L'asfissia radicale si verifica quando le radici della pianta vengono private di ossigeno a causa di un terreno costantemente saturo d'acqua. L'eccesso idrico e il conseguente ristagno soffocano le radici, che non riescono a respirare e assorbire nutrienti, portando all'appassimento della parte aerea, ingiallimento, marciume e, in casi gravi, alla morte della pianta. Spesso confusa con la siccità, i sintomi sono simili ma il terreno è bagnato.
Nome comune: Asfissia Radicale / Eccesso Idrico
Nome sicentifico agente: N/A (Fattore abiotico) Asfissia Radicale / Eccesso Idrico
Sinonimi: Mancanza di ossigeno alle radiciTerreno asfitticoSovrairrigazioneMarciume radicale (indotto da eccesso idrico)
Categoria problema: Abiotico
Agente tipo: Fattore ambientale avverso
Ciclo biologico e sviluppo: Non si applica un 'ciclo biologico' in quanto è un fattore abiotico. L'asfissia radicale si innesca quando i pori del terreno, normalmente riempiti da aria e acqua, sono costantemente saturati dall'acqua. Questo impedisce l'apporto di ossigeno alle radici, essenziale per la respirazione cellulare. Le radici, private di ossigeno, non riescono a svolgere le loro funzioni vitali, inclusa l'assorbimento di acqua e nutrienti, portando ai sintomi visibili sulla parte aerea. La situazione è aggravata da terreni compattati, vasi senza drenaggio o eccessiva frequenza/quantità di irrigazioni.
Ambiente favorevole: Terreni pesanti e argillosi con scarso drenaggio. Terreni compattati dal passaggio di macchinari o calpestio. Vasi senza fori di drenaggio o con sottovasi che raccolgono l'acqua in eccesso. Irrigazioni troppo frequenti o troppo abbondanti. Basse temperature del terreno che rallentano la respirazione radicale e la decomposizione della sostanza organica. Periodi prolungati di piogge intense senza un adeguato sistema di scolo.
Piante ospiti principali: Piante da interno (specie sensibili all'eccesso idrico), Piante orticole (es. pomodoro, peperone in terreni pesanti), Piante arboree e arbustive in suoli mal drenati
Piante ospiti secondarie: Tutte le piante, in misura diversa, possono soffrire di asfissia radicale se esposte a condizioni di eccesso idrico prolungato.
Danni diretti: Morte delle radici per mancanza di ossigeno., Inibizione dell'assorbimento di acqua e nutrienti., Marciume del colletto e delle radici., Riduzione della crescita e dello sviluppo della pianta., Morte della pianta nei casi più gravi.
Danni indiretti: Maggiore suscettibilità ad attacchi di funghi patogeni del terreno (es. Phytophthora, Pythium) che causano marciumi radicali e del colletto., Accumulo di sostanze tossiche nel terreno (es. nitriti, solfuri) dovute alla respirazione anaerobica microbica.
Impatto economico/culturale: L'asfissia radicale può portare a perdite significative in agricoltura, sia per la mortalità delle piante che per la riduzione delle rese e della qualità dei prodotti. Richiede costi aggiuntivi per la sostituzione delle piante o per interventi di miglioramento del drenaggio. Nelle piante ornamentali, il danno è principalmente la perdita della pianta stessa.
Sintomi su foglie: Le foglie ingialliscono (clorosi), spesso iniziando dalle foglie più vecchie o dal basso della pianta, ma possono ingiallire anche foglie giovani. Possono apparire flosce, appassite, pur essendo il terreno umido al tatto. In casi avanzati, le foglie possono imbrunire e cadere prematuramente.
Sintomi su fusto e rami: La crescita della pianta si blocca o rallenta drasticamente. Il fusto può mostrare segni di rammollimento o marciume alla base (colletto). I rami possono deperire e seccarsi.
Sintomi su fiori e frutti: Fioritura scarsa o assente. I fiori possono abortire e cadere prematuramente. I frutti, se presenti, possono svilupparsi male, rimanere piccoli o marcire precocemente.
Sintomi su radici e colletto: Le radici sono la parte più colpita. Appaiono scure, molli, maleodoranti e prive delle radici sottili e bianche necessarie per l'assorbimento. Il marciume radicale è un sintomo diretto dell'asfissia. Il colletto della pianta, a livello del terreno, può essere molle e necrotico.
Sintomi generali: Appassimento generalizzato nonostante il terreno sia bagnato. La pianta appare sofferente, con crescita stentata e scarsa vigoria. Se lo stato di asfissia persiste, si verifica il deperimento progressivo e la morte dell'intera pianta.
Prevenzione: Migliorare il drenaggio del terreno con l'aggiunta di sabbia grossolana, pomice, o altri materiali inerti (per terreni pesanti)., Aumentare il contenuto di sostanza organica nel terreno per migliorarne la struttura e l'aerazione., Evitare la compattazione del suolo limitando il calpestio e il passaggio di macchinari pesanti, specialmente su terreno bagnato., Assicurare fori di drenaggio adeguati nei vasi e evitare sottovasi che trattengano l'acqua., Creare aiuole rialzate in aree soggette a ristagni idrici.
Lotta biologica e predatori naturali: Utilizzo di microrganismi benefici (es. Trichoderma spp.) che possono aiutare a proteggere le radici e migliorare la salute del suolo, ma non risolvono la causa primaria dell'asfissia.
Rimedi fisici & meccanici: Ridurre le irrigazioni: Diminuire la frequenza e/o la quantità d'acqua fornita. Lasciare asciugare il primo strato di terreno tra un'irrigazione e l'altra., Controllare il drenaggio: Assicurarsi che i vasi abbiano fori di drenaggio e che non ci siano ristagni nei sottovasi. Se necessario, rinvasare la pianta con terriccio ben drenante., Arieggiare il terreno: In terreni compattati, lavorare delicatamente la superficie per favorire l'ingresso dell'aria. Per le piante in vaso, praticare piccoli fori nel substrato con un bastoncino per aumentare l'aerazione., Spostare la pianta: Se la pianta è in un'area del giardino soggetta a ristagni, considerare il trapianto in una posizione più elevata o con un migliore drenaggio.
Nome prodotto: Biochar
Descrizione uso: Migliora la struttura del suolo, la ritenzione idrica e l'aerazione. Incorporare nel terreno.
Nome prodotto: Compost o humus di lombrico
Descrizione uso: Migliorano la struttura del terreno, favorendo drenaggio e aerazione, e apportano microrganismi benefici.
Curiosità: Le piante hanno sviluppato diverse strategie per affrontare l'asfissia, come la formazione di radici avventizie più vicine alla superficie del terreno (es. mais) o tessuti specializzati (aerenchima) per trasportare ossigeno alle radici immerse (es. piante acquatiche).
Regno: N/A
Phylum: N/A
Classe: N/A
Ordine: N/A
Famiglia: N/A
Genere: N/A
Specie: N/A
5
3
3