La Securidaca longepedunculata, comunemente nota come Albero delle vipere o Violet tree, è un arbusto o piccolo albero deciduo, ampiamente diffuso nelle savane tropicali dell'Africa. È particolarmente riconoscibile per i suoi spettacolari racemi di fiori viola o rosa-purpurei, che appaiono in primavera, spesso prima delle foglie, e per i suoi frutti alati distintivi che sembrano delle ali di farfalla. Questa pianta è di grande importanza nella medicina tradizionale africana, dove quasi ogni parte della pianta è utilizzata per trattare una vasta gamma di disturbi. Ha un forte odore di metil salicilato (simile al 'wintergreen' o Vicks VapoRub) quando le radici o la corteccia vengono rotte, da cui il nome 'African Senega'.
Clima ideale: Tropicale e subtropicale caldo. Non tollera il gelo. Predilige climi con stagioni secche e umide distinte, ma può tollerare un'ampia gamma di precipitazioni.
Tipo terreno: Si adatta a una vasta gamma di suoli, inclusi sabbiosi, argillosi e lateritici, purché siano ben drenati. Non tollera i ristagni idrici. Preferisce terreni neutri o leggermente acidi.
Esposizione solare: Pieno sole. Necessita di molta luce solare diretta per una crescita vigorosa e una fioritura abbondante.
Fabbisogno idrico: Basso una volta stabilita. È tollerante alla siccità. Annaffiare regolarmente durante il primo anno di impianto per favorire l'attecchimento. Successivamente, annaffiare solo in caso di siccità prolungata o quando il terreno è completamente asciutto.
Concimazione: Generalmente non necessaria. Se il terreno è molto povero, un leggero apporto di compost o un concime bilanciato a lenta cessione in primavera può essere utile, ma evitare eccessi.
Potatura: Potatura di formazione per dare una forma desiderata, specialmente se coltivata come albero. Potatura di pulizia per rimuovere rami secchi o danneggiati. La potatura può essere effettuata dopo la fioritura o prima dell'emissione delle nuove foglie.
Propagazione: Per seme (i semi hanno una dormienza e possono richiedere scarificazione per favorire la germinazione, come l'immersione in acido solforico diluito o un trattamento con acqua calda)., Per talea (più difficile, ma possibile con ormoni radicanti e condizioni controllate di umidità e temperatura).
Periodo consigliato:
Profondità semina cm:
Distanza tra le file:
Terreno ideale:
Esposizione solare:
Temperatura germinazione minima:
Temperatura germinazione massima:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa ideale:
Distanza tra pianta:
Distanza tra file:
Cure post trapianto:
Note:
Frequenza consigliata:
Metodo:
Segni di stress idrico:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa:
Concimi consigliati:
Frequenza:
Modalità applicazione:
Note:
Età pianta anni:
Periodo consigliato:
Tipo di potatura:
Interventi sconsigliati:
Note:
Periodo consigliato:
Frequenza rinvaso anni:
Segni necessità rinvaso:
Tipo terriccio consigliato:
Note:
Periodo consigliato:
Tipo innesto:
Porta innesto consigliato:
Cure post innesto consigliato:
Note:
Periodo raccolta:
Fase maturazione ideale:
Metodo:
Conservazione post raccolta:
Note:
Dominio: Eukaryota
Regno: Plantae
Divisione: Tracheophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Fabales
Famiglia: Polygalaceae
Genere: Securidaca
Specie: Securidaca longipedunculata
Nome scientifico: Securidaca longepedunculata Fresen.
Nomi alternativi: Violet Broom, African Senega, Wart-cure Tree
Tipi: Savana (secca e umida), Boschi aperti, Bordure stradali, Terreni sabbiosi, Aree rocciose, Dune di sabbia stabilizzate
Distribuzione Geografica: Africa (Senegal al Sudan, Sudafrica settentrionale, Etiopia, Kenya, Tanzania, Angola, Mozambico, ecc.)
Portamento: Arbusto o piccolo albero, con fusto singolo o multiplo, con chioma arrotondata o irregolare. Spesso ramificato dalla base.
Altezza: 2-6 metri (raramente fino a 10 metri come albero)
Diametro chioma: 2-5 metri
Tipo: Samara alata, composta da un corpo semisferico (contenente un seme) e un'ampia ala membranosa.
Colore: Giovane: verde; maturo: verde chiaro che si trasforma in marrone paglierino.
