
L'Acacia nilotica, comunemente nota come Acacia del Nilo o spina gialla, è un albero o grande arbusto spinoso di medie dimensioni, a crescita rapida, originario delle zone tropicali e subtropicali dell'Africa e dell'Asia. È una specie estremamente versatile e resistente, ampiamente utilizzata per il suo legno pregiato, la produzione di gomma arabica (sebbene di qualità inferiore rispetto a _Senegalia senegal_), il foraggio per il bestiame, e per le sue proprietà medicinali tradizionali. Si distingue per la sua corteccia scura, le spine lunghe e robuste disposte a coppie, le foglie finemente pennate e le caratteristiche infiorescenze globose di colore giallo intenso. È una specie fondamentale per l'ecologia delle savane e dei sistemi agricoli aridi, ma può diventare invasiva in climi adatti fuori dal suo areale nativo.
Clima ideale: Tropicale e subtropicale, con stagioni secche e umide distinte. Estremamente resistente alla siccità, al calore intenso e al vento. Non tollera il gelo (temperatura minima tollerata 0°C - 5°C, con danni già al di sotto di 5°C).
Tipo terreno: Si adatta a una vasta gamma di suoli, inclusi quelli sabbiosi, limosi, argillosi e salini, purché ben drenati. Preferisce terreni neutri o leggermente alcalini. Tollera suoli poveri e degradati.
Esposizione solare: Pieno sole. Necessita di molta luce solare diretta per una crescita ottimale.
Fabbisogno idrico: Estremamente basso. Una volta stabilita, è altamente resistente alla siccità e non richiede irrigazioni supplementari. Le giovani piante possono richiedere annaffiature moderate per l'attecchimento.
Concimazione: Non richiesta in piena terra. Essendo una leguminosa azotofissatrice, arricchisce il terreno di azoto.
Potatura: Minimale. Può essere potata per la formazione, per rimuovere rami secchi o danneggiati, o per controllare le dimensioni. È importante usare guanti e protezioni adeguate a causa delle spine robuste. La potatura eccessiva può ridurre la produzione di gomma.
Propagazione: Semi (il metodo più comune. I semi hanno un tegumento molto duro e richiedono scarificazione (es. immersione in acqua calda bollente per 24 ore, o scarificazione meccanica) per rompere la dormienza e migliorare la germinazione. I semi germinano facilmente se pretrattati.), Talee (meno comune, ma possibile con ormoni radicanti).
Periodo consigliato:
Profondità semina cm:
Distanza tra le file:
Terreno ideale:
Esposizione solare:
Temperatura germinazione minima:
Temperatura germinazione massima:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa ideale:
Distanza tra pianta:
Distanza tra file:
Cure post trapianto:
Note:
Frequenza consigliata:
Metodo:
Segni di stress idrico:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa:
Concimi consigliati:
Frequenza:
Modalità applicazione:
Note:
Età pianta anni:
Periodo consigliato:
Tipo di potatura:
Interventi sconsigliati:
Note:
Periodo consigliato:
Frequenza rinvaso anni:
Segni necessità rinvaso:
Tipo terriccio consigliato:
Note:
Periodo consigliato:
Tipo innesto:
Porta innesto consigliato:
Cure post innesto consigliato:
Note:
Periodo raccolta:
Fase maturazione ideale:
Metodo:
Conservazione post raccolta:
Note:
Dominio: Eukaryota
Regno: Plantae
Divisione: Angiospermae
Classe: Dicotyledoneae
Ordine: Fabales
Famiglia: Fabaceae
Genere: Acacia
Specie: Acacia nilotica
Nome scientifico: Acacia nilotica (L.) Delile
Nomi alternativi: Spina gialla, Gomma arabica del Senegal (confusa con _Senegalia senegal_), Babool, Babul, Egyptian Acacia
Tipi: Savane, Boschi aperti, Pianure alluvionali (vicino a fiumi e corsi d'acqua, es. Nilo), Terreni agricoli marginali, Pascoli, Aree semiaride e aride, Aree disturbate
Distribuzione Geografica: Africa: dal Senegal all'Egitto e al Sud Africa., Asia: India, Pakistan, Myanmar, Arabia Saudita., Introdotta in: Australia (Queensland, Territorio del Nord, Western Australia), Indonesia, alcune isole dei Caraibi, Sud America (Brasile).
Portamento: Albero deciduo o semi-deciduo di medie dimensioni, con chioma arrotondata o piatta in cima ('ombrello'). Può anche crescere come arbusto multiforme e spinoso.
Altezza: 5-15 m (fino a 20 m in condizioni ideali)
Diametro chioma: 5-10 m
Tipo: Legume (baccello), carnoso, piatto, lineare, fortemente costretto tra i semi, assumendo un aspetto 'a collana di perle'. Non si apre spontaneamente (indeiscente). Lungo 8-15 cm.
Colore: Verde da giovane, poi nero-brunastro a maturità.
Periodo Maturazione: Varia a seconda del periodo di fioritura, ma in genere matura in autunno/inizio inverno.
Colore: Giallo intenso, brillante.
Forma: Piccolissimi, riuniti in dense sfere (capolini) di 1-1.5 cm di diametro, profumate, che crescono su peduncoli lunghi 2-3 cm dall'ascella delle foglie.
