
La Rosa rugosa è un arbusto deciduo originario dell'Asia orientale, ampiamente apprezzato per la sua robustezza, i fiori profumati e i grandi cinorrodi ornamentali. Si distingue per le sue foglie rugose (da cui il nome 'rugosa') e la sua notevole resistenza a malattie, parassiti e condizioni ambientali avverse, inclusa la salsedine. Forma cespugli densi e vigorosi, spesso utilizzati per siepi o come piante pioniere su terreni difficili. Sebbene molto decorativa, in alcune regioni è considerata una specie invasiva.
Clima ideale: Temperato, con buona tolleranza al freddo intenso e al caldo. Particolarmente adatta a climi costieri e ventosi.
Tipo terreno: Si adatta a un'ampia gamma di terreni, inclusi sabbiosi, poveri e salini. Preferisce terreni ben drenati. Tollerante a pH variabili, ma predilige un leggermente acido o neutro.
Esposizione solare: Pieno sole. Richiede almeno 6-8 ore di luce solare diretta al giorno per una fioritura e fruttificazione ottimali. Tollera anche l'ombra parziale, ma con una fioritura ridotta.
Fabbisogno idrico: Basso una volta stabilita. Tollerante alla siccità. Irrigare regolarmente solo nel primo anno di impianto o durante periodi di siccità estrema.
Concimazione: Generalmente non richiesta in terreni di media fertilità. In terreni molto poveri, una leggera concimazione organica in primavera può favorire la crescita.
Potatura: Potatura minima. Rimuovere i rami secchi o danneggiati. Si può effettuare una potatura di ringiovanimento ogni pochi anni rimuovendo i rami più vecchi alla base. Contenere la diffusione dei polloni se non desiderata.
Propagazione: Da seme (richiede stratificazione), Per polloni (facile da dividere), Per talea legnosa in inverno o semilegnosa in estate, Per innesto (per cultivar specifiche)
Periodo consigliato:
Profondità semina cm:
Distanza tra le file:
Terreno ideale:
Esposizione solare:
Temperatura germinazione minima:
Temperatura germinazione massima:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa ideale:
Distanza tra pianta:
Distanza tra file:
Cure post trapianto:
Note:
Frequenza consigliata:
Metodo:
Segni di stress idrico:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa:
Concimi consigliati:
Frequenza:
Modalità applicazione:
Note:
Età pianta anni:
Periodo consigliato:
Tipo di potatura:
Interventi sconsigliati:
Note:
Periodo consigliato:
Frequenza rinvaso anni:
Segni necessità rinvaso:
Tipo terriccio consigliato:
Note:
Periodo consigliato:
Tipo innesto:
Porta innesto consigliato:
Cure post innesto consigliato:
Note:
Periodo raccolta:
Fase maturazione ideale:
Metodo:
Conservazione post raccolta:
Note:
Dominio: Eukaryota
Regno: Plantae
Divisione: Tracheophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Rosales
Famiglia: Rosaceae
Genere: Rosa
Specie: Rosa rugosa
Nome scientifico: Rosa rugosa Thunb.
Nomi alternativi: Beach Rose, Japanese Rose, Ramanas Rose, Wrinkled Rose
Tipi: Dune costiere, Spiagge sabbiose, Bordure di strade, Terreni incolti, Giardini (come pianta ornamentale), Siepi, Scarpate
Distribuzione Geografica: Asia orientale (autoctona), Europa (naturalizzata e coltivata), Nord America (naturalizzata e coltivata), Oceania (poche località, come coltivata)
Portamento: Arbusto denso e vigoroso, con un portamento eretto e tendenza a formare polloni basali.
Altezza: 1,5 - 2,5 metri (fino a 3 metri in condizioni ideali)
Diametro chioma: 1,5 - 2 metri (tende a espandersi tramite polloni)
Tipo: Cinorrodi (falso frutto), grandi e carnosi
Colore: Arancione-rosso brillante a maturazione
Periodo Maturazione: Da fine estate a inverno, spesso persistono sulla pianta anche dopo la caduta delle foglie.
Colore: Porpora-magenta, rosa intenso o bianco puro. Alcune cultivar presentano fiori doppi o semi-doppi.
Forma: Semplici (5 petali) o semi-doppi/doppi, a coppa aperta. Molto profumati.