Periodo Maturazione: Estate - Autunno (dopo la fioritura).
Colore: Viola, rosa-purpureo, rosa o bianco-rosato.
Forma: Insoliti, con due petali laterali alati più grandi e un petalo inferiore carenato. Raccolti in racemi terminali o ascellari densi e vistosi.
Periodo Fioritura: Da fine inverno a inizio primavera (agosto-ottobre nell'emisfero sud, marzo-maggio nell'emisfero nord), spesso prima dell'emissione delle foglie.
Profumo: Leggero e dolce, piacevole.
Impollinazione: Insetti (api, farfalle)
Forma: Semplici, alterne, ellittiche o oblunghe, con apice appuntito e base cuneata.
Disposizione: Alternate sul fusto.
Colore: Verde brillante, talvolta con sfumature glauche.
Caratteristiche: Margine intero. Compaiono dopo i fiori.
Tipo: Legnoso, spesso contorto, con corteccia liscia o leggermente squamosa.
Colore: Grigio chiaro o marrone chiaro.
Caratteristiche: Il legno è bianco e duro. Le radici hanno un forte odore di metil salicilato.
Tipo: Fittonante, profonda e molto estesa.
Caratteristiche: Le radici sono lunghe, fibrose e hanno un odore caratteristico di metil salicilato. Sono la parte più utilizzata in medicina tradizionale.
Fotosintesi: Avviene nelle foglie. Adattata a climi con stagioni secche e umide.
Traspirazione: Regolata attraverso gli stomi fogliari. La caduta delle foglie durante la stagione secca riduce la perdita d'acqua.
Respirazione cellulare: Processo metabolico standard per la produzione di energia.
Assorbimento nutrienti: Assorbe nutrienti dal suolo. Si adatta a terreni poveri. Le radici profonde le permettono di accedere a riserve d'acqua più profonde.
Modalità: Sessuale (semi)
Agenti (impollinazione): Insetti
Meccanismi (impollinazione): I fiori vistosi e il nettare attraggono gli impollinatori che facilitano il trasferimento del polline.
Agenti (disseminazione): Vento
Meccanismi (disseminazione): Le ali membranose dei frutti permettono la dispersione anemocora dei semi su lunghe distanze.
Periodo riproduttivo: La fioritura avviene in primavera, seguita dalla formazione e maturazione dei frutti in estate-autunno.
Sviluppo giovani: I semi germinano formando piantine che si sviluppano in arbusti o alberi giovani.
Durata media vita: Diversi decenni, come tipico per arbusti e alberi longevi.
Tappe principali: Seme \rightarrow Piantina \rightarrow Arbusto/Albero giovane \rightarrow Arbusto/Albero maturo con fioritura e fruttificazione.
Usi alimentari: Non commestibile per gli esseri umani. Le radici e altre parti della pianta sono tossiche se consumate in grandi quantità.
Usi medicinali: Estremamente importante nella medicina tradizionale africana. Le radici, la corteccia, le foglie e i fiori sono usati per trattare una vasta gamma di disturbi: reumatismi, artrite, mal di denti, infezioni respiratorie, malaria, disturbi gastrointestinali, malattie veneree, e come anti-infiammatorio, analgesico e anti-parassitario. Spesso usata come 'amuleto' contro le vipere, da cui il nome comune.
Usi ornamentali: Coltivata occasionalmente come pianta ornamentale in giardini di climi tropicali e subtropicali per la sua vistosa fioritura e i frutti decorativi. Molto apprezzata in giardini botanici o specializzati in flora africana.
Usi industriali: Le fibre della corteccia sono utilizzate localmente per fare corde e cesti. Potenziale per l'industria farmaceutica per l'estrazione di composti bioattivi.
Impatto culturale: Profondamente radicata nelle culture tradizionali africane per i suoi usi medicinali e spirituali. Considerata una pianta di potere e protezione.
Mitologia / Leggende: Molte credenze locali la associano alla protezione dalle vipere e ad altre virtù curative e protettive, da cui il nome 'Albero delle vipere'.
Gestione agricola: Non gestita su larga scala in agricoltura, ma in alcune aree si sta esplorando la coltivazione per scopi medicinali per ridurre la pressione sulla raccolta selvaggia.
Sfruttamento: Ampio sfruttamento per scopi medicinali tradizionali, portando a preoccupazioni per la sostenibilità in alcune regioni a causa della raccolta eccessiva delle radici.
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