenzione: l'uso deve essere sotto consiglio medico.
Usi ornamentali: Coltivata in giardini per la sua resistenza e per attrarre impollinatori, sebbene non sia considerata una pianta ornamentale di prim'ordine.
Usi industriali: Potenziale in fitocosmesi per le sue proprietà lenitive e antinfiammatorie.
Impatto culturale: Considerata una pianta sacra in molte culture antiche (Romani, Egizi, Celti), associata a riti di purificazione e protezione. Simbolo di pace e prosperità.
Mitologia / Leggende: Nella mitologia romana era associata alla dea Venere e usata per la purificazione. I Celti la consideravano una pianta magica con poteri protettivi. È menzionata in antichi testi come pianta curativa universale.
Gestione agricola: Non coltivata su larga scala per scopi agricoli, ma può essere presente come pianta selvatica o infestante.
Sfruttamento: Raccolta per scopi erboristici e medicinali, sia da coltivazioni che da popolazioni selvatiche, senza rappresentare una minaccia per la specie.
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