La carpocapsa è una piccola farfalla le cui larve (vermiciattoli) sono un grave parassita dei frutti, soprattutto mele e pere. Le larve penetrano nel frutto, scavanovi gallerie e causano il marciume e la cascola.
Nome comune: Carpocapsa
Nome sicentifico agente: Cydia pomonella
Sinonimi: Tarma delle meleVerme delle meleVerme delle pere
Categoria problema: Insetto
Agente tipo: Larva di lepidottero fitofago
Ciclo biologico e sviluppo: La carpocapsa sverna come larva matura in un bozzolo protettivo sotto la corteccia degli alberi o in anfratti. In primavera (aprile-maggio), le larve si impupano e gli adulti (farfalle) sfarfallano. Le femmine depongono le uova singolarmente sulla superficie dei frutti o sulle foglie vicine. Le larve, una volta nate, penetrano nel frutto. Dopo aver completato lo sviluppo, abbandonano il frutto per impuparsi (o svernare). Si possono avere 2-4 generazioni all'anno a seconda del clima.
Ambiente favorevole: Predilige temperature miti e assenza di forti piogge durante il periodo di volo degli adulti e di ovideposizione (20-28°C sono ideali per lo sviluppo larvale). Ambienti ventilati ma con presenza di siti riparati per lo svernamento.
Piante ospiti principali: Melo, Pero, Nocciolo
Piante ospiti secondarie: Noce, Susino, Albicocco, Pesco, Cotogno
Danni diretti: Danneggiamento e marciume dei frutti a causa delle gallerie scavate dalle larve., Cascola prematura dei frutti infestati.
Danni indiretti: Deprezzamento commerciale o perdita totale del raccolto., I fori d'entrata/uscita facilitano l'insorgenza di patogeni secondari (funghi e batteri) che causano ulteriore marciume.
Impatto economico/culturale: La carpocapsa è uno dei principali parassiti delle pomacee a livello mondiale, causando perdite economiche ingenti se non controllata. La sua presenza rende i frutti invendibili sul mercato fresco e ne riduce drasticamente il valore per l'industria di trasformazione.
Sintomi su foglie: Normalmente assenti. Le foglie non sono direttamente colpite.
Sintomi su fusto e rami: Normalmente assenti. Fusto e rami non sono direttamente colpiti.
Sintomi su fiori e frutti: Sui frutti si osservano piccoli fori d'entrata (spesso vicino al calice o al picciolo), da cui può fuoriuscire del rosume (escrementi delle larve) marrone. All'interno del frutto, le larve scavano gallerie che raggiungono il torsolo. La polpa intorno alle gallerie marcisce, il frutto si deforma e spesso cade prematuramente. In frutti maturi, si possono notare fori di uscita più grandi quando la larva completa lo sviluppo e abbandona il frutto.
Sintomi su radici e colletto: Assenti.
Sintomi generali: La pianta non mostra sintomi diretti di deperimento generale. Il danno è localizzato sui frutti, con conseguente riduzione della quantità e qualità del raccolto e significativa cascola.
Prevenzione: Rimozione e distruzione tempestiva dei frutti caduti o infestati per eliminare le larve all'interno., Pulizia del tronco dagli strati di corteccia vecchia per ridurre i siti di svernamento., Installazione di fascette in cartone ondulato attorno al tronco per catturare le larve che cercano siti di svernamento (da rimuovere e distruggere in inverno).
Lotta biologica e predatori naturali: Introduzione o salvaguardia di parassitoidi o predatori naturali (es. Trichogramma, alcuni coleotteri carabidi)., Utilizzo di virus della Granulosi della carpocapsa (CpGV) specifico per le larve, che agisce per ingestione.
Rimedi fisici & meccanici: Monitoraggio degli sfarfallamenti degli adulti tramite trappole a feromoni (fondamentali per stabilire il momento ottimale degli interventi)., Incartamento dei singoli frutti con sacchetti di carta o tessuto per impedire l'ovideposizione (efficace su piccola scala).
Nome prodotto: Bacillus thuringiensis kurstaki (Btk)
Descrizione uso: Insetticida biologico specifico per le larve di lepidotteri. Agisce per ingestione. Efficace contro le larve giovani appena nate, prima che penetrino nel frutto. Richiede monitoraggio accurato per individuare il momento giusto dell'applicazione.
Nome prodotto: Olio di Neem
Descrizione uso: Può avere un'azione repellente e fagodeterrente sugli adulti e sulle larve neonate. Applicazioni ripetute sono necessarie.
Curiosità: La carpocapsa è uno degli insetti più studiati e controllati in frutticoltura, tanto che l'introduzione delle trappole a feromoni e della tecnica della confusione sessuale ha rivoluzionato la sua gestione, riducendo drasticamente l'uso di insetticidi tradizionali in molte aree.
Regno: Animalia
Phylum: Arthropoda
Classe: Insecta
Ordine: Lepidoptera
Famiglia: Tortricidae
Genere: Cydia
Specie: Cydia pomonella
5
3
4