La Perovskia atriplicifolia, comunemente nota come salvia russa, è un arbusto sub-legnoso perenne appartenente alla famiglia delle Lamiaceae. Originaria dell'Asia centrale e sudoccidentale, è ampiamente coltivata come pianta ornamentale per la sua fioritura spettacolare di spighe viola-blu e il suo fogliame argenteo e aromatico. È una pianta estremamente resistente alla siccità e al calore, ideale per giardini a basso fabbisogno idrico e climi aridi. I suoi steli sottili e ramificati creano un effetto 'nebuloso' di colore, rendendola un punto focale in qualsiasi paesaggio. Le foglie, se strofinate, rilasciano un profumo simile a quello della salvia o della lavanda, con note leggermente speziate.
Clima ideale: Temperato arido, con estati calde e secche e inverni freddi ma con un buon drenaggio. Estremamente resistente al freddo (fino a -30°C) e alla siccità estiva.
Tipo terreno: Molto ben drenato, povero, sabbioso, sassoso o calcareo. Il drenaggio è fondamentale per la sua sopravvivenza. Evitare terreni argillosi pesanti e umidi. pH neutro o leggermente alcalino (6.5-8.0).
Esposizione solare: Pieno sole. Richiede almeno 6-8 ore di luce solare diretta al giorno per una crescita sana, una fioritura abbondante e un fogliame dal colore intenso. Una insufficiente esposizione solare porta a piante deboli e allungate con fioriture scarse.
Fabbisogno idrico: Basso. Una volta stabilita (dopo il primo anno), è molto resistente alla siccità. Annaffiare solo le piante giovani regolarmente fino a stabilizzazione. Le piante mature richiedono annaffiature minime, solo in periodi di siccità estrema e prolungata.
Concimazione: Scarsa o nulla. Non necessita di concimazioni regolari. L'eccesso di nutrienti, specialmente azoto, può compromettere la sua resistenza alla siccità e la sua forma. Un po' di compost all'impianto può essere sufficiente.
Potatura: Essenziale per mantenere la forma compatta, stimolare la fioritura e prevenire che la pianta diventi eccessivamente legnosa alla base. Potare drasticamente (lasciando 15-20 cm dal terreno) a inizio primavera, prima che inizi la nuova crescita.
Propagazione: Per talea (di fusti semilegnosi in primavera o inizio estate, con buona riuscita), Per seme (semina in primavera, germinazione lenta e irregolare, non sempre fedele alla pianta madre)
Periodo consigliato:
Profondità semina cm:
Distanza tra le file:
Terreno ideale:
Esposizione solare:
Temperatura germinazione minima:
Temperatura germinazione massima:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa ideale:
Distanza tra pianta:
Distanza tra file:
Cure post trapianto:
Note:
Frequenza consigliata:
Metodo:
Segni di stress idrico:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa:
Concimi consigliati:
Frequenza:
Modalità applicazione:
Note:
Età pianta anni:
Periodo consigliato:
Tipo di potatura:
Interventi sconsigliati:
Note:
Periodo consigliato:
Frequenza rinvaso anni:
Segni necessità rinvaso:
Tipo terriccio consigliato:
Note:
Periodo consigliato:
Tipo innesto:
Porta innesto consigliato:
Cure post innesto consigliato:
Note:
Periodo raccolta:
Fase maturazione ideale:
Metodo:
Conservazione post raccolta:
Note:
Dominio: Eukaryota
Regno: Plantae
Divisione: Magnoliophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Lamiales
Famiglia: Lamiaceae
Genere: Perovskia
Specie: Perovskia atriplicifolia
Nome scientifico: Perovskia atriplicifolia Benth.
Nomi alternativi: Russian Sage, Azure Sage
Tipi: Steppe aride, Pendii rocciosi, Prati secchi, Giardini xeriscape, Aiuole, Bordure, Giardini rocciosi
Distribuzione Geografica: Asia centrale (Afghanistan, Pakistan, Iran), Asia sudoccidentale, Ampiamente coltivata in tutto il mondo
Portamento: Arbusto sub-legnoso perenne, con portamento eretto e aereo, molto ramificato, che forma un cespuglio aperto e leggero.
Altezza: 60-120 cm (raramente fino a 150 cm)
Diametro chioma: 60-90 cm
Tipo: Tetrachenio (formato da 4 nucule o acheni)
Colore: Marrone scuro, nero a maturità
Periodo Maturazione: Fine autunno
Colore: Blu-violaceo intenso, lavanda o azzurro brillante
Forma: Piccoli, bilabiati, raggruppati in lunghe e leggere spighe terminali (pannocchie) che conferiscono un aspetto etereo alla pianta.
Periodo Fioritura: Estate - inizio autunno (da luglio a ottobre)
Profumo: Delicato, leggermente speziato, attraente per gli impollinatori.
Impollinazione: Insetti (api, bombi, farfalle)
Forma: Oblunghe o lanceolate, profondamente incise o dentate (pennatifide) o intere a seconda della cultivar. Ricoperte da una densa peluria bianco-argentata che le conferisce un aspetto pruinoso.
Disposizione: Opposte, lungo i rami.
Colore: Grigio-verde o argenteo
Caratteristiche: Molto aromatiche se strofinate, con un profumo simile a salvia o lavanda. La colorazione argentea è un adattamento alla siccità.
Tipo: Sottile, legnoso alla base, erbaceo nelle parti più giovani. I rami sono spesso di colore bianco-argentato a causa di una densa peluria.
Colore: Bianco-argenteo o grigiastro
Caratteristiche: Leggermente quadrato (come altre Lamiaceae), con una texture quasi vellutata.
Tipo: Fittonante, profonda e ben sviluppata
Caratteristiche: Permette alla pianta di resistere alla siccità e di cercare acqua in profondità, ancorandosi saldamente nel terreno.
Fotosintesi: Efficiente, adattata a condizioni di luce intensa e caldo. Il fogliame argenteo riduce l'assorbimento di calore.
Traspirazione: Minimizzata grazie alla morfologia fogliare e alla peluria. La pianta è altamente resistente alla siccità e al caldo.
Respirazione cellulare: Processo metabolico standard per la produzione di energia.
Assorbimento nutrienti: Assorbiti dalle radici dal terreno. La pianta è adattata a terreni poveri, ma beneficia di un buon drenaggio.
Modalità: Sessuale (semi), Asessuale (talea)
Agenti (impollinazione): Insetti (entomofila)
Meccanismi (impollinazione): I fiori ricchi di nettare attirano fortemente api e farfalle, che fungono da impollinatori.
Agenti (disseminazione): Gravità, Vento (limitato), Uomo (coltivazione)
Meccanismi (disseminazione): I semi cadono dalla pianta madre. Per la coltivazione, la semina è un metodo, ma la talea è più comune per la riproduzione delle cultivar.
Periodo riproduttivo: Fioritura in estate - inizio autunno, produzione di semi in tarda autunno.
Sviluppo giovani: I semi possono germinare lentamente; la propagazione per talea è il metodo preferito per ottenere nuove piante.
Durata media vita: Perenne. I singoli arbusti possono vivere per 10-15 anni o più, se mantenuti in condizioni ideali e con una potatura adeguata.
Tappe principali: Seme \rightarrow Germinazione \rightarrow Plantula \rightarrow Arbusto vegetativo \rightarrow Fioritura \rightarrow Fruttificazione (produzione di semi) \rightarrow Crescita continua (perenne).
Usi alimentari: Non è comunemente usata in cucina come erba aromatica. Le sue foglie sono aromatiche ma non vengono usate per scopi culinari significativi.
Usi medicinali: Tradizionalmente usata in alcune culture asiatiche per le sue proprietà febbrifughe, antinfiammatorie e antisettiche. La ricerca moderna è in corso per esplorare le sue proprietà medicinali, in particolare il suo potenziale antiossidante e antimicrobico.
Usi ornamentali: Ampiamente coltivata in giardini rocciosi, bordure, aiuole e come pianta per giardini xeriscape per la sua straordinaria fioritura blu-violacea, il fogliame argenteo e la resistenza alla siccità. È un'ottima pianta da paesaggio per climi caldi e secchi.
Usi industriali: Potenzialmente usata per l'estrazione di oli essenziali a scopo cosmetico o insetticida, ma non è una pratica diffusa come per la lavanda o il rosmarino.
Impatto culturale: Apprezzata per la sua bellezza e la sua resistenza, è diventata un simbolo di giardini sostenibili e a basso consumo idrico. Rappresenta la bellezza che fiorisce anche in condizioni difficili.
Mitologia / Leggende: Non esistono specifiche mitologie o leggende legate direttamente a questa specie, ma il suo nome 'Salvia russa' evoca le vaste steppe dell'Asia centrale.
Gestione agricola: Coltivata in vivai per la produzione di piante ornamentali.
Sfruttamento: Coltivazione e commercializzazione come pianta ornamentale.
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