
Lo Strobilanthes kunthiana, noto localmente come Neelakurinji, è una pianta arbustiva perenne unica, celebre per la sua fioritura spettacolare e sincronizzata che avviene solo una volta ogni 12 anni. Questa pianta è endemica delle foreste e praterie d'alta quota dei Ghati Occidentali in India, in particolare nelle regioni del Kerala e del Tamil Nadu. Durante l'anno della fioritura, i pendii delle colline si tingono di un'intensa tonalità di blu-viola, creando un paesaggio mozzafiato che attira visitatori da tutto il mondo. Il nome 'Neelakurinji' deriva dal colore blu ('neela') e dal nome locale del fiore ('kurinji').
Clima ideale: Montano tropicale, subtropicale (Ghati Occidentali). Richiede un clima specifico con alternanza di stagioni secche e umide e temperature fresche d'alta quota.
Tipo terreno: Ben drenato, spesso povero di nutrienti, acido. Tipico delle praterie montane.
Esposizione solare: Pieno sole. Necessita di molta luce solare diretta per crescere e fiorire adeguatamente.
Fabbisogno idrico: Medio. Adattato a periodi di piogge monsoniche e periodi secchi. Il terreno deve essere umido ma non inzuppato.
Concimazione: Non richiesta o sconsigliata. La pianta è adattata a suoli poveri e l'eccessiva fertilità potrebbe alterare il suo ciclo di vita.
Potatura: Non applicabile per la coltivazione amatoriale. In natura, la pianta muore dopo la fioritura, ma le colonie si rigenerano dai semi.
Propagazione: Per seme (estremamente difficile in coltivazione, richiede condizioni specifiche per la germinazione e il lungo ciclo vegetativo), Non propagabile facilmente per talea a causa del suo ciclo vitale specifico.
Periodo consigliato:
Profondità semina cm:
Distanza tra le file:
Terreno ideale:
Esposizione solare:
Temperatura germinazione minima:
Temperatura germinazione massima:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa ideale:
Distanza tra pianta:
Distanza tra file:
Cure post trapianto:
Note:
Frequenza consigliata:
Metodo:
Segni di stress idrico:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa:
Concimi consigliati:
Frequenza:
Modalità applicazione:
Note:
Età pianta anni:
Periodo consigliato:
Tipo di potatura:
Interventi sconsigliati:
Note:
Periodo consigliato:
Frequenza rinvaso anni:
Segni necessità rinvaso:
Tipo terriccio consigliato:
Note:
Periodo consigliato:
Tipo innesto:
Porta innesto consigliato:
Cure post innesto consigliato:
Note:
Periodo raccolta:
Fase maturazione ideale:
Metodo:
Conservazione post raccolta:
Note:
Dominio: Eukaryota
Regno: Plantae
Divisione: Tracheophyta
Classe: Magnoliopsida
Ordine: Lamiales
Famiglia: Acanthaceae
Genere: Strobilanthes
Specie: Strobilanthes kunthiana
Nome scientifico: Strobilanthes kunthiana (Nees) T.Anderson ex Benth.
Nomi alternativi: Kurinji, Strobilanthes cuspidata
Tipi: Praterie di Shola (praterie montane temperate), Foreste di Shola (foreste tropicali di montagna), Pendii collinari ad alta quota, Terreni ben drenati in aree montane
Distribuzione Geografica: India (Ghati Occidentali, in particolare le colline Nilgiri, Anamalai e Palani, nello stato del Kerala e Tamil Nadu).
Portamento: Arbusto perenne, relativamente piccolo e compatto, che forma dense macchie.
Altezza: 30-60 cm (fino a 1.5 metri in condizioni ideali)
Diametro chioma: 30-60 cm per singola pianta, ma forma vasti tappeti in fioritura.
Tipo: Capsula piccola, ovoidale, contenente pochi semi.
Colore: Marrone chiaro a maturità.
Periodo Maturazione: Dopo la fioritura, entro la fine dell'anno della fioritura.
Colore: Blu-viola intenso, talvolta con sfumature più chiare o più scure a seconda della luce.
Forma: A forma di campana o imbuto, con cinque lobi. Appaiono in spighe terminali dense, formando un tappeto di fiori sulle colline.
Periodo Fioritura: Fioritura di massa solo una volta ogni 12 anni (il più recente è stato nel 2018, il prossimo atteso nel 2030). La fioritura all'interno di quell'anno dura da agosto a ottobre.
Profumo: Lieve, non particolarmente distintivo.
Impollinazione: Insetti (api, bombi, farfalle)
Forma: Ellittiche o ovate, con apice acuminato e margini leggermente dentati.
Disposizione: Opposte lungo i fusti.
Colore: Verde scuro lucido.
Caratteristiche: Texture liscia o leggermente pubescente.
Tipo: Eretto, ramificato, talvolta legnoso alla base.
Colore: Verde, talvolta con sfumature violacee o rossastre.
Caratteristiche: Robusto, con peli fini.
Tipo: Fibrose, ben sviluppate per ancoraggio in terreni montani.
Caratteristiche: Permettono alla pianta di sopravvivere per 12 anni in fase vegetativa.
Fotosintesi: Avviene nelle foglie. Crescita vegetativa lenta ma costante per 12 anni per accumulare energia per la fioritura di massa.
Traspirazione: Regolata dagli stomi. Adattata a climi con alta umidità e periodi di siccità.
Respirazione cellulare: Processo metabolico standard per la produzione di energia.
Assorbimento nutrienti: Assorbiti dal terreno tramite le radici. La pianta è adattata a suoli montani spesso poveri di nutrienti.
Modalità: Sessuale (semi)
Agenti (impollinazione): Insetti (principalmente api mellifere, che producono il raro 'miele di Kurinji'), Bombi, Farfalle
Meccanismi (impollinazione): La fioritura di massa attira un enorme numero di impollinatori, garantendo un'efficiente impollinazione incrociata.
Agenti (disseminazione): Vento, Gravità
Meccanismi (disseminazione): I semi vengono dispersi dalle capsule mature. La fioritura massiccia e sincronizzata è una strategia per produrre così tanti semi da saturare i predatori e garantirne la sopravvivenza.
Periodo riproduttivo: La fioritura e la produzione di semi avvengono solo una volta ogni 12 anni, principalmente da agosto a ottobre in quell'anno specifico.
Sviluppo giovani: I semi germinano e le giovani plantule crescono lentamente per i successivi 11-12 anni prima della prossima fioritura di massa.
Durata media vita: 12 anni (periodo vegetativo lungo, fioritura una tantum e poi morte della pianta madre, con rigenerazione dai semi o dalla base).
Tappe principali: Seme \rightarrow Germinazione \rightarrow Crescita vegetativa per 11-12 anni \rightarrow Fioritura massiccia e sincronizzata \rightarrow Produzione di semi \rightarrow Morte della pianta adulta.
Usi alimentari: Non commestibile.
Usi medicinali: Nessun uso medicinale documentato o tradizionale significativo.
Usi ornamentali: Non è tipicamente coltivata come pianta ornamentale per la sua fioritura periodica e le esigenze specifiche del suo habitat. La sua bellezza è apprezzata nel suo ambiente naturale.
Usi industriali: Il miele di Kurinji prodotto dalle api che visitano questi fiori è molto apprezzato e ha proprietà uniche, ma la sua produzione è limitata all'anno della fioritura.
Impatto culturale: Di profonda importanza culturale e storica per le tribù indigene dei Ghati Occidentali (es. la tribù Paliyan), che usano la sua fioritura come riferimento per calcolare l'età e per i cicli agricoli. È un simbolo della regione e un'attrazione turistica significativa durante l'anno della fioritura.
Mitologia / Leggende: Le tribù locali hanno leggende e tradizioni legate al Kurinji, considerandolo un dono della natura e un indicatore del tempo. La fioritura è un evento di grande gioia e celebrazione.
Gestione agricola: Non è una pianta agricola. La sua presenza è invece minacciata dall'espansione agricola.
Sfruttamento: Principalmente turistico durante l'anno della fioritura. La raccolta del miele di Kurinji è un'attività tradizionale.
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