La Crotalaria cunninghamii, nota come Green Birdflower, è un arbusto endemico delle regioni aride e semi-aride dell'Australia settentrionale e occidentale. Questa pianta è famosa per i suoi fiori verdi-giallastri che assomigliano in modo sorprendente a un colibrì in volo, con il calice e gli stami che formano la 'testa' e il 'becco', e i petali che evocano le 'ali' dell'uccello. È una specie ben adattata agli ambienti desertici, con foglie pelose che riducono la perdita d'acqua e una fioritura prolungata che la rende un'attrazione visiva notevole. Come altre Crotalaria, è una leguminosa e fissa l'azoto nel terreno.
Clima ideale: Arido e semi-arido, con inverni miti ed estati calde e secche. Non tollera il gelo. Ideale per climi con poca umidità.
Tipo terreno: Sabbioso, ben drenato, povero di nutrienti. Non tollera terreni pesanti, argillosi o con ristagni idrici. Preferisce terreni neutri o leggermente acidi (pH 6.0-7.5).
Esposizione solare: Pieno sole. Richiede luce solare diretta e intensa per almeno 8 ore al giorno per una crescita sana e una fioritura abbondante.
Fabbisogno idrico: Molto basso. Una volta stabilita, è estremamente resistente alla siccità. Annaffiare sporadicamente e solo quando il terreno è completamente asciutto, specialmente in climi piovosi. Evitare assolutamente l'eccesso d'acqua.
Concimazione: Non necessaria. Questa pianta prospera in terreni poveri e la concimazione può essere dannosa, specialmente con fertilizzanti azotati. La sua capacità di fissare l'azoto è sufficiente.
Potatura: Potatura leggera per mantenere la forma e rimuovere rami morti o danneggiati. La potatura eccessiva non è consigliata.
Propagazione: Per seme (il metodo più comune. I semi hanno un tegumento duro e beneficiano di scarificazione, come immersione in acqua calda per 24 ore o leggero strofinamento per rompere la dormienza)., Per talea (possibile, ma più difficile e con tassi di successo inferiori rispetto alla semina).
Periodo consigliato:
Profondità semina cm:
Distanza tra le file:
Terreno ideale:
Esposizione solare:
Temperatura germinazione minima:
Temperatura germinazione massima:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa ideale:
Distanza tra pianta:
Distanza tra file:
Cure post trapianto:
Note:
Frequenza consigliata:
Metodo:
Segni di stress idrico:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa:
Concimi consigliati:
Frequenza:
Modalità applicazione:
Note:
Età pianta anni:
Periodo consigliato:
Tipo di potatura:
Interventi sconsigliati:
Note:
Periodo consigliato:
Frequenza rinvaso anni:
Segni necessità rinvaso:
Tipo terriccio consigliato:
Note:
Periodo consigliato:
Tipo innesto:
Porta innesto consigliato:
Cure post innesto consigliato:
Note:
Periodo raccolta:
Fase maturazione ideale:
Metodo:
Conservazione post raccolta:
Note:
Dominio: Eukaryota
Regno: Plantae
Divisione: Tracheophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Fabales
Famiglia: Fabaceae
Genere: Crotalaria
Specie: Crotalaria cunninghamii
Nome scientifico: Crotalaria cunninghamii R.Br.
Nomi alternativi: Desert Birdflower, Regnell's Rattlepod
Tipi: Regioni aride e semi-aride, Pianure sabbiose, Dune costiere, Savane aride, Aree rocciose, Margini di strade, Lecho di fiumi effimeri
Distribuzione Geografica: Australia (Western Australia, Northern Territory, Queensland)
Portamento: Arbusto eretto o leggermente espanso, con rami flessibili e un aspetto cespuglioso.
Altezza: 1-3 metri
Diametro chioma: 0.5-2 metri
Tipo: Baccello (legume) oblungo, turgido, pubescente, che produce un suono di 'sonaglio' quando i semi sono maturi.
Colore: Giovane: verde; maturo: marrone chiaro o grigiastro.
Periodo Maturazione: Estate - Autunno (dopo la fioritura).
Colore: Verde-giallastro, giallo lime, o verde-marrone.
