Il Glaucium flavum, conosciuto come papavero cornuto o giallo, è una pianta biennale o perenne a vita breve tipica delle coste e delle zone sabbiose. È facilmente riconoscibile per il suo fogliame glauco-argentato, molto lobato, e i suoi grandi fiori giallo brillante, simili a papaveri. La caratteristica più distintiva sono i suoi frutti lunghi e sottili, simili a baccelli, che possono raggiungere i 30 cm di lunghezza e si curvano leggermente, richiamando la forma di un corno (da cui il nome comune). Questa pianta è tossica se ingerita, contenendo alcaloidi, ma è anche utilizzata in fitoterapia.
Clima ideale: Temperato caldo, mediterraneo. Resiste bene alla siccità estiva e ai venti marini. Non tollera inverni troppo rigidi e umidi con gelo persistente.
Tipo terreno: Molto ben drenato, sabbioso, ghiaioso o roccioso. Preferisce terreni poveri, anche calcarei o leggermente salmastri. Non tollera terreni argillosi pesanti o ristagni idrici.
Esposizione solare: Pieno sole. Richiede almeno 6-8 ore di luce solare diretta al giorno per una crescita sana e una fioritura abbondante.
Fabbisogno idrico: Basso. Una volta stabilito, è estremamente resistente alla siccità. Le annaffiature sono necessarie solo in caso di siccità prolungata durante la fase di crescita attiva o su terreni estremamente aridi.
Concimazione: Non richiesta. Prospera in terreni poveri. L'eccesso di concime può danneggiare la pianta.
Potatura: Non necessaria. Si possono rimuovere i fiori appassiti per prolungare la fioritura o lasciare i frutti per la dispersione naturale dei semi.
Propagazione: Semina diretta (i semi non tollerano il trapianto, seminare direttamente nel luogo definitivo in autunno o inizio primavera)., Auto-semina spontanea in condizioni favorevoli.
Periodo consigliato:
Profondità semina cm:
Distanza tra le file:
Terreno ideale:
Esposizione solare:
Temperatura germinazione minima:
Temperatura germinazione massima:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa ideale:
Distanza tra pianta:
Distanza tra file:
Cure post trapianto:
Note:
Frequenza consigliata:
Metodo:
Segni di stress idrico:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa:
Concimi consigliati:
Frequenza:
Modalità applicazione:
Note:
Età pianta anni:
Periodo consigliato:
Tipo di potatura:
Interventi sconsigliati:
Note:
Periodo consigliato:
Frequenza rinvaso anni:
Segni necessità rinvaso:
Tipo terriccio consigliato:
Note:
Periodo consigliato:
Tipo innesto:
Porta innesto consigliato:
Cure post innesto consigliato:
Note:
Periodo raccolta:
Fase maturazione ideale:
Metodo:
Conservazione post raccolta:
Note:
Dominio: Eukaryota
Regno: Plantae
Divisione: Angiospermae
Classe: Eudicotyledoneae
Ordine: Ranunculales
Famiglia: Papaveraceae
Genere: Glaucium
Specie: Glaucium flavum
Nome scientifico: Glaucium flavum Crantz
Nomi alternativi: Papavero giallo, Glaucio, Horned Poppy, Yellow Hornpoppy
Tipi: Dune costiere, Spiagge sabbiose e ghiaiose, Scogliere, Muretti a secco, Terreni salmastri, Aree disturbate vicino al mare
Distribuzione Geografica: Europa (coste occidentali, meridionali e del Mediterraneo), Nord Africa, Asia occidentale, Nord America (localmente naturalizzato), Australia (localmente naturalizzato)
Portamento: Biennale o perenne a vita breve, con una rosetta basale di foglie nel primo anno e un fusto fiorale nel secondo (o anni successivi).
Altezza: 30-90 cm
Diametro chioma: 30-60 cm per singola pianta
Tipo: Siliqua molto lunga e stretta (capsula deiscente), simile a un baccello, che si apre in due valve a maturità.
Colore: Giovane: verde; maturo: bruno-giallastro.
Periodo Maturazione: Luglio-Settembre
Colore: Giallo brillante, talvolta giallo-arancio
Forma: Grandi (5-9 cm di diametro), con 4 petali ampi e delicati, simili a quelli del papavero. Solitari all'apice degli steli.
