
Il Narcissus cyclamineus, comunemente noto come narciso ciclaminio, è una piccola e affascinante specie di narciso originaria delle aree boschive umide del Portogallo e della Spagna. È immediatamente riconoscibile per i suoi tepali (petali) fortemente riflessi all'indietro, che danno al fiore un aspetto simile a quello di un ciclamino o di un paracadute, e per la sua lunga e stretta tromba (corona). Questo narciso forma rapidamente dei tappeti fioriti di colore giallo intenso ed è molto apprezzato per la sua fioritura precoce e la sua eleganza, oltre ad essere il genitore di numerosi ibridi popolari.
Clima ideale: Temperato, con inverni freddi e umidi e estati da fresche a secche. Resiste bene al gelo.
Tipo terreno: Preferisce terreni ben drenati, ricchi di humus, umidi e leggermente acidi. Tollera argille pesanti se ben drenate.
Esposizione solare: Mezz'ombra luminosa o ombra parziale. In aree con estati fresche e umide, può tollerare più sole. Evitare il sole cocente del pomeriggio.
Fabbisogno idrico: Medio-alto durante la crescita e la fioritura (primavera). Il terreno dovrebbe rimanere costantemente umido ma non inzuppato. Tollera un periodo più asciutto in estate durante la dormienza.
Concimazione: Generalmente non richiesta in terreni fertili. In terreni poveri, un concime bilanciato a lento rilascio specifico per bulbose può essere applicato in autunno o inizio primavera.
Potatura: Non necessaria. Lasciare che le foglie ingialliscano e muoiano naturalmente dopo la fioritura per permettere al bulbo di accumulare energia. La rimozione dei fiori appassiti (deadheading) può reindirizzare l'energia alla produzione di bulbilli.
Propagazione: Per divisione dei bulbilli (il metodo più comune, da effettuare in estate dopo l'appassimento delle foglie), Per seme (metodo più lento e difficile, richiede diversi anni per la fioritura)
Periodo consigliato:
Profondità semina cm:
Distanza tra le file:
Terreno ideale:
Esposizione solare:
Temperatura germinazione minima:
Temperatura germinazione massima:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa ideale:
Distanza tra pianta:
Distanza tra file:
Cure post trapianto:
Note:
Frequenza consigliata:
Metodo:
Segni di stress idrico:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa:
Concimi consigliati:
Frequenza:
Modalità applicazione:
Note:
Età pianta anni:
Periodo consigliato:
Tipo di potatura:
Interventi sconsigliati:
Note:
Periodo consigliato:
Frequenza rinvaso anni:
Segni necessità rinvaso:
Tipo terriccio consigliato:
Note:
Periodo consigliato:
Tipo innesto:
Porta innesto consigliato:
Cure post innesto consigliato:
Note:
Periodo raccolta:
Fase maturazione ideale:
Metodo:
Conservazione post raccolta:
Note:
Dominio: Eukaryota
Regno: Plantae
Divisione: Tracheophyta
Classe: Liliopsida
Ordine: Asparagales
Famiglia: Amaryllidaceae
Genere: Narcissus
Specie: Narcissus cyclamineus
Nome scientifico: Narcissus cyclamineus DC.
Nomi alternativi: Cyclamen-flowered Daffodil, Cyclamineus Daffodil
Tipi: Boschi umidi e freschi (di querce e castagni), Bordure di ruscelli, Prati umidi, Aree torbose
Distribuzione Geografica: Portogallo (nord-occidentale), Spagna (nord-occidentale)
Portamento: Eretto, con un fusto fiorale sottile che porta un singolo fiore pendulo. Cresce in colonie dense grazie alla moltiplicazione dei bulbilli.
Altezza: 15-30 cm
Diametro chioma: 10-15 cm per singola pianta, forma tappeti espansivi
Tipo: Capsula a tre valve
Colore: Verde, poi marrone a maturità
Periodo Maturazione: Tarda primavera - inizio estate
Colore: Giallo intenso, talvolta giallo dorato.
Forma: La corona (tromba) è lunga e stretta, quasi tubolare, mentre i tepali sono distintamente riflessi all'indietro, quasi aderenti al fusto, conferendo un aspetto a 'paracadute' o 'ciclamino'.
Periodo Fioritura: Fine inverno - inizio primavera (febbraio-marzo, a seconda della località e del clima)
Profumo: Leggero, dolce
Impollinazione: Entomofila (principalmente api, bombi e altri insetti bottinatori)
Forma: Strette, quasi cilindriche o piatte, simili a quelle del ciclamino, ma più allungate.
Disposizione: Basali, emergenti dal bulbo, solitamente 2-4 per pianta.
Colore: Verde scuro lucido
Caratteristiche: Appaiono prima o contemporaneamente alla fioritura, persistono fino all'estate.
Tipo: Stelo fiorale singolo, esile e cilindrico
Colore: Verde chiaro
Caratteristiche: Generalmente pendulo o inclinato, porta un solo fiore rivolto verso il basso.
Tipo: Fascicolate, originate dal bulbo
Caratteristiche: Servono per l'ancoraggio e l'assorbimento di acqua e nutrienti. Il bulbo è piccolo, ovoidale, con una tunica bruno-nerastra.
Fotosintesi: Avviene nelle foglie, convertendo l'energia solare in composti organici. La fioritura e la crescita primaverile sono alimentate dalle riserve accumulate nel bulbo l'anno precedente.
Traspirazione: Regolata dagli stomi sulle foglie. Processo cruciale per il trasporto dell'acqua e dei nutrienti dalla radice alla pianta.
Respirazione cellulare: Processo metabolico standard per la produzione di energia, fondamentale per la crescita, la fioritura e la conservazione delle riserve nel bulbo.
Assorbimento nutrienti: Assorbiti dal terreno tramite le radici. Il bulbo agisce come organo di immagazzinamento di amidi e zuccheri per la sopravvivenza durante la dormienza estiva.
Modalità: Sessuale (semi), Asessuale (produzione di bulbilli dal bulbo madre)
Agenti (impollinazione): Insetti (soprattutto api e bombi attivi precocemente)
Meccanismi (impollinazione): I fiori vistosi e il profumo attirano gli impollinatori che, cercando nettare, trasferiscono il polline tra i fiori. La forma del fiore può favorire specifici impollinatori.
Agenti (disseminazione): Vento, Gravità
Meccanismi (disseminazione): Le capsule a maturità si aprono rilasciando i semi che vengono dispersi dal vento o semplicemente cadono a terra. La riproduzione vegetativa tramite bulbilli è un metodo efficace per la formazione di dense colonie.
Periodo riproduttivo: Fioritura: fine inverno - inizio primavera. Produzione semi: tarda primavera. Dormienza estiva del bulbo.
Sviluppo giovani: I semi germinano in condizioni umide, formando una piccola piantina che richiederà diversi anni per sviluppare un bulbo fiorifero. La moltiplicazione da bulbillo è molto più rapida.
Durata media vita: Pianta perenne; i singoli bulbi possono vivere per molti anni, e una colonia può persistere per decenni attraverso la produzione di nuovi bulbilli.
Tappe principali: Bulbo \rightarrow Germinazione (foglie e fiore) \rightarrow Fioritura \rightarrow Formazione semi e bulbilli \rightarrow Dormienza estiva \rightarrow Ripresa del ciclo.
Usi alimentari: Non commestibile. Tutte le parti della pianta, in particolare il bulbo, sono tossiche se ingerite a causa della presenza di alcaloidi (es. licorina).
Usi medicinali: Nessun uso medicinale tradizionale o moderno diretto. Gli alcaloidi del genere Narcissus sono oggetto di ricerca per potenziali applicazioni farmacologiche, ad esempio nella cura dell'Alzheimer (galantamina, presente in altre specie di Narcissus).
Usi ornamentali: Ampiamente coltivato in tutto il mondo come pianta ornamentale per la sua fioritura precoce, i suoi fiori unici e la sua rusticità. Ideale per giardini rocciosi, bordure, sotto alberi, prati e vasi. È un genitore importante per molti ibridi e cultivar moderni di narcisi.
Usi industriali: Nessun uso industriale significativo.
Impatto culturale: I narcisi in generale sono un simbolo di primavera, rinascita e bellezza. La forma distintiva del fiore di N. cyclamineus lo rende un soggetto amato nella fotografia botanica e nell'arte naturalistica.
Mitologia / Leggende: Il genere Narcissus è associato al mito greco di Narciso, sebbene non specificamente questa specie. Il mito evoca temi di bellezza e vanità.
Gestione agricola: Non è una coltura agricola, ma è un'importante specie nel settore florovivaistico per la produzione di bulbi.
Sfruttamento: Commercializzazione dei bulbi a scopo ornamentale.
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