
L'Araucaria araucana, comunemente nota come Pino del Cile o Monkey Puzzle Tree, è una conifera sempreverde iconica e primitiva, originaria delle Ande del Cile e dell'Argentina. È facilmente riconoscibile per i suoi rami orizzontali disposti a spirale e le sue foglie spesse, rigide, a squama e appuntite, che ricoprono densamente i rami e il tronco, conferendogli un aspetto 'corazzato' o 'a coda di scimmia'. È un albero estremamente longevo e resistente, con una storia evolutiva che risale al Giurassico. I suoi grandi semi commestibili, chiamati piñones, sono un'importante risorsa alimentare per le popolazioni indigene Mapuche-Pehuenche.
Clima ideale: Temperato fresco, con inverni freddi e estati miti. Estremamente resistente al freddo (-20°C a -30°C).
Tipo terreno: Preferisce terreni ben drenati, da acidi a neutri, sabbiosi o vulcanici. Non tollera i ristagni idrici o i terreni argillosi pesanti. Cresce bene in terreni poveri.
Esposizione solare: Pieno sole. Richiede molta luce per una crescita ottimale e per sviluppare la sua forma caratteristica.
Fabbisogno idrico: Medio-basso. Tollerante alla siccità una volta stabilita. Richiede irrigazioni regolari solo nei periodi di siccità prolungata, soprattutto da giovane.
Concimazione: Non è strettamente necessaria. Una leggera concimazione in primavera con un prodotto a lento rilascio per conifere può essere utile nei primi anni o in terreni molto poveri.
Potatura: Non richiede potature regolari. Si sconsiglia la potatura dei rami inferiori, a meno che non siano morti o danneggiati, poiché il tronco tende a rimanere nudo con l'età e la potatura può alterare la sua forma naturale.
Propagazione: Per seme (il metodo più comune, i semi richiedono stratificazione fredda e possono essere lenti a germinare)., Per talea (difficile e con scarso successo).
Periodo consigliato:
Profondità semina cm:
Distanza tra le file:
Terreno ideale:
Esposizione solare:
Temperatura germinazione minima:
Temperatura germinazione massima:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa ideale:
Distanza tra pianta:
Distanza tra file:
Cure post trapianto:
Note:
Frequenza consigliata:
Metodo:
Segni di stress idrico:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa:
Concimi consigliati:
Frequenza:
Modalità applicazione:
Note:
Età pianta anni:
Periodo consigliato:
Tipo di potatura:
Interventi sconsigliati:
Note:
Periodo consigliato:
Frequenza rinvaso anni:
Segni necessità rinvaso:
Tipo terriccio consigliato:
Note:
Periodo consigliato:
Tipo innesto:
Porta innesto consigliato:
Cure post innesto consigliato:
Note:
Periodo raccolta:
Fase maturazione ideale:
Metodo:
Conservazione post raccolta:
Note:
Dominio: Eukaryota
Regno: Plantae
Divisione: Pinophyta
Classe: Pinopsida
Ordine: Pinales
Famiglia: Araucariaceae
Genere: Araucaria
Specie: Araucaria araucana
Nome scientifico: Araucaria araucana (Molina) K.Koch
Nomi alternativi: Monkey Puzzle Tree, Chilean Pine, Pehuén
Tipi: Foreste montane subalpine, Pendii vulcanici, Terreni lavici, Margini di foreste di Nothofagus
Distribuzione Geografica: Cile (Regioni del Biobío, Araucanía, Los Ríos), Argentina (Province di Neuquén, Río Negro)
Portamento: Albero imponente, di forma conica nelle piante giovani, che diventa più aperta e a 'ombrello' con l'età, con rami che si concentrano verso la cima del tronco nudo.
Altezza: 30-50 m (fino a 60 m in natura), diametro del tronco fino a 2.5 m.
Diametro chioma: 10-20 m per esemplari maturi.
Tipo: Cono femminile (pigna) che contiene semi (piñones). Non è un vero frutto botanico.
Colore: Cono: marrone chiaro a maturazione. Semi: marrone chiaro, lucidi.
Periodo Maturazione: I coni impiegano 2-3 anni per maturare. La maturazione avviene in tarda estate - autunno (marzo-aprile nell'emisfero australe), quando i coni si disgregano rilasciando i semi.
Colore: Maschili: giallo-marrone; Femminili: verdastro.
Forma: Pianta dioica (fiori maschili e femminili su alberi separati). Coni maschili (polline) oblungo-cilindrici, lunghi 8-15 cm, spessi 5-7 cm. Coni femminili (semi) grandi, globosi, lunghi 10-18 cm, larghi 8-15 cm, portati singolarmente sui rami superiori.
Periodo Fioritura: Tarda primavera - inizio estate (novembre-dicembre nell'emisfero australe)
Profumo: Inodore
Impollinazione: Vento (anemofila)
Forma: Aghiformi, ma in realtà sono foglie appiattite, larghe, a squama, triangolari, coriacee, molto rigide e acute, con una spina pungente all'apice. Lunghezza 3-5 cm, larghezza 1-3 cm.
Disposizione: Spiralata, densamente sovrapposta, ricoprendo l'intero ramo e il tronco nei giovani esemplari.
Colore: Verde scuro lucido su entrambe le facce.
Caratteristiche: Persistenti per molti anni (fino a 15-20 anni), quasi impossibili da staccare senza ferirsi. Conferiscono alla pianta un aspetto preistorico.
Tipo: Diritto, cilindrico, spesso nudo nella parte inferiore negli esemplari maturi.
Colore: Corteccia spessa, grigio-marrone scuro, squamosa, con scaglie esagonali, simile a una pelle di rettile o a una corazza di armadillo.
Caratteristiche: Il legno è resinoso, giallo-biancastro, con una grana fine e resistente.
Tipo: Robuste e profonde, con un fittone ben sviluppato
Caratteristiche: Permettono un forte ancoraggio in terreni montani e vulcanici. Sviluppano micorrize per l'assorbimento dei nutrienti.
Fotosintesi: Avviene nelle foglie aghiformi. Efficiente anche in condizioni di luce intensa e basse temperature.
Traspirazione: Minimizzata dalle foglie coriacee e dalla cuticola spessa, riducendo la perdita d'acqua in ambienti ventosi e freddi.
Respirazione cellulare: Processo metabolico standard per la produzione di energia.
Assorbimento nutrienti: Assorbimento di acqua e minerali dal suolo tramite l'apparato radicale. Si adatta a terreni vulcanici poveri, ma beneficia di un buon drenaggio.
Modalità: Sessuale (semi)
Agenti (impollinazione): Vento
Meccanismi (impollinazione): Il polline viene disperso dal vento dai coni maschili e trasportato ai coni femminili su alberi separati.
Agenti (disseminazione): Animali (soprattutto roditori come lo scoiattolo patagonico e uccelli come il pappagallo Chiloé), Gravità
Meccanismi (disseminazione): I semi cadono dalla pigna disaggregata o vengono raccolti e dispersi dagli animali, che spesso li sotterrano per conservarli, favorendone la germinazione.
Periodo riproduttivo: Gli alberi iniziano a produrre coni a circa 25-40 anni. La fioritura è in tarda primavera, la maturazione dei semi è in autunno (2-3 anni dopo l'impollinazione).
Sviluppo giovani: I semi germinano in primavera dopo un periodo di freddo. La crescita è lenta, specialmente nei primi anni. Le giovani piante hanno una forma conica stretta.
Durata media vita: Estremamente longeva, può vivere oltre 1000 anni, con alcuni esemplari stimati a 2000 anni.
Tappe principali: Seme \rightarrow Plantula \rightarrow Albero giovane \rightarrow Albero maturo (produzione di coni).
Usi alimentari: I piñones sono una risorsa alimentare fondamentale per le comunità indigene Mapuche-Pehuenche, che li raccolgono e li consumano tradizionalmente da migliaia di anni. Vengono bolliti, arrostiti, macinati in farina per pane e dolci, o fermentati per una bevanda alcolica. Sono ricchi di nutrienti e costituiscono una parte importante della loro cultura e sussistenza.
Usi medicinali: Non sono documentati usi medicinali diretti moderni. Tradizionalmente, alcune parti della pianta potrebbero essere state usate in rimedi popolari Mapuche, ma le informazioni sono scarse.
Usi ornamentali: Ampiamente piantata come albero ornamentale in parchi e grandi giardini in climi temperati in tutto il mondo, apprezzata per il suo aspetto distintivo, la sua longevità e la sua resistenza. Richiede spazio e pazienza per crescere.
Usi industriali: Il legno è denso, resistente e con una buona venatura, tradizionalmente usato per costruzioni, mobili e attrezzi in Cile e Argentina. Tuttavia, a causa del suo status di specie protetta, il taglio per il legname è ora severamente limitato o vietato.
Impatto culturale: Profondamente significativa per il popolo Mapuche-Pehuenche, che si considera il 'popolo del pehuén'. L'albero è centrale per la loro identità culturale, spiritualità e economia. È un simbolo nazionale in Cile.
Mitologia / Leggende: Numerose leggende Mapuche circondano il Pehuén, spesso legate alla sua origine divina e al suo ruolo di fornitore di cibo in tempi di carestia, sottolineando il profondo legame tra l'albero e il popolo Mapuche.
Gestione agricola: Non una coltura agricola in senso stretto. La raccolta dei piñones è un'attività tradizionale regolamentata, spesso con diritti di raccolta per le comunità indigene.
Sfruttamento: Storicamente, il legname è stato sfruttato intensamente, portando al declino della specie. Attualmente, lo sfruttamento è limitato e monitorato per scopi di conservazione. La raccolta dei semi è sostenibile se gestita correttamente.
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