L'Araucaria angustifolia, comunemente nota come Pino del Paraná, è una conifera sempreverde di grandi dimensioni, originaria delle foreste umide subtropicali del Brasile meridionale e di parti dell'Argentina e del Paraguay. È facilmente riconoscibile per il suo tronco alto e dritto, la chioma distintiva a forma di candelabro o ombrello e le sue foglie aghiformi, rigide e appuntite. I suoi grandi semi commestibili, chiamati pinhões, sono un'importante risorsa alimentare e culturale nella sua regione d'origine. La specie è considerata criticamente in pericolo a causa dell'intenso sfruttamento del legname e della perdita di habitat.
Clima ideale: Subtropicale o temperato caldo con inverni freschi ma non gelidi, e piogge ben distribuite durante l'anno. Non tollera il gelo intenso e prolungato. La temperatura minima tollerata è di circa -5°C a -10°C per brevi periodi.
Tipo terreno: Terreni fertili, profondi, ben drenati e leggermente acidi. Tollera terreni sabbiosi o argillosi purché non ci siano ristagni idrici. Evitare terreni calcarei o alcalini.
Esposizione solare: Pieno sole. Richiede molta luce per una crescita sana e per sviluppare la sua forma caratteristica. Tollera una leggera ombra da giovane.
Fabbisogno idrico: Medio-alto. Richiede umidità costante nel terreno, specialmente durante i periodi caldi e asciutti. Irrigazioni regolari sono essenziali, soprattutto per le piante giovani. Non tollera la siccità prolungata.
Concimazione: Beneficia di una concimazione bilanciata in primavera-estate, specialmente nei primi anni. Utilizzare un fertilizzante per conifere o piante acidofile.
Potatura: Non richiede potature significative, se non per rimuovere rami secchi o danneggiati. La sua forma naturale è desiderabile. La potatura eccessiva può alterare la crescita e la forma distintiva.
Propagazione: Per seme (il metodo più comune, i semi freschi germinano meglio e richiedono un periodo di stratificazione fredda di circa 3 mesi per rompere la dormienza)., Per talea (difficile e con scarso successo).
Periodo consigliato:
Profondità semina cm:
Distanza tra le file:
Terreno ideale:
Esposizione solare:
Temperatura germinazione minima:
Temperatura germinazione massima:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa ideale:
Distanza tra pianta:
Distanza tra file:
Cure post trapianto:
Note:
Frequenza consigliata:
Metodo:
Segni di stress idrico:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa:
Concimi consigliati:
Frequenza:
Modalità applicazione:
Note:
Età pianta anni:
Periodo consigliato:
Tipo di potatura:
Interventi sconsigliati:
Note:
Periodo consigliato:
Frequenza rinvaso anni:
Segni necessità rinvaso:
Tipo terriccio consigliato:
Note:
Periodo consigliato:
Tipo innesto:
Porta innesto consigliato:
Cure post innesto consigliato:
Note:
Periodo raccolta:
Fase maturazione ideale:
Metodo:
Conservazione post raccolta:
Note:
Dominio: Eukaryota
Regno: Plantae
Divisione: Pinophyta
Classe: Pinopsida
Ordine: Pinales
Famiglia: Araucariaceae
Genere: Araucaria
Specie: Araucaria angustifolia
Nome scientifico: Araucaria angustifolia (Bertol.) Kuntze
Nomi alternativi: Paraná Pine, Brazilian Pine, Candelabra Tree, Pinheiro-do-Paraná
Tipi: Foreste di Araucaria (parte della Mata Atlântica), Foreste umide subtropicali, Altopiani con terreni fertili, Zone di transizione tra foresta e campo
Distribuzione Geografica: Brasile (soprattutto Paraná, Santa Catarina, Rio Grande do Sul), Argentina (Misiones, Corrientes), Paraguay (sporadica)
Portamento: Albero alto e imponente, con un tronco dritto e nudo per gran parte dell'altezza, sormontato da una chioma piatta o a forma di candelabro, con rami disposti in verticilli quasi orizzontali.
Altezza: 25-50 m (fino a 60 m in natura), diametro del tronco fino a 2.5 m.
Diametro chioma: 10-20 m per esemplari maturi.
Tipo: Cono femminile (pigna) che contiene numerosi semi (pinhões). Non è un vero frutto botanico.
Colore: Cono: marrone chiaro a maturazione. Semi: grandi, oblunghi, marrone chiaro, lucidi.
Periodo Maturazione: I coni impiegano circa 2 anni per maturare. La maturazione avviene in tarda estate - autunno (aprile-giugno nell'emisfero australe), quando i coni si disgregano rilasciando i semi.
Colore: Maschili: giallo-marrone; Femminili: verdastro.
Forma: Pianta dioica (fiori maschili e femminili su alberi separati). Coni maschili (polline) oblungo-cilindrici, lunghi 10-18 cm, spessi 1.5-2.5 cm. Coni femminili (semi) grandi, globosi, lunghi 18-25 cm, larghi 13-15 cm, portati singolarmente sui rami superiori.
Periodo Fioritura: Primavera (settembre-novembre nell'emisfero australe)
Profumo: Inodore
Impollinazione: Vento (anemofila)
Forma: Aghiformi, ma in realtà sono foglie appiattite, larghe, a squama, lanceolate o ovato-lanceolate, rigide, coriacee e con un apice acuto o pungente. Lunghezza 2.5-6 cm, larghezza 0.5-1 cm.
Disposizione: Spiralata, densamente coprente i rametti. I rami sono disposti in verticilli che formano piani distinti.
Colore: Verde brillante sulla pagina superiore, con due bande stomatifere più chiare sulla pagina inferiore.
Caratteristiche: Persistono sulla pianta per molti anni. Sono meno pungenti delle foglie dell'Araucaria araucana.
Tipo: Diritto, cilindrico, spesso privo di rami per gran parte della sua altezza, con un caratteristico motivo esagonale impresso dalla caduta delle foglie.
Colore: Corteccia grigio-brunastra, spessa, rugosa, che si sfalda in placche irregolari.
Caratteristiche: Il legno è di colore chiaro, leggero, facile da lavorare e molto apprezzato.
Tipo: Robuste e profonde, con un fittone ben sviluppato
Caratteristiche: Forniscono un ottimo ancoraggio e permettono l'assorbimento dei nutrienti in suoli profondi e fertili.
Fotosintesi: Avviene negli aghi. Efficiente in climi subtropicali con buona insolazione e umidità.
Traspirazione: Regolata dalle foglie aghiformi per bilanciare l'assorbimento e la perdita d'acqua in un clima umido.
Respirazione cellulare: Processo metabolico standard per la produzione di energia.
Assorbimento nutrienti: Assorbimento di acqua e minerali dal suolo tramite l'apparato radicale. Predilige terreni fertili e ben drenati.
Modalità: Sessuale (semi)
Agenti (impollinazione): Vento
Meccanismi (impollinazione): Il polline viene disperso dal vento dai coni maschili e trasportato ai coni femminili su alberi separati.
Agenti (disseminazione): Animali (soprattutto roditori come l'aguti e vari uccelli), Gravità
Meccanismi (disseminazione): I semi cadono dalla pigna disaggregata o vengono raccolti e dispersi dagli animali, che spesso li sotterrano per conservarli, favorendone la germinazione.
Periodo riproduttivo: Gli alberi iniziano a produrre coni a circa 15-25 anni. La fioritura è in primavera, la maturazione dei semi è in autunno (2 anni dopo l'impollinazione).
Sviluppo giovani: I semi germinano in condizioni umide. La crescita delle giovani piante è relativamente lenta, ma costante. Le piante giovani possono essere coltivate in vaso per alcuni anni.
Durata media vita: Può vivere per 200-500 anni o più, con alcuni esemplari che superano i 600 anni.
Tappe principali: Seme \rightarrow Plantula \rightarrow Albero giovane \rightarrow Albero maturo (produzione di coni).
Usi alimentari: I pinhões sono un alimento tradizionale e culturalmente importante, particolarmente nelle regioni del Brasile meridionale. Vengono raccolti in autunno e consumati bolliti, arrostiti, in zuppe, farine e dolci. Sono una fonte di reddito per molte comunità rurali e un simbolo della cucina locale.
Usi medicinali: Nessun uso medicinale diretto documentato. Tradizionalmente, alcune parti della pianta potrebbero essere state usate in rimedi popolari, ma le informazioni sono scarse.
Usi ornamentali: Coltivata come albero ornamentale in parchi e grandi giardini in climi subtropicali e temperati miti, apprezzata per la sua forma unica e la sua imponenza. La sua dimensione e la crescita lenta ne limitano l'uso in giardini privati.
Usi industriali: Il legno di Araucaria angustifolia è stato storicamente una delle risorse forestali più importanti del Brasile, apprezzato per la sua facilità di lavorazione, resistenza e colore chiaro. È stato ampiamente utilizzato per costruzioni, mobili, compensati e pasta di cellulosa. Lo sfruttamento intensivo è la causa principale del suo declino.
Impatto culturale: Un simbolo del paesaggio e dell'identità culturale del Brasile meridionale, in particolare degli stati di Paraná e Santa Catarina. Il pinhão è al centro di feste e tradizioni culinarie regionali.
Mitologia / Leggende: Numerose leggende e storie folcloristiche sudamericane, soprattutto tra le popolazioni indigene come i Guarani e i Kaingang, sono legate all'Araucaria e ai suoi semi, spesso narrando la sua origine divina e il suo ruolo come 'albero della vita' e fonte di sostentamento.
Gestione agricola: Non una coltura agricola in senso stretto. La raccolta dei pinhões è un'attività tradizionale, e ci sono sforzi per promuovere la gestione sostenibile delle foreste residue e la riforestazione.
Sfruttamento: Ha subito uno sfruttamento massiccio per il legname nel XX secolo, portandola al limite dell'estinzione. Attualmente, l'abbattimento è vietato o strettamente controllato, e l'attenzione è sulla conservazione e riforestazione.
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