Periodo Fioritura: Variabile a seconda della regione, ma generalmente dopo le piogge, da maggio a settembre nel suo areale africano/indiano, ma può fiorire quasi tutto l'anno in climi favorevoli.
Profumo: Forte, dolce, simile al miele, attraente per gli impollinatori.
Impollinazione: Insetti (api, altri insetti pronubi)
Forma: Bipennate (doppiamente pennate), con 3-6 paia di pinne e 10-30 paia di foglioline minuscole e lineari-oblunghe per pinna. La nervatura centrale è evidente.
Disposizione: Alterna, disposte lungo i rami.
Colore: Verde scuro.
Caratteristiche: Possono essere leggermente pubescenti (pelose). Posseggono ghiandole alla base del picciolo.
Tipo: Singolo o multiplo, con corteccia rugosa, scura, che si screpola in placche. Spesso con fessure che essudano gomma.
Colore: Marrone scuro, quasi nero, a volte rossastro.
Caratteristiche: Ricoperto di spine acuminate, dritte e robuste, di colore grigiastro, disposte a coppie all'ascella delle foglie, lunghe 2-10 cm.
Tipo: Fittonante, profonda e robusta, con numerose radici laterali.
Caratteristiche: Sviluppa noduli radicali con batteri azotofissatori, contribuendo alla fertilità del suolo.
Fotosintesi: Avviene nelle foglie. Adattata a condizioni di luce intensa e climi aridi.
Traspirazione: Regolata dagli stomi. La pianta è ben adattata a periodi di siccità grazie al suo robusto apparato radicale e alla capacità di resistere alla disidratazione.
Respirazione cellulare: Processo metabolico standard per la produzione di energia.
Assorbimento nutrienti: Assorbiti dalle radici dal terreno. La simbiosi con i batteri azotofissatori le permette di prosperare in terreni poveri di azoto, migliorando la fertilità del suolo.
Modalità: Sessuale (semi)
Agenti (impollinazione): Insetti (principalmente api)
Meccanismi (impollinazione): I fiori producono nettare e polline. L'impollinazione incrociata è comune.
Agenti (disseminazione): Animali (erbivori come capre, bovini, cammelli che mangiano i baccelli e disperdono i semi con le feci), Uomo (tramite coltivazione)
Meccanismi (disseminazione): I baccelli indeiscenti vengono mangiati dagli animali, che poi digeriscono la polpa e disperdono i semi induriti e vitali. Questo processo è cruciale per la germinazione, in quanto l'ingestione rompe la dormienza del seme.
Periodo riproduttivo: Fioritura variabile, spesso legata alle piogge; fruttificazione successiva alla fioritura, con baccelli che maturano in diversi mesi.
Sviluppo giovani: I semi germinano dopo la rottura della dormienza (spesso per ingestione animale). Le giovani piante crescono rapidamente, sviluppando un robusto apparato radicale.
Durata media vita: 50-100 anni o più.
Tappe principali: Seme \rightarrow Piantina \rightarrow Alberello giovane \rightarrow Albero maturo (produzione di fiori, frutti e gomma) \rightarrow Invecchiamento.
Usi alimentari: I baccelli sono un foraggio eccellente per il bestiame (capre, cammelli, bovini). I semi, una volta processati, possono essere usati come integratore proteico. La gomma prodotta dall'albero è commestibile e usata in alcune preparazioni tradizionali, anche se non è la 'gomma arabica' di riferimento per l'industria alimentare.
Usi medicinali: Ampiamente utilizzata nella medicina tradizionale ayurvedica e Unani in India. Le sue parti (corteccia, foglie, gomma, baccelli) sono usate per le loro proprietà astringenti, antinfiammatorie, antibatteriche e antiossidanti. Tradizionalmente usata per problemi gengivali, diarrea, ferite, diabete, problemi della pelle. La gomma è usata come emolliente e per mal di gola. Ricerche scientifiche moderne stanno esplorando le sue potenziali proprietà.
Usi ornamentali: Utilizzata in piantagioni, viali e giardini in regioni tropicali e subtropicali per la sua rusticità, l'ombra che fornisce e la fioritura gialla. Tuttavia, le spine ne limitano l'uso in aree di passaggio.
Usi industriali: Produzione di legno duro, resistente e durevole, impiegato per mobili, attrezzi agricoli, legna da ardere e carbone. La corteccia è una fonte di tannini per la concia delle pelli. Produce una gomma commestibile (gomma di Babool), usata come addensante e legante in alcune applicazioni, sebbene di qualità inferiore alla gomma arabica di _Senegalia senegal_.
Impatto culturale: Pianta iconica nelle savane africane e indiane, simbolo di resistenza e risorsa vitale per le popolazioni locali. La sua ombra è preziosa nei climi caldi.
Mitologia / Leggende: Non associato a specifiche mitologie o leggende importanti, ma è profondamente integrato nelle culture rurali delle aree in cui cresce.
Gestione agricola: Coltivata estensivamente in programmi di agroforestazione e riforestazione per la produzione di legna, foraggio, gomma e per la stabilizzazione del suolo in zone aride. Gestione della raccolta dei baccelli e della gomma.
Sfruttamento: Raccolta di legno, baccelli (per foraggio), corteccia (per tannini) e gomma. La sua rapida crescita e adattabilità la rendono una specie importante per lo sviluppo rurale sostenibile in regioni aride.
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