Periodo Fioritura: Maggio-Agosto (da fine primavera a tarda estate)
Profumo: Leggermente profumato o inodore
Impollinazione: Insetti (api, bombi, coleotteri)
Forma: Basali: grandi, profondamente pennatosette o bipennatosette, con lobi ondulati o incisi, di colore glauco. Caulinari: più piccole, meno divise, amplessicauli.
Disposizione: Basali in rosetta; caulinari alternate sul fusto.
Colore: Verde-glauco, grigio-argentato.
Caratteristiche: Superficie spesso leggermente pelosa, con un aspetto ceroso che riflette la luce. Sembrano carnose al tatto.
Tipo: Eretto, ramificato, robusto
Colore: Verde-glauco
Caratteristiche: Coperto da una pruina cerosa che gli conferisce un aspetto leggermente bluastro. Può essere leggermente peloso alla base.
Tipo: Fittonante, robusta e profonda
Caratteristiche: Permette alla pianta di ancorarsi saldamente in terreni sabbiosi e di raggiungere l'acqua in profondità.
Fotosintesi: Avviene nelle foglie. La colorazione glauca e la copertura cerosa aiutano a ridurre la fotoinibizione e lo stress da calore e luce intensa.
Traspirazione: Regolata dagli stomi. Le adattamenti fogliari riducono la perdita d'acqua in ambienti aridi e ventosi.
Respirazione cellulare: Processo metabolico standard per la produzione di energia.
Assorbimento nutrienti: Assorbe nutrienti e acqua dal substrato sabbioso. Adattato a suoli poveri di nutrienti.
Modalità: Sessuale (semi)
Agenti (impollinazione): Insetti (entomofila)
Meccanismi (impollinazione): I fiori ricchi di polline attirano vari insetti impollinatori.
Agenti (disseminazione): Vento (anemocoria), Gravità
Meccanismi (disseminazione): I semi sono piccoli e numerosi, dispersi dal vento quando i lunghi frutti si aprono.
Periodo riproduttivo: Fioritura in tarda primavera-estate; maturazione dei semi in estate-inizio autunno.
Sviluppo giovani: I semi germinano in primavera o autunno, formando una rosetta basale nel primo anno. La fioritura avviene nel secondo anno.
Durata media vita: Biennale o perenne a vita breve (2-5 anni).
Tappe principali: Seme \rightarrow Germinazione \rightarrow Rosetta di foglie basali (primo anno) \rightarrow Sviluppo del fusto fiorale e fioritura (secondo anno o successivi) \rightarrow Fruttificazione \rightarrow Maturazione semi \rightarrow Senescenza e morte della pianta madre.
Usi alimentari: Non commestibile. Tutte le parti della pianta sono tossiche.
Usi medicinali: Storicamente utilizzato in erboristeria per le sue proprietà spasmolitiche, analgesiche e sedativo-ipnotiche, attribuite principalmente alla glaucina. Utilizzato per tosse e bronchite. Deve essere usato con cautela estrema e sotto supervisione medica a causa della sua tossicità.
Usi ornamentali: Coltivato in giardini costieri, rocciosi o xeriscaping per il suo fogliame decorativo, i fiori brillanti e i frutti unici. Ideale per giardini con clima mediterraneo o secco.
Usi industriali: Ricerca su alcuni alcaloidi per potenziali usi farmacologici, in particolare la glaucina come antitussivo.
Impatto culturale: Pianta iconica delle coste mediterranee e atlantiche, associata alla bellezza selvaggia dei paesaggi marini.
Mitologia / Leggende: Non esistono specifiche mitologie o leggende legate direttamente a questa specie.
Gestione agricola: Non è una pianta agricola. Talvolta considerato una pianta infestante in aree costiere disturbate.
Sfruttamento: Raccolta occasionale per scopi medicinali tradizionali o ornamentali. Non oggetto di sfruttamento su larga scala.
Le informazioni presenti su questo sito hanno esclusivamente scopo educativo e informativo. Sebbene ci impegniamo a fornire contenuti accurati e aggiornati, non garantiamo l'assoluta correttezza, completezza o affidabilità dei dati forniti. I contenuti sono generati anche tramite strumenti di intelligenza artificiale e potrebbero contenere errori.
Questo sito non fornisce consigli medici, veterinari, alimentari, farmacologici o di altro tipo. Non ci assumiamo alcuna responsabilità per eventuali danni, diretti o indiretti, derivanti dall’uso delle informazioni pubblicate.
Per qualsiasi uso pratico delle informazioni (es. riconoscimento di piante, animali, alimentazione, cure, ecc.) si consiglia di consultare sempre un esperto qualificato.