Periodo Fioritura: Fioritura prolungata da maggio a settembre/ottobre, con un picco a inizio estate e fioriture sparse successive.
Profumo: Intenso, dolce, classico profumo di rosa.
Impollinazione: Insetti (api, bombi)
Forma: Composte, imparipennate, con 5-9 (spesso 7) foglioline ovali o ellittiche
Disposizione: Alternate lungo il fusto
Colore: Verde scuro lucido sulla pagina superiore, più chiaro e peloso sulla pagina inferiore. Diventano giallo-arancio brillante in autunno.
Caratteristiche: Molto rugose e increspate, con venature ben marcate e margini seghettati.
Tipo: Legnoso, molto ramificato
Colore: Verde-brunastro da giovane, grigio con l'età
Caratteristiche: Coperto densamente da spine diritte e aghiformi di diverse dimensioni e da peli setolosi.
Tipo: Fibrosa e rizomatosa
Caratteristiche: Produce numerosi polloni (stoloni sotterranei) che le permettono di espandersi e formare dense colonie.
Fotosintesi: Avviene nelle foglie, con buona efficienza anche in condizioni di luce non ottimale.
Traspirazione: Regolata per minimizzare la perdita d'acqua in ambienti secchi o ventosi. La struttura rugosa delle foglie può contribuire a questo.
Respirazione cellulare: Processo metabolico standard per la produzione di energia.
Assorbimento nutrienti: Assorbiti dalle radici dal terreno. Adattata a crescere anche in suoli poveri.
Modalità: Sessuale (semi contenuti nei cinorrodi), Asessuale (polloni, talee, innesto)
Agenti (impollinazione): Insetti (entomofila)
Meccanismi (impollinazione): I fiori profumati e ricchi di polline attirano una vasta gamma di insetti impollinatori.
Agenti (disseminazione): Uccelli, Mammiferi, Gravità, Acqua (nelle zone costiere), Umano (tramite dispersione di semi o parti vegetative)
Meccanismi (disseminazione): I cinorrodi sono appetiti dagli uccelli e dai mammiferi che disperdono i semi. La capacità di produrre polloni permette una rapida espansione vegetativa.
Periodo riproduttivo: Fioritura prolungata da tarda primavera a autunno; maturazione dei cinorrodi da fine estate in poi.
Sviluppo giovani: I semi richiedono un periodo di stratificazione a freddo per germinare. La pianta è molto vigorosa e si sviluppa rapidamente.
Durata media vita: Diversi decenni. La pianta è perenne e longeva.
Tappe principali: Seme \rightarrow Piantina \rightarrow Pianta adulta (vegetativa e riproduttiva) \rightarrow Fioritura \rightarrow Fruttificazione (cinorrodi con semi) \rightarrow Diffusione tramite semi e polloni.
Usi alimentari: I cinorrodi sono una ricca fonte di vitamina C, usati per marmellate, gelatine, sciroppi, tè e vini. I petali sono edibili e usati per acqua di rose, dolci e tè.
Usi medicinali: I cinorrodi sono usati per le loro proprietà vitaminiche e antiossidanti. L'acqua di rose è usata in cosmetica per le sue proprietà lenitive.
Usi ornamentali: Ampiamente utilizzata in giardini e paesaggi per la sua rusticità, fioritura prolungata, profumo e cinorrodi. Ideale per siepi fiorite, barriere e stabilizzazione del terreno.
Usi industriali: I cinorrodi sono raccolti per l'industria alimentare e farmaceutica. I petali per la produzione di olio essenziale di rosa e acqua di rose.
Impatto culturale: Simbolo di resistenza e bellezza naturale in Giappone, dove è autoctona. Apprezzata in Occidente per il suo aspetto 'selvaggio' e la sua robustezza.
Mitologia / Leggende: Sebbene non abbia un'ampia mitologia specifica come altre rose, è apprezzata per la sua robustezza e la sua capacità di prosperare in condizioni difficili, riflettendo la resilienza della natura.
Gestione agricola: Richiede poca manutenzione, ma può richiedere potature di contenimento per gestire la sua espansione tramite polloni. Necessita di un'adeguata gestione per prevenire l'invasività in contesti ecologici sensibili.
Sfruttamento: Coltivata commercialmente per i cinorrodi e per la vendita come pianta ornamentale.
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