Forma: Grandi, a forma di farfalla (papilionacei), unici nella loro somiglianza con un uccello in volo. Disposti in racemi terminali lunghi (fino a 50 cm) e vistosi.
Periodo Fioritura: Principalmente in primavera e inizio estate (agosto-dicembre in Australia), ma può fiorire a intermittenza in altri periodi se le condizioni sono favorevoli.
Profumo: Inodore o con un profumo molto leggero.
Impollinazione: Uccelli (Meliphagidae, honeyeaters)Grandi insetti (api, farfalle)
Forma: Semplici, alterne, ellittiche o oblunghe, con una forma variabile.
Disposizione: Alternate sul fusto.
Colore: Verde-grigiastro o bianco-grigiastro per la densa peluria su entrambe le superfici.
Caratteristiche: Leggermente coriacee al tatto, con venatura centrale prominente. Margine intero.
Tipo: Legnoso, spesso striato, con corteccia grigio-brunastra.
Colore: Grigio-verde per la densa peluria.
Caratteristiche: Rami giovani densamente pubescenti.
Tipo: Fittonante, profonda.
Caratteristiche: Sviluppa noduli radicali con batteri azoto-fissatori.
Fotosintesi: Avviene nelle foglie. Adattata a condizioni di luce intensa e caldo elevato.
Traspirazione: Minimizzata dalla densa peluria sulle foglie e dalla capacità di tollerare periodi di siccità. Gli stomi si chiudono in condizioni di stress idrico.
Respirazione cellulare: Processo metabolico standard per la produzione di energia.
Assorbimento nutrienti: Assorbe nutrienti dal suolo. La fissazione dell'azoto è cruciale per la sua sopravvivenza in terreni desertici poveri.
Modalità: Sessuale (semi)
Agenti (impollinazione): Uccelli (soprattutto Meliphagidae), Grandi insetti
Meccanismi (impollinazione): I fiori a forma di uccello attirano gli impollinatori che, cercando nettare, trasferiscono il polline. Si adatta all'ornitofilia.
Agenti (disseminazione): Vento (dispersione dei baccelli secchi che si staccano e rotolano), Gravità
Meccanismi (disseminazione): I baccelli secchi si aprono rilasciando semi. Il suono dei semi all'interno dei baccelli ("rattlepod") potrebbe attrarre animali che contribuiscono alla dispersione.
Periodo riproduttivo: Principalmente durante la primavera e l'estate nel suo habitat naturale, in risposta a periodi di pioggia.
Sviluppo giovani: I semi germinano e sviluppano piantine che, una volta stabilite, sono resistenti alla siccità.
Durata media vita: Diversi anni come arbusto perenne, può vivere per decenni in condizioni favorevoli.
Tappe principali: Seme \rightarrow Piantina \rightarrow Arbusto giovane \rightarrow Arbusto maturo con fioritura e fruttificazione.
Usi alimentari: Non commestibile per gli esseri umani. I semi di molte Crotalaria sono tossici a causa di alcaloidi pirrolizidinici.
Usi medicinali: Nessun uso medicinale diretto o ampiamente documentato. Alcune specie di Crotalaria sono utilizzate nella medicina tradizionale, ma questa in particolare non è nota per tali usi.
Usi ornamentali: Coltivata come pianta ornamentale in giardini xeriscape o in climi caldi e aridi per i suoi fiori unici e affascinanti che attirano l'attenzione. Adatta a giardini rocciosi o come esemplare isolato.
Usi industriali: Nessun uso industriale significativo. A differenza di altre Crotalaria, non è coltivata per fibre o come coltura da sovescio su larga scala.
Impatto culturale: Apprezzata per la sua bellezza e la sua capacità di prosperare in ambienti ostili. Riconosciuta come un simbolo della flora unica del deserto australiano.
Mitologia / Leggende: Non ci sono mitologie o leggende specifiche ampiamente diffuse legate a questa specie.
Gestione agricola: Non gestita in agricoltura, ma la sua capacità di fissare l'azoto può essere un vantaggio per i suoli aridi.
Sfruttamento: Principalmente per scopi ornamentali in contesti orticoli, con un limitato sfruttamento commerciale.
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