Ebano del Gabon

Dominio: Eukaryota

Regno: Plantae

Divisione: Angiospermae

Classe: Eudicotyledoneae

Ordine: Ebenales

Famiglia: Ebenaceae

Genere: Diospyros

Specie: Diospyros crassiflora

Nome scientifico: Diospyros crassiflora Hiern

Nomi alternativi: Gabon Ebony, African Ebony, West African Ebony, Nigerian Ebony

Tipi: Foreste pluviali tropicali umide, Foreste a galleria, Aree costiere e interne

Distribuzione Geografica: Gabon (il principale paese di origine), Camerun, Nigeria, Repubblica del Congo, Repubblica Centrafricana

Portamento: Albero sempreverde di medie-grandi dimensioni, con chioma solitamente densa e irregolare.

Altezza: 15-25 metri (talvolta fino a 30 metri in condizioni ideali)

Diametro chioma: 8-12 metri

Tipo: Bacche globose o leggermente ovoidali.

Colore: Giallo-arancio o rossastro a maturazione.

Periodo Maturazione: Varia a seconda della regione e della stagionalità, ma i frutti sono secondari rispetto al valore del legname.

Colore: Bianco-crema o verdastri.

Forma: Piccoli, a forma di campana, poco appariscenti. I fiori sono sessuati, solitari o in piccoli gruppi all'ascella delle foglie.

Periodo Fioritura: Varia, spesso durante la stagione secca o all'inizio delle piogge.

Profumo: Delicato, non prominente.

Impollinazione: Entomofila (insetti)

Forma: Ellittica o obovata, con apice arrotondato o leggermente appuntito. Margine intero.

Disposizione: Alternata, picciolate.

Colore: Verde scuro lucido sulla pagina superiore, più chiaro sulla inferiore.

Caratteristiche: Consistenza coriacea. Le foglie possono avere una leggera pelosità sulla parte inferiore da giovani.

Tipo: Dritto e cilindrico, particolarmente apprezzato per la qualità del suo durame. La base del tronco può essere leggermente scanalata.

Colore: Grigio-marrone scuro, con corteccia liscia o leggermente squamosa.

Caratteristiche: Il durame (legno interno) è uniformemente nero, senza venature visibili, estremamente denso e lucido. L'alburno (legno esterno) è di colore più chiaro, giallastro o biancastro.

Tipo: Profondo e robusto, con un buon ancoraggio al terreno forestale.

Caratteristiche: Fornisce stabilità all'albero e consente l'assorbimento di nutrienti e acqua in un ambiente umido.

Fotosintesi: Avviene nelle foglie coriacee, ottimizzate per catturare la luce nel sottobosco delle foreste tropicali.

Traspirazione: Regolata per mantenere l'equilibrio idrico in un ambiente ad alta umidità. La pianta è adattata a periodi di siccità meno marcati rispetto alle specie di savana.

Respirazione cellulare: Processo metabolico standard.

Assorbimento nutrienti: Assorbimento di acqua e nutrienti dal terreno forestale, spesso ricco di materia organica decomposta.

Modalità: Sessuale (semi)

Agenti (impollinazione): Insetti

Meccanismi (impollinazione): La specie è dioica, con alberi maschili e femminili separati. Per la produzione di semi vitali è necessaria la presenza di alberi di entrambi i sessi per l'impollinazione incrociata.

Agenti (disseminazione): Animali (frugivori), Gravità

Meccanismi (disseminazione): I frutti cadono a terra e possono essere consumati da animali, che disperdono i semi. La gravità contribuisce alla disseminazione locale.

Periodo riproduttivo: La fioritura e la fruttificazione possono avvenire in diversi periodi dell'anno a seconda delle variazioni climatiche locali.

Sviluppo giovani: La germinazione dei semi è lenta e l'accrescimento dei giovani alberi è estremamente graduale, richiedendo molti decenni per raggiungere dimensioni commerciabili.

Durata media vita: Estremamente longevo, può vivere per centinaia di anni (spesso oltre 200-300 anni), con il durame nero che si forma e si sviluppa solo dopo un lungo periodo.

Tappe principali: Seme \rightarrow Germinazione (lenta) ightarrow Crescita vegetativa (molto lenta) ightarrow Maturità (dopo decenni) ightarrow Fioritura/Fruttificazione ightarrow Continuazione del ciclo.

Usi alimentari: I frutti sono commestibili ma non sono commercialmente significativi e non vengono consumati regolarmente.

Usi medicinali: Non esistono usi medicinali significativi documentati per questa specie.

Usi ornamentali: Raramente coltivato come albero ornamentale a causa delle sue esigenze climatiche specifiche e della crescita estremamente lenta. Trovato principalmente in giardini botanici specializzati.

Usi industriali: Il legname è la risorsa principale. L'ebano del Gabon è uno dei legni più pregiati al mondo, utilizzato per strumenti musicali (parti di chitarre, clarinetti, oboi, flauti), sculture di alta qualità, intarsi, mobili di lusso, manici di coltelli e oggetti decorativi. Il suo valore elevato ha alimentato un commercio spesso illegale e distruttivo.

Impatto culturale: L'ebano è un simbolo di lusso, resistenza e bellezza nell'artigianato e nell'arte. È stato apprezzato per la sua rarità e le sue qualità uniche per secoli. La sua storia è legata al commercio internazionale di legname pregiato.

Mitologia / Leggende: Non esistono specifiche mitologie o leggende diffuse associate direttamente a questa specie, ma il legno d'ebano in generale ha spesso connotazioni di mistero e valore nelle diverse culture.

Gestione agricola: La coltivazione su larga scala è molto difficile e a lungo termine. Si stanno esplorando metodi di silvicoltura e piantagione per future generazioni, ma i tempi di crescita sono una sfida enorme.

Sfruttamento: Storicamente e attualmente soggetto a un intenso sfruttamento, che ha contribuito al suo stato di minaccia. La domanda di ebano di alta qualità continua a esercitare pressione sulle popolazioni selvatiche.