La Dorifora è un coleottero altamente distruttivo, noto principalmente come parassita della patata. Sia gli adulti che le larve si nutrono voracemente delle foglie, causando defogliazioni estese che possono portare alla completa distruzione della coltura se non controllata. È facilmente riconoscibile per il suo caratteristico aspetto a strisce gialle e nere.
Nome comune: Dorifora
Nome sicentifico agente: Leptinotarsa decemlineata
Sinonimi: Coleottero della patataScarafaggio della patata
Categoria problema: Insetto
Agente tipo: Coleottero fitofago (adulto e larva)
Ciclo biologico e sviluppo: La Dorifora compie generalmente 2-3 generazioni all'anno in Italia. Gli adulti svernano nel terreno a una profondità di 10-30 cm. In primavera, emergono e si nutrono delle giovani piante di patata (o altre Solanacee spontanee). Le femmine depongono grappoli di uova arancioni (20-60 uova per grappolo) sulla pagina inferiore delle foglie. Dopo 4-15 giorni, nascono le larve che passano attraverso 4 stadi larvali. Le larve si nutrono voracemente per 2-3 settimane, poi si interrano per impuparsi. Lo stadio di pupa dura circa 5-10 giorni, dopodiché emerge il nuovo adulto che inizierà un nuovo ciclo. Le infestazioni sono più intense in estate.
Ambiente favorevole: Clima mite, temperature ottimali tra 20-30°C. Predilige terreni sciolti che facilitano lo svernamento degli adulti e l'impupamento delle larve. L'abbondanza di piante ospiti (solanacee) è il fattore chiave per la sua proliferazione.
Piante ospiti principali: Patata, Melanzana, Pomodoro
Piante ospiti secondarie: Peperone, Tabacco, Solanacee spontanee (es. Solanum nigrum, Datura stramonium).
Danni diretti: Defogliazione estesa delle piante, compromettendo la fotosintesi., Consumo diretto di tessuti fogliari da parte di larve e adulti., Danneggiamento indiretto dei tuberi (nella patata) a causa del deperimento della parte aerea.
Danni indiretti: Perdita di produzione significativa o totale del raccolto., Riduzione della qualità e delle dimensioni dei tuberi., Aumento dei costi di coltivazione per il controllo del parassita.
Impatto economico/culturale: La Dorifora è uno dei parassiti più temuti e dannosi delle patate e delle solanacee a livello mondiale. Le infestazioni non controllate possono portare a perdite totali del raccolto, con un enorme impatto economico per gli agricoltori. Richiede strategie di controllo costanti e integrate.
Sintomi su foglie: Erosioni irregolari, buchi sulle foglie, fino alla completa scheletrizzazione e defogliazione della pianta. Le foglie possono apparire lacerate e mangiate. Presenza di adulti (coleotteri a strisce gialle e nere) e larve (rosse o arancioni con puntini neri) sulla pagina superiore e inferiore delle foglie. Si possono trovare anche le caratteristiche uova arancioni a grappoli sulla pagina inferiore. Deiezioni nere e appiccicose sui residui fogliari.
Sintomi su fusto e rami: In caso di infestazioni molto gravi e completa defogliazione, gli insetti possono intaccare il fusto e i piccioli delle foglie.
Sintomi su fiori e frutti: Nelle piante di patata (il frutto è il tubero), i danni diretti ai fiori sono meno significativi, ma la distruzione della parte aerea compromette la formazione e lo sviluppo dei tuberi.
Sintomi su radici e colletto: Non sono le parti primarie attaccate, ma il danno radicale è indiretto a causa della mancata fotosintesi e del deperimento generale della pianta che compromette lo sviluppo dei tuberi sotterranei.
Sintomi generali: Crescita stentata, ingiallimento, appassimento e deperimento generale della pianta fino alla morte. Riduzione drastica o totale del raccolto di tuberi. I campi gravemente infestati possono apparire come 'bruciati'.
Prevenzione: Rotazione delle colture: evitare la coltivazione di patate e altre solanacee nello stesso appezzamento per almeno 2-3 anni., Semine e trapianti precoci per permettere alle piante di svilupparsi prima del picco di attività del parassita., Lavorazioni profonde del terreno (arature autunnali) per esporre gli adulti svernanti al freddo e ai predatori., Monitoraggio costante delle piante per individuare precocemente la presenza di uova, larve giovani o adulti.
Lotta biologica e predatori naturali: Utilizzo di Bacillus thuringiensis var. tenebrionis (Btt): una variante specifica di Bt efficace contro le larve dei coleotteri, da applicare sulle foglie quando le larve sono piccole e attive., Introduzione o salvaguardia di predatori naturali come Coccinellidi, Crisopidi e, in particolare, la cimice predatrice Perillus bioculatus (specifica per la dorifora)., Nematodi entomopatogeni (es. Steinernema spp., Heterorhabditis spp.) applicati al terreno per controllare le larve mature e le pupe interrate.
Rimedi fisici & meccanici: Raccolta manuale degli adulti, delle larve e dei grappoli di uova, soprattutto nelle piccole coltivazioni familiari. Le larve e gli adulti possono essere raccolti e distrutti (es. immersi in acqua e sapone)., Utilizzo di trappole a esca (es. pezzi di patata tagliati a metà) all'inizio della stagione per attirare e catturare gli adulti svernanti., Pacciamatura: può aiutare a rendere il terreno meno accessibile per l'impupamento e lo svernamento., Eliminazione delle piante ospiti spontanee (solanacee selvatiche) nelle vicinanze delle coltivazioni.
Nome prodotto: Bacillus thuringiensis var. tenebrionis (Btt)
Descrizione uso: Batterio insetticida altamente specifico per le larve di dorifora. Spruzzare uniformemente sulla vegetazione, soprattutto sulla pagina inferiore delle foglie, assicurandosi di colpire le larve. Agisce per ingestione. Ripetere i trattamenti ogni 5-7 giorni in caso di forte pressione o nuova nascita di larve.
Nome prodotto: Olio di Neem
Descrizione uso: Agisce come fagodeterrente, insetticida e regolatore di crescita. Utile contro le larve giovani e per ridurre la deposizione delle uova da parte degli adulti. Richiede trattamenti ripetuti e una buona copertura della pianta.
Nome prodotto: Piretro naturale
Descrizione uso: Insetticida di contatto con rapido effetto abbattente su larve e adulti esposti. Ha una scarsa persistenza. Da usare con cautela e nelle ore serali per proteggere gli insetti utili, specialmente le api.
Curiosità: La Dorifora è originaria del Nord America e si è diffusa in Europa e in altre parti del mondo principalmente attraverso il commercio di patate. È un esempio classico di specie invasiva che ha causato gravi problemi agricoli. Le sue strisce gialle e nere sono un segnale di avvertimento per i predatori (aposematismo).
Regno: Animalia
Phylum: Arthropoda
Classe: Insecta
Ordine: Coleoptera
Famiglia: Chrysomelidae
Genere: Leptinotarsa
Specie: Leptinotarsa decemlineata
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