
Il Malus sieversii è considerata la specie ancestrale della maggior parte delle varietà di mele coltivate (Malus domestica). È un albero selvatico a foglia caduca, originario delle montagne dell'Asia centrale. Presenta una grande variabilità genetica e produce frutti che vanno da molto piccoli e acidi a dimensioni e sapori simili alle mele coltivate. La sua importanza risiede nel suo ruolo cruciale nell'evoluzione della mela domestica e nella sua resistenza a molte malattie e parassiti che affliggono le cultivar moderne.
Clima ideale: Temperato continentale, con inverni freddi e estati calde. Si adatta a condizioni più estreme rispetto a Malus domestica.
Tipo terreno: Si adatta a una varietà di suoli, purché ben drenati. Preferisce terreni montani, spesso rocciosi o ghiaiosi.
Esposizione solare: Pieno sole. Cresce bene in luoghi aperti o ai margini delle foreste.
Fabbisogno idrico: Medio. Tollerante alla siccità una volta stabilito, ma beneficia di acqua supplementare in periodi prolungati di aridità.
Concimazione: Generalmente non richiesta in ambiente naturale. In coltivazione, può beneficiare di concimazione minima per sostenere la crescita.
Potatura: Non essenziale in ambiente naturale. In coltivazione, può essere potata per scopi di formazione o salute dell'albero.
Propagazione: Seme (il metodo più comune in natura e per la ricerca genetica), Innesto (per scopi di conservazione o ricerca, utilizzando portainnesti specifici)
Periodo consigliato:
Profondità semina cm:
Distanza tra le file:
Terreno ideale:
Esposizione solare:
Temperatura germinazione minima:
Temperatura germinazione massima:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa ideale:
Distanza tra pianta:
Cure post trapianto:
Note:
Frequenza consigliata:
Metodo:
Segni di stress idrico:
Note:
Periodo consigliato:
Fase vegetativa:
Concimi consigliati:
Frequenza:
Modalità applicazione:
Note:
Età pianta anni:
Periodo consigliato:
Tipo di potatura:
Interventi sconsigliati:
Note:
Periodo consigliato:
Frequenza rinvaso anni:
Segni necessità rinvaso:
Tipo terriccio consigliato:
Note:
Periodo consigliato:
Tipo innesto:
Porta innesto consigliato:
Cure post innesto consigliato:
Note:
Periodo raccolta:
Fase maturazione ideale:
Metodo:
Conservazione post raccolta:
Note:
Dominio: Eukaryota
Regno: Plantae
Divisione: Angiospermae
Classe: Dicotyledoneae
Ordine: Rosales
Famiglia: Rosaceae
Genere: Malus
Specie: Malus sieversii
Nome scientifico: Malus sieversii (Ledeb.) M. Roem.
Nomi alternativi: Sievers' Apple, Central Asian Wild Apple
Tipi: Foreste montane decidue, Pendii boschivi, Margini di foreste, Radure
Distribuzione Geografica: Kazakistan, Kirghizistan, Tagikistan, Uzbekistan, Cina (Xinjiang)
Portamento: Albero di medie dimensioni, spesso con una chioma espansa e irregolare.
Altezza: 5-14 m (occasionalmente fino a 20 m)
Diametro chioma: 5-10 m
Tipo: Pomo (falso frutto)
Colore: Estremamente variabile: verde, giallo, rosso, con macchie o striature. A volte totalmente rosso.
Periodo Maturazione: Fine estate - autunno (agosto-ottobre).
Colore: Bianchi o rosa pallido, con antere gialle.
Forma: A 5 petali, singoli o raggruppati in piccole cime (corimbi).
Periodo Fioritura: Aprile-maggio, a seconda della località e dell'altitudine.
Profumo: Delicato e leggermente dolce.
Impollinazione: Entomofila (principalmente api e altri insetti selvatici)
Forma: Ovaliforme o ellittica, con apice appuntito e margini seghettati.
Disposizione: Alternata
Colore: Verde brillante, leggermente tomentose (pelose) sulla pagina inferiore.
Caratteristiche: Caduca.
Tipo: Legnoso, spesso multiplo o con rami che si sviluppano bassi sul tronco.
Colore: Corteccia scura, grigio-brunastra, spesso ruvida e screpolata con l'età.
Caratteristiche: Può sviluppare spine sui rami giovani.
Tipo: Fittonante e superficiale
Caratteristiche: Sistema radicale ben sviluppato, adattato ai terreni montani, fornisce stabilità e accesso all'acqua.
Fotosintesi: Processo standard di fotosintesi nelle foglie, efficiente anche in condizioni di luce variabile tipiche degli ambienti forestali.
Traspirazione: Regolata per ottimizzare la perdita d'acqua in base alla disponibilità idrica e alle condizioni ambientali.
Respirazione cellulare: Processo metabolico standard per la produzione di energia.
Assorbimento nutrienti: Assorbimento di acqua e minerali dal suolo tramite le radici.
Modalità: Sessuale (semi), Asessuale (polloni, in natura)
Agenti (impollinazione): Insetti (api selvatiche, bombi, altri impollinatori)
Meccanismi (impollinazione): Il polline viene trasferito dagli insetti. La variabilità genetica favorisce l'impollinazione incrociata e la produzione di semi vitali.
Agenti (disseminazione): Animali (orsi, uccelli, cervi che mangiano i frutti e disperdono i semi), Gravità
Meccanismi (disseminazione): I semi vengono dispersi dagli animali che consumano i frutti o cadono a terra e possono germinare nelle vicinanze.
Periodo riproduttivo: Fioritura in primavera, sviluppo del frutto in estate, maturazione e dispersione dei semi in autunno.
Sviluppo giovani: I semi germinano e danno origine a nuove piantine.
Durata media vita: 50-100 anni o più in condizioni naturali favorevoli.
Tappe principali: Seme \rightarrow Plantula \rightarrow Giovane albero \rightarrow Albero adulto (fase riproduttiva) \rightarrow Senescenza.
Usi alimentari: Frutti commestibili, anche se spesso più piccoli e acidi delle mele domestiche. Utilizzati localmente per il consumo fresco, succhi e conserve.
Usi medicinali: Nessun uso medicinale diretto specifico ampiamente documentato. La frutta in generale è considerata salutare.
Usi ornamentali: Potenziale uso in paesaggistica per la sua resistenza e il valore storico, ma non ampiamente coltivato a scopo ornamentale.
Usi industriali: Fonte di geni di resistenza per il miglioramento delle cultivar di mele domestiche. Il legno può essere utilizzato localmente.
Impatto culturale: Riconosciuto come l'antenato della mela moderna, ha un'importanza culturale significativa nella regione di origine.
Mitologia / Leggende: Non esistono specifiche mitologie o leggende legate direttamente a questa specie, ma le foreste di melo selvatico sono considerate un tesoro naturale.
Gestione agricola: Non coltivato commercialmente come frutteto, ma studiato per il miglioramento genetico della mela domestica. La sua conservazione è fondamentale per il futuro della frutticoltura.
Sfruttamento: Raccolta locale dei frutti. Il disboscamento per scopi agricoli o legname è una minaccia.
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