L'Acer pseudoplatanus, comunemente noto come acero di monte o sicomoro, è un grande albero deciduo nativo dell'Europa centrale e meridionale e dell'Asia occidentale. È un albero robusto e vigoroso, capace di raggiungere dimensioni considerevoli e di vivere a lungo. Le sue foglie sono simili a quelle del platano (da cui il nome 'pseudoplatanus', falso platano), ma si distinguono per la disposizione opposta e la presenza di cinque lobi. È molto apprezzato per la sua resistenza al vento, all'inquinamento e alle condizioni ambientali difficili, rendendolo un albero comune in contesti urbani, lungo le strade e nelle foreste di montagna. Il suo legno è di buona qualità e utilizzato in falegnameria.
Clima ideale: Temperato. Molto resistente al freddo e tollerante a una vasta gamma di temperature. Cresce bene in climi con estati calde e inverni freddi.
Tipo terreno: Molto adattabile a diversi tipi di suolo: sabbiosi, argillosi, calcarei, acidi o neutri, purché ben drenati. Preferisce terreni fertili e umidi ma non ristagnanti. Tollera la compattazione del suolo.
Esposizione solare: Pieno sole o mezz'ombra. La piena esposizione solare favorisce una crescita più vigorosa e una maggiore produzione di nettare. Tollerante all'ombra in fase giovanile.
Fabbisogno idrico: Medio. Le giovani piante richiedono irrigazioni regolari fino all'attecchimento. Le piante mature sono relativamente resistenti alla siccità, ma beneficiano di irrigazioni supplementari in periodi di estrema siccità.
Concimazione: Generalmente non richiesta in terreni fertili. Per favorire la crescita in terreni poveri, un concime equilibrato in primavera può essere utile.
Potatura: Minima. Rimuovere rami morti, danneggiati o incrociati. Potature più intense (es. capitozzatura) sono ben tollerate ma non raccomandate per la salute a lungo termine dell'albero. Eseguire la potatura a fine estate o inizio autunno per evitare il 'pianto' della linfa.
Propagazione: Per seme (germina facilmente), Per innesto (per le cultivar specifiche), Per talea (meno comune, ma possibile)
Periodo consigliato:
Profondità semina cm:
Distanza tra le file:
Terreno ideale:
Esposizione solare:
Temperatura germinazione minima:
Temperatura germinazione massima:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa ideale:
Distanza tra pianta:
Distanza tra file:
Cure post trapianto:
Note:
Frequenza consigliata:
Metodo:
Segni di stress idrico:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa:
Concimi consigliati:
Frequenza:
Modalità applicazione:
Note:
Età pianta anni:
Periodo consigliato:
Tipo di potatura:
Interventi sconsigliati:
Note:
Periodo consigliato:
Frequenza rinvaso anni:
Segni necessità rinvaso:
Tipo terriccio consigliato:
Note:
Periodo consigliato:
Tipo innesto:
Porta innesto consigliato:
Cure post innesto consigliato:
Note:
Periodo raccolta:
Fase maturazione ideale:
Metodo:
Conservazione post raccolta:
Note:
Dominio: Eukaryota
Regno: Plantae
Divisione: Tracheophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Sapindales
Famiglia: Sapindaceae
Genere: Acer
Specie: Acer pseudoplatanus
Nome scientifico: Acer pseudoplatanus L.
Nomi alternativi: Sycamore Maple, Sycamore, Great Maple
Tipi: Boschi di latifoglie e misti (specialmente di montagna), Vallate e forre umide, Aree urbane (parchi, viali), Margini forestali, Suoli calcarei e argillosi
Distribuzione Geografica: Europa centrale e meridionale (Alpi, Appennini, Balcani, Carpazi), Asia occidentale (Turchia, Caucaso), Ampiamente introdotto e talvolta naturalizzato in Gran Bretagna, Irlanda, Scandinavia, Nord America, Nuova Zelanda (dove può essere invasivo).
Portamento: Grande albero deciduo, con chioma ampia, densa e arrotondata o ovale. Tronco singolo, dritto e robusto, che si ramifica in modo uniforme.
Altezza: 20-30 m (fino a 40 m in condizioni ottimali)
Diametro chioma: 12-20 m
Tipo: Sàmara doppia (disamara), con ali divergenti ad angolo acuto o quasi parallele (a V stretta)
Colore: Verde quando immatura, poi marrone chiaro a maturità
Periodo Maturazione: Agosto-ottobre
Colore: Giallo-verde, poco appariscenti ma numerosi
Forma: Piccoli, raggruppati in racemi penduli (grappoli) lunghi fino a 20 cm, che compaiono con le foglie.
Periodo Fioritura: Maggio-giugno (dopo la comparsa delle foglie)
Profumo: Leggero, dolce (importante fonte di nettare per api)
Impollinazione: Insetti (api)Vento
Forma: Palmato-lobate con 5 lobi acuminati e dentati. I seni tra i lobi sono più stretti e meno profondi di quelli di A. platanoides. La pagina inferiore è spesso più chiara, a volte glauca o pelosa lungo le nervature.
Disposizione: Opposta
Colore: Verde scuro lucido sulla pagina superiore, più chiaro sulla pagina inferiore in primavera ed estate; giallo-brunastro o giallo spento in autunno, raramente arancione o rosso.
Caratteristiche: Il picciolo non rilascia linfa lattiginosa (a differenza di A. platanoides). La colorazione autunnale è meno brillante di altri aceri.
Tipo: Corteccia liscia e grigia da giovane, che si sfalda in placche irregolari con l'età, rivelando uno strato interno arancione-brunastro, simile a quella del platano. I rami sono robusti.
Colore: Giovane: grigio-verdastro; maturo: grigio-marrone
Caratteristiche: Legno duro, resistente e di pregio. Le gemme terminali sono verdi, distinguendolo da A. platanoides (rosso).
Tipo: Fibrose, forti e profonde, con radici laterali estese
Caratteristiche: Ben ancorato al terreno, anche in condizioni ventose. Le radici possono essere vigorose e causare problemi a strutture vicine.
Fotosintesi: Avviene nelle foglie. La densa chioma fornisce ombra e contribuisce all'equilibrio idrico.
Traspirazione: Regolata dagli stomi. Relativamente resistente alla siccità una volta stabilito. Adattato a periodi di pioggia intensa e umidità.
Respirazione cellulare: Processo metabolico standard per la produzione di energia.
Assorbimento nutrienti: Assorbiti dalle radici dal terreno. Cresce bene in terreni da moderatamente fertili a ricchi. Tollerante a diversi pH del suolo.
Modalità: Sessuale (semi), Asessuale (innesto per le cultivar, talea)
Agenti (impollinazione): Insetti (principalmente api, è un'importante pianta mellifera), Vento
Meccanismi (impollinazione): I fiori pendenti attirano gli insetti con il loro nettare. Il polline viene disperso anche dal vento.
Agenti (disseminazione): Vento
Meccanismi (disseminazione): Le samare alate permettono la dispersione dei semi a distanza dal vento (anemocoria).
Periodo riproduttivo: Fioritura in primavera (maggio-giugno), maturazione dei frutti in tarda estate/autunno. I semi vengono dispersi in autunno e inverno.
Sviluppo giovani: I semi germinano facilmente. Le giovani piantine sono vigorose e possono crescere rapidamente, anche in condizioni di ombra.
Durata media vita: 150-200 anni, con esemplari che possono superare i 300-400 anni.
Tappe principali: Seme \rightarrow Germinazione \rightarrow Plantula \rightarrow Alberello \rightarrow Albero adulto (produce fiori e semi) \rightarrow Riproduzione.
Usi alimentari: Non commestibile. La linfa può essere raccolta e bollita per produrre sciroppo, ma la qualità e la quantità sono inferiori rispetto all'Acer saccharum.
Usi medicinali: Nessun uso medicinale significativo documentato. Storicamente usato per alcune proprietà astringenti o per la corteccia.
Usi ornamentali: Ampiamente piantato in parchi, giardini, viali e come albero da ombra per la sua robustezza, la rapida crescita e la resistenza a condizioni difficili. Esistono cultivar con foglie variegate o di forme particolari.
Usi industriali: Legno di pregio, duro e chiaro, con una grana fine. Utilizzato per mobili di alta qualità, strumenti musicali (violini, pianoforti), utensili, pavimenti, impiallacciature e sculture. È anche usato per produrre compensato e cellulosa. È il legno di acero più utilizzato in Europa.
Impatto culturale: Albero iconico delle foreste montane europee. Apprezzato per la sua maestosità e longevità. Nell'Europa del nord, è spesso associato a leggende e antiche tradizioni.
Mitologia / Leggende: In alcune tradizioni popolari, il sicomoro era considerato un albero protettore o un luogo di incontro per fate e spiriti. Non è legato a mitologie complesse come alcuni altri alberi.
Gestione agricola: Gestito nelle foreste per la produzione di legname. Nelle aree urbane, richiede potature per la sicurezza e la forma. Importante pianta apistica per il nettare.
Sfruttamento: Produzione di legname. Produzione e commercio di piante ornamentali.
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