La Dracaena angolensis, precedentemente e comunemente nota come Sansevieria cylindrica, è una pianta succulenta perenne originaria dell'Angola. È immediatamente riconoscibile per le sue foglie cilindriche, erette e carnose, che possono crescere direttamente dal terreno o da un breve rizoma. Queste foglie, spesso striate, assomigliano a lance o canne, conferendo alla pianta un aspetto scultoreo e moderno. È estremamente tollerante alla siccità e alla negligenza, rendendola una scelta eccellente per chi cerca una pianta a bassa manutenzione.
Clima ideale: Temperato caldo, subtropicale, tropicale. Non tollera temperature inferiori ai 10°C e il gelo.
Tipo terreno: Eccellente drenaggio è fondamentale. Terreno sabbioso o miscela per cactus/succulente. Può tollerare terreni poveri, ma non ristagni d'acqua.
Esposizione solare: Luce indiretta brillante è ideale. Tollerante alla luce scarsa (ma crescerà lentamente) e al sole diretto (se acclimatata gradualmente, ma attenzione alle bruciature in climi molto caldi).
Fabbisogno idrico: Estremamente basso. Annaffiare solo quando il terreno è completamente asciutto fino in fondo. In inverno, annaffiare molto raramente o sospendere del tutto. L'eccesso d'acqua è la causa principale di problemi.
Concimazione: Molto scarsa o nulla. Concimare al massimo una volta all'anno in primavera-estate con un fertilizzante per succulente o un fertilizzante bilanciato molto diluito (1/4 o 1/8 della dose consigliata).
Potatura: Non necessaria, se non per rimuovere foglie danneggiate o ingiallite alla base. Si possono tagliare le foglie per propagazione (fare attenzione, la parte tagliata cicatrizza).
Propagazione: Per divisione dei rizomi (il metodo più semplice per piante mature), Per talea fogliare (tagliare sezioni di foglia di 5-10 cm e lasciarle cicatrizzare per qualche giorno prima di piantarle in substrato drenante), Per polloni (separare le nuove piantine che emergono dalla base).
Periodo consigliato:
Profondità semina cm:
Distanza tra le file:
Terreno ideale:
Esposizione solare:
Temperatura germinazione minima:
Temperatura germinazione massima:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa ideale:
Distanza tra pianta:
Distanza tra file:
Cure post trapianto:
Note:
Frequenza consigliata:
Metodo:
Segni di stress idrico:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa:
Concimi consigliati:
Frequenza:
Modalità applicazione:
Note:
Età pianta anni:
Periodo consigliato:
Tipo di potatura:
Interventi sconsigliati:
Note:
Periodo consigliato:
Frequenza rinvaso anni:
Segni necessità rinvaso:
Tipo terriccio consigliato:
Note:
Periodo consigliato:
Tipo innesto:
Porta innesto consigliato:
Cure post innesto consigliato:
Note:
Periodo raccolta:
Fase maturazione ideale:
Metodo:
Conservazione post raccolta:
Note:
Dominio: Eukaryota
Regno: Plantae
Divisione: Tracheophyta
Classe: Liliopsida
Ordine: Asparagales
Famiglia: Asparagaceae
Genere: Dracaena
Specie: Dracaena angolensis
Nome scientifico: Dracaena angolensis (Welw. ex Baker) Byng & Christenh.
Nomi alternativi: Sansevieria cylindrica Bojer ex Hook., Sansevieria ballyi, Sansevieria dooneri
Tipi: Regioni tropicali e subtropicali aride e semi-aride, Savane, Zone rocciose e sabbiose, Aree di macchia aperta
Distribuzione Geografica: Africa (Angola, Namibia, Zimbabwe), Coltivata in tutto il mondo come pianta ornamentale.
Portamento: Eretto, con foglie che emergono direttamente dal rizoma basale, spesso formando un ciuffo o una rosetta aperta.
Altezza: 30-150 cm (fino a 200 cm in natura in condizioni ottimali)
Diametro chioma: 30-60 cm
Tipo: Bacche sferiche e piccole.
Colore: Arancio-rossastro.
Periodo Maturazione: Dopo la fioritura, se avviene l'impollinazione.
Colore: Biancastri, crema o rosa chiaro.
Forma: Piccoli, tubolari, profumati, raggruppati in spighe erette e sottili che possono superare l'altezza delle foglie.
Periodo Fioritura: Raramente in coltivazione, più comune nelle piante mature e in condizioni di pieno sole (solitamente estate-autunno).
Profumo: Dolce e gradevole, simile al gelsomino, spesso più intenso di notte.
Impollinazione: Insetti notturni
Forma: Cilindriche, carnose, a forma di lancia, appuntite all'apice. Possono essere erette o leggermente arcuate.
Disposizione: A rosetta, generalmente in numero limitato (2-6 foglie per rosetta).
Colore: Verde-grigio, spesso con bande trasversali più scure o striature longitudinali. Alcune cultivar hanno punte rossastre.
Caratteristiche: Superficie liscia, rigida. Possono avere una scanalatura longitudinale sulla parte superiore. L'apice è solitamente pungente.
Tipo: Assente o molto corto, rizomatoso sottoterra.
Colore: Non visibile sopra il terreno.
Caratteristiche: Rizomi robusti e striscianti, da cui si sviluppano le foglie e le nuove piante.
Tipo: Rizomatose, fibrose.
Caratteristiche: Crescono orizzontalmente, ancorando la pianta e producendo nuovi polloni e foglie.
Fotosintesi: Metabolismo acido delle crassulacee (CAM), che consente l'apertura degli stomi di notte per lo scambio di gas e la chiusura di giorno per ridurre la perdita d'acqua. Molto efficiente nell'uso dell'acqua.
Traspirazione: Estremamente ridotta grazie alla cuticola spessa e al metabolismo CAM.
Respirazione cellulare: Processo metabolico standard.
Assorbimento nutrienti: Assorbe nutrienti attraverso le radici, adattandosi bene a terreni poveri.
Modalità: Sessuale (semi, estremamente raro in coltivazione), Asessuale (divisione dei rizomi, talee fogliari, polloni basali)
Agenti (impollinazione): Insetti notturni
Meccanismi (impollinazione): I fiori profumati attraggono insetti impollinatori notturni.
Agenti (disseminazione): Animali (che mangiano i frutti), Uomo (talee e divisione)
Meccanismi (disseminazione): In natura, le bacche con i semi sono disperse dagli animali. In coltivazione, la propagazione vegetativa è il metodo più comune.
Periodo riproduttivo: Fioritura occasionale in estate-autunno, seguita da produzione di frutti e semi se impollinata.
Sviluppo giovani: Da seme: molto lento e difficile. Da divisione o talea: nuove piante si sviluppano dai rizomi o dalle sezioni di foglia.
Durata media vita: Molto longeva, può vivere per decenni (20+ anni) con le cure appropriate.
Tappe principali: Seme (raro) \rightarrow Piantina \rightarrow Pianta adulta (gametofito) \rightarrow Fioritura (occasionale) \rightarrow Frutti/Semi (sporofito) / Oppure: Rizoma/Talea \rightarrow Pianta adulta.
Usi alimentari: Non commestibile e potenzialmente tossica se ingerita.
Usi medicinali: Nessun uso medicinale diretto documentato.
Usi ornamentali: Estremamente popolare come pianta d'appartamento per il suo aspetto unico e moderno, la bassa manutenzione e la capacità di purificare l'aria. Spesso usata in composizioni di piante succulente e giardini zen.
Usi industriali: Le foglie contengono fibre che in passato erano utilizzate per produrre corde e tessuti in alcune regioni africane.
Impatto culturale: Apprezzata per la sua resilienza e la sua estetica minimalista. Considerata una 'pianta della fortuna' in alcune tradizioni asiatiche.
Mitologia / Leggende: Come altre Sansevieria, è associata a simbolismi di protezione e longevità. Il soprannome 'Lancia africana' riflette la forma delle sue foglie.
Gestione agricola: Coltivata in vivai per la produzione di piante ornamentali. La propagazione è efficiente e sostenibile.
Sfruttamento: Raccolta per il commercio di piante d'appartamento, gestita attraverso metodi di propagazione vegetativa